La potenza della strada di campagna è diversa, sia che qualcuno la cammini o la sorvoli in Aeroplano. Quindi, anche il potere di un testo è diverso, sia che lo si legga o lo si copi. Se voli, vedi solo come la strada spinge attraverso il paesaggio, rotola via secondo le stesse leggi del terreno che si trova intorno ad essa.
Grazie mille agli amici di Nikon Club - Massimo e Renzo - per i loro commenti e i complimenti assai graditi, mi fa piacere che questa fotografia Vi sia piaciuta. A quest'ultimi vi rispondo - con altre considerazioni: la storia ha messo all'ordine del giorno ciò che il filosofo Marcuse ha formulato in modo altrettanto ingenuo: l'accorciamento del processo di emancipazione rivoluzionario sta alla rivoluzione industriale, ma porta via con sè la miseria del rifiuto e sottopone gli individui alla schiavitù impersonale dei mezzi di produzione di massa. L'emancipazione, d'altra parte, vuole che gli individui organizzino i mezzi di produzione industriali per poter interagire felicemente tra loro. Tanti cari saluti, Paolo.
In fondo il mondo, i territori, le città si potrebbero interpretare come il corpo umano....Da fuori sembra tutto uguale senza nessun preavviso...Poi entrando più nel vivo della materia, quindi nelle città, si rinnovano i movimenti, i cambiamenti, le origini e le strutture...Ognuna diversa, ognuna con impalpabili segni di novità; insomma si vede la vita...Bella Paolo, complimenti, saluti, Massimo.