I manichini ci guardano.





Dalle teche di luce che riflettono la strada.





Perle preziose che splendono nelle vetrine della città.





Perfetti nelle forme seducenti,
un glamour raffinato che getta la rete
e ingabbia i passanti.





Catturano il nostro tempo,
agenti poco segreti di una missione speciale
che non ammette fallimenti.





Il loro sguardo cattura i desideri
per ricordare che, almeno un pò,





la nostra vita va spesa lì,
tra le vetrine luminose della città.

Le foto mi piacciono veramente tanto e sono perfettamente accostate alle parole. originale punto di vista. Magari i manichini se la ridono alle nostre spalle perchè riescono ad attirarci nella loro rete.

Complimenti! L'idea, le foto e ...bellissimo il B&N

Bruno

buono il b/n e la gestione della luce.

Mi piacciono tutte...un'idea originale e ben espressa,
ciao, Gianni

E' un LIFE originale, nuovo, imprevedibile.

Le foto? Nette, polimeriche, perfette ...

Complimenti.



Ciao! Paolo

originale l'oggetto di questo LIFE...
complimenti
G.

Ottimi scatti, Blow Up.
Feci una cosa analoga tempo fa. Era notte fonda, nessuno in giro, atmosfera sospesa, quasi surreale. I manichini sembrano guardare te sul serio, sembrano parlarti, sembrano stabilire un contatto, sembrano porti interrogativi. E' un tema che mi ha sempre intrigato molto. E il tuo life mi da modo di ripensare ad una faccenda sulla quale meditavo da tempo....mi piacerebbe sapere se esistono luoghi, magari più o meno accessibili, dove finiscono quando non servono più, quando la loro "vita di facciata" termina, quando giacciono magari ammonticchiati in qualche discarica...non so...mi piacerebbe capire se il loro sguardo è ancora vivo....

Complimentissimi!!!

Roomby

Un life bellissimo!!
L'idea è originalissima, la realizzazione è perfetta, sia per gli scatti e per le conversioni: la composizione è veramente efficace e le parole si accostano benissimo con ogni scatto postato.
Complimenti, un life davvero originale!
francesco.

Magari i manichini se la ridono alle nostre spalle perchè riescono ad attirarci nella loro rete.

quindi sei d'accordo con me che sono essere viventi!!
non a caso la prima volta che ho pubblicato foto di manichini li
avevo messi nella sezione ritratto.

un a Gianni, Maurizio & Bruno

Le foto? Nette, polimeriche, perfette ...

Ciao Paolo,
stavolta ho lavorato un pò di più sulla qualità delle foto,
merito del forum che stimola a curare tutti i dettagli.
In effetti quello che colpisce dei manichini è la plasticità e la perfezione formale,
imitazioni riuscite delle modelle/modelli che sfilano in passerella.
E alcune vetrine (alcuni di questi scatti sono stati realizzati in via montenapoleone
a milano), sono un naturale set fotografico.
Ciao
Paolo

originale l'oggetto di questo LIFE...
G.

Inizialmente volevo sviluppare un'idea più originale a proprosito
dei manichini, una specie di thriller, ma poi me n'è mancato il coraggio
e così ho 'ripiegato' sulla società dei consumi.
ciao

mi piacerebbe sapere se esistono luoghi, magari più o meno accessibili, dove finiscono quando non servono più, quando la loro "vita di facciata" termina, quando giacciono magari ammonticchiati in qualche discarica...non so...mi piacerebbe capire se il loro sguardo è ancora vivo....

felice di trovare complici, per anni ho pensato che la fissa
per i manichini fosse da depravato!! ehehe
c'era chi vedeva in questo interesse una specie di fuga dalla realtà...tze'!
tu chiedi dove vanno a finire i manichini... bel tema fotografico, io ho tirato il sasso, adesso
che qualcuno raccolga il testimone.
grazie per l'interessante commento
paolo

Complimenti, un life davvero originale!
francesco.

ciao Francesco, il life è un genere che mi piace, questa è la semplice spiegazione...
anzi, a volte avverto la mancanza di mezzi espressivi aggiunti, come la musica per esempio...qua dentro ci sono molti che scattano meglio di me, molti altri che scrivono meglio di me...io aspiro a raccontare e la multimedialità, anche quella semplice (testo+immagine) mi permette di farlo.
paolo

felice di trovare complici, per anni ho pensato che la fissa
per i manichini fosse da depravato!! ehehe
c'era chi vedeva in questo interesse una specie di fuga dalla realtà...tze'!

A mio avviso gran parte della fotografia è fuga dalla realtà...in senso positivissimo, ovviamente.
Altro che depravazione. Hai affrontato un tema interessantissimo, con ottimi risultati, molto lontani da cose simili ma banalotte viste in giro.

tu chiedi dove vanno a finire i manichini... bel tema fotografico, io ho tirato il sasso, adesso
che qualcuno raccolga il testimone.
grazie per l'interessante commento
paolo

E' una ricerca che vorrei mettermi a fare seriamente. Ma non saprei a chi rivolgermi se non direttamente a negozianti, magazzini e supermercati. Vedremo...

Roomby

Belle immagini b&w che rendono vivi oggetti inanimati che poi tanto inanimati non sono, se attraggono così tanto la nostra attenzione.
Gran bel life, complimenti.

Ciao Attilio

.io aspiro a raccontare e la multimedialità, anche quella semplice (testo+immagine) mi permette di farlo.
paolo

E fino a che racconti così bene, per me (ma penso per noi!) sarà un piacere leggere i tuoi scatti e le tue parole; i tuoi life!
Ancora complimenti, da parte di uno che ogni tanto si sofferma a fotografare qualche manichino, ma non così bene...

francesco.

Un lavoro originale dalla valenza fortemente emblematica.
Uno strumento del consumismo diventa vivo, ci chiama, ci costringe al confronto per farci uscire sconfitti.

Messaggio modificato da PAS il Nov 22 2007, 04:52 PM

Belle immagini b&w che rendono vivi oggetti inanimati che poi tanto inanimati non sono, se attraggono così tanto la nostra attenzione.
Ciao Attilio

Grazie Attilio. Che siano animati lo sospetto anch'io, più di una volta per scattare le foto mi è toccato discutere, segno che la legge sulla privacy riguarda anche i manichini!

Uno strumento del consumismo diventa vivo, ci chiama, ci costringe al confronto per farci uscire sconfitti.

una cosa che colpisce è il rovesciamento delle parti, apparentemente siano noi a condurre il gioco, nella realtà siamo noi a cadere nella rete.
all'inizio volevo raccontare la storia come fosse un thriller in cui era ambigua la distinzione tra la vittima e l'assassino...noi siamo convinti di guardare loro ma in effetti sono loro a guardare noi (da cui il titolo)...ricordi 'l'xxx dalle piume di cristallo' di dario argento? che comincia con una lotta sanguinosa tra un uomo e una donna? tutti sono indotti a pensare che sia la donna la vittima e invece il finale svela l'equivoco.

ricordi 'l'xxx dalle piume di cristallo' di dario argento?

occaspita, era solo il titolo di un film!!

Trovo questa serie di scatti semplicemente meravigliosa. Per intensità, colori, luminosità e per la profondità degli sguardi che, freddi, tagliano come bisturi.
E non mi stupisco parlando di sguardi e manichini.
Perchè è proprio di tutto ciò che è sogno - e non scrivo "arte" con estrema consapevolezza - trasformare il quotidiano, il consueto, persino l'inanimato, in emozione.
Dalla routa di Duchamp ai droidi della celluloide hollywoodiana, chi è in grado d'agitare le anime di stupefatti idealisti, increduli passanti e scettici realisti ha in mano un potere che non logora, ma accresce. Accresce non soltanto se stesso o qualche infaticabile nottambulo del sentire, ma questo tempo logoro, zoppicante e profondamente nostro.
E se talvolta, distratti dal patinato, ci si trova a stringere un po' troppo il campo, a ridurre involontariamente lo scatto, la sua poesia e tutto ciò che non solo esso può essere, ma che in effetti è sempre stato, a mera riproposizione più o meno artisticamente artata di piacevoli sederi, seni gonfi, sessioni modaiole e calendari senza giorni, è incantevole ricordarsi di quel potere e pensare a chi ha anche il coraggio di (provare ad) usarlo con saggezza e profondità.
Scusate la riflessione, un po' fuori tema. Forse.

Grazie.

..
occaspita, era solo il titolo di un film!!

Colpa degli automatismi

Ma almeno su questi possiamo non uscire sconfitti:

Basta scrivere L'U ccello dalle piume di cristallo.

Basta scrivere L'U ccello dalle piume di cristallo.

Meno male, stavo per scrivere 'Il volatile dalle piume di cristallo'...la storia del cinema se ne avrebbe avuto a male.

Perchè è proprio di tutto ciò che è sogno - e non scrivo "arte" con estrema consapevolezza - trasformare il quotidiano, il consueto, persino l'inanimato, in emozione.

Grazie per l'interessante commento. Se sono riuscito a trasmettere un'emozione proponendo una scena di ordinaria quotidianità mi ritengo soddisfatto, era quello che volevo.

Le foto sono molto belle. Equilibrate nelle inquadrature, nella luce .... un bel progetto che si sposa bene anche con le righe di accompagnamento.

Molto bene!!

Roberto

Le foto sono molto belle. Equilibrate nelle inquadrature, nella luce .... un bel progetto che si sposa bene anche con le righe di accompagnamento.

Molto bene!!

Roberto

Con colpevole ritardo ringrazio