Risultato della ricerca: guardia
MariagQuaranta
Torre dalle accentuate caratteristiche angioino-aragonesi, sorge all’estremità del promontorio Cacilì (Bagnara Clabra), proprio a ridosso dell’attuale porto, sito sulla sottostante rada di Rosci. E’ una fra le numerose torri di avvistamento o “cavallare”, cosi dette perché si trovavano lontane dalla città, mentre quelle attaccate alle mura si chiamavano torre di guardia, costruite a metà del XVI sec. a difesa delle marine dagli improvvisi assalti turcheschi.
manlio.bottegoni
Gioiello del Parco regionale del Monte Cònero, Portonovo si distende in un contesto naturale ancora intatto, dove la macchia mediterranea arriva a toccare l\'acqua cristallina del mare. L\'arenile formato da una frana staccatasi da Pian Grande in epoca remota, risplende dei bianchi ciottoli di pietra del Cònero, levigati continuamente dalle onde. Il territorio di Portonovo, è parte integrante del Cònero, un monte abitato fin dalla preistoria e ne ha seguito le sorti: piceno, dorico, romano, bizantino, pontificio, francese, e infine, italiano. Nel medioevo questa zona era contraddistinta da tracce di vita monastica , con eremiti alla ricerca di silenzio e solitudine. La sua spiaggia fu punto d\'approdo e predaggio di navi turche. Di ciò si incontrano significative testimonianze storiche quali la torre di guardia eretta nel \'700 a difesa dai pirati e il Fortino Napoleonico baluardo militare ora adibito ad albergo.
FaustoMeini
Queste, le prime tre foto (a suo tempo ne pubblicherò altre)scelte dal mio recente viaggio nel Nord della Francia,dalla Piccardia,passando poi alla Normandia per fare visita alle spiagge dello sbarco del D-Day, per finire alle affascinanti coste della Bretagna, battute dal mare e da forti venti e tenute a guardia, da numerosi fari. Etretat, un meraviglioso villaggio di pescatori, incastonato tra le due scogliere più suggestive della costa, la Falaise d’Amont e la Falaise d’Aval.
nick abbrey
E la vedi lì, appollaiata sul colle come una regina sul suo trono a guardia del \"tacco\" d\'Italia. Che magnifica città, la si riesce a vedere a km di distanza e ovunque tutto intorno si inchina a tanta bellezza.
IvoMarkes
Dal Ponte di Trepponti_Comacchio_-----Il complesso architettonico dei Trepponti, conosciuto anche come Ponte Pallotta, è il più noto ponte di Comacchio nonché il suo monumento più rappresentativo. Esso è ubicato lungo l'antico canale navigabile Pallotta che conduceva al mare Adriatico ed era la porta fortificata della città. Fu costruito nel 1638 per volere del cardinale legato Giovanni Battista Maria Pallotta e l'incarico fu affidato all'architetto ravennate Luca Danese, impegnato negli stessi anni in una più generale opera di riqualificazione urbanistica di Comacchio, che per decenni era stata abbandonata dagli estensi alle incursioni veneziane. Venne innalzato dal cappuccino Giovanni Pietro da Lugano e si compone di cinque ampie scalinate in laterizio che culminano in un rialzo in pietra d'Istria. Al di sotto del suo unico arco termina il canale navigabile Pallotta che si distribuisce all'interno del centro storico sino a formare quattro diversi canali detti Salara, Sant'Agostino, Borgo e San Pietro. Nel corso dei secoli il manufatto subì diversi interventi di modifica del suo assetto, soprattutto di valore estetico, testimoniati dall'aggiunta delle due torrette di guardia in cima alle due scalinate posteriori e dei sei pilastrini posti alla sommità delle tre scalinate anteriori. Nei pressi dei Trepponti si trova anche un altro ponte di Luca Danese, definito Ponte degli Sbirri in virtù della sua vicinanza alle antiche carceri cittadine.
RosannaFerrari
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"Non sempre chi si addormenta al tuo fianco respira il tuo respiro… Esistono impercettibili aliti di vento, che anche da lontano, fanno la guardia ai tuoi sogni”. (Cit.)
salvatoresisca
Per chi non conosce il luogo questa può, essere una foto come un’altra ma per chi conosce il posto sa che questo è un fenomeno raro (Simile a quello della Fata Morgana). Sono stato fortunato a riprendere questo spettacolo così nitido, con i due vulcani in attività. Considerando che dal punto di ripresa (Guardia Piemontese Paese) l’Etna non è quasi mai visibile, è la distanza tra i due è circa 240 Km lineari.
RosannaFerrari
... forse e' il caso che la "fotografa" riponga gli strumenti... :D Una delle tante espressioni estemporanee di mia figlia, pensa che ormai la "sessione" sia finita, di non essere ripresa, ma il click e' sempre pronto, mai abbassare la guardia ahahahahahhhh
Verdegiada
Bartolomeo finito il suo turno: che fatica questa guardia, Un sonnooo.....!!! Meno male che adesso ho il cambio!
bandabarsotti
Guardia Costiera AB-412 during a training flight. Hovering near La Spezia - Italia.
mauriziot
... una delle ultime foto scatta, a mano libera e dalla jeep, prima di uscire dal parco; è obbligatorio uscire infatti prima del tramonto e non si può scendere a terra se non in un paio di piazzole sopraelevate, peraltro lontane dall'uscita. Sulla jeep, oltre alla guida, si è accompagnati da una guardia armata: Assan, febbraio 2019
Stefano_Bal
Il sole al tramonto sul mare di Terrasini lascia il testimone al lampione per illuminare la notte!
marselle
Quando il cane diventa la sua guardia del corpo...
FabioCamoli
Uno scatto recuperato di qualche anno fa. Qui sono a Ponza e dintorni. Il soggetto e\' lungo 2cm. ed esposto sempre dove c\'e\' corrente marina per nutrirsi. La sua colorazione tipica mette in guardia i suoi aggressori, in quanto tossica.Se qualcuno puo\' aggiungere altri dati , molto gentile.
AlbertoGhizziPanizza
Un argiope ed uno scorpione dopo essersi mostrati a vicenda le proprie armi si sono scavalcati continuando per la loro strada.