FORUM NIKONCLUB

Raffaele assolutamente sì: il punto di messa a fuoco la regola dice sull'occhio più vicino.

Credo tu sappia bene che do molta importanza a tecnica e regole e che sono solito asserire proprio che le regole sono fondamentali e occorre conoscerle proprio perchè così si sa quando si devono seguire e quando si possono/devono non seguire... e questo è un classico caso in cui non si deve seguire.
Ed ecco il perchè: l'occhio più vicino è sostanzialmente il più buio (per scelta di luce che altrimenti non avrebbe creato il profilo di luce sulla spalla e sul volto) e quindi, credo sia daccordo anche tu, che spostare il punto di messa a fuoco su di esso avrebbe creato un'immagine con due occhi non nitidi (per motivi diversi) creando una foto sbagliata. (chiudere di più il diaframma mi avrebbe obbligato ad alzare tantissimo gli iso e con i tempi ero già nel campo della fantascenza come vedi: 1/25 a 105mm)
Ecco perchè questa foto, così realizata ha bisogno del punto di messa a fuoco sull'occhio sinistro. Non credo vi siano fotografi che preferiscono avere ritratti con nessun occhio leggibile.
Ma, come te, prendere in considerazione la regola che hai giustamente citato è stata la base delle mie considerazioni già in fase di scatto.

Si si sono tornato davvero (o almeno è mia intenzione farlo) purtroppo dopo aver messo il post ho avuto una serie incredibili di casini. … ma le voglio lasciare alle spalle queste cose.

Intanto ringrazio tutti quelli che mi hanno risposto, sia chi già c'era anni fa e chi è, per me, un nuovo amico del forum.
Per farmi perdonare ecco uno scatto realizzato nell'ultimo Nikon School Travel in Birmania (10 gg fa più o meno)

Buongiorno a tutti,
è da tanto tempo che manco dal Forum e tanto vedo che è cambiato in questo luogo a me tanto caro, quasi non lo riconosco in questa sua nuova veste (avrò bisogno di un pòo' di tempo per ambientarmi ).

Tanti nuovi utenti non mi conosceranno, altri invece si saranno dimenticati, ma qualcuno forse, ancora, avrà ricordo di ciò che si era fatto insieme per questo Forum già 15 anni fa.
... a tutti comunque dico CIAO e mi "ripresento" con molto rispetto della Comunity che, nel frattempo, è cresciuta in numero e qualità di iscritti.


Spero di essere anche io alla vostra altezza... Ciao Ragazzi !!!

Per dicembre sarà impossibile, diventerò papà proprio in quei giorni !!!

Siete belli, simpatici, e maglifici... ma il mio posto sarà altrove in quei giorni

Per due anni sono stato un pò assente dal Forum e anche dagli incontri, quest'anno ci sarei venuto volentieri per incontrare nuovamente tanti vecchi amici e fare nuove conoscenze.
Ma cavolo... sempre quando sono via per un NST !!! ...ok il prossimo anno chiedo prima a Franco le date di Venafro

Un vero peccato, visto il risultato.
Bella la pulizia e il minimalismo.
Spero che presto avrai la possibilità di tornare a produrre piu assiduamente con questi risultati.

Quoto le parole di Pierangelo, non sempre la foto più affascinante è quella tutta a fuoco: a volte un soggetto parzialmente a fuoco e uno sfuocato ben congeniato danno immagini di grande effetto.

Ciao Corrado,
buona la prima !
La seconda ha la posizione del becco che si confonde un pò troppo con il profilo dell'animale e l'erba sfuocata in questo caso disturba un pò perchè l'animale è nella zona dello sfuocato e lascia libera la parte vuota... insomma penalizza la composizione.

Ciao Alberto,
appena letto "bisonte" ho aperto la discussione: mercoledì partirò per Yellowstone.
Bello scatto con buona composizione.
Gli saluterò i fratelloni americani.

Il 150 sigma è sempre stata una bell'ottica.
150mm sono una focale che può regalare dei bellissimi sfuocati.
Attendiamo i tuoi scatti migliori.
a presto.

Auguri di pronta guarigione :-)

Gigi, non devi giustificarti anche perchè la mia critica al tuo scatto non era rivolta in senso negativo.
Anzi conosco bene quelle situazioni di caos, pienone di gente e tanti marmocchi esagitati per vedere i salti delle stenelle, quindi so che non è facilissimo fare quello che sei riuscito a fare.

Il mio era un consiglio per chi non è ancora andato in quel tratto di mar tirreno, così facendo si ottengono più facilmente i risultati sperati. Anzi aggiungo di non utilizzare mai il monopiede in quanto così facendo si trasmettono solo le vibrazioni del motore alla macchina e di utilizzare il filtro polarizzatore in quanto aiuta a seguire gli animali a pelo d'acqua diminuendo i riflessi delle increspature.

Con la speranza di essere stato utile.
Fabio.

Immaginavo qualcosa di simile, per la prossima volta ti consiglio di alzare la sensibilità ISO, così potrai mantenere tempi e avere un pò più di profondità di campo, la quantità di rumore introdotto in foto con fonti di luce così forti è assolutamente trascurabile e facilmente eliminabile in PP.
Inoltre, adesso che non guardo da Iphone le immagini, le trovo anche interessanti come cromismi e composizione (per la serie grande è meglio ! )

Ciao Claudio,
se l'opacità di cui parli tu è un calo di contrasto allora potrebbe essere un problema di luci parassite di cui l'ottica sofre e che il paraluce non riesce a sopperire.
Se così fosse difficile intervenire se non in PP.
Per verificarlo vi è un metodo semplicissimo: fai uno scatto ove questo fenomeno si evidenzia (presumo in controluce), poi fanne un'altro simile ma mettendo una mano a far ombra completa sulla lente frontale, non ti preoccupare se si vede la mano in campo ;-)
Se nelnsecodo scatto i contrasti sono ok allora è colpa dell'ottica.
Altro con i dati in possesso non so cosa dirti.

Le simmetrie in natura premiano sempre... proprio perchè non è facile trovarle.
In questo caso sei riuscito a scattare nell'attimo giusto e lo scatto che ne risulta è certamente un'immagine che incuriosisce e attira.

In effetti le foto al dittero più che morbide risultano con una profondità di campo limitata. Infatti la chiusura del diaframma non è la solita che ci si aspetta di trovare nella foto macro. Sarà Franco a dirci se è una scelta voluta.

Ciao Claudio,
ennesimo scatto azzeccato della serie; questa volta con l'aggiunta della vanessa, buona la composizione e buono l'uso del Flash. Interessanti i colori che compongono l'immagine che risulta di buon respiro.
Mi piace, chissà come verrà stampata in generose dimensioni?!!!

Quest'immagine è la penultima di una serie di scatti effettuti in continuo. La sessione fotografica è stata più un divertente intermezzo, durante la vacanza, che una vera e propria sessione di scatti. Nulla a pretendere anche la luce, era mezzo giorno di ferragosto e mi sono divertito per due orette in uno dei posti che preferisco per questo genere di scatti.
L'immagine è un crop di D2X al 40% circa con più o meno 6mpx di dettaglio mantenuti.


Ingrandimento full detail : 174 KB

Ciao Antonella,
bella la luce e bello il momento, l'hai fatta verso l'imbrunire?

Ti consiglio però di trasformarla in un formato 2/3 tagliando quell'alga scura in basso che ruba un pò d'attenzione dal soggetto.

Bella nitidezza, buona messa a fuoco e buono sfondo. Nel complesso è una buonissima foto.

Ciao Gigi,
lo scatto ha catturato un buon momento in quanto almeno una delle due stenelle ha il muso fuori dall'acqua. Peccato per l'inquadratura un pò tagliata.

Il segreto per queste foto è quello di cercare le ombre dei mammiferi che nuotano sotto il pelo dell'acqua, seguirli sottacqua con AF su Continuo, fregarsene di quello che suggede intorno, (lo so non è facile) e aspettare che saltino nella scia della barca.
Se invece si spera di fare le foto puntando quando si vede saltare fuori l'animale senza averlo seguito prima è facile perdere l'attimo giusto.

Uno scatto con buona cura per l'inquadratura caratterizzata dalla simmetria del profilo dell'adulto e del piccolo.

Ciao Enzo,
condivido a pieno il commento di chi mi ha preceduto, infatti il 300 f/4 è in grado di sfornare ben altri scatti l'ho usato con piena soddisfazione nei tempi passati e lo usa ancora mia moglie con ottimi risultati.
Fai qualche prova sul cavalletto con soggetti fermi, se avessi altri scatti così impastati e fuori fuoco mandalo in assistenza.

Grazie Michele della critica, mi piace confrontarmi.
il primo scatto ha uno sfuocato selettivo perchè l'animale era molto vicino a me, la post produzione ovviamente c'è ( livelli, bilanciamento bianco e taglio lungo per avere la composizione desiderata).
Ma "l'effetto flou" che tu mi fai notare e che effettivamente traspare, nelle zone sfuocate, non è dovuta ad una volontà, ma credo più alla ridefinizione e successiva maschera di contrasto con soglia alta che ho applicato all'immagine per inserirla sul forum: infatti nella stampa, doppia pagina, del libro non traspare.

Ciao,
spero non ne abbia a male, ma credo che tu abbia avuto ancora nessuna risposta perchè gli scatti raccontano poco... forse nulla.

Il titolo è pinguini in libertà, ma dagli scatti postati la libertà proprio non traspare, potremmo essere in uno zoo e nessuno se ne accorgerebbe. Probabilmente si tratta dell'Argentina o del Sud Africa, tu hai anche fatto migliaia di Km per avere questo scatto, ma... questi sforzi dallo scatto non traspaiono.

Quando si è in questi posti magici bisognerebbe sempre cercare inquadrature grandangolari , che inseriscano nell'immagine la natura circostante e la sensazione di libertà che vive l'animale, meglio se vengono fatte abbassandosi un pò e non troppo dall'alto schiacciando l'animale.

Poi si fanno anche quelle strette, come le tue, per avere dettaglio; ma ti accorgerai che quelle che ti appagheranno di più sono quelle "aperte"... prova a guardare magari ne trovi qualcuna tra le tue che "racconta" meglio la Libertà.

Spero di esserti stato utile a capire.