Mi rimangono gli ultimi dubbi prima dell'acquisto verso fine anno di questo corpo.
Come si comporta questo sensore nelle lunghe esposizioni?
Potreste postare qualche foto alla via lattea o di questo genere con la D7000.
Grazie a tutti anticipatamente.
Come si comporta questo sensore nelle lunghe esposizioni?
Potreste postare qualche foto alla via lattea o di questo genere con la D7000.
Grazie a tutti anticipatamente.
Un piccolo contributo , non sono lunghissime esposizioni però....
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Solo x Adriano Ciao x visione come prova selezione colore della d5100, le foto non sono un gran che. si possono scegliere da 1 a 3 colori sempre presenti nello scatto
Marco ciao speravo che mi dicessi il contrario, pero' la d7000 la prendo lo stesso anche senza selezione colore.
ciao
luciano
Marco ciao speravo che mi dicessi il contrario, pero' la d7000 la prendo lo stesso anche senza selezione colore.
ciao
luciano
Fai bene, anche perchè quell'effetto è davvero facile da realizzare con i software di Post Produzione
Ciao a tutti
Marco
Fai bene, anche perchè quell'effetto è davvero facile da realizzare con i software di Post Produzione
Ciao a tutti
Marco
Ciao a tutti
Marco
Ciao marco ma come mai negli exif hai 0mm e f0?
Circa l'effetto, è vero...livello base in b/n, livello sovrapposto a colori, una bella maschera di livello applicata a quest'ultimo e via, si cancella il superfluo colorato
Messaggio modificato da tigertank il Nov 16 2012, 05:56 PM
Ciao a tutti,
Chiedo delle info a chi ha esperienza diretta con i tubi di prolunga per tentare qualche macro con la nostra D7000 Quali modelli mi consigliate? pro e contro
Attualmente ho un Nikon 35 1,8 e il 16-85
Grazie
Chiedo delle info a chi ha esperienza diretta con i tubi di prolunga per tentare qualche macro con la nostra D7000 Quali modelli mi consigliate? pro e contro
Attualmente ho un Nikon 35 1,8 e il 16-85
Grazie
Ciao a tutti,
Chiedo delle info a chi ha esperienza diretta con i tubi di prolunga per tentare qualche macro con la nostra D7000 Quali modelli mi consigliate? pro e contro
Attualmente ho un Nikon 35 1,8 e il 16-85
Grazie
Chiedo delle info a chi ha esperienza diretta con i tubi di prolunga per tentare qualche macro con la nostra D7000 Quali modelli mi consigliate? pro e contro
Attualmente ho un Nikon 35 1,8 e il 16-85
Grazie
Non saprei darti consiglio migliore che prendere direttamente un tamron 90mm classico (non il modello nuovo in uscita che costa davvero troppo).
Ciao a tutti,
Chiedo delle info a chi ha esperienza diretta con i tubi di prolunga per tentare qualche macro con la nostra D7000 Quali modelli mi consigliate? pro e contro
Attualmente ho un Nikon 35 1,8 e il 16-85
Grazie
Chiedo delle info a chi ha esperienza diretta con i tubi di prolunga per tentare qualche macro con la nostra D7000 Quali modelli mi consigliate? pro e contro
Attualmente ho un Nikon 35 1,8 e il 16-85
Grazie
Prenditi per provare le macro i tubi, a 50 euro trovi il classico kit da 3.
Poi se ti piace, passi alle lenti dedicate...
Questa fatta col 18-55 + tubi... niente di che, ma è stata anche la prima e quasi l'unica del genere.
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Ciao a tutti, mi è venuto sottomano un obiettivo micro nikkor 55mm f2,8, vorrei usarlo con la nostra d7000, cosa mi devo aspettare in termini di compatibilità, lo useri per fare foto macro. (attualmente uso un tamron 90 mm macro).Grazie anticipatamente per le risposte
Ciao a tutti,
Chiedo delle info a chi ha esperienza diretta con i tubi di prolunga per tentare qualche macro con la nostra D7000 Quali modelli mi consigliate? pro e contro
Attualmente ho un Nikon 35 1,8 e il 16-85
Grazie
Chiedo delle info a chi ha esperienza diretta con i tubi di prolunga per tentare qualche macro con la nostra D7000 Quali modelli mi consigliate? pro e contro
Attualmente ho un Nikon 35 1,8 e il 16-85
Grazie
ciao!
a pag. 66 del club cinquantino 1,8 D trovi qualche prova fatta da me con tale obiettivo + tubi AF meike trovati sulla baya a circa 55 €, che dire, qualcosa è venuto fuori ma è una faticaccia, sicuramente un obiettivo dedicato rende la vita più facile. Io sto cercando un occasione di acquisto tra nikkor 105 Vr e tamron 90.
per il momento col cinquantino focheggio manualmente spostando la fotocamera avanti e indietro , è limitante ma con un pò di pazienza qualche foto da conservare rimane.
ciao! franco.
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PS: è chiaro che anche con obiettivi dedicati si focheggia per lo più manualmenta ma, ad esempio la distanza di lavoro è più agevole.
Messaggio modificato da f.napo il Nov 16 2012, 09:52 PM
L'uso di tubi di prolunga riduce la minima distanza di messa a fuoco dell'obiettivo, quindi aumenta il rapporto di riproduzione.
Se si utilizzano 50 mm di tubi su un 50 mm si porta il rapporto di riproduzione a 1:1; per un 35 mm bastano 35 mm di tubi per avere lo stesso rapporto di 1:1.
Montandoli su obiettivi Macro che già raggiungono il rapporto 1:1 fanno si che lo stesso aumenti.
Ne esistono con trasmissione di tutti gli automatismi, ma quello che è importante è che mantengano le funzioni esposimetriche, per quanto riguarda la messa a fuoco in genere la si fa manualmente; per risultati ottimali è consigliabile l'utilizzo di treppiedi e slitta micrometrica.
Ovviamente quanto sopra è dettato dal mio modo di intendere la fotografia macro.
ciao
Franco
Se si utilizzano 50 mm di tubi su un 50 mm si porta il rapporto di riproduzione a 1:1; per un 35 mm bastano 35 mm di tubi per avere lo stesso rapporto di 1:1.
Montandoli su obiettivi Macro che già raggiungono il rapporto 1:1 fanno si che lo stesso aumenti.
Ne esistono con trasmissione di tutti gli automatismi, ma quello che è importante è che mantengano le funzioni esposimetriche, per quanto riguarda la messa a fuoco in genere la si fa manualmente; per risultati ottimali è consigliabile l'utilizzo di treppiedi e slitta micrometrica.
Ovviamente quanto sopra è dettato dal mio modo di intendere la fotografia macro.
ciao
Franco
Ciao marco ma come mai negli exif hai 0mm e f0?
Circa l'effetto, è vero...livello base in b/n, livello sovrapposto a colori, una bella maschera di livello applicata a quest'ultimo e via, si cancella il superfluo colorato
Circa l'effetto, è vero...livello base in b/n, livello sovrapposto a colori, una bella maschera di livello applicata a quest'ultimo e via, si cancella il superfluo colorato
Ciao Tiger ,
per i primi due scatti ho usato un obiettivo 50 mm nikkor 1,8 di vecchia data, prestato da un amico. Praticamente fuoco e diaframma tutto manuale e sulla 7000 nel mirino, i valori di diaframma partivano da 0 fino a 7 ( sull'obiettivo da 1,8 a 22 ), ma senza riscontri diretti da comandi on camera, in quanto potevo modificare il diaframma solo manualmente. Funzionava solamente la messa a fuoco , sempre manuale. In pratica girando la ghiera del fuoco la fotocamera mi indicava la messa a fuoco con i normali indicatori del mirino, le frecce ed il pallino centrale. Quando le ho caricate sulla Gallery ho notato subito l'anomalia degli Exif, probabilmente sballati perchè sicuramente l'obiettivo in questione non ha una CPU interna.
Spero di esserti stato d'aiuto
Un saluto
Marco
Sulla D7000 indicando lunghezza focale ed apertura massima per gli obiettivi senza CPU si mantengono le funzioni esposimetriche.
Nel mirino, e quindi poi negli exif, avresti letto i valori giusti.
0 = 1.8
1= 2
2 = 2.8
3 = 4
4 = 5.6
5 = 8
6 = 11
7 = 22
Franco
Messaggio modificato da monteoro il Nov 17 2012, 01:53 AM
Nel mirino, e quindi poi negli exif, avresti letto i valori giusti.
0 = 1.8
1= 2
2 = 2.8
3 = 4
4 = 5.6
5 = 8
6 = 11
7 = 22
Franco
Messaggio modificato da monteoro il Nov 17 2012, 01:53 AM
Di ritorno dall'EICMA a Rho Fiera Milano come fotografo per aziende. Devo dire stressante ma piuttosto soddisfatto dei miei 600 scatti circa..!!
Ragazzi ciao scusate
per la D7000 e' meglio abbinare un 18-105 o un 18-200 ?
grazie
per la D7000 e' meglio abbinare un 18-105 o un 18-200 ?
grazie
L'uso di tubi di prolunga riduce la minima distanza di messa a fuoco dell'obiettivo, quindi aumenta il rapporto di riproduzione.
Se si utilizzano 50 mm di tubi su un 50 mm si porta il rapporto di riproduzione a 1:1; per un 35 mm bastano 35 mm di tubi per avere lo stesso rapporto di 1:1.
Montandoli su obiettivi Macro che già raggiungono il rapporto 1:1 fanno si che lo stesso aumenti.
Ne esistono con trasmissione di tutti gli automatismi, ma quello che è importante è che mantengano le funzioni esposimetriche, per quanto riguarda la messa a fuoco in genere la si fa manualmente; per risultati ottimali è consigliabile l'utilizzo di treppiedi e slitta micrometrica.
Ovviamente quanto sopra è dettato dal mio modo di intendere la fotografia macro.
ciao
Franco
Se si utilizzano 50 mm di tubi su un 50 mm si porta il rapporto di riproduzione a 1:1; per un 35 mm bastano 35 mm di tubi per avere lo stesso rapporto di 1:1.
Montandoli su obiettivi Macro che già raggiungono il rapporto 1:1 fanno si che lo stesso aumenti.
Ne esistono con trasmissione di tutti gli automatismi, ma quello che è importante è che mantengano le funzioni esposimetriche, per quanto riguarda la messa a fuoco in genere la si fa manualmente; per risultati ottimali è consigliabile l'utilizzo di treppiedi e slitta micrometrica.
Ovviamente quanto sopra è dettato dal mio modo di intendere la fotografia macro.
ciao
Franco
Questo in teoria.
In pratica invece esempio con un 35mm non riesci a lavorare con un tubo da 35 in quanto la distanza di lavoro per focheggiare è troppo corta...
Riesci forse a farlo ma con estrema fatica con un 50mm + tubo da 50... dove la distanza è di 20cm (dal piano del sensore) quindi devi sottrarre la lunghezza della lente...
Mai fatte foto con obiettivi rovesciati? si sta a pochi millimetri dal soggetto; non è teoria, è pratica.
Franco
motivo della modifica: eliminazione quote
Messaggio modificato da monteoro il Nov 17 2012, 09:32 AM
Franco
motivo della modifica: eliminazione quote
Messaggio modificato da monteoro il Nov 17 2012, 09:32 AM
Mai fatte foto con obiettivi rovesciati? si sta a pochi millimetri dal soggetto; non è teoria, è pratica.
Franco
motivo della modifica: eliminazione quote
Franco
motivo della modifica: eliminazione quote
Tu non parlavi di obiettivi rovesciati, quindi prima che qualcuno scopra a proprie spese che in pratica non puo usare un tubo da 35 su un 35mm diritto (come sembrava possibile dal tuo post) l'ho fatto presente.
Messaggio modificato da inquisitore il Nov 17 2012, 09:59 AM
Un 35 mm f/1.08 AF-S G ha la minima distanza di messa a fuoco pari a 30 cm.
Con un tubo da 36 mm questa viene ridotta a circa 14 cm, essendo il 35 mm lungo 5,25 cm di cui circa un centimetro di baionetta per cui sporgerà dalla fotocamera per circa 4,25 centimetri; essendo il tiraggio della Nikon pari a 4,65 centimetri avremo una distanza della lente frontale dal piano focale di circa 9 cm; considerando i 36 mm di tubo la distanza della lente frontale dal piano focale diverrebbe 12,6 cm, il soggetto quindi si troverà a circa 1,5 centimetri dalla stessa.
Perchè sostieni che è impossibile utilizzare un tubo da 36 mm su una lunghezza focale 35 mm (nel caso da me coniderato l'AF-S G)?
Ciao
Franco
p.s. con questo assetto si avrebbe un rapporto di ingrandimento 1,2:1 - utilizzando un diaframma f/11 si otterrebbe una profondità di campo di di 7 mm (2 davanti al soggetto 5 dietro)
Con un tubo da 36 mm questa viene ridotta a circa 14 cm, essendo il 35 mm lungo 5,25 cm di cui circa un centimetro di baionetta per cui sporgerà dalla fotocamera per circa 4,25 centimetri; essendo il tiraggio della Nikon pari a 4,65 centimetri avremo una distanza della lente frontale dal piano focale di circa 9 cm; considerando i 36 mm di tubo la distanza della lente frontale dal piano focale diverrebbe 12,6 cm, il soggetto quindi si troverà a circa 1,5 centimetri dalla stessa.
Perchè sostieni che è impossibile utilizzare un tubo da 36 mm su una lunghezza focale 35 mm (nel caso da me coniderato l'AF-S G)?
Ciao
Franco
p.s. con questo assetto si avrebbe un rapporto di ingrandimento 1,2:1 - utilizzando un diaframma f/11 si otterrebbe una profondità di campo di di 7 mm (2 davanti al soggetto 5 dietro)
Ciao Tiger ,
per i primi due scatti ho usato un obiettivo 50 mm nikkor 1,8 di vecchia data, prestato da un amico. Praticamente fuoco e diaframma tutto manuale e sulla 7000 nel mirino, i valori di diaframma partivano da 0 fino a 7 ( sull'obiettivo da 1,8 a 22 ), ma senza riscontri diretti da comandi on camera, in quanto potevo modificare il diaframma solo manualmente. Funzionava solamente la messa a fuoco , sempre manuale. In pratica girando la ghiera del fuoco la fotocamera mi indicava la messa a fuoco con i normali indicatori del mirino, le frecce ed il pallino centrale. Quando le ho caricate sulla Gallery ho notato subito l'anomalia degli Exif, probabilmente sballati perchè sicuramente l'obiettivo in questione non ha una CPU interna.
Spero di esserti stato d'aiuto
Un saluto
Marco
per i primi due scatti ho usato un obiettivo 50 mm nikkor 1,8 di vecchia data, prestato da un amico. Praticamente fuoco e diaframma tutto manuale e sulla 7000 nel mirino, i valori di diaframma partivano da 0 fino a 7 ( sull'obiettivo da 1,8 a 22 ), ma senza riscontri diretti da comandi on camera, in quanto potevo modificare il diaframma solo manualmente. Funzionava solamente la messa a fuoco , sempre manuale. In pratica girando la ghiera del fuoco la fotocamera mi indicava la messa a fuoco con i normali indicatori del mirino, le frecce ed il pallino centrale. Quando le ho caricate sulla Gallery ho notato subito l'anomalia degli Exif, probabilmente sballati perchè sicuramente l'obiettivo in questione non ha una CPU interna.
Spero di esserti stato d'aiuto
Un saluto
Marco
Ciao marco, ora mi è tutto chiaro. Grazie!
Ragazzi ciao scusate
per la D7000 e' meglio abbinare un 18-105 o un 18-200 ?
grazie
per la D7000 e' meglio abbinare un 18-105 o un 18-200 ?
grazie
Dipende dalle tue esigenze, il 18-200 è un multifunzione con relativi vantaggi e svantaggi. Cioè in un unica lente hai un'estensione elevata che potrebbe tornare utile in certi contesti in cui devi viaggiare leggero...però di solito a scapito di un pò di qualità. Il 18-105 dovrebbe darti risultati qualitativamente superiori ma molto probabilmente se necessiti di più lunghezza focale dovrai affiancargli un altro obiettivo tipo un 70-300 o simili
Messaggio modificato da tigertank il Nov 17 2012, 10:44 AM
Un 35 mm f/1.08 AF-S G ha la minima distanza di messa a fuoco pari a 30 cm.
Con un tubo da 36 mm questa viene ridotta a circa 14 cm, essendo il 35 mm lungo 5,25 cm di cui circa un centimetro di baionetta per cui sporgerà dalla fotocamera per circa 4,25 centimetri; essendo il tiraggio della Nikon pari a 4,65 centimetri avremo una distanza della lente frontale dal piano focale di circa 9 cm; considerando i 36 mm di tubo la distanza della lente frontale dal piano focale diverrebbe 12,6 cm, il soggetto quindi si troverà a circa 1,5 centimetri dalla stessa.
Perchè sostieni che è impossibile utilizzare un tubo da 36 mm su una lunghezza focale 35 mm (nel caso da me coniderato l'AF-S G)?
Ciao
Franco
p.s. con questo assetto si avrebbe un rapporto di ingrandimento 1,2:1 - utilizzando un diaframma f/11 si otterrebbe una profondità di campo di di 7 mm (2 davanti al soggetto 5 dietro)
Con un tubo da 36 mm questa viene ridotta a circa 14 cm, essendo il 35 mm lungo 5,25 cm di cui circa un centimetro di baionetta per cui sporgerà dalla fotocamera per circa 4,25 centimetri; essendo il tiraggio della Nikon pari a 4,65 centimetri avremo una distanza della lente frontale dal piano focale di circa 9 cm; considerando i 36 mm di tubo la distanza della lente frontale dal piano focale diverrebbe 12,6 cm, il soggetto quindi si troverà a circa 1,5 centimetri dalla stessa.
Perchè sostieni che è impossibile utilizzare un tubo da 36 mm su una lunghezza focale 35 mm (nel caso da me coniderato l'AF-S G)?
Ciao
Franco
p.s. con questo assetto si avrebbe un rapporto di ingrandimento 1,2:1 - utilizzando un diaframma f/11 si otterrebbe una profondità di campo di di 7 mm (2 davanti al soggetto 5 dietro)
Franco, i tuoi calcoli (che conosco visto che il link per farli te l'ho fornito io in agosto () non fanno altro che confermare che usare un 36mm di tubo su un 35mm resta teoria, soprattutto (come in questa sede) in ambito amatoriale e non specialistico.
Se poi tu riesci a lavorare con il soggetto a 1,5cm, buon per te, io credo che un amatore (io per primo non ci riesco, ma so di avere parecchi limiti...) faccia fatica.
Senza polemica alcuna, ti saluto.
Messaggio modificato da inquisitore il Nov 17 2012, 12:36 PM
ma tutti sti calcoli per usare un obiettivo con tubi di prolunga o rovesciati o ....per un risparmio di quanto? mesa' che alla fine conviene alla fine aspettare un po' e comprare direttamente un obiettivo dedicato tipo il tamron 90 che ho trovato nuovo online a 360€ ed in quel caso si hanno maf epsosimetro e tutto il resto
vorrei avvicinami a questo tipo di fotografia ma sono proprio a zero e penso che la scelta dell'obiettivo (anche se meno economica) sia la più pratica e con maggiore qualità (credo..)
poi una domanda :
perché si dice che in macro si focheggia sempre in manuale ?
un saluto
Messaggio modificato da dariorubeo il Nov 17 2012, 12:54 PM
vorrei avvicinami a questo tipo di fotografia ma sono proprio a zero e penso che la scelta dell'obiettivo (anche se meno economica) sia la più pratica e con maggiore qualità (credo..)
poi una domanda :
perché si dice che in macro si focheggia sempre in manuale ?
un saluto
Messaggio modificato da dariorubeo il Nov 17 2012, 12:54 PM
L'uso di tubi di prolunga riduce la minima distanza di messa a fuoco dell'obiettivo, quindi aumenta il rapporto di riproduzione.
Se si utilizzano 50 mm di tubi su un 50 mm si porta il rapporto di riproduzione a 1:1; per un 35 mm bastano 35 mm di tubi per avere lo stesso rapporto di 1:1.
Montandoli su obiettivi Macro che già raggiungono il rapporto 1:1 fanno si che lo stesso aumenti.
Ne esistono con trasmissione di tutti gli automatismi, ma quello che è importante è che mantengano le funzioni esposimetriche, per quanto riguarda la messa a fuoco in genere la si fa manualmente; per risultati ottimali è consigliabile l'utilizzo di treppiedi e slitta micrometrica.
Ovviamente quanto sopra è dettato dal mio modo di intendere la fotografia macro.
ciao
Franco
Se si utilizzano 50 mm di tubi su un 50 mm si porta il rapporto di riproduzione a 1:1; per un 35 mm bastano 35 mm di tubi per avere lo stesso rapporto di 1:1.
Montandoli su obiettivi Macro che già raggiungono il rapporto 1:1 fanno si che lo stesso aumenti.
Ne esistono con trasmissione di tutti gli automatismi, ma quello che è importante è che mantengano le funzioni esposimetriche, per quanto riguarda la messa a fuoco in genere la si fa manualmente; per risultati ottimali è consigliabile l'utilizzo di treppiedi e slitta micrometrica.
Ovviamente quanto sopra è dettato dal mio modo di intendere la fotografia macro.
ciao
Franco
Franco, i tuoi calcoli (che conosco visto che il link per farli te l'ho fornito io in agosto () non fanno altro che confermare che usare un 36mm di tubo su un 35mm resta teoria, soprattutto (come in questa sede) in ambito amatoriale e non specialistico.
Se poi tu riesci a lavorare con il soggetto a 1,5cm, buon per te, io credo che un amatore (io per primo non ci riesco, ma so di avere parecchi limiti...) faccia fatica.
Senza polemica alcuna, ti saluto.
Se poi tu riesci a lavorare con il soggetto a 1,5cm, buon per te, io credo che un amatore (io per primo non ci riesco, ma so di avere parecchi limiti...) faccia fatica.
Senza polemica alcuna, ti saluto.
Fornire link serve molto, leggere bene ciò che qualcuno scrive serve molto di più.
Senza alcuna polemica, è solo una notazione.
Con Treppiedi e slitta micrometrica riesci a lavorare anche a 5 mm dal soggetto.
@ Dario
Non è che ogni volta si fanno i calcoli, si montano i tubi a seconda di ciò che si vuole ottenere.
I tubi li utilizzo spesso anche su Nikkor 60 Micro - Sigma 105 Macro e 150 macro; ridurre la minima distanza di messa a fuoco a volte può servire
Franco
p.s. non sono certamente un professionista, sono un fotoamatore molto amatore e poco foto.
Messaggio modificato da monteoro il Nov 17 2012, 01:16 PM
grazie franco
che consiglio daresti a chi si cuole avvicinare.alla fotografiA macro?
obiettivo tubi lenti o cosa?
e' semplice come tecnica o occorre.sempre un tipo di illuminazione studiata?
scusa le domande ma vorrei iniziare a fare una scelta
grazie
che consiglio daresti a chi si cuole avvicinare.alla fotografiA macro?
obiettivo tubi lenti o cosa?
e' semplice come tecnica o occorre.sempre un tipo di illuminazione studiata?
scusa le domande ma vorrei iniziare a fare una scelta
grazie
grazie franco
che consiglio daresti a chi si cuole avvicinare.alla fotografiA macro?
obiettivo tubi lenti o cosa?
e' semplice come tecnica o occorre.sempre un tipo di illuminazione studiata?
scusa le domande ma vorrei iniziare a fare una scelta
grazie
che consiglio daresti a chi si cuole avvicinare.alla fotografiA macro?
obiettivo tubi lenti o cosa?
e' semplice come tecnica o occorre.sempre un tipo di illuminazione studiata?
scusa le domande ma vorrei iniziare a fare una scelta
grazie
Io resto dell'idea che il tamron 90mm sia l'inizio migliore ed immediato
Dario, dipende dai risultati che vuoi ottenere.
In genere si comincia con le lenti close-UP, costano poco e quindi ci si avvicina alla macro con poco dispendio; è altresì vero che questo metodo non sempre dà risultati ottimali, aggiuntivi ottici peggiorano la qualità.
Se ci si rende conto che la macro comincia ad interessarci si comprano i tubi di prolunga (ho il set da 3 della kenko, costano quasi quanto un obiettivo usato ma sono eccellenti); se li si acquista vuol dire che la macro ci è entrata nel sangue; si procede quindi all'acquisto di obiettivi specifici.
Il tutto ovviamente perchè si è già dotati di un ottimo treppiedi; ci si accorgerà poi che occorre una testa con regolazioni molto sensibili (ho una 410 Junior della manfrotto),
In ultimo ci si rende conto che una piastra micrometrica aiuterebbe molto, mettere a fuoco manualmente con la ghiera dell'obiettivo a volte e problematico.
per quanto riguarda l'illuminazione un buon flash esterno è sempre utile, a volte magari ne servono due.
Spero di non averti spaventato
Franco
In genere si comincia con le lenti close-UP, costano poco e quindi ci si avvicina alla macro con poco dispendio; è altresì vero che questo metodo non sempre dà risultati ottimali, aggiuntivi ottici peggiorano la qualità.
Se ci si rende conto che la macro comincia ad interessarci si comprano i tubi di prolunga (ho il set da 3 della kenko, costano quasi quanto un obiettivo usato ma sono eccellenti); se li si acquista vuol dire che la macro ci è entrata nel sangue; si procede quindi all'acquisto di obiettivi specifici.
Il tutto ovviamente perchè si è già dotati di un ottimo treppiedi; ci si accorgerà poi che occorre una testa con regolazioni molto sensibili (ho una 410 Junior della manfrotto),
In ultimo ci si rende conto che una piastra micrometrica aiuterebbe molto, mettere a fuoco manualmente con la ghiera dell'obiettivo a volte e problematico.
per quanto riguarda l'illuminazione un buon flash esterno è sempre utile, a volte magari ne servono due.
Spero di non averti spaventato
Franco
grazie franco
utile e chiaro come al solito
pero quello che mi chiedo e perche senyo sempre parlare fi maf msnuale quando si dispone fi obiettivo von maf auto capusco la rifotta pdc generata dalla vicinanza vol sogetto.ma proprio non si tirsve in auto?
poi con sogetti mobili penso non si usi???
utile e chiaro come al solito
pero quello che mi chiedo e perche senyo sempre parlare fi maf msnuale quando si dispone fi obiettivo von maf auto capusco la rifotta pdc generata dalla vicinanza vol sogetto.ma proprio non si tirsve in auto?
poi con sogetti mobili penso non si usi???