ciao a tutti.

scusate la domanda che, a molti, potrà sembrare banale ma perchè, quando provo a fare una fotografia a distanza ravvicinata o una macro, quello che inquadro attraverso il mirino ottico non è quello che poi vedo in foto?

a questo punto, il mirino ottico ha davvero questa grande utilità? ho scelto la 5900 proprio perchè ne era dotata ma mi ritrovo a scattare sempre e solo guardando il display. sbaglio?

grazie per le spiegazioni e gli eventuali consigli, pri

la causa è l'errore di parallasse;
il mirino delle compatte a differenza delle reflex, è decentrato rispetto all'obbiettivo... per questa ragione quello che inquadri non corrisponde perfettamente a ciò che l'obbiettivo riprende...

Solo nelle reflex il mirino corrisponde a quello che inquadri, in quanto vedi attraverso l'obbiettivo...

A distanza molto ravvicinata, quindi, è indispensabile il display.

spero di essere stato utile

ciao

Messaggio modificato da Lorhan il Sep 21 2005, 05:55 PM

a questo punto, il mirino ottico ha davvero questa grande utilità?

le foto le farai al 90% guardando dal display, ma in quei pochi casi in cui non si può usare il display vedrai che quel mirino seppur scarsissimo ti sembrerà prezioso...

ad esempio in una giornata molto luminosa e cerchi di fotografare un panorama in lontananza (ad esempio il mare) senza mirino ottico non vedi quasi nulla... oppure se davi inseguire qualcosa (un uccello in volo o una macchina etc) il mirino ottico è molto + comodo del display...

come le impostazioni manuali molte volte non le usi, ma quando vuoi fare una foto particolare... ecco allora ne sentirai la mancanza e ti chiederai se non sarebbe stato meglio rivolgersi altrove...

bye
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ho una nikon5200 e sto pensando di passare ad un'altra compatta ma con controlli manuali

Concordo con quanto detto da thorndyke e Lorhan.
Uso quasi sempre il mirino ottico con forte illuminazione o per paesaggi, ma mai per macro, dove l'effetto di parallasse lo rende di fatto inutilizzabile.
Aggiungerei poi che traguardando dal mirino ottico, la fotocamera risulta più stabile (appoggiandoci il viso), abbassando i rischi di micromosso (ma questa è una notazione soggettiva...).
Ciao!

grazie mille a tutti per le risposte davvero esaurienti! mi avete chiarito le idee e, soprattutto, mi avete dato la conferma che la mia scelta è stata azzeccata

sono molto soddisfatta della mia coolpix visto che avevo necessità di una punta e scatta leggera e facile da trasportare ma, allo stesso tempo, soddisfacente nella resa... devo dire che la 5900 non mi sta deludendo!

pri

....

ho una nikon5200 e sto pensando di passare ad un'altra compatta ma con controlli manuali

anch'io in principio avevo acquistato la 7900 ottima fotocamera per immagini ed immediatezza.. ma poi mi sentivo limitato ... ed ho deciso di prendere la 8400... fortunatamente ho fatto lo scambio dal negoziante "al volo" dopo 2 g dall'acquisto senza rimetterci nulla...

ho visto che tra i nuovi modelli nuovi di compatte nikon, una ha il controllo del diaframma... ottima via di mezzo tra compattezza e manualità

ciao

ci sono in giro dei paraluce x monitor possono rivelarsi molto utili

concordo con tutte le altre risposte: ilmirino ottico, se non è collegato ad obbiettivo, serve solo nei casi di troppa luce, soggetti in rapido movimento, ecc...
Le macro sono da fare rigorosamente con display (non è un difetto, è una cosa normalissima, su questo genere di compatte). oltretutto, secondo me, nel 99% dei casi ti troverai anche piu' comodo a fare una macro con il display che non con il mirino...
ciao!

..mi permetto solo di aggiungere che utilizzare il mirino aiuta a ridurre drasticamente il rischio di mosso, poiché impone di tenere la macchina ben salda tra le mani e ben appoggiata al viso.
Va da sé che in quei casi di foto ravvicinate dove il ricordato errore di parallasse comporta un evidente disagio, il monitor diventa determinante ma allora è bene usare un piccolo cavalletto per scongiurare mossi e micromossi....

Ciao...