Salve, mi sono accorto che la lente posteriore (almeno spero sia in quella e non all'interno) presenta delle particelle di polvere. Ho provato a soffiare con la pompetta ma non vanno via, con le setole non ci arrivo. Come faccio a pulirla? Consigli, suggerimenti, ecc...
Ovviamente ho aperto il diaframma per non toccare le lamelle (anche se vicine alla lente, quindi con la pompetta non ci arrivavo ugualmente).
Magari la resa non viene influenzata e sulle fote non si nota, ma io maniaco della pulizia odio quel poco di particelle che ci sono.
Ovviamente ho aperto il diaframma per non toccare le lamelle (anche se vicine alla lente, quindi con la pompetta non ci arrivavo ugualmente).
Magari la resa non viene influenzata e sulle fote non si nota, ma io maniaco della pulizia odio quel poco di particelle che ci sono.
L'unica cosa che puoi tentare è un delicato soffio d'aria a diaframma naturalmente tutto aperto (per chi non lo conosce, nel 180 AF il diaframma è posto "dopo" i gruppi ottici").
Qualunque altro tentativo fai-da-te rischia di sporcare di più le lenti e di danneggiare le lamelle del diaframma e il meccanismo di chiusura del medesimo.
Sicuramente la polvere non è più di qualche minimo corpuscolo ininfluente (se non hai usato l'ottica per far montare la maionese ).
Prenditi una compressa di Valium e non pensarci.
Qualunque altro tentativo fai-da-te rischia di sporcare di più le lenti e di danneggiare le lamelle del diaframma e il meccanismo di chiusura del medesimo.
Sicuramente la polvere non è più di qualche minimo corpuscolo ininfluente (se non hai usato l'ottica per far montare la maionese ).
Prenditi una compressa di Valium e non pensarci.
QUOTE(giannizadra @ Nov 17 2005, 12:16 AM)
L'unica cosa che puoi tentare è un delicato soffio d'aria a diaframma naturalmente tutto aperto (per chi non lo conosce, nel 180 AF il diaframma è posto "dopo" i gruppi ottici").
Qualunque altro tentativo fai-da-te rischia di sporcare di più le lenti e di danneggiare le lamelle del diaframma e il meccanismo di chiusura del medesimo.
Sicuramente la polvere non è più di qualche minimo corpuscolo ininfluente (se non hai usato l'ottica per far montare la maionese ).
Prenditi una compressa di Valium e non pensarci.
Qualunque altro tentativo fai-da-te rischia di sporcare di più le lenti e di danneggiare le lamelle del diaframma e il meccanismo di chiusura del medesimo.
Sicuramente la polvere non è più di qualche minimo corpuscolo ininfluente (se non hai usato l'ottica per far montare la maionese ).
Prenditi una compressa di Valium e non pensarci.
ho provato con la pompetta ma nulla da fare, certamente ho tenuto il diaframma tutto aperto, il fatto è che la polvere è sempre li, non vorrei che si fosse appiccicata alla lente (magari con un po di umido).
La maionese per fortuna non mi piace ed essendo allergico al valium non sto tranquillo vedendo quelle particelle. Ci deve essere pure un modo per pulirla senza fare casini.
Cmq, grazie gianni per la risposta, quanto prima scatterò qualche foto e vedo se queste hanno influenza o meno sulle foto.
Bye!
Evita la bomboletta. Il getto potrebbe danneggiare i delicati leveraggi del diaframma, e la depressurizzazione potrebbe formare condensa sulla superficie che vuoi pulire. La polvere viene, la polvere va. Scommetto che dopodomani i granelli ci saranno ancora, ma da qualche altra parte del tuo obiettivo, come del tuo mirino, del tuo sensore.
Stai tranquillo. Rischi di far più danno a cercar di pulire che a dare una soffiata col pompetto di quando in quando, senza guardare prima e senza guardare dopo.
Poi ricordati che anche noi siamo polvere, ed in polvere ritorneremo!
Stai tranquillo. Rischi di far più danno a cercar di pulire che a dare una soffiata col pompetto di quando in quando, senza guardare prima e senza guardare dopo.
Poi ricordati che anche noi siamo polvere, ed in polvere ritorneremo!
QUOTE(Giallo @ Nov 17 2005, 09:21 AM)
Evita la bomboletta. Il getto potrebbe danneggiare i delicati leveraggi del diaframma, e la depressurizzazione potrebbe formare condensa sulla superficie che vuoi pulire. La polvere viene, la polvere va. Scommetto che dopodomani i granelli ci saranno ancora, ma da qualche altra parte del tuo obiettivo, come del tuo mirino, del tuo sensore.
Stai tranquillo. Rischi di far più danno a cercar di pulire che a dare una soffiata col pompetto di quando in quando, senza guardare prima e senza guardare dopo.
Poi ricordati che anche noi siamo polvere, ed in polvere ritorneremo!
Stai tranquillo. Rischi di far più danno a cercar di pulire che a dare una soffiata col pompetto di quando in quando, senza guardare prima e senza guardare dopo.
Poi ricordati che anche noi siamo polvere, ed in polvere ritorneremo!
ok, seguirò il tuo consiglio. Oggi ho scattato un paio di foto ed in effetti non ci sono problemi.
Solo una domanda, la condensa che problemi può dare? Se ad esempio ci alito sopra o ci soffio e si forma temporaneamente quello strato diciamo di condenza (che poi condensa non è) che rischi possono insorgere? Dopo pochi secondi tutto si asciuga senza lasciare traccia, il solo problema che vedo è che i granelli invece di andare via aderiscono in modo più evidente. Che altro?
Cmq, la mia mania di pulizia era nata dal fatto che le altre ottiche sono candide mentre st 180 con questa lente posta dopo le lamelle mi fa una rabbia vederla co ste particelle. Va be, mi abituerò a non guardarla.
Per esperienza, la condensa di una bomboletta usata male può lasciare una traccia (non so che gas ci mettano dentro, ma qualcosa c'è) che necessita di energica strofinata per sparire.
Mi capitò (nghè!) sullo specchio di una fm3 quando tentavo di pulire il vetrino.
Lo specchio rimase con un bell'alone verdastro su un buon quarto della sua superficie. Non lo farò più!
Lascia perdere la bomboletta: per quello te l'ho scritto. Se proprio vuoi, falla "sparare" per mezzo secondo una prima volta "fuori" dal bersaglio; poi procedi con brevi soffi intervallati. Non tenere mai premuto per più di 1/2 - 1 secondo massimo: se no il raffreddamento è repentino ed i rischi aumentano.
Con il "posteriore" del 180, poi, lascerei del tutto perdere la bomboletta, per i motivi che ti ho già scritto.
Ciao!
Mi capitò (nghè!) sullo specchio di una fm3 quando tentavo di pulire il vetrino.
Lo specchio rimase con un bell'alone verdastro su un buon quarto della sua superficie. Non lo farò più!
Lascia perdere la bomboletta: per quello te l'ho scritto. Se proprio vuoi, falla "sparare" per mezzo secondo una prima volta "fuori" dal bersaglio; poi procedi con brevi soffi intervallati. Non tenere mai premuto per più di 1/2 - 1 secondo massimo: se no il raffreddamento è repentino ed i rischi aumentano.
Con il "posteriore" del 180, poi, lascerei del tutto perdere la bomboletta, per i motivi che ti ho già scritto.
Ciao!
QUOTE(Giallo @ Nov 17 2005, 02:37 PM)
Per esperienza, la condensa di una bomboletta usata male può lasciare una traccia (non so che gas ci mettano dentro, ma qualcosa c'è) che necessita di energica strofinata per sparire.
Mi capitò (nghè!) sullo specchio di una fm3 quando tentavo di pulire il vetrino.
Lo specchio rimase con un bell'alone verdastro su un buon quarto della sua superficie. Non lo farò più!
Lascia perdere la bomboletta: per quello te l'ho scritto. Se proprio vuoi, falla "sparare" per mezzo secondo una prima volta "fuori" dal bersaglio; poi procedi con brevi soffi intervallati. Non tenere mai premuto per più di 1/2 - 1 secondo massimo: se no il raffreddamento è repentino ed i rischi aumentano.
Con il "posteriore" del 180, poi, lascerei del tutto perdere la bomboletta, per i motivi che ti ho già scritto.
Ciao!
Mi capitò (nghè!) sullo specchio di una fm3 quando tentavo di pulire il vetrino.
Lo specchio rimase con un bell'alone verdastro su un buon quarto della sua superficie. Non lo farò più!
Lascia perdere la bomboletta: per quello te l'ho scritto. Se proprio vuoi, falla "sparare" per mezzo secondo una prima volta "fuori" dal bersaglio; poi procedi con brevi soffi intervallati. Non tenere mai premuto per più di 1/2 - 1 secondo massimo: se no il raffreddamento è repentino ed i rischi aumentano.
Con il "posteriore" del 180, poi, lascerei del tutto perdere la bomboletta, per i motivi che ti ho già scritto.
Ciao!
ok, non avevo intenzione di usare la bomboletta (a dire il vero non ne ho mai avute), raramente ho pulito le lenti e quando l'ho fatto le ho pulite delicatamente con un fazzoletto da occhiali (beh, se ci pulisco le lenti zeiss degli occhiali) e non ho mai avuto problemi. La mia domanda era (e vale anche per altri obiettivi) se ci alito sopra o ci soffio sopra posso andare incontro a problemi? (ovviamente intendo che se ci soffio senza sporcare la lente ).
Per il 180 rimane così com'è e se un domani le cose peggiorano allora: assistenza
Non usare le pezzuole o i prodotti per gli occhiali, perchè sono molto più abrasivi di quelli specifici per ottiche fotografiche. Rischi di rimuovere uno o più strati di trattamento antiriflesso.
Usa le cartine Kodak, se le trovi.
Alitare sulla lente frontale, ok, umidifica un po' e se pulisci con le suddette cartine non ci sono problemi, soprattutto per togliere eventuali ditate.
Non farei la stessa cosa con la lente posteriore del 180, perchè è piuttosto difficile da raggiungere.
Una peretta da clistere di adeguate dimensioni dovrebbe assicurare un getto d'aria sufficiente per la bisogna.
Invece non soffiare, perchè in realtà, anche impercettibilmente, ci sputazzi sopra, e le piccole goccioline, asciugandosi, lascerebbero altrettanti aloni più ostici da rimuovere.
Messaggio modificato da Giallo il Nov 17 2005, 04:52 PM
Usa le cartine Kodak, se le trovi.
Alitare sulla lente frontale, ok, umidifica un po' e se pulisci con le suddette cartine non ci sono problemi, soprattutto per togliere eventuali ditate.
Non farei la stessa cosa con la lente posteriore del 180, perchè è piuttosto difficile da raggiungere.
Una peretta da clistere di adeguate dimensioni dovrebbe assicurare un getto d'aria sufficiente per la bisogna.
Invece non soffiare, perchè in realtà, anche impercettibilmente, ci sputazzi sopra, e le piccole goccioline, asciugandosi, lascerebbero altrettanti aloni più ostici da rimuovere.
Messaggio modificato da Giallo il Nov 17 2005, 04:52 PM
Usare un pennello lungo, ben pulito, a diaframma aperto?
Io il 300f4 lo pulisco così
Io il 300f4 lo pulisco così
QUOTE(matteoganora @ Nov 17 2005, 04:56 PM)
uhm, non ci avevo pensato. Ma le setole non danneggiano la lente? E poi la mia paura è per le lamelle, che anche se a diaframma aperto potrebbe incasrarsi qualche setola e che bel guaio che sarebbe. Che tipo di pennello utilizzi?
Per giallo,
non utilizzo ne le cartine ne liquidi per pulizia. Solamente alitando nella lente frontale e con la pezzuola in seta gli do una passatina leggera, raramente e quando proprio serve. Per le lenti posteriori al massimo utilizzo la pompetta e il pennellino accluso. Il 180 non ho avuto mai bisogno di pulirlo ed in effetti dalle prove fatte stamattina non noto problemi, quindi credo che lo lascerò perdere fin quando la cosa non sarà problematica (speriamo mai) e continuerò a fotografare.
Non ho mai soffiato sulle lenti (se non quelle frontali) però volevo sapere che problemi ci potessero essere. Certo però che il 180 è proprio una rogna a volerlo pulire.
Basta NON volerlo pulire..
Per la lente frontale, meglio l'apposito panno in microfibra che le cartine.
Per la lente frontale, meglio l'apposito panno in microfibra che le cartine.
Io uso un comune pennello lungo in legno, quelli da pittore per intenderci, con setole morbide e pulendolo prima con aria compressa... l'importante è andarci cauti e rilassati.
Per le lenti frontali e le posteriori accessibili, ho sempre usato le cartine della Kodak (i panni alla lunga si sporcano, le cartine si buttano) una goccia di liquido pulisci lenti della kodak, o, in mancanza di quello, un sputacchio...
Per le lenti frontali e le posteriori accessibili, ho sempre usato le cartine della Kodak (i panni alla lunga si sporcano, le cartine si buttano) una goccia di liquido pulisci lenti della kodak, o, in mancanza di quello, un sputacchio...
sputacchio?!