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Posizionamento Flash In Wireless
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antani
Messaggio: #1
Ho sempre usato fino ad oggi 2 o più sb800 in wireless per ritrarre cerimonie in interni senza avere problema alcuno.
Dovendo oggi fotografare in studio alcuni album, invece di ricorrere alla consueta illuminazione a luce continua, ho voluto sperimentare con un paio di sb messi uno per parte a lato dell'oggetto e inclinati di 45°. Con qualche piccola aggiustatina all'orientamento il risultato è stato soddisfacente ma quello che non capisco è perchè con una certa angolazione della fotocamera, ogni tanto i flash facevano cilecca sottoesponendo clamorosamente, tale da non poter essere recuperata nemmeno in pp.Girando di pochi gradi la fotocamera sul suo asse e scattando, tutto tornava alla normalità. Mi è sorto il dubbio che data l'angolazione un po' particolare dei flash sui treppiedi, questa possa in certi casi influenzare il ricevimento dei prelampi dalla fotocamera qualora questa assuma a sua volta un angolo di incidenza rispetto alle fotocellule riceventi particolare. A qualcuno è mai capitato? Esistono alcuni accorgimenti per evitare quanto sopra?Per dovere di cronaca i flash erano posizionati uno a destra e l'altro a sinistra a circa due metri dall'oggetto e la fotocamera davanti allo stesso anch'essa a circa due metri formando un perfetto triangolo, il tutto con un fondale rosso (non credo comunque che il colore possa avere qualche responsabilità).
decarolisalfredo
Messaggio: #2
Le istruzioni dicono che langolo tra la fotocamera ed i flash deve essere di 30° anche se io ho notato che può essere anche di più.

Girando la fotocamera l'angolo va dal soffitto a per terra, insomma si vede che la copertura di 30° è in orizzontale, ma non in verticale.

Spero di essermi spiegato, penso dipenda da questo.

Alfredo
antani
Messaggio: #3
QUOTE(decarolisalfredo @ Jan 21 2007, 03:27 PM) *

Le istruzioni dicono che langolo tra la fotocamera ed i flash deve essere di 30° anche se io ho notato che può essere anche di più.


Questo è vero. Di fatto a pag 165 del manuale della d200 si legge che se l'angolo è di 30° o inferiore la distanza fotocamera flash può essere al massimo di 10 metri, mentre con un angolo compreso tra 30° e 60° la distanza massima è di 5 metri. Vi è anche scritto che il sensore wireless deve essere rivolto verso la fotocamera. A questo proposito io ho sempre pensato che tale sensore risiedesse sotto la plastica rossa della luce dell'autofucus e quindi ho sempre fatto in modo che tale plastica fosse rivolta verso la fotocamera. Mi sorge il dubbio che forse non è così? Forse è laterale?

Messaggio modificato da antani il Jan 21 2007, 06:17 PM
decarolisalfredo
Messaggio: #4
Si è laterale, un piccolo circoletto di plastica, almeno sul SB600 e dovrebbe essere così anche per l'SB800.

Alfredo
marco86
Messaggio: #5
Confermo che anche sull'SB800 il la fotocellula sta sul lato dove si inseriscono le batterie.

ciao,
Marco
Einar Paul
Messaggio: #6
QUOTE(antani @ Jan 17 2007, 05:06 PM) *

[...] Mi è sorto il dubbio che data l'angolazione un po' particolare dei flash sui treppiedi, questa possa in certi casi influenzare il ricevimento dei prelampi dalla fotocamera qualora questa assuma a sua volta un angolo di incidenza rispetto alle fotocellule riceventi particolare. A qualcuno è mai capitato? [...]

Sporadicamente è successo anche a me, lavorando con angolature di circa 45° e distanze di circa 3-4 metri.
La cosa strana è che sia la macchina, sia i flash erano bloccati su treppiedi, quindi: se funziona tutto con i primi scatti, come mai poi si possono avere delle "cilecche"?
Che dipenda dal lampo commander (sia della D70s che della D200)?
decarolisalfredo
Messaggio: #7
QUOTE

Sporadicamente è successo anche a me, lavorando con angolature di circa 45° e distanze di circa 3-4 metri.
La cosa strana è che sia la macchina, sia i flash erano bloccati su treppiedi, quindi: se funziona tutto con i primi scatti, come mai poi si possono avere delle "cilecche"?
Che dipenda dal lampo commander (sia della D70s che della D200)?

Protrebbe dipendere anche dal fatto che i flash non si sia ricaricato o ricaricato comletamente, la lucina lampeggiante aiuta in questo.

E' solo una mia supposizione

Alfredo
dagmenico
Messaggio: #8
QUOTE(antani @ Jan 21 2007, 06:16 PM) *

...io ho sempre pensato che tale sensore risiedesse sotto la plastica rossa della luce dell'autofucus e quindi ho sempre fatto in modo che tale plastica fosse rivolta verso la fotocamera...


se hai sempre lavorato così ed ora hai avuto queste difficoltà sono sicuro che orientando correttamente i flash dal lato giusto del sensore risolverai tranquillamente i tuoi problemi, e magari ti accorgerai che la portata del comando wireless è anche superiore a quella che credevi Pollice.gif
antani
Messaggio: #9
Vedo che tra i partecipanti a questa discussione ci sono possessori di sb600/800. Chiedo loro: come vi comportate circa il posizionamento di tali flash? Fate sempre ben attenzione a che la parte ricevente (lato batterie) sia orientata verso il commander? O usate altri escamotage?
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #10
Tempo fa discutendo dell'affidabilità del wireless Nikon mi diedero un consiglio molto prezioso:
Molto spesso, è meglio che la fotocellula del flash sia rivolta verso il soggetto piuttosto che verso il commander.

Ad esempio, nel caso specifico, meglio sarebbe che le due fotocellule guardassero direttamente il libro.
Il prelampo infatti viene riflesso dalla stragrande maggioranza dei materiali su cui batte, e così si può lavorare anche con i flash disposti dietro di noi o addirittura imboscarli, come nel caso di cerimoni, dietro a piglie, nicchie o persone.

Ho fatto tesoro di tale consiglio e adesso quando piazzo i flash punto le fotocellule direttamente sul soggetto, e ho decisamente ridotto i casi di oscuramento del segnale commander/flash.
Scafoman
Messaggio: #11
QUOTE(matteoganora @ Jan 22 2007, 03:08 PM) *

Tempo fa discutendo dell'affidabilità del wireless Nikon mi diedero un consiglio molto prezioso:
Molto spesso, è meglio che la fotocellula del flash sia rivolta verso il soggetto piuttosto che verso il commander.

Ad esempio, nel caso specifico, meglio sarebbe che le due fotocellule guardassero direttamente il libro.
Il prelampo infatti viene riflesso dalla stragrande maggioranza dei materiali su cui batte, e così si può lavorare anche con i flash disposti dietro di noi o addirittura imboscarli, come nel caso di cerimoni, dietro a piglie, nicchie o persone.

Ho fatto tesoro di tale consiglio e adesso quando piazzo i flash punto le fotocellule direttamente sul soggetto, e ho decisamente ridotto i casi di oscuramento del segnale commander/flash.


Quoto pienamente quanto detto da MAtteo.
Utilizzare la riflessione dei prelampi sul soggetto è l'unico modo in certe situazioni.
Bisogna però farci n pò la mano...
antani
Messaggio: #12
QUOTE(matteoganora @ Jan 22 2007, 03:08 PM) *

Tempo fa discutendo dell'affidabilità del wireless Nikon mi diedero un consiglio molto prezioso:
Molto spesso, è meglio che la fotocellula del flash sia rivolta verso il soggetto piuttosto che verso il commander.

Ho già allestito nuovamente il set con questa accortezza: MERAVIGLIOSO!!! Gli sb non perdono un colpo e l'esposizione sui libri è perfetta.
Più tardi, quando rientra in studio, farò accomodare il mio socio a sedere e gli punterò in volto un paio di sb in wireless simulando l'effetto "sposi" in chiesa.

antani
Messaggio: #13
Giusto per dovere di cronaca, devo dire che la prova "sposi" effettuata col mio paziente socio è stata positivissima. Ho posizionato in una stanza di 40 mq due sb800 dietro alle mie spalle di circa 2 mt e devo dire che i lampi riflessi dallo pseudo sposo li hanno fatti funzionare a meraviglia.
Mi chiedo solo perchè nel manuale si parla di orientare le fotocellule riceventi verso il master. Forse, come al solito, tra la teoria e la pratica c'è sempre un abisso? Grazie comunque per i consigli. Anzi, graditissimi se ce ne fossero ancora.
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #14
QUOTE(antani @ Jan 22 2007, 08:50 PM) *

Mi chiedo solo perchè nel manuale si parla di orientare le fotocellule riceventi verso il master. Forse, come al solito, tra la teoria e la pratica c'è sempre un abisso? Grazie comunque per i consigli. Anzi, graditissimi se ce ne fossero ancora.


Vero, nel manuale manca questo "tips", ma è scusabile dal fatto che spesso la creatività porta a scattare in situazioni fuori da quelle contemplate "da manuale".

Ultimo consiglio, con certi tessuti neri, il gioco potrebbe non funzionare.
E' anche vero però che su un soggetto umano, i prelampi si potrebbero comunque riflettere sul viso o su altri elementi riflettenti.
l'ho notato in certi casi, specie su tessuti di lana, dunque opachi.
antani
Messaggio: #15
Quindi no problem con la classica sposa vestita di bianco, mentre attenzione se è vestita di "nero". E quale sposa può vestirsi di nero? A me è capitata lo scorso anno e devo dire che era molto originale.
Buoni scatti a tutti.
Einar Paul
Messaggio: #16
Grazie Matteo, ottimo ed apprezzatissimo suggerimento!
Einar
 
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