Risultato della ricerca: personaggi
ascal83
Creazione di una piccola storia in cui due personaggi (immagino d\'altri tempi), si rincontrano e fanno insieme una passeggiata che li conduce sino ad un casolare (noto ad entrambi) oramai fatiscente.
gigivoz
Le Rocce di Belogradchik costituiscono una delle meraviglie naturali della Bulgaria, note in tutto il mondo. Queste rocce sono formate da sedimenti di arenaria rossa e presentano variazioni di colore che vanno dalle tonalità del giallo al rosso al grigio. La loro caratteristica principale, che le rende uniche al mondo, risiede nel loro aspetto: ognuna di esse ha una forma che evoca una figura particolare, che secondo la fantasia popolare sono state identificate con personaggi e animali.
gigivoz
Nel 1782 Carlo Vanvitelli, per volere di Ferdinando IV di Borbone, realizza su un isolotto sul lago Fusaro, questo casino reale per la caccia e la pesca. La costruzione è a pianta poligonale, composta da tre corpi ottagonali che si intersecano l’uno alla sommità dell’altro dando vita ad una geometria di forme concavo-convesse, terrazzi, scorci vetrati e suggestive prospettive. La costruzione è su due livelli. Al piano inferiore, organizzato intorno ad un salone centrale, due ambulacri posti l’uno a nord e l’altro a sud, rendono il piano più ampio rispetto a quello superiore. Quest’ultimo è infatti più piccolo e presenta quattro terrazze corrispondenti alle coperture dei deambulatori porticati del piano inferiore. Ospiti illustri e personaggi della storia quali Mozart, Rossini, lo zar di Russia, Vittorio Emanuele III e il presidente della repubblica Luigi Einaudi, hanno soggiornato in questa dimora. Un pontile in legno collega la casina alla sponda del lago il cui perimetro è cinto da una banchina costruita con blocchi di pietra lavica del Vesuvio.
AntonioLimardi
Alla periferia di Novara sorge il complesso rurale della Cascina Isarno di cui esiste traccia già nel 840. Al suo interno esiste una Chiesa dedicata ai santi Cosma e Damiano citata in una bolla pontificia di Innocenzo II nel 1132.Alla chiesa è collegata una antica leggenda. Nel 1743 una anziana signora proveniente dalla Germania mise a disposizione un'ingente somma di denaro per la costruzione di una chiesa. La nobildonna era nata ad Isarno ma rimasta orfana aveva seguito l'esercito austriaco come vivandiera. In seguito sposò un anziano e ricchissimo generale che la costrinse a convertirsi alla religione luterana. Quando il marito morì volle ritornare nella sua terra natia e riabbracciare la sua originaria fede facendo dono di una nuova chiesa alla comunità di Isarno. Quando i personaggi più autorevoli della comunità vennero a conoscenza delle intenzioni della dama, decisero di non accettare i soldi da una eretica luterana inducendo quest'ultima a lasciare nuovamente la comunità. La chiesa non fu pertanto completata e rimase pertanto asimmetrica così come si osserva attualmente.
gian_dudu
La crudeltà è la virtù per eccellenza dei mediocri : hanno bisogno di esercitare la crudeltà , esercizio per cui non è richiesta la minima intelligenza . " A . Baricco ." Grazie alle due ragazze "personaggi comics" per l'interpretazione da me richiesta .
bertistefano
Famosa via di Roma per mostre pittoriche e ristoranti rinomati e per essere stata dimora di personaggi famosi come De Chirico, Anna Magnani, Federico Fellini e Giulietta Masina, ecc...
CZPhoto
Presepe della Marineria di Cesenatico realizzato con personaggi a grandezza d'uomo posti a borbo delle barche storiche ancorate nel porto canale leonardesco di Cesenatico.
leonardoguazzo
Torino, Arti alle corti 2016, corte del rettorato: Velasco Vitali “SBARCO” , bronzo acciaio e alluminio. Due personaggi, nudi trasportano un’imbarcazione con la testa nascosta all’interno di essa. I due uomini si trovano immobili e vaganti. Sono figure metafisiche spaesate alla fine o all’inizio di un viaggio
angel53
il sole va via, i personaggi abbandonano la scena... This is the end, beautiful friend This is the end, my only friend, the end
en.giuliani
L'affresco, che orna il soffitto della chiesa di Sant'Ignazio a Roma, supera i 2.000 mq ponendosi come uno dei più vasti al mondo. Ma ciò che lo rende straordinario è la resa prospettica. Infatti, il suo autore – Andrea Pozzo, che lo dipinse tra il 1691 ed il 1694 – ha realizzato, in pratica, un secondo edificio sacro (illusorio) che sormonta quello nel quale l'osservatore si trova. Si sottolinea che il soffitto, sul quale l'Autore ha dipinto l'affresco, è piatto. Ancora più stupefacente è la cupola: essa E' una illusione ottica! Il soffitto, come detto, è piatto e al di sopra è stato applicato un dipinto prospettico su tela realizzato da Andrea Pozzo (1685); si tratta, quindi, un 'trompe-l'oeil'. Questo ingegnoso espediente venne ideato dal Frate pittore per sopperire alla mancanza di fondi destinati alla costruzione della cupola. Ma si dice anche che siano stati gli stessi abitanti del quartiere Campo Marzio a non volerne la costruzione. Essa, infatti, avrebbe oscurato il sole. Il punto di fuga è posto verso la navata e la cupola è ricca non solo di particolari architettonici (lucernaio, finestre) ma anche di affreschi. Nei quattro pennacchi sono rappresentati Giuditta, David, Sansone e Giaele. Personaggi biblici vincitori sui nemici di Israele ma in questo caso impiegato come metafora della battaglia ingaggiata da Sant’Ignazio di Loyola e dai Gesuiti contro vizi ed errori.
Fabio Rubino
Personaggi di un presepe vivente
IvoMarkes
per strada si incontrano anche questi personaggi... L'Adige scorre a circa una decina di metri sotto...
Rob75
Il cimitero storico momumentale Certosa di Bologna è uno dei cimiteri più antichi d'Europa, un monumento d'importanza mondiale, un luogo unico per la scultura e l'architettura del XIX e del XX secolo. Le immagini non rendono giustizia a questo luogo straordinario, talmente carico di storia e di arte, che personaggi del calibro di Byron e Dickens erano soliti eleggere a meta preferita delle loro passeggiate.
FrancescoFranciaFoto
Virginia Ciucci, senza additivi aggiunti. Come sa bene chi segue il mio gruppo facebook e soprattutto chi ha partecipato ai miei corsi, a ciascuno degli #schemiluce della tradizione ritrattistica (qui un #ritratto #split in chiave #fashion) corrispondono specifiche atmosfere. Lo split in particolare mette in rapporto la parte in #luce ed in #ombra del soggetto ripreso, conferendo lo stesso peso a ciascuna di esse. Cambia radicalmente la comunicazione se si utilizza la #keylight a destra o a sinistra (questo nel mondo occidentale dove la scansione avviene da sinistra a destra naturalmente). Lo Split è uno schema luce che sotto il profilo della comunicazione crea un dualismo e mette in rapporto due lati della personalità. Assume un taglio drammatico se il #rapporto di illuminazione è elevato e le ombre scendono sotto la zona 2 della #scalatonale di #anseladams . Si presta per ritratti istituzionali a personaggi noti, celebrità ed in generale per soggetti che raccontano qualcosa di se attraverso una serie fotografica. Ha anche altri ambiti di applicazione e varianti. Sotto il profilo estetico, assottiglia i lineamenti del volto ed enfatizza le #texture se si utilizza una luce #puntiforme. Quando invece va valorizzato il #volume come in questo caso, allora la luce deve avere un certo grado di diffusione (la qualità della luce è importante, e non sto parlando del tipo di proiettore impiegato o del tipo di flash). L'#illuminotecnica è una scienza a parte rispetto la fotografia ma inevitabilmente chi fa ritratto la deve conoscere o rischia di fare cose "belle" ma incoerenti. In questa foto un semplicissimo #Schemaluce #split in luce semidiffusa. #Ritratto bianco e nero direttamente da fotocamera, sviluppo in camera raw, no ritocco estetico, #nophotoshop . #schemiluce #lightingsetup #photographylight #lights #photography #fashionphotography #portrait #portraitphotography
en.giuliani
Realizzata tra il 1647 e il 1653, si trova nella chiesa di Santa Maria della Vittoria a Roma. La Cappella Cornaro è da considerarsi l’esempio più alto di uno degli aspetti più nuovi e rivoluzionari dell’arte barocca: la teatralità dell'immagine al fine di suscitare meraviglia e stupore oltre che senso religioso e devozione. L'intera Cappella, meglio nota per la famosa statua della Estasi di Santa Teresa posta nella nicchia centrale, come se fosse una scena teatrale alla quale sette cardinali e clerici della famiglia veneziana, raffigurati sulle pareti laterali, assistono sporti in palchetti, è ad una attenta visione molto più ricca di dettagli e degna di nota. Bernini muove nello spettatore una fruizione totale e coinvolgente facendo presa sulla teatralità e la spettacolarità dell'evento. Sopra al gruppo, Bernini apre una finestra con vetri gialli, nascosta dal timpano dell'altare, che come un riflettore sparge dall'alto un fascio di raggi in bronzo dorato. La luce esterna, materializzata da questi raggi, appare momentanea ed effimera rafforzando la sensazione di provvisorietà dell'evento: una trovata di grande effetto, se pensata nella penombra della chiesa. La trasformazione della cappella in palcoscenico teatrale, si conclude – come sopra detto - ai lati dell'altare con due palchetti sui quali sono scolpiti, a mezzobusto, i ritratti di vari personaggi della famiglia Cornaro. L'evento privatissimo della Santa diventa evento pubblico, al quale i nobili della casata Cornaro paiono assistere, non con trepido stupore e vivo trasporto devozionale, ma con staccato disincanto e infatti, sono intenti a scambiarsi commenti. A coronare la composizione, sulla sommità dell’arco, il cartiglio con l’iscrizione latina, "Se non avessi creato il cielo, lo creerei soltanto per te", parole udite da Teresa durante una delle sue esperienze estatiche.
ascal83
Creazione di una piccola storia in cui due personaggi (immagino d\'altri tempi), si rincontrano e fanno insieme una passeggiata che li conduce sino ad un casolare (noto ad entrambi) oramai fatiscente.