Risultato della ricerca: papà daddy giraffe giraffa famiglia affetto giraffe giraffes affection
AlessandroBellavia
Corizus hioscyami è una cimice appartenente alla famiglia Rophalidae che si nutre della linfa di un vasto numero di piante ed è diffusa in gran parte dell'Europa; nell'immagine è ritratto un esemplare rimasto per tutta la giornata su un'infruttescenza di tarassaco.
AlessandroBellavia
Il ramarro occidentale, da poco riconosciuto come una specie a sè stante, è un sauro della famiglia dei Lacertidi ed è un rettile ben presente nell'immaginario collettivo (spesso legato a leggende popolari), nonostante negli ultimi anni le sue popolazioni siano in forte declino, cosa che ha reso più difficili gli avvistamenti, data anche la sua natura particolarmente schiva; nella foto è ritratto un esemplare di medie dimensioni (30-40 cm), probabilmente un maschio a giudicare dai riflessi azzurri della gola, che stava nascosto fra la vegetazione in cima a una siepe di rovi.
mapi2008
Castel Gandolfo (RM) a 40 km dal centro della Capitale, i Giardini Pontifici sono il luogo di riposo del Papa nel periodo estivo.
en.giuliani
In un angolo dell'aspro litorale battuto dal vento al largo del quale si ergono i famosi Dodici Apostoli, in Australia, si gode uno spettacolo naturale superbo ... Questa insenatura si chiama Loch Ard Gorge in memoria del veliero Loch Ard che naufragò sulla vicina Muttonbird Island il 1 giugno 1878, alla fine di un viaggio di tre mesi dall'Inghilterra a Melbourne. Dei 54 passeggeri e membri dell'equipaggio, solo due sopravvissero: Tom Pearce, di 15 anni e Eva Carmichael, una irlandese di 17 anni, emigrata con la sua famiglia. I due ragazzi riuscirono a raggiungere stremati la spiaggia della fotografia dove furono soccorsi dai pastori locali. Dopo tre mesi in Australia, Carmichael ritornò in Europa mentre, Pearce, salutato come un eroe per aver salvato da sicura morte, nella circostanza, la ragazza, continuò la sua vita in mare. Ma il destino non gli dette scampo: annegò diversi anni dopo in un altro incidente marittimo.
en.giuliani
Trabocco Punta Cavalluccio appartiene alla famiglia Verì la piu antica fra i Trabocanti. Le origini risalgono alle migrazioni di questi uomini da paesi d\'oltralpe e in particolare si rintracciano i Verì provenienti dai valichi francesi. Essi si insediarono in prossimità di San Vito per poi spostarsi lungo la costa. Abili artigiani del legno iniziarono ad usare gli alberi costieri di querce e lecci per costruire semplici passerelle per cercare di arpionare il pesce dall\'alto. Impavidi costruttori seppero portare presto la struttura del trabocco alla perfezione studiando le basse maree, le lune, il mare e la sua vita.
Fabrygot
Foto fatta durante una manifestazione all\'interno del carnevale di Venezia. Il treno storico, sul quale c\'ero anch\'io con la mia famiglia, partiva da Bassano. Forse è giusto ricordare che l\'associazione che organizza questi viaggi è La carrozza matta. (http://www.lacarrozzamatta.com/)
Claudio_Moretti
Questa foto ad un primo impatto può sembrare una foto sentimentale al massimo, il tramonto, con tutto quello che implica, le due persone rannicchiate tra di loro ad osservare gli ultimo raggi, vista sotto questo aspetto, sarebbe troppo banale, e credetemi non è assolutamente da me, postare simili foto, ma quello che voglio esprimere con questo scatto è che di gesti di affetto così se ne vedono raramente, specialmente in persone in avanti con l’età e questo è bellissimo, l’amore che ancora dura e si manifesta con i semplici atti di quando venivano fatti in gioventù, un abbraccio, il contatto fisico, con la persona amata. Ecco quello che voglio esprimere, ancora emozioni.
mauriziot
..., quella dei cubani che vivono in parte di sussidi governativi in parte dell\'arrangiarsi, si spostano con il cavallo, lavano ancora a mano e le galline e il maiale fanno parte della famiglia (ovviamente fino a quando non li mangiano). Qui una casa tipica di campagna, fuori cioè dall\'aree cittadine, dove le case sono molto più ammassate e fatte per lo più in mattoni. Notare la presenza del dondolo, che non manca quasi mai. Cuba, gennaio 2015
robgrosso
Dedico questa foto a una bambina che mentre mi preparavo per scattare, passandomi affianco, mi ha guardato incuriosita e mi ha sorriso. Ho scattato varie foto con e senza figure umane e alla fine quella che mi piaciuta di più è questa in cui si intravede questa famigliola giovane che va verso il centro di Civita. Sembravano felici di passeggiare nell\'atmosfera magica di quella sera.
FaustoMeini
Avrei voluto presentare qualche scatto di un mio recente viaggio,ma il tempo non mancherà  e gli scatti saranno condivisi, nelle settimane a seguire. Ho voluto riiniziare praticamente dove avevo lasciato,immerso tra le albe, soli pochi giorni di differenza,con l'altro scatto,ma solite trame,in più, sono legato in modo particolare a questo scatto, è un classico della Val d'Orcia, per cui luogo visto e rivisto, ma per me è una questione di affetto "fotografico"
mauriziot
... di una gregge verso \"casa\", con i loro pastori a cavallo; occorre tenere presente che in Mongolia non esistono ricoveri, tipo stalla o simili, per gli animali; tornare, quindi, significa solo avvicinarsi alla gher (tenda)dove vive la famiglia proprietaria; Mongolia, giugno 2013
BATTAGLIA59LUCIANO
Foto immortalata pochi minuti prima di conoscere Massimo Tommi.....a lui dedicata con amicizia ed affetto...
giuly_goff
Sguardi curiosi di due giovani giraffe da dietro un cespuglio
maximo53
Era l\'edificio più importante dell\'antico villaggio di Nalut, deposito di granaglie e cereali, ma soprattutto fortino nel quale rifugiarsi all\'avvicinarsi di una minaccia. All\'interno della costruzione, risalente a 1000 anni fa, si alzano pareti traforate da celle, un grandioso alveare disposto su cinque o sei piani. Ne sono state contate circa 300 di queste celle, raggiungibili con pioli infissi nelle pareti che permettevano di spostarsi da una parte all\'altra. Ogni famiglia del villaggio disponeva di un certo numero di “ripostigli” e un custode veniva scelto per custodire la mappa del granaio sulla quale erano indicati i proprietari o gli affittuari dei singoli spazi. Fontr Touring Club
manlio.bottegoni
Colgo l\'occasione del Santo Natale per inviare a tutti i miei migliori Auguri. Impegni di lavoro non mi consentono di essere presente come una volta ma non ho mai dimenticato tutti voi, la vostra amicizia, gentilezza e affetto oltre logicamente alla bravura come fotografi. Invio a tutti perciò insieme agli Auguri Natalizi anche un grande ringraziamento e un forte abbraccio, a presto! Manlio
FabrizioSgrignuoli
Questa mattina fa molto freddo ma a Gabriele non importa, vuole andare con il suo Papà a fare fotografie seguendo ogni sua MOSSA! Fabrizio,il suo Papà,ne ha il cuore pieno di gioia,ha persino creato per lui un album sul suo computer con le foto più belle. E\' consapevole che non sarà così per sempre. Gabriele Crescerà. Forse un giorno quando sarà grande farà lo stesso con suo figlio pensando a quanto era bello uscire con il suo Papà a fare Fotografie.