Immaginavo che il problema fosse dovuto alla scansione. Se non si usano strumenti professionali (in questo caso lo scanner) le foto vanno ritoccate, perchè perdono la vivacità dei colori e anche il contrasto, ricomprendo la foto con una patina grigiastra.

Per quanto riguarda la tecnica utilizzata, ho semplicemente schiarito la foto, e aumentato i contrasti. Il tutto utilizzando le maschere di livello e schiarendo graduatamente nelle parti interessate. Se non si procede gradualmente si ottiene un'img sovraesposta e troppo contrastata in alcuni punti. INvece con i layer-mask si possono regolare i punti a piacere.

Ciao e buone foto

Molto belle Angeletto!!!
Complimenti!!!

Io invece direi che la senzazione che ho, è quella di guardare qualcosa che non siamo più abituati a vedere ... spesso.
Avvezzi ai contrasti pesanti, al dettaglio (falsi) a tutti i costi, siamo/sono ormai poco avvezzo ad apprezzare (nonostante il passaggio scanner/web) dei B/W con una scala di grigi talmente ampia da farli "sembrare" irreali.

Forse arriviamo alle stesse conclusioni partendo dagli opposti.
Personalmente il B/N lo concepisco come un mezzo per dare una patina di antico o drammatico a quello che vediamo.
Nel caso delle foto di Angeletto non trovo il dramma e mi rimane l'antico, ma è un antico un pò troppo definito e pulito per essere realistico.
Potrebbe andar bene il tono piatto come a ricordare la stampa del nonno (o del bisnonno) ma andrebbe sporcata un po' di più.
Sempre secondo la mia modestissima opinione, s'intende....