salve ragazzi, qualcuno di voi conosce il grande Steve McCurry? Fotografo di national geographic?
il suo stile di fotografare è stupendo. Date un occhiata alle sue foto sul suo sito internet nella sezione Galleries e ditemi cosa ne pensate.
Poi volevo chiedervi: ma secondo voi come fa ad ottenere dei colori cosi vivaci e puliti? E che reflex userà secondo voi?
A presto, Alessio
il suo stile di fotografare è stupendo. Date un occhiata alle sue foto sul suo sito internet nella sezione Galleries e ditemi cosa ne pensate.
Poi volevo chiedervi: ma secondo voi come fa ad ottenere dei colori cosi vivaci e puliti? E che reflex userà secondo voi?
A presto, Alessio
Cavoli se lo conosco! E' tra quelli che più mi piace tra i fotografi di Magnum!!! Ora sto rispondendo al volo, salvo errori quella famosa foto della donna afghana degli anni '80, quella del National Geographic, è la sua. E lui l'ha anche cercata a distanza di 15 anni, sembra sia quella che ha trovato (servizio su Sky/National Gegraphic) sempre in Afghanistan.
Credo che i colori delle sue foto siano dovuti a un ottimo lavoro di PP.
Credo che i colori delle sue foto siano dovuti a un ottimo lavoro di PP.
Cavoli se lo conosco! E' tra quelli che più mi piace tra i fotografi di Magnum!!! Ora sto rispondendo al volo, salvo errori quella famosa foto della donna afghana degli anni '80, quella del National Geographic, è la sua. E lui l'ha anche cercata a distanza di 15 anni, sembra sia quella che ha trovato (servizio su Sky/National Gegraphic) sempre in Afghanistan.
Credo che i colori delle sue foto siano dovuti a un ottimo lavoro di PP.
PP sta per photoshop? Chissà come le lavora le sue foto...
Si comunque è lui ed è anche uno dei miei fotografi preferiti.
Diamine! Steve! era a cena da me ieri sera!
scherzi a parte, notissimo, e invidiatissimo. È vera la storia della donna afgana, era una ragazzina quando la fotografò in un campo profughi, la foto come tutti sanno diventò arcifamosa (credo che sia forse la più famosa foto di NG di sempre) e lui effettivamente ritrovò la donna recentemente... col burka, alla faccia della "liberazione" dell'afghanistan
Nel caso la tua domanda non fosse retorica (ma penso che lo sia) usa Nikon.
Ciao
L.
PP sta per photoshop?
No, sta per Post Produzione. Oggi computer, prima stampatore coi controc...
L.
scherzi a parte, notissimo, e invidiatissimo. È vera la storia della donna afgana, era una ragazzina quando la fotografò in un campo profughi, la foto come tutti sanno diventò arcifamosa (credo che sia forse la più famosa foto di NG di sempre) e lui effettivamente ritrovò la donna recentemente... col burka, alla faccia della "liberazione" dell'afghanistan
Nel caso la tua domanda non fosse retorica (ma penso che lo sia) usa Nikon.
Ciao
L.
PP sta per photoshop?
No, sta per Post Produzione. Oggi computer, prima stampatore coi controc...
L.
Bhè quei colori li tira fuori perchè è bravo...tra l'altro non credo proprio che il lavoro di PP lo faccia lui....avrà i suoi bravi assistenti...
Comunque usa una F100 ed una D2X come reflex...
Qui, nel thread
http://www.nital.it/forum/index.php?showtopic=37303
Trovi un'intervista (link) a Steve Mc Curry.
Davvero straordinario!
Buone foto!
Federico.
Messaggio modificato da FZFZ il Jan 17 2007, 06:29 PM
Comunque usa una F100 ed una D2X come reflex...
Qui, nel thread
http://www.nital.it/forum/index.php?showtopic=37303
Trovi un'intervista (link) a Steve Mc Curry.
Davvero straordinario!
Buone foto!
Federico.
Messaggio modificato da FZFZ il Jan 17 2007, 06:29 PM
fantastico........
ho letto l'intervista
ma che strano ...nemmeno a lui da noia il formato aps.....
e'bravissimo ma non e' un purista.......
ho letto l'intervista
ma che strano ...nemmeno a lui da noia il formato aps.....
e'bravissimo ma non e' un purista.......
Se ci fossero interessati a Modena c'è una sua mostra fino al 27/01/07
merita veramente io sono rimasto veramente soddisfatto.
Si può cosultare il sito www.modenarte.com
Marco.
merita veramente io sono rimasto veramente soddisfatto.
Si può cosultare il sito www.modenarte.com
Marco.
Bhè quei colori li tira fuori perchè è bravo...tra l'altro non credo proprio che il lavoro di PP lo faccia lui....avrà i suoi bravi assistenti...
Comunque usa una F100 ed una D2X come reflex...
Qui, nel thread
http://www.nital.it/forum/index.php?showtopic=37303
Trovi un'intervista (link) a Steve Mc Curry.
Davvero straordinario!
Buone foto!
Federico.
Quindi non usa reflex digitali... o sbaglio?
Beh vorrei tanto che le sue foto siano davvero poco ritoccate... lo spero davvero perchè non amo TROPPE manipolazioni.
Quindi non usa reflex digitali... o sbaglio?
Beh vorrei tanto che le sue foto siano davvero poco ritoccate... lo spero davvero perchè non amo TROPPE manipolazioni.
Usa sia chimico (normalmente la Nikon F100) che il digitale (D2X, ammiraglia Nikon..)
Dubito seriamente che elabori pesantemente le sue foto...anzi è molto molto probabile che siano ritocchi decisamente leggeri...
fantastico........
ho letto l'intervista
ma che strano ...nemmeno a lui da noia il formato aps.....
e'bravissimo ma non e' un purista.......
Strano vero?
Si vede che ad alcuni la qualità delle foto di Mc Curry non basta....
Battute a parte...è un grandissimo fotografo e questo dice tutto...si occupa di foto, non di attrezzature.
Messaggio modificato da FZFZ il Jan 17 2007, 09:02 PM
E' un fotografo che ammiro molto e ho acquistato un suo libro di fotografie che spesso riguardo.
Alcune delle sue foto più famose, in era "non digitale", sono fatte molto probabilmente con pellicola Velvia e da qui i colori molto saturi, ma notate come conosce bene la luce, molti colori sono dovuti all'eccezionale gestione dell'ora del giorno e della luce.
Quello che mi ha sempre affascinato dei suoi ritratti è che i suoi soggetti parlano e raccontano, come un libro aperto.
Simpatico anche il fatto che, come molti grandi fotografi, non gliene importi granché della tecnologia.
Messaggio modificato da reefaddict il Jan 18 2007, 08:55 AM
Alcune delle sue foto più famose, in era "non digitale", sono fatte molto probabilmente con pellicola Velvia e da qui i colori molto saturi, ma notate come conosce bene la luce, molti colori sono dovuti all'eccezionale gestione dell'ora del giorno e della luce.
Quello che mi ha sempre affascinato dei suoi ritratti è che i suoi soggetti parlano e raccontano, come un libro aperto.
Simpatico anche il fatto che, come molti grandi fotografi, non gliene importi granché della tecnologia.
Messaggio modificato da reefaddict il Jan 18 2007, 08:55 AM
Un vero punto di riferimento nella fotografia di reportage ma soprattutto nel ritratto.
Profondo conoscitore di come "dipingere con la luce" ha il pregio di eseguire un "casting" notevole.
Lorenzo
Profondo conoscitore di come "dipingere con la luce" ha il pregio di eseguire un "casting" notevole.
Lorenzo
Cert che conosco Steve McCurry..
anzi posso dire di avere la fortuna e l'onore di averlo conosciuto di persona...a Modena durante l'innaugurazione della sua mostra...
oltre alla sua indiscussa bravura..mi ha colpito la sua umiltà e disponibilità..cosa rarà specialmente in questo campo...
sempre pronto a fare autografi e a stringere la mano dei suoi ammiratori
ho potuto avere un suo autografo con dedica su uno dei bellissimi volumetti che regalavano quel giorno...e stringergli la mano per fargli i complimenti...
per me che adoravo e adoro ancora di più le sue foto è stata un'esperienza unica....
un saluto
Alex
anzi posso dire di avere la fortuna e l'onore di averlo conosciuto di persona...a Modena durante l'innaugurazione della sua mostra...
oltre alla sua indiscussa bravura..mi ha colpito la sua umiltà e disponibilità..cosa rarà specialmente in questo campo...
sempre pronto a fare autografi e a stringere la mano dei suoi ammiratori
ho potuto avere un suo autografo con dedica su uno dei bellissimi volumetti che regalavano quel giorno...e stringergli la mano per fargli i complimenti...
per me che adoravo e adoro ancora di più le sue foto è stata un'esperienza unica....
un saluto
Alex
...la mostra sarà aperta fino al 27 gennaio.
E' un fotografo che ammiro molto e ho acquistato un suo libro di fotografie che spesso riguardo.
Alcune delle sue foto più famose, in era "non digitale", sono fatte molto probabilmente con pellicola Velvia e da qui i colori molto saturi, ma notate come conosce bene la luce, molti colori sono dovuti all'eccezionale gestione dell'ora del giorno e della luce.
Quello che mi ha sempre affascinato dei suoi ritratti è che i suoi soggetti parlano e raccontano, come un libro aperto.
Simpatico anche il fatto che, come molti grandi fotografi, non gliene importi granché della tecnologia.
Credi che impostando l'opzione "Saturazione" nelle impostazioni di immagine nella mia D50 si possa raggiungere quel tipo di colori che lui ottiene?
Tu dici anche che è anche dovuta all'eccezionale gestione dell'ora del e della luce, non credi che lui abbia poco tempo di pensare a che ora fotografare il volto di una donna Pakistana che passeggia vicino a lui?
Credi che impostando l'opzione "Saturazione" nelle impostazioni di immagine nella mia D50 si possa raggiungere quel tipo di colori che lui ottiene?
Tu dici anche che è anche dovuta all'eccezionale gestione dell'ora del e della luce, non credi che lui abbia poco tempo di pensare a che ora fotografare il volto di una donna Pakistana che passeggia vicino a lui?
No, non puoi. Se bastasse, ci sarebbero molti più Steve Mccurry, in giro, non ti pare? Certi risultati sono in parte dovuti all'esperienza, che t'insegna quando fotografare, se puoi scegliere, o come sfruttare la luce che hai, se non puoi scegliere: ci son molti modi di fotografare la donna pakistana, ed alcuni vanno bene con una luce, ed altri con un'altra. Ma se bastasse l'esperienza, ancora una volta ci sarebbero molti più Steve Mccurry in giro.
Tutto il resto (ossia quasi tutto) sono sensibilità, colpo d'occhio, mano ferma, concentrazione, e un po' di fortuna ovviamente, perché nel reportage la gran parte delle foto "sono lì" al massimo per 30 secondi.
Ma la cosa più importante, secondo me, in lui e negli altri grandi fotografi, è l'originalità. La capacità di essere davanti alla stessa scena di altri 100, e tirarne fuori una foto diversa. Non meglio esposta, non inquadrata con la lente "top", col corpo "pro", ma più sintetica, più affilata, più necessaria.
È quello che (in piccolo) sempre rincorro, e che maledizione sempre mi sfugge.
Ciao
L.
QUOTE
E' un fotografo che ammiro molto e ho acquistato un suo libro di fotografie che spesso riguardo.
Alcune delle sue foto più famose, in era "non digitale", sono fatte molto probabilmente con pellicola Velvia
.
Al National Geogarfic (si scrive cisì?) accettavano solo Kodachrome.
quando accetarono un servizio su digitale (da aerei in volo), la cosa finì sui giornali.
Alfredo
Credi che impostando l'opzione "Saturazione" nelle impostazioni di immagine nella mia D50 si possa raggiungere quel tipo di colori che lui ottiene?
In una parola? No. C'è ben altro.
Tu dici anche che è anche dovuta all'eccezionale gestione dell'ora del e della luce, non credi che lui abbia poco tempo di pensare a che ora fotografare il volto di una donna Pakistana che passeggia vicino a lui?
Ho letto molto di McCurry e tu hai fatto un esempio estremo, cioè lo scatto "al volo". Bisogna capire cosa intendi per scatto "al volo". Facciamo esempi: la sua foto più famosa, della ragazzina afgana, è fatto in una tenda-scuola insieme a molte altre ragazzine. Stava aspettando la sua guida che si era messa a parlare. Come tutti i grandi fotografi si rompe le palle a stare ad aspettare e inizia ad andare in giro scrutando tutto attorno come un radar. Ha visto la tenda, si è presentato, le ha messe in posa, ha cercato la luce nella tenda, ha cercato lo sfondo, ha fatto decine di scatti, se ne ricorda uno, quello diventato famoso. Mi sembra che in realtà le ragazzine fossero tre.
Altra foto che ricordo, una donna con i muli, dice di averla seguita per mezz'ora prima di trovare il punto per fare lo scatto. Mezz'ora, non qualche secondo.
Ha fatto delle belle foto del Taj-mahal, sono all'alba, dopo giorni di attesa della luce giusta ha scelto una certa ora del mattino.
La famosa foto in Birmania della roccia d'oro o come diamine si chiama: è stato fermo ad aspettare per tutto il santo giorno, verso l'imbrunire gli piaceva la luce e ha scattato.
Intendevo questo parlando di scelta della luce e del momento.
Poi ovviamente ci sarà qualche scatto fatto più rapidamente, ma solo perché ha "messo a posto le cose" più rapidamente.
Come mi ha insegnato qualcuno su questo forum, il processo creativo è premeditato
Se ci fossero interessati a Modena c'è una sua mostra fino al 27/01/07
merita veramente io sono rimasto veramente soddisfatto.
Si può cosultare il sito www.modenarte.com
Grazie per la dritta Marco, avevo pensato di farci un salto questo fine settimana ma leggendo sul sito scopro che la domenica sono chiusi!!!
... delle vere aquile!
salve ho avuto ilpiacere di conoscere steve durante lo scorso luccadigitalphotofest al quale ho lavorato, quando la venne prima volta a vedere la sede della sua mostra gli chiesi propio con cosa aveva scattato le foto che erono esposte ( erono la maggior parte di south south east) e mi disse che apputo le aveva fatte con F100 e altre ma tutte a pellicola. So che le sue foto sono poi scannerizzate e ritoccate dai suoi validi assistenti
per quanto riguarda il digitale (aveva una D2x al collo) disse durante la serata di gala a lui dedicata che è assai favorevole a questa nuova strada poi se abbia fatto dei lavori in digitale per adesso non lo so
questo sono io dopo avergli detto qualche dritta su come fare le foto!!!
per quanto riguarda il digitale (aveva una D2x al collo) disse durante la serata di gala a lui dedicata che è assai favorevole a questa nuova strada poi se abbia fatto dei lavori in digitale per adesso non lo so
questo sono io dopo avergli detto qualche dritta su come fare le foto!!!