Risultato della ricerca: laghi italiani
MauroCirigliano
L’aurora boreale colora i cieli dell’Italia! Ancora una foto scattata durante lo spettacolare e storico evento verificatosi la notte tra il 10 ed 11 Maggio, dove a seguito di una tempesta geomagnetica ti tipo G5 ("estrema") è stato possibile ammirare l’Aurora Boreale sopra i cieli Italiani. E’ stata una grande emozione vederla qui nel mio paese e fotografarla. ___________ EXIF: Nikon Z6II e Nikon 14-24 f/2.8 S 15sec, f/3.5, ISO 6400 11/05/2024 (Toscana) 00:34:26 AM
manofsteel
“L’alba ha una sua misteriosa grandezza che si compone d’un residuo di sogno e d’un principio di pensiero.” Victor Hugo
CaterinaFarina
un luogo incredibile.... dove si respira un senso di immensità e di pace interiore.... come essere tutt\'uno con l\'universo...non importa se credi o no in qualcosa... ma ogni pietra riesce a \"raccontare\" il suo passato .... fino a farci percepire la propria anima....un\'anima colma di fede...che pervade lo spirito... non si può restare indifferenti in un luogo cosi\' magico... lascia un segno ....x chi vuole conoscerne la storia, lascio un link di un articolo che avevo scritto sul luogo...:-) http://notizie.comuni-italiani.it/foto/51153
ambro2000
ANCHE LA BRIANZA HA IL SUO PICCOLO VESUVIO... SCATTO A MANO LIBERA NESSUNA P.P.
BATTAGLIA59LUCIANO
Scatto eseguito con accanto uno dei più talentuosi e virtuosi fotografi italiani, Alberto Ghizzi Panizza, che saluto con stima...
elisacesaro
Un freddo gelido che accarezza la pelle. Avigliana, Piemonte.
lucianodagata
Laghi di Plitvice (HR)
RosannaFerrari
Il lago di Braies è situato nell’omonima valle, nella parte settentrionale del Parco Naturale Fanes-Sennes-Braies. Il lago, che spesso viene chiamato anche la “perla dei laghi dolomitici”, deve la sua origine allo sbarramento per frana. Ed anche questo lago nasconde una leggenda: con una piccola barca, ogni anno, in una notte di luna piena, la regina e Ljanta fecero il giro del lago di Braies in barca, uscendo dalla porta di roccia che ha dato il nome ladino “Sass dla Porta” alla Croda del Becco (2.810 m s.l.m.). Una giornata in cui le nubi l'han un pò fatta da padrona, resta il ricordo di una piacevole passeggiata, dalla quale ho tratto diversi scorci interessanti, che proporro' a seguire.
ambro2000
INIZIO QUI UNA CARRELLATA SUI LAGHI PREALPINI VISTI AL TRAMONTO E NON ...
manlio.bottegoni
I laghetti di Portonovo sono due caratteristici laghetti salmastri che si trovano lungo la stradina che porta al molo, dietro alla torre. Circondati da un fitto canneto di giunchi e cannucce di palude tra i bianchi ciottoli di pietra del Conero, incastonati come due gioielli si estendono il Lago Profondo e il Lago del Calcagno (o Lago Grande nella foto). Leggende quasi magiche regnano sovrane in questo verde paradiso incontaminato. Antiche fonti testimoniano infatti che i laghetti si sono formati in tempi remoti quando l’acqua salata del mare, rimasta prigioniera per effetto di enormi macigni staccatisi dal monte Conero a causa di una gigantesca frana, si è mescolata nel tempo a bolle d’acqua dolce emergenti dal terreno. Secondo la leggenda questi laghi potrebbero essere collegati al mare tramite dei canali sotterranei che formerebbero dei vortici in grado di risucchiare chiunque vi nuoti vicino. Nessuno infatti ha il coraggio di tuffarsi nei laghetti, che rappresentano il regno incontrastato della fauna acquatica. Pare, comunque, che siano stati visti più volte, anche se non in tempi recenti, dei germani reali morti e con il piumaggio malmesso, galleggiare nel mare li vicino, proprio come se fossero stati, improvvisamente e senza scampo, risucchiati da potenti vortici d’acqua.
sax54
Parco nazionale del Gran Paradiso Colle del Nivolet Laghi di Serru' e Agnel