....Paolo, cosa dire...... grazie, grazie, grazie..... le parole sono orfane del diaframma, hanno solo il tempo come loro alleato, nonostante questo talvolta riescono a restituire e persino costruire immagini bellissime.....ecco, quindi ancora grazie
... ma anche il tempo che abbiamo addosso si considera la moda, come tempo che dobbiamo avere addosso per dimostrare che lo governiamo. Il tempo per stare a passo con i tempi è l’ultima moda. Si dice che i problemi siano iniziati con la mela di Adamo e Eva. Ma non è vero. Tutto il casinò è iniziato con la foglia di fico. Come sa chiunque abbia scattato almeno una foto, il tempo dell’esposizione è la metà inscindibile del matrimonio con il diaframma. Dopotutto chi vive tanto da vedere passare due o addirittura tre generazioni di uomini si sente come uno spettatore che, durante una fiera, assiste alle esibizioni di giocolieri di ogni specie nei loro luna park, standosene seduto a guardare lo stesso spettacolo per due e tre volte di seguito: i numeri erano studiati per una sola rappresentazione e, una volta scomparse l’illusione e la novità, non fanno alcun effetto... Complimenti per l'ottimo lavoro. Un caro saluto, Paolo.