QUOTE(VINICIUS @ Aug 1 2005, 01:25 PM)
Dimenticavo: non credo di meritarmi un accostamento alle foto a cui mi hai rimandato... Spero che gli altri ne convengano...
Non volevo proporre nessun tipo di confronto! ...Non mi permetterei.
Il rimando lo intendevo solo come
riflessione generale sullo still-life!
QUOTE
Comincio ad apprezzare il genere, finora a me indifferente. Come ho detto sopra la foto da te segnalata è l'unica in cui ho spostato gli ogetti dal luogo in cui erano riposti. Il resto è stato fotografato rigorosamente dove era posizionato! Questa è la mia casa di campagna! Volevo fotografare lei, non un surrogato degli oggetti in essa contenuti.
Infatti, hai fatto un reportage della casa + uno still-life che, anche senza conoscere il "dietro le quinte" si individua facilmente.
Ma perchè mai uno still dovrebbe essere un surrogato?
Non mi pare! ...Hai fotografato pentole, lampade e altri oggetti ...veri!
Ho naturalmente capito il senso della tua frase ma non sono d'accordo.
Ovvero: la registrazione di ciò che c'era lì, non avrebbe avuto un ridotto valore iconografico se anche avessi spostato un oggetto o avessi aggiunto un pannello riflettente.
Anche l'etimologia viene in soccordo alla mia tesi:
"Scrittura con la luce" e non "lettura della luce". Quella la fanno le ottiche, le pellicole e i sensori.
La Fotografia, per definizione, è interpretazione. Deve esserlo!
A meno di non dover documentare ...la scena del crimine come in CSI