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Be' mi pare che siamo al punto di partenza...

Giustamente Blanco a segnalato che con le ottiche grandangolari può insorgere quel problema... io ho fatto una prova ed effettivamente facendoci bene caso qualche piccola aberazione cromatica l'ho trovata... poi è evidente che un'ottica meglio costruita (a volte potrebbe essere anche questione di c**o) questi problemi non li presenta...

In ultima analisi è ovvio che più è grande il sensore più informazioni ci sono e più problemi possono uscire fuori...

Resto comunque dell'idea che il sensore ideale dovrebbe essere 3x3 o al massimo 4x4 cioè quadrato in quanto inscrivendosi perfettamente nel cerchio dell'obiettivo sfrutterebbe al massimo le caratterische ottiche dello stesso... basta inquadrature verticali e tagli realizzabili più facilmente in post ripresa...

...l'errore secondo me è nell'imputare il problema al sensore quando invece è solo ed esclusivamente delle ottiche...

QUOTE (Aaron80 @ Dec 29 2003, 11:21 AM)

...riesumo questo thread perchè ho trovato una comparativa molto interessante che sembra sfatare affermazioni effettuate in precedeza riguardo ai problemi di aberrazioni cromatiche dei sensori full frame... la prova (purtroppo è in tedesco ma le foto direi che sono chiarissime) ha messo a confronto su corpo 1Ds (non è per continuare a battere il chiodo su Canon ma è l'unica FF oltre Contax, vorrei fare un discorso generale sul formato del sensore e non diatribe su marchi) l'obiettivo Canon EF 20/2.8, Canon EF 17-40/4L e (udite udite) Zeiss Contax 21/2.8 (montato mediante un adattatore). Ebbene si conferma (come sostenuto da qualcuno dietro nel thread) che le aberrazioni cromatiche sono dovute all'obiettivo in quanto il 17-40@21mm presenta aberrazioni, il 21mm Zeiss assolutamente no... Attendo commenti del Sig. Blanco in proposito... secondo le sue teorie come è possibile un risultato del genere? Io dico (e non è la prima volta) che il fenomeno è dovuto solo all'obiettivo e non è un problema del FF...

Ti ringrazio per aver ricercato il sito da te linkato, infatti ciò che viene descritto nel sito non fa altro che avvalorare la problematica da me evidenziata e dare prove provate su esempi reali.
Infatti l'aberrazione cromatica è un fanomeno certamente legato alla costruzione dell'ottica, ma che peraltro certamenteviene viene evidenziato nei sensori a pieno formato.
I risultati della prova fatta, sul sito indicato, evidenziano assenza di aberrazione cromatica solo sull'otica Zeiss (ottiche sempre indiscutibilmente di grande fattura), mentre le altre due ottiche creano sul sensore aberrazioni più o meno evidenti.
Per ribadire il tutto e concludendo:
Il sensore a pieno formato, nella situazione attuale dello sviluppo commerciale-tecnologico, per le sue caratteristiche amplifica i fenomeni di aberrazioni cromatiche presenti nelle ottiche grandangolari e non solo.
Le stesse prove fatte (anche su sensori non a pieno formato), da alcuni utenti del forum, avvalorano questi concetti tecnici.
Lo studio delle ottiche con schemi creati ad hoc per macchine digitali, fatti da numerosissime case produttrici, evidenzia che il fenomeno è conosciuto e reale.

Siccome il problema dell'aberrazione cromatica si è evidenziato con la nascita della fotografia digitale è naturale dedurre che tale problema è più sentito nella fotografia digitale, mentre la pellicola risente in maniera minore di tale fenomeno.

Il problema del sensore a pieno formato è comunque solo temporaneo, certo la scienza risolverà presto tali problemi:
Daltronde con la fotografia digitale siamo solo agli albori, la fotografia a pellicola ha più di cent'anni di storia, perchè pensare che dopo pochi anni quella digitale abbia risolto tutti i problemi.

Con questo spero di aver concluso un argomento ostico e di evidente difficile comprensione

Non voglio minimamente entrare nella querelle NiKon - Canon, che ha all'incirca 35 anni ... Allora si confrontavano la Nikon F e la Canon F1...
Esperienza personale "dall'altra parte della barricata", ossia da parte di chi le immagini digitali le riceve e le deve gestire per impaginarle: sul fronte dell'utilizzo professionale, per quanto riguarda il reportage, già il sensore della D2H basta e avanza. Il problema principale dei fotoreporter è infatti quello di avere un'immagine non troppo "pesante", gestibile senza problemi per un veloce "trattamento" in Photoshop (essenzialmente crop, livelli e basta) prima di essere inviata via modem alla redazione. Quindi l'immagine (e mi limito a parlare di Jpeg, visto che raw o tiff in questo caso sono fuori discussione) fornita da una D1H è più che sufficiente.
In ambiti professionali diversi (penso alla moda, allo still life) effettivamente un'immagine parecchio più pesante quale quella garantita da un sensore full frame da 14 mp potrebbe essere utile, ma in questi settori la risposta giusta diventa un dorso digitale su fotocamera medio formato.

La D2H ha un sensore di nuova generazione chiamato LBCAST la sue caratteristiche, soprattutto la sua velocità, sono state studiate per un particolare impiego: <span style='color:red'>il fotoreportage</span>, dove spesso la velocità di ripresa è indispensabile, certo è che se tu non fai questo tipo di attività le raffiche (e non i filmatini, quelli lasciamoli fare alle compatte) non ti saranno utili, ma daltronde, parlando di automobili, se vuoi viaggiare comodo non ti compri una Ferrari.
Quando uscirà la D2X vedrai che anche gli amanti dei mp saranno accontentati: pur restando fermamente convinto che quello che conta è la qualità e non la quantita dei punti immagine: si possono ottenere ugualmente eccellenti risultati con un numero di punti immagine inferiore se quest'ultimi hanno una eccellente qualità.

P.s. ho visto foto fatte con la D2H (4mp) stampate a 70x50 con una qualià ALLUCINANTE :fastroll:
Peccato che via forum non possa farvele vedere. :( Ma se qualcuno ha il piacere di andare in Nital allora chiedete a Difrancesco o Maio di mostrarvele poi non avrete più dubbi.

Che fine ha fatto il sensore Nikon di nuova generazione chiamato LBCAST ?

Mamma mia che sei andato a pescare!!
Comunque STUPENDO rileggere questa discussione..viene voglia di rileggerle tutte per vedere cosa ci si aspettava.
Sembra di leggere parole di almeno 30 anni fa invece sono appena 8 anni..veramente troppo bello.
E troppo bello quando interveniva l'ing Maio..
Ma come ti e' venuto di ripescare questa cosa? Cercavi appositamente dell'lbcast? Molto interessante, io non ne so nulla, in che consisteva?
Ma allora, pensando al profilo colore, e' vero che effettivamente c'era qualcosa di dierso in quella macchina era particolare..
veramente interessante.

Messaggio modificato da alessandro pischedda il Aug 31 2011, 05:45 AM

Ciao, io sottolinerei anche questo punto :

P.s. ho visto foto fatte con la D2H (4mp) stampate a 70x50 con una qualià ALLUCINANTE :fastroll:
Peccato che via forum non possa farvele vedere. :( Ma se qualcuno ha il piacere di andare in Nital allora chiedete a Difrancesco o Maio di mostrarvele poi non avrete più dubbi.

visto che oggi si ritiene che un sensore da 6/8 mpx sia obsoleto.
Saluti
Umberto

Mamma mia che sei andato a pescare!!
Comunque STUPENDO rileggere questa discussione..viene voglia di rileggerle tutte per vedere cosa ci si aspettava.
Sembra di leggere parole di almeno 30 anni fa invece sono appena 8 anni..veramente troppo bello.
E troppo bello quando interveniva l'ing Maio..
Ma come ti e' venuto di ripescare questa cosa? Cercavi appositamente dell'lbcast? Molto interessante, io non ne so nulla, in che consisteva?
Ma allora, pensando al profilo colore, e' vero che effettivamente c'era qualcosa di dierso in quella macchina era particolare..
veramente interessante.

Ho trovato molto interessante questa discussione del 2003 in cui si chiedeva come mai la Nikon non mettesse in commercio una digitale con le caratteristiche della Nikon F5 e con 10 Mpx........Oggi c'è la D3s e la D3x e tanti vorrebbero una D4.....
Poi ricordo che la Nikon D2h montava un nuovo sensore concepito dalla sola Nikon (LB Cast) che si pensava fosse il capostipite di una nuova genarazione di sensori made in Nikon.........Invece???

salve,
sembra proprio che siano passati secoli!
Se non ricordo male, la tecnologia LBCAST era frutto di una ricerca Nikon applicata poi sulla D2h.
I vantaggi di questo sensore ibrido, derivato dai semiconduttori, consistevano in una raffica più elevata, una accensione più rapida e un contenimento del consumo batteria. Doveva essere la macchina ideale per i fotoreporter. Di contro, introduceva più rumore delle altre a parità di Iso, come già descritto nel topic del 2003.
Ricordo solo questi dettagli.
Nello stesso periodo la Canon era già passata al CMOS, considerato, fino alla sua comparsa nelle reflex, il parente povero del CCD. Alla fine, credo che la Nikon, visti gli alti costi, dovuti alla bassa produttività, decise di accantonare l' LBCAST.
Correzioni welcome
buone foto

http://en.wikipedia.org/wiki/LBCAST

http://www.nikonland.eu/forum/index.php?/p...-della-d2h-r179

Qui c'è qualche informazione in più.

Per quanto interessante, evidentemente i rapidi sviluppi del cmos hanno fatto ritenere più coveniente abbandonare lo sviluppo del LBcast

Messaggio modificato da maxiclimb il Aug 31 2011, 01:15 PM

http://en.wikipedia.org/wiki/LBCAST

http://www.nikonland.eu/forum/index.php?/p...-della-d2h-r179

Qui c'è qualche informazione in più.

Per quanto interessante, evidentemente i rapidi sviluppi del cmos hanno fatto ritenere più coveniente abbandonare lo sviluppo del LBcast

grazie per la segnalazione.
Nonostante l'inglese ho trovato, per le mie conoscenze, più comprensibile quella di Wikipedia.
buone foto