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Mille Miglia 05 - Fari, Faretti, Fanalini...
alcuni dettagli
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Giorgio Baruffi
Messaggio: #1
in attesa di preparare le immagini di alcune auto, vi propongo un estratto dei dettagli che mi hanno ispirato durante la fase della punzonatura delle auto partecipanti alla Mille Miglia 2005...

Inizio con una fotografia già postata, ma il suo posto era comunque assieme a queste

Mi raccomando, ingranditele! wink.gif wink.gif

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Nel frattempo vi tedio con un pò di storia...

La storia delle Mille Miglia

....... chissà se Nando Minoja, pilota della O.M., nel piombare vincitore in viale Venezia, alle sei del mattino del 27 marzo 1927, mentre Brescia ancora dormiva, attendendo le vetture di ritorno dalla prima Coppa della Mille Miglia molte ore più tardi, avrà anche solo minimamente immaginato di aver impresso il primo sigillo di una leggenda destinata a sopravvivere ai suoi ideatori e protagonisti. La bramosia di una grande competizione era nata, solo un anno prima, in due giovani rampolli della nobiltà bresciana, Aymo Maggi, ventitreenne e Franco Mazzotti, ventiduenne. I due ogni settimana si recavano (a bordo delle loro Bugatti e Isotta Fraschini) gareggiando con il treno "diretto" a Milano, in quello che era il covo degli appassionati di automobilismo: il Biffi in Galleria. Qui tra semplici entusiasti, giornalisti sportivi ed i campioni di passaggio, Nuvolari, Borzacchini, Brilli Peri, Varzi, Danese, decisero di far qualcosa per restituire a Brescia il ruolo che le competeva nel mondo dell'automobilismo. Presero contatto, nel dicembre del 1926, con un altro bresciano, Renzo Castagneto, trentaquattrenne, uomo di innate doti organizzative e di spettacolo, Segretario della costituenda sede bresciana del RACI, Regio Automobile Club d'Italia (della quale Mazzotti sarebbe stato designato presidente), ed il trentino, milanese d'adozione, Giovanni Canestrini, trentaduenne, redattore della Gazzetta dello Sport, primo giornalista specializzato d'automobilismo. Composto il gruppo, poi noto come I "Quattro Moschettieri", ipotizzarono diverse soluzioni.

(segue nel post successivo)
Giorgio Baruffi
Messaggio: #2
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Vivevano in un decennio di grandi ardimenti: erano gli anni delle imprese gloriose, dalle spedizioni in dirigibile di Nobile al Polo Nord, alla trasvolata di Lindbergh sull'Atlantico, di record di velocità per cielo, per mare e per terra. Le brillanti gesta sportive accendevano d'entusiasmo i nostri giovani "Moschettieri". Scartata l'idea di riprendere alcune delle famose gare automobilistiche bresciane del passato (la "Grande Corsa su strada" del 1899, le celeberrime "settimane" di inizio secolo, le "Corse di Brescia" del 1905, gara per la quale venne assegnata la prima "Coppa Florio"), dovettero accantonare anche il proposito di ridare vita al Circuito di Brescia, noto come "Fascia d'Oro", approntato nella brughiera tra Montichiari e Ghedi, lungo il quale era stato disputato il primo "Gran Premio d'Italia", dato che il bresciano Arturo Mercanti (mai perdonato dai concittadini, tanto da prender parte alla Mille Miglia con lo pseudonimo di "Frate Ignoto"), intuendo il successo delle corse in circuito, aveva da poco inaugurato l'Autodromo di Monza. Non potendo ripetere un "Giro d'Italia", disdegnando di imitare una gara di regolarità, per quanto durissima, come la "Coppa delle Alpi", apparve evidente la necessità di creare qualcosa di assolutamente nuovo e sensazionale. Il percorso ideale, duro e selettivo (debbono essere tenute in considerazione le condizioni delle strade dell'epoca e la scarsa affidabilità delle vetture), venne presto individuato: Brescia-Roma-Brescia. Tale percorso rispondeva ad alcuni requisiti fondamentali: coinvolgeva mezza penisola offrendo la possibilità di scelta tra più tracciati, seguiva il costume del periodo che pretendeva di far convergere tutto sulla capitale e, cosa più importante, assegnava a Brescia, il ruolo di protagonista. Non restava che trovare un nome alla gara; Franco Mazzotti, reduce da alcune gare automobilistiche negli Stati Uniti, accorgendosi che il percorso sviluppava circa 1600 km, propose immediatamente "Coppa delle Mille Miglia". L'unica opposizione venne dal timore di essere accusati di esterofilia, ma Canestrini ricordò come anche l'Impero Romano fosse misurato in miglia e il nome fu approvato.
Giorgio Baruffi
Messaggio: #3
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La Mille Miglia era ufficialmente nata.

Presero così il via i lavori di preparazione, tra una serie di difficoltà e malumori superati grazie al supporto della stampa milanese (la "rosea" si schierò con i nostri quattro fin dall'inizio) e soprattutto all'appoggio politico di Augusto Turati, un bresciano allora segretario del Partito Nazionale Fascista. Ebbe così inizio un'epopea che vide, nelle tredici edizioni anteguerra e nelle undici dal '47 al '57, i campioni più celebrati e le migliori automobili confluire a Brescia da ogni parte del mondo per schierarsi, agli ordini di Castagneto, nel punto che i corrispondenti forestieri amavano chiamare viale Rebuffone, confondendolo con viale Venezia, oggi delle Mille Miglia.
Giorgio Baruffi
Messaggio: #4
ehm, il reportage non è terminato unsure.gif , ma le fotografie che ho qui a casa si, perciò vi chiedo di portare pazienza fino a domattina che lo termino dall'ufficio anche con le mie personali considerazioni... wink.gif
photoflavio
Messaggio: #5
Giorgio,
data l'ora tarda wacko.gif ho letto la storia della 1000 miglia in maniera piuttosto veloce; ci tornerò sù domani, quando completerai il tuo fotoracconto con le altre immagini.

Nel frattempo posso dirti che le foto mi sono piaciute molto. La mia preferita è la terza, con quel primo piano a fuoco ed il rosso della fiancata dell'auto - sfocato - a fare da sfondo...

Aspetto con impazienza gli altri scatti.

Ciao,
Flavio


Francesco T
Messaggio: #6
Giorgio, poche - per ora - immagini, ma alquanto eloquenti su cosa c'è in giro.
Le precise annotazioni storiche poi, completanto questa introduzione.

Certo oggi questa gara è perlopiù un divertissement per facoltosi uomini, o per i loro figli. Allora, ci sta anche qualche scatto che racconti di questa varia umanità.

Bel reportage. In attesa del resto, saluti.
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #7
Resto in attesa della seconda parte...la prima mi ha già appassionato e le foto mi stanno piacendo molto. La scelta di fotografare i particolari la trovo indovinata. Spero il seguito contenga anche qualche foto dei partecipanti oltre a quelle delle auto.
Giorgio Baruffi
Messaggio: #8
e luce fu, finalmente posso continuare il mio racconto della Mille Miglia...


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Dettagli, già, Brescia ne ha visti molti in questa occasione di queste splendide vecchie signore della strada…

Curve sinuose, carrozzerie dai colori fiammanti come se non volessero mostrare la loro vera età (il paragone con le donne è inevitabile), cromature lucidate a specchio in cui si rifletteva tutta la varia umanità che le circondava… ecco, le ho trovate molto vanitose, consapevoli della loro ammaliante bellezza…

Ho preferito gustarmi con calma il momento, partendo dai dettagli, un po’ come con le belle donne, se parti guardando solo pochi particolari ti gusti meglio l’insieme dopo, dopo aver desiderato ardentemente di vederla per intero… a quel punto la scoperta ti lascia senza fiato no?

Questa dell’attesa è, per me, sempre molto piacevole… che gusto c’è nel “tutto e subito”?

Ecco perché ho deciso di raccontare la Mille Miglia solamente attraverso dei particolari, per cercare di renderla “diversa” ed ancora più piacevole, spero siate d’accordo con me…

Non ho mancato certo di raccogliere un po’ di passaggi, anche se ormai eravamo all'imbrunire, ed il solo pensiero, vedendole passare, era rivolto a tutto il tempo che è trascorso dalla nascita di queste splendide automobili, tante cose sono mutate nel mondo, nel bene e nel male, ma loro stanno ancora battendo l'asfalto incuranti di tutto, un po’ di invidia nei loro confronti è inevitabile, sono li, belle, amate e rispettate, forse più delle persone stesse, che strano questo mondo.


sperando di non avervi tediato... wink.gif

Se volete vederle tutte assieme è sufficente cliccare qui: Mille Miglia by GiorgioBS

biggrin.gif
cratty
Messaggio: #9
QUOTE(GiorgioBS @ May 21 2005, 02:18 PM)
e luce fu, finalmente posso continuare il mio racconto della Mille Miglia...


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Complimewnti Giorgio, veramente ben fatto questa (la prima) mi piace molto.
Pollice.gif

Saluti
brusa69
Messaggio: #10
Complimenti Giorgio,
me lo sono proprio gustato, ottimo racconto ma soprattutto ottime immagini!
ciro207
Messaggio: #11
Ieri la mille miglia è arrivata a Roma... purtroppo la mia gamba malandata non mi ha permesso di seguirla... allora vedo le vostre immagini e sono comunque contento laugh.gif Bellissimi i dettagli di Giorgio Pollice.gif

Ciao
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #12
La seconda parte non è certo da meno della prima Pollice.gif

L'attesa è stata premiata.
sergiobutta
Messaggio: #13
Grazie Giorgio per le belle immagini e per la storia delle Mille Miglia. Tu pensa, ho potuto seguirla da tifoso quando ero giovane, ovviamente ferrarista, tifoso di Ascari, fino all'incidente di De Portago. Ora sogno di poterla fare in compagnia di un mio caro amico che colleziona Alfa. Ma la più vecchia è un GT Junior deli anni '60-70 che credo ancora non abbia le caratteristiche per iscriversi.
sergiobutta
Messaggio: #14
Comunque è un'idea : facciamo una squadra di nikonisti per l'anno prossimo ! rolleyes.gif Chi possiede vetture d'epoca ?
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #15
Giorgio, delle foto FANTASTICHE !!!
Inquadrature curatissime, limpide e un bellissimo reportage. Complimenti! Pollice.gif

un saluto

Bruno

Messaggio modificato da Bruno L il May 21 2005, 05:16 PM
_Nico_
Messaggio: #16
Un vero piacere per gli occhi! E il tuo racconto pari alle foto, da vero amante di queste nobildonne...
Ottimo lavoro, Giorgio, ottima la scelta di raccontare la Mille miglia per dettagli. In fondo hai applicato alla Mille miglia quello che MMFR predica per il tennis, senza che nessuno dei due ci pensasse... smile.gif
morgan
Messaggio: #17
La riedizione storica della Mille Miglia sta diventando quasi più famosa della corsa originale vista la passione e la folla che accompagna questa parata di auto d'epoca. Una rassegna che pur rimanendo identica a se stessa ogni anno, senza grosse novità, riesce sempre a catturare l'interesse di tantissime persone, appassionati e non!!!
Giorgio, l'ha interpretata alla sua maniera, con immagine pulite, semplici e ricche di dettagli, che ci trasmettono il fascino di questa grande manifestazione!!! Pollice.gif Pollice.gif
Ciao

Franco
elwood67
Messaggio: #18
Bravo Gio! purtroppo l'altra sera non sono potuto andare in centro a vedere il passaggio a Roma delle auto (troppo impegnato su una ECCELLENTE coda alla vaccinara in una nota osteria di Testaccio! tongue.gif )

Le inquadrature che mi sono piaciute di più sono state quelle dei particolari e quelle che -immagino- avrai fatto col 12-24 (le ferrari, la verdona e sinuose curve)

Bello anche il racconto: complimenti!

Stefano
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #19
Complimenti Giorgio, ottime foto!

.oesse.
 
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