salve a tutti!
stavo leggendo un articolo sulla profonditá di campo, quando mi imbatto nell´iperfocale!
ora inizio anon capirci piu´ nulla:
come ottengo la messa a fuoco all´infinito e come sull´iperfocale? e soprattutto con che diaframmi?
stavo leggendo un articolo sulla profonditá di campo, quando mi imbatto nell´iperfocale!
ora inizio anon capirci piu´ nulla:
come ottengo la messa a fuoco all´infinito e come sull´iperfocale? e soprattutto con che diaframmi?
La distanza iperfocale è quella distanza di messa a fuoco che ti permette di avere profondità di campo infinita, in teoria.
Dipende dall'obiettivo (marca e focale), dal diaframma e dala distanza di messa a fuoco. Se vai su questo link puoi vedere come funziona
Profondita di campo
Saluti
Attilio
Dipende dall'obiettivo (marca e focale), dal diaframma e dala distanza di messa a fuoco. Se vai su questo link puoi vedere come funziona
Profondita di campo
Saluti
Attilio
La distanza iperfocale è quella distanza di messa a fuoco che ti permette di avere profondità di campo infinita, in teoria.
Dipende dall'obiettivo (marca e focale), dal diaframma e dala distanza di messa a fuoco. Se vai su questo link puoi vedere come funziona
Profondita di campo
Saluti
Attilio
Dipende dall'obiettivo (marca e focale), dal diaframma e dala distanza di messa a fuoco. Se vai su questo link puoi vedere come funziona
Profondita di campo
Saluti
Attilio
grazie!!! link davvero interessantissimo, mi son sempre chiesto quanto fosse in metri la profinditá di campo con i diversi diaframmi e distanze! grazie!
La distanza iperfocale è quella distanza di messa a fuoco che ti permette di avere profondità di campo infinita, in teoria.
Dipende dall'obiettivo (marca e focale), dal diaframma e dala distanza di messa a fuoco. Se vai su questo link puoi vedere come funziona
Profondita di campo
Saluti
Attilio
Dipende dall'obiettivo (marca e focale), dal diaframma e dala distanza di messa a fuoco. Se vai su questo link puoi vedere come funziona
Profondita di campo
Saluti
Attilio
Non sono d'accordissimo con la tua definizione ma nn vorrei essere sofista, ad ogni modo per quel che ne so io la distanza iperfocale e' la distanza di messa a fuoco che permette di avere a fuoco anche i soggeti all'inifito e questa distanza dipende dalla lunghezza focale dell'obbiettivo e dal diaframma utilizzato
per chi vuole un piccolo approfondimento.
http://www.dofmaster.com/equations.html
Non sono d'accordissimo con la tua definizione ma nn vorrei essere sofista, ad ogni modo per quel che ne so io la distanza iperfocale e' la distanza di messa a fuoco che permette di avere a fuoco anche i soggeti all'inifito e questa distanza dipende dalla lunghezza focale dell'obbiettivo e dal diaframma utilizzato
per chi vuole un piccolo approfondimento.
http://www.dofmaster.com/equations.html
per chi vuole un piccolo approfondimento.
http://www.dofmaster.com/equations.html
Scusa ma io cosa ho detto di diverso??
Sposto la discussione in Obiettivi, Area "piu' consona".
Saluti
Giacomo
Saluti
Giacomo
E' quella distanza su cui focheggiare che, dato un certo diaframma, permette di avere tutto a fuoco tra l'infinito e la metà della distanza a cui ho messo a fuoco.
Per me l'iperfocale è quella cosa che ho usato e uso da decenni ma che purtroppo è in via di estinzione. Tutta colpa degli obiettivi tipo "G".
Che sia il caso di far intervenire il WWF? Ciao e buona messa a fuoco.
Primo.
Che sia il caso di far intervenire il WWF? Ciao e buona messa a fuoco.
Primo.
Per me l'iperfocale è quella cosa che ho usato e uso da decenni ma che purtroppo è in via di estinzione. Tutta colpa degli obiettivi tipo "G".
Che sia il caso di far intervenire il WWF? Ciao e buona messa a fuoco.
Primo.
Che sia il caso di far intervenire il WWF? Ciao e buona messa a fuoco.
Primo.
bravo!!! Pensa che mi sono fatto una tabellina in excell per sti dannati G
perfetto vi ringrazio tutti!!
ti ringrazierà tua moglie più che altro, tu presentati con la tabellina scritta sul palmo della mano
domanda:
visto che ormai le ottiche nuove sono tutte G, perchè i tecnici della Nikon non possono implementare "un altro tasto in più" in modo che l'ottica un volta messo a fuoco vada sulll'iperfocale opportuna?
Antonio
visto che ormai le ottiche nuove sono tutte G, perchè i tecnici della Nikon non possono implementare "un altro tasto in più" in modo che l'ottica un volta messo a fuoco vada sulll'iperfocale opportuna?
Antonio
basterebbe che ce lo segnalasse sul display, non è che ci vorrebbe poi tanto credo
io sul mirino elettronico vorrei vedere la distanza esatta in cui l'AF ha messo a fuoco ed a quel punto potrebbero aggiungere il valore minimo per la iperfocale
io sul mirino elettronico vorrei vedere la distanza esatta in cui l'AF ha messo a fuoco ed a quel punto potrebbero aggiungere il valore minimo per la iperfocale
Io farei solo un chairimento
L'ieprfocale non è come detto la distanza a che permette di avere tuttoa fuoco all'infinityo etc....
A Fuoco ci sarà soltanto e sempre un piano, tutto il resto possiamo definirlo nitido ma non a fuoco, a noi sembra a fuoco ma in realtà non lo è otticamente parlando.
Per essere più precisi l'iperfocale è quella distanza di messa a fuoco che garantisce l'estensione della "nitidezza" fino all'infinito e la metà del punto di messa fuoco.
Inoltre tale distanza non è univoca, ma dipende dal circolo di confusione considerato per una stampa di 20x25 cm.(oltre ovviamente a dipendere da focale e diaframmi)
Quindi al variare della stampa, varia anche il circolo di confusione col variare quindi dell'iperfocale.
Inoltre tale circolo di confusione non è univoco per tutti ma simile, quindi si usa un cirolo di confuzione medio, ma soggetti diversi potrebbero percepire un'iperfocale diversa
L'ieprfocale non è come detto la distanza a che permette di avere tuttoa fuoco all'infinityo etc....
A Fuoco ci sarà soltanto e sempre un piano, tutto il resto possiamo definirlo nitido ma non a fuoco, a noi sembra a fuoco ma in realtà non lo è otticamente parlando.
Per essere più precisi l'iperfocale è quella distanza di messa a fuoco che garantisce l'estensione della "nitidezza" fino all'infinito e la metà del punto di messa fuoco.
Inoltre tale distanza non è univoca, ma dipende dal circolo di confusione considerato per una stampa di 20x25 cm.(oltre ovviamente a dipendere da focale e diaframmi)
Quindi al variare della stampa, varia anche il circolo di confusione col variare quindi dell'iperfocale.
Inoltre tale circolo di confusione non è univoco per tutti ma simile, quindi si usa un cirolo di confuzione medio, ma soggetti diversi potrebbero percepire un'iperfocale diversa
Volevo segnalare a chi è interessato e possiede un cellulare Symbian, che esiste anche qualcosa per noi, e non solo per android e compagnia bella che si trova sul linkato sito di dofmaster..
per symbian, gratuito e fatto molto bene, secondo me, c'è Questo!
Stavo per stamparmi tabelle e tabelline fatte con dofmaster, ma se questo funziona altrettanto bene, credo proprio sia più pratico
per symbian, gratuito e fatto molto bene, secondo me, c'è Questo!
Stavo per stamparmi tabelle e tabelline fatte con dofmaster, ma se questo funziona altrettanto bene, credo proprio sia più pratico
...quindi l'iperfocale è il punto G!!!
magari fosse così facile...
mmmm sto capendo tante cose oggi
ti ringrazierà tua moglie più che altro, tu presentati con la tabellina scritta sul palmo della mano
Tutti bravi,ma non scordatevi lo zoom non IF , altrimenti non solo G, ma manco l' H si trova.
la distanza iperfocale si trova mettendo a fuoco all'infinito e leggendo in prossimità del valore del diaframma utilizzato che distanza è indicata sulle distanze di maf. quel valore è l'iperfocale, ovvero la distanza a cui è tutto a foco, da quella fino ad infinito. se quindi riposizioniamo la distanza iperfocale su dove prima avevamo messo infinito, avremo ancora a fuoco da infinito a questa, ma in più il campo nitido si estenderà ulteriormente fino alla distanza che troveremo adesso indicata sulla barretta del diaframma di riferimento.
la distanza iperfocale si trova mettendo a fuoco all'infinito e leggendo in prossimità del valore del diaframma utilizzato che distanza è indicata sulle distanze di maf. quel valore è l'iperfocale, ovvero la distanza a cui è tutto a foco, da quella fino ad infinito. se quindi riposizioniamo la distanza iperfocale su dove prima avevamo messo infinito, avremo ancora a fuoco da infinito a questa, ma in più il campo nitido si estenderà ulteriormente fino alla distanza che troveremo adesso indicata sulla barretta del diaframma di riferimento.
scusa, ma non fai prima a mettere l'infinito in corrispondenza della tacchetta relativa al diaframma impostato?