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F.Giuffra
Messaggio: #26
Ho visto la E-pen da un negoziante consapevole della mia passione per le novità fotografiche, ma non mi impressionato. Quando voglio uscire leggero prendo una D90 dx, se no, per emergenza, ho il fotofonino, altri hanno le compatte che stanno in una tasca e han uno zoom incredibile, ma queste con lo zoom non stanno in una tasca, richiedono una borsetta imbottita, tanto vale una reflex dx con la visione reflex.

Tutto IMHO, magari faranno ancora altri formati leggermente diversi, ma mi sembrano inutili.
PAS
Messaggio: #27
QUOTE(FZFZ @ Jan 5 2010, 10:28 PM) *
Questa è la vera, grande evoluzione del 2010
E , francamente, non è vero ciò che dici
Ripeto...il tiraggio diverso consente la progettazioni di ottiche assai più compatte di quelle per reflex, zoom compresi
...


Tecnicamente è vero.
Ma occorre fare i conti con le politiche di marketing e sviluppo prodotto.
La progettazione e la produzione di un parco ottiche di qualità adeguata e completamente nuovo richiede investimenti notevoli e soprattutto un buon grado di confidenza che il prodotto (inteso come sistema) abbia buona accoglienza di mercato. Oltre ovviamente alla garanzia del service e del supporto clienti.
D’altronde la commercializzazione di una fotocamera con soluzioni tecnologiche innovative senza la parallela disponibilità di un adeguato parco ottiche rischia il flop (situazioni già viste) o nel migliore dei casi di essere relegata ad una ristrettissima nicchia di utilizzo.
Il successo di Nikon e Canon si è costruito nel tempo soprattutto sulla proposta di un “sistema” e non su una singola fotocamera innovativa.

QUOTE(FZFZ @ Jan 5 2010, 10:28 PM) *
...
Se Nikon non si butta in tempo perderà una marea di clienti...



Quindi sarei cauto prima di temere per Nikon una perdita di quote di mercato. Il mercato in genere non premia chi arriva prima, ma chi costruisce nel tempo la proposta prodotto più competitiva in tutti i suoi aspetti.

Ciò non toglie che una delle nuove frontiere tecnologiche sia un sistema ad ottiche intercambiabili che coniughi compattezza e qualità, il fatto che Nikon non abbia fatto annunci non significa l’assenza di programmi in merito.
Ciao
smile.gif
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #28
Ciao Valerio!
Sono sostanzialmente d'accordo con quanto affermi
Però alcune cose mi lasciano qualche dubbio


QUOTE(PAS @ Jan 6 2010, 11:03 AM) *
La progettazione e la produzione di un parco ottiche di qualità adeguata e completamente nuovo richiede investimenti notevoli ...cut-
D’altronde la commercializzazione di una fotocamera con soluzioni tecnologiche innovative senza la parallela disponibilità di un adeguato parco ottiche rischia il flop (situazioni già viste) o nel migliore dei casi di essere relegata ad una ristrettissima nicchia di utilizzo.
Il successo di Nikon e Canon si è costruito nel tempo soprattutto sulla proposta di un “sistema” e non su una singola fotocamera innovativa.


Assolutamente d'accordo
Il problema è che lo standard m4/3 è in giro già da oltre un anno e qualcosa e , a parer mio, comincia a raccogliere bei frutti

Il merito, appunto , è che ora si comincia ad intravedere un vero sistema
Basti pensare al 7-14 mm Panasonic-Leica (lente davvero molto molto buona) , al 20 f1,7 PL , agli zoom standard con una qualità davvero sorprendente (per la categoria, chiaramente)
Ai prossimi super tele Olympus , al prossimo 9-18 mm (davvero piccolissimo) , al tuttofare 14-140 (di buona qualità) , etc

Insomma di lenti cominciano ad essercene , tante e di qualità
Ed inoltre il grande vantaggio dell'attacco m4/3 è la possibilità di utilizzare tramite adattatore pressocchè qualsiasi lente esistente...
Oltre al dettaglio che un sistema aperto dovrebbe mantenere costi più bassi di un sistema chiuso.

Recuperare la macchina, come dicevi tu, è un conto.
Ma Nikon già oggi deve recuperare quasi un corredo completo di ottiche dedicate al "piccolo formato" (anche le ottiche DX sono enormi e pesanti per questo tipo di macchina)

E questo richiede soldi, ma sopratutto tempo
Personalmente , una volta comprate altre due-tre lenti...prima di passare ad altro brand...ci penserò 10 volte

Così come la maggior parte dei fotografi che hanno già investito due-tre lenti in un sistema.

Quindi, a parere mio, i grandi marchi , troppo conservatori , stanno rischiando al momento.

QUOTE(PAS @ Jan 6 2010, 11:03 AM) *
Quindi sarei cauto prima di temere per Nikon una perdita di quote di mercato. Il mercato in genere non premia chi arriva prima, ma chi costruisce nel tempo la proposta prodotto più competitiva in tutti i suoi aspetti.

Ciò non toglie che una delle nuove frontiere tecnologiche sia un sistema ad ottiche intercambiabili che coniughi compattezza e qualità, il fatto che Nikon non abbia fatto annunci non significa l’assenza di programmi in merito.
Ciao
smile.gif


Perfettamente d'accordo
A patto che i tempi non diventino improponibili perchè altrimenti molti clienti, come già detto, saranno "fidelizzati" ad altri brand
Oggi Nikon e Canon devono recuperare quasi due anni di sviluppo macchine
Ma sopratutto di lenti dedicate...

Non è pochissimo.

Sono convinto che Nikon stia lavorando in tale direzione
Spero solo che sia un investimento importante , in modo tale da portare subito sul mercato almeno 4 lenti ed una macchina...


Federico



Messaggio modificato da FZFZ il Jan 6 2010, 02:52 PM
Geipeg
Messaggio: #29
Io personalmente non vedo l'ora che le compatte spariscano dal mercato per essere sostituite da macchine altrettanto portatili e leggere ma finalmente competitive sul piano della qualità di immagine.

Sostituiranno le reflex?

Non credo, almeno non in tutti i settori della fotografia o almeno non finchè non riusciranno a garantire le stesse identiche prestazioni velocistiche e di pulizia a tutti gli iso a cui ci siamo beatamente abituati oggi con macchine come la D300-D700-D3.

Io non giro più con una compatta al seguito proprio per l'orribile qualità e lentezza operativa che hanno sempre dimostrato di avere, così come in moltissime occasioni non mi porto appresso neanche la reflex perchè i suoi ingombri e il suo peso sarebbero semplicemente di troppo e finirebbero per rovinarmi l'uscita.

Insomma ho sempre desiderato poter avere una buona macchina compatta costantemente e comodamente trasportabile in un semplice marsupio o in una generosa tasca del giubbotto senza dover combattere con un macigno appeso al collo o relegato nei meandri di un robusto zaino a tracolla.

Penso a tutte le volte che si girovaga per i viottoli in fiera di un paesino o di una manifestazione importatnte, alle passeggiate con cane o pargolo al seguito, alle gite in montagna, in bicicletta, in moto, sulla neve o al mare, tutte situazioni in cui avere e sfilarsi lo zaino dalla schiena per tirare fuori la reflex da 1 kilogrammo e cambiare e innestare continuamente ottiche pesanti finisce più spesso per farti desistere dallo scatto che l'invogliarti a scattare.

Fino ad oggi non c'era scelta: o il peso e l'ingombro di una reflex per avere la massima qualità e flessibilità creativa oppure la compattina con sensorino intasato buona giusta per condizioni di luce ideali, soggetti statici e formati di stampa medio-piccoli.

E sono pronto a scommettere che se il mercato della fotografia digitale, all'epoca, avesse esordito con macchine discrete e performanti come le Pen1, le GF1 e compagnia anzichè scatolette di latta con sensori microscopici oggi il boom delle reflex non sarebbe stato così...eclatante.

La massa, che poi guida la maggior parte delle scelte di marketing, NON vuole oggetti pesanti e complicati ma strumenti piccoli, comodi e semplici da usare e se molti si sono convertiti alla reflex dopo anni di compattina è solo perchè stanchi di una qualità davvero mediocre...

Io sono convinto che il futuro sia di questa nuova generazione di macchine che coniuga portabilità e qualità come nessuna prima, altrochè.

Messaggio modificato da Geipeg il Jan 6 2010, 02:58 PM
Cos78
Iscritto
Messaggio: #30
QUOTE(FZFZ @ Jan 5 2010, 10:28 PM) *
o la qualità delle lenti (il 7-14 mm è davvero una bellissima lente...) e ti darò ragione


qualità delle lenti?
quali sono signore lenti nel micro4/3?


o ti riferisci a quelle corrette via software per quanto riguarda distorsione, vignettatura (e relativa diminuzione del rumore ai bordi), AC etc? rolleyes.gif

addirittura parlavi degli zoom standard che di buono hanno solo la risolvenza (e neanche quella in certi frangenti) ma che a livello ottico sono tra le peggiori lenti mai costuite.... ricordo ancora lo sbalordimento quando usci la prova su photozone e ne pubblicai i risultati su qtp.... rolleyes.gif


Messaggio modificato da Cos78 il Jan 6 2010, 03:12 PM
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #31
QUOTE(Cos78 @ Jan 6 2010, 03:10 PM) *
qualità delle lenti?
quali sono signore lenti nel micro4/3?
o ti riferisci a quelle corrette via software per quanto riguarda distorsione, vignettatura (e relativa diminuzione del rumore ai bordi), AC etc? rolleyes.gif


Si le lenti sono corrette (ma la diminuzione del rumore ai bordi te la sei sognata...)
Ma non preoccuparti che anche le lenti Nikon sono parzialmente corrette
Basta che ti diverti a convertire con Dcraw e te ne rendi conto...(su mac uso Raw Photo Processor)

Questo non cambia il fatto che il 20 f1,7 , ad esempio, sia una lente stratosferica
Nitida da TA , cromaticamente splendida, presenta persino un bokeh accettabile (non in tutte le situazioni , sia chiaro)

Il 7-14 mm è una lente incredibile allo stesso modo (lievemente troppo contrastata per i miei gusti ma innegabilmente va benissimo)

Lo zoom che ho provato (14-45) è davvero notevole considerato che si tratta di una lente standard

Immagino che le ottiche tu non le abbia provate, giusto?

QUOTE(Cos78 @ Jan 6 2010, 03:10 PM) *
addirittura parlavi degli zoom standard che di buono hanno solo la risolvenza (e neanche quella in certi frangenti) ma che a livello ottico sono tra le peggiori lenti mai costuite.... ricordo ancora lo sbalordimento quando usci la prova su photozone e ne pubblicai i risultati su qtp.... rolleyes.gif



Sei bravissimo a parlare di prodotti che non hai mai neanche visto.
Proprio come immaginavo.
laugh.gif
Geipeg
Messaggio: #32
QUOTE
qualità delle lenti?
quali sono signore lenti nel micro4/3?




QUOTE(FZFZ @ Jan 6 2010, 02:51 PM) *
Ma Nikon già oggi deve recuperare quasi un corredo completo di ottiche dedicate al "piccolo formato" (anche le ottiche DX sono enormi e pesanti per questo tipo di macchina)

Sono convinto che Nikon stia lavorando in tale direzione
Spero solo che sia un investimento importante , in modo tale da portare subito sul mercato almeno 4 lenti ed una macchina...
Federico



Io non la metterei giù così drastica, se non altro perchè si ha troppo spesso la tendenza a ragionare da "fotoamatori evoluti" quando il grosso del mercato è costituito da fotoamatori per niente evoluti che nel 90% dei casi si accontentano di una macchina piccola, leggera e con un'ottica montata davanti, punto.

Che poi è lo stesso motivo che ha spinto la Nikon a produrre la linea delle entry-level sprovviste di motore AF, consapevole che a "quel target" di fotoamatori, un duetto economico e leggero come il 18-55 af-s e il 55-200 af-s, nel 90% dei casi andrà più che bene da qui all'eternità.

Quel 10% che dovesse appassionarsi ben al di là di un uso puramente amatoriale od occasionale...bè avranno pur sempre la possibilità di aggiornare il sistema con reflex medie e semi-pro.

Il padre di famiglia o la giovane coppia di fidanzatini dediti solo alla fotografia di ricordi che domani, rimasti delusi o stanchi dei risultati della loro compattina piena di grana e povera di dettagli, se ne andranno in giro per centri commerciali in cerca di una macchina fotografica "un pò migliore" di quella che hanno già, si troveranno davanti un'alternativa funzionale: macchine poco più grandi delle compatta da 200 euro che usate in automatico fanno foto e video 20 volte più belle.

"Però non costa poco..." penseranno ancora oggi.

Sì, ma quando tempo 1 massimo 2 anni ancora i prezzi del micro 4/3 scenderanno verso la soglia psicologica (e fisiologica) delle 500 euro in kit, diranno a sè stessi: cavolo con quella cifra posso comprare pure una Nikon D6000 o una Canon 650D però...sono molto più ingombranti e scomode da portarsi dietro, questa invece...

E così, presa una Panasonic o una Olympus o una Samsung con la loro bella ottica da kit (piccola e leggera anch'essa) se ne andranno in giro per feste paesane, discoteche e compleanni e spiagge armati della loro nuova, fiammante ma pur sempre comoda macchina cattura-ricordi.

Del sistema che c'è a monte di una corpo macchina interessa solo a una piccola parte del mercato, quello degli amatori evoluti appunto.

Alla maggior parte basta una macchina piccola, facile da usare e un obiettivo montato davanti.

Messaggio modificato da Geipeg il Jan 6 2010, 03:53 PM
Cos78
Iscritto
Messaggio: #33
QUOTE(FZFZ @ Jan 6 2010, 03:30 PM) *
Si le lenti sono corrette (ma la diminuzione del rumore ai bordi te la sei sognata...)

sognata?
ora te la spiego: metti che una lente vignetti a 2 stop.
il firmware riporta il fall-off a zero.
ma in effetti se ad esempio hai scattato a 1600ISO gli angoli corretti è come se fossero stati registrati a 6400 ISO.
ora o sono quindi rumorosissimi oppure bisogna intervenire per portare ilr umore a livello normale.... stranamente il rumore è poco differente dal centro, ergo c'è stata una modifica via software.
QUOTE
Ma non preoccuparti che anche le lenti Nikon sono parzialmente corrette
Basta che ti diverti a convertire con Dcraw e te ne rendi conto...(su mac uso Raw Photo Processor)

provati... ;-)
QUOTE
Lo zoom che ho provato (14-45) è davvero notevole considerato che si tratta di una lente standard

rimanendo in casa 4/3 preferivo il 14-42 zd....
QUOTE
Immagino che le ottiche tu non le abbia provate, giusto?

tutte quelle di cui parlo!
QUOTE
Sei bravissimo a parlare di prodotti che non hai mai neanche visto.
Proprio come immaginavo.

beh il test mi aveva colpito.
provandole poi è stato pure peggio... fondi di bottiglia con ottima la sola risolvenza! ;-)
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #34
QUOTE(Cos78 @ Jan 6 2010, 04:19 PM) *
beh il test mi aveva colpito.
provandole poi è stato pure peggio... fondi di bottiglia con ottima la sola risolvenza! ;-)



Mi pare molto strano
Sei uno dei pochissimi che la pensa così
A me (che conto poco) piacciono
A moltissimi altri hanno fatto , stranamente, la mia stessa impressione

Naturalmente non li paragono all'85 f1,4 o allo Zeiss 100 f2,0 Makro o il 14-24 Nikkor
Ma sono ottime lenti.

Se hai provato Dcraw sai che esiste una correzione in praticamente qualsiasi macchina moderna
L'ottica che preferisci, invece, non la conosco

Per quanto riguarda il recupero della vignettatura ed il filtro anti rumore non so che dire
Però rimane il fatto che il sensore m4/3 non è esattamente quello della D3
E se si recupera 'esposizione di parecchio e poi si "pialla" il tutto con un sw...bhè resterebbe ben poco agli angoli

Farò comunque delle prove con RPP
efroriz
Nikonista
Messaggio: #35
QUOTE(Geipeg @ Jan 6 2010, 02:57 PM) *
le stesse identiche prestazioni velocistiche e di pulizia a tutti gli iso a cui ci siamo beatamente abituati oggi con macchine come la D300-D700-D3.

"Abituati" è il punto nodale di tutto il discorso.


QUOTE(Geipeg @ Jan 6 2010, 02:57 PM) *
Io non giro più con una compatta al seguito proprio per l'orribile qualità e lentezza operativa che hanno sempre dimostrato di avere.

la compattina buona giusta per condizioni di luce ideali, soggetti statici e formati di stampa medio-piccoli.

Che sono poi le stesse condizioni a cui si doveva sottostare con molte macchinette tascabili 35mm, e questo nonostante il formato. Riguardando foto 35mm di una quindicina di anni fa (conservate al buio) mi rendo conto di quanto fossero poco nitide, morbide, male esposte, di quanto quelle notturne col flash fossero onestamente spesso peggiori di quelle ottenibili oggi con una compatta digitale da 150 euro.

Il problema-qualità delle compatte, specialmente nel 2009, per come la vedo io è un discorso viziato, che non regge più di fronte all'evidenza di tante foto ECCELLENTI sparse per tutto il Web e scattate con fotocamere punta-e-scatta. Formato francobollo? No, dimensioni pari a quelle di una normale stampa 10x15 (ma il popolo dei "postaci un NEF o non possiamo giudicare" ha dimenticato il vecchio modo di guardare una foto). Post-prodotte? Spesso sì, ma ormai quanti postano una foto senza averla minimamente ritoccata?

Il fatto è che certe funzioni delle reflex digitali, miracolose rispetto a quanto si poteva fare in fotografia solo pochi anni fa, hanno nell'immaginario collettivo standardizzato delle caratteristiche che in realtà sono ancora appannaggio di modelli evolutissimi e costosi. Anni fa il fotoamatore o il turista scattava con pellicola 100, 200, magari 400, ma difficilmente più sensibile: oggi la reflex digitale più scarsa offre dei 1600 ISO accettabili, e quindi in confronto le compatte sembrano disastrose, ma non lo sono. Resta il fatto che poter scattare a ISO 800 con una compatta, in qualsiasi momento, e portare a casa uno scatto in luce ambiente, per quanto granuloso, è qualcosa che all'epoca delle tascabili 35mm non si poteva fare. Si doveva usare il flash, spesso con effetti orribili. Attualmente anche il flash delle compatte ha compiuto passi avanti dall'epoca della pellicola.

E resta il fatto innegabile che, con una qualsiasi compatta attuale, le stampe in 10x15 o 13x18 non hanno spesso proprio nulla da invidiare ad analoghe stampe a pellicola, con buona pace dei pixel-peeper. Guardare le foto sul monitor, bisogna prenderne atto, NON è il modo ideale di guardarle. Una volta stampate, immagini reflex che a monitor mi sembravano mediocri hanno improvvisamente acquistato dignità e guardabilità.

In quanto alla possibilità di ingrandire una foto digitale e di vederla ancora perfetta, quante volte capita di ingrandire così tanto? E comunque, ci sono foto vincitrici di concorsi che, ingrandite in 100x70 e stampate, rivelano tutti i difetti di una bassa risoluzione. Ma rimangono foto da concorso, e belle foto.

Per me il maggior difetto delle compatte resta il ritardo alla risposta; ma il mio attuale modello è del 2007, e immagino che in due anni anche questo aspetto sia stato migliorato.


QUOTE(Geipeg @ Jan 6 2010, 02:57 PM) *
La massa, che poi guida la maggior parte delle scelte di marketing, NON vuole oggetti pesanti e complicati ma strumenti piccoli, comodi e semplici da usare e se molti si sono convertiti alla reflex dopo anni di compattina è solo perchè stanchi di una qualità davvero mediocre...

C'è chi sostiene che per comprarsi una entry-level con 18-55 tanto vale prendersi una compatta. Il mercato, comunque, è diventato tanto perverso e contraddittorio che una compatta di "fascia alta" (che vuol dire dotata di menù e comandi da reflex, e non di qualità superiore alle altre compatte) arriva a sfiorare o superare il costo di una reflex entry-level. E poi la reflex fa figo.

Ma uno strumento può essere di qualità anche se piccolo, comodo e semplice da usare. La reflex fa belle foto, ma da quando è arrivata alle tasche di tutti ed è diventata di moda, molti si sono dovuti render conto di quanto sia ingombrante e di come possa effettivamente essere d'impaccio al piacere di fotografare. La tecnologia ha reso reali cose impossibili, e io sono favorevole a strumenti fotografici più piccoli delle reflex ma ugualmente performanti. Mi auguro che gli attuali esperimenti conducano a dei prodotti di questo tipo. E' ancora presto e certamente i primi modelli che raggiungeranno i risultati voluti saranno alla portata di pochi, ma col tempo ci si potrebbe davvero arrivare.
puffosky
Messaggio: #36
metterei solo in guardia dalle "invenzioni rivoluzionarie" che spesso
non hanno molto seguito.
faccio solo tre esempi:

la quadrifonia;

il computer unico che comanda tutti gli apparecchi di casa (mai visto, ma annunciato);

i pannelli solari.

sono d'accordo che non c'è bisogno di grosse macchine, sempre, per fare buone foto. io uso ampiamente i cellulari. non so però queste macchine senza specchio come se la cavano con tele molto lunghi, tipo il 70-300 vr, che ho appena comprato. sono poi annunciate come una successione del sistema Leica, che come è noto, non ha mai montato obiettivi spinti.
wacko.gif


eneab
Messaggio: #37
Mah, il sensore 4/3 rappresenta un compromesso esattamente come qualsiasi altro formato.
Sta all'utente valutare pro e contro e decidere coa gli serva di più.
Quanto alla qualità delle ottiche, che non conosco di persona lo dico apertamente, mi sembra comunque ci siano dei motivi fisici per poter pensare che esse siano di ottima qualità.
( dovendo coprire un'area inferiore è "più semplice" realizzare ottiche più telecentriche che per formati più grandi, e se questo aveva importanza non determinante quando l'elemento sensibile erano i sali d'argento, oggi, con le lentine dei sensori, l'angolo d'incidenza della luce sul sensore è importantissimo ).
Senza considerare la professionalità dei tecnici, quanto Olympus quanto Leica, che non han bisogno di prendere lezioni da nessuno.

La contropartita è sensore più piccolo, rumore più alto.

Questa soluzione Samsung mi lascia invece un po' così.....
Gli svantaggi di non avere un vero mirino ottico, dimensioni quasi da reflex e nessuno dei vantaggi che si possono tirare fuori da un sensore più piccolo, come quello 4/3, al prezzo di un po' di rumore.

Ad ogni modo solo il tempo e il successo o l'insuccesso potranno dire se la scelta sia giusta.

Quanto alle novità "rivoluzionarie" non condivido gli atteggiamenti pregiudiziali.
Se in effetti la quadrifonia non ha avuto un gran successo va detto che invece, nei paesi di lingua tedesca, ( che potremmo definire tecnologicamente e socialmente un tantino più evoluti e progrediti del nostro ) proprio coi sopracitati pannelli solari sono anni luce più avanti di noi pur avendo meno sole e ci puntano tantissimo per il loro futuro energetico.

Il nostro è un po' in tutti i campi un paese tradizionalista al limite del conformismo ed in generale non credo che questo sia un bene.

Messaggio modificato da eneab il Jan 7 2010, 03:35 PM
Utente cancellato
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Messaggio: #38
QUOTE(Cos78 @ Jan 6 2010, 03:10 PM) *
qualità delle lenti?
quali sono signore lenti nel micro4/3?
o ti riferisci a quelle corrette via software per quanto riguarda distorsione, vignettatura (e relativa diminuzione del rumore ai bordi), AC etc? rolleyes.gif

addirittura parlavi degli zoom standard che di buono hanno solo la risolvenza (e neanche quella in certi frangenti) ma che a livello ottico sono tra le peggiori lenti mai costuite.... ricordo ancora lo sbalordimento quando usci la prova su photozone e ne pubblicai i risultati su qtp.... rolleyes.gif



Dimenticavo Cos 78 anche le ottiche per Hasselblad (se ci hai lavorato lo sai) vengono corrette (in misura importante) via sw , specie per quanto riguarda caduta di luce ai bordi e distorsione

Quindi, secondo il tuo irreprensibile ragionamento, fanno pena
Giusto?

Comunque perché non posti delle foto , e la finiamo con le chiacchiere, dove dimostrare che sono dei "fondi di bottiglia" ?

Sono davvero tanto ma tanto curioso...

Messaggio modificato da FZFZ il Jan 7 2010, 04:51 PM
bergat@tiscali.it
Messaggio: #39
Ecco questa mi sembra un'ottima idea. Perche non vediamo qualche esempio di qualche foto fatta con una 4/3 , possibilmente in raw? grazie.gif
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #40
QUOTE(bergat@tiscali.it @ Jan 7 2010, 05:20 PM) *
Ecco questa mi sembra un'ottima idea. Perche non vediamo qualche esempio di qualche foto fatta con una 4/3 , possibilmente in raw? grazie.gif



Ok , al momento sono fuori sede ma entro qualche giorno posterò varie foto fatte con varie lenti
Metterò JPEG convertiti dai RAW ed i RAW originali (posso anche spedirli via jumbomail)
Franco_
Messaggio: #41
QUOTE(efroriz @ Jan 6 2010, 11:39 PM) *
... Riguardando foto 35mm di una quindicina di anni fa (conservate al buio) mi rendo conto di quanto fossero poco nitide, morbide, male esposte, di quanto quelle notturne col flash fossero onestamente spesso peggiori di quelle ottenibili oggi con una compatta digitale da 150 euro.


Un paio di mesi fa mi sono messo a rivedere le mie dia scattate 30 e più anni fa con una FT2... Sono rimasto colpito di quanto fossero buone (le ottiche, peraltro, non erano nulla di speciale, un 28/3.5 H, un 50/2 K ed un 105/2.5 Ai il migliore).
P.S. Se la foto è male esposta la colpa è solo del manico wink.gif


Il problema-qualità delle compatte, specialmente nel 2009, per come la vedo io è un discorso viziato, che non regge più di fronte all'evidenza di tante foto ECCELLENTI sparse per tutto il Web e scattate con fotocamere punta-e-scatta. Formato francobollo? No, dimensioni pari a quelle di una normale stampa 10x15 (ma il popolo dei "postaci un NEF o non possiamo giudicare" ha dimenticato il vecchio modo di guardare una foto). Post-prodotte? Spesso sì, ma ormai quanti postano una foto senza averla minimamente ritoccata?

Normali stampe quelle in formato 10x15 ? Diciamo che sono quelle più diffuse... la stampa è un'altra cosa. Sono un sostenitore del "postaci un NEF o non possiamo giudicare", ma lo scopo è totalmente diverso da quello che pensi tu... In questo caso si tratta di capire dov'è un problema e cercare di risolverlo. Non ho dimenticato come si osservano le foto, infatti le mie vecchie stampe vanno dal 18x24 in su, il resto sono dia.
Non vedo nulla di strano nel fatto che le foto vengano post-prodotte, evidentemente non sei mai stato in una camera oscura. Un conto è intervenire in PP per migliorare una foto, un altro ritoccarla: questa pratica è di pertinenza di un grafico e non di un "fotografo".


...

E resta il fatto innegabile che, con una qualsiasi compatta attuale, le stampe in 10x15 o 13x18 non hanno spesso proprio nulla da invidiare ad analoghe stampe a pellicola, con buona pace dei pixel-peeper.

Le stampe 10x15 appaiono buone anche se fatte con una usa e getta...

Guardare le foto sul monitor, bisogna prenderne atto, NON è il modo ideale di guardarle. Una volta stampate, immagini reflex che a monitor mi sembravano mediocri hanno improvvisamente acquistato dignità e guardabilità.

Su questo sono totalmente d'accordo.
Ne approfitto per rimarcare una contraddizione che ho notato in più di un intervento: da una parte si afferma che queste fotocamere potrebbero risultare ideali per una gran quantità di persone (stimate nel 90%) che scattano semplici foto ricordo, dall'altra si dimentica che molto spesso queste stesse persone osservano le foto su monitor (anche HD e FULL HD)... peccato però che i monitor siano 16:9 e il formato di questi sensori 4/3.


...

Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #42
Non proprio Fanco
Panasonic si è inventata un sistema semplicissimo ed ingegnoso per mantenere la focale equivalente su tutti i formati proposti con una minima perdita della risoluzione massima (nulla di tragico, specie se la qualità del dato catturato è elevata)

Funziona come sulla compatta LX3

Guarda qui:

http://3.bp.blogspot.com/_OzV6m4dN53c/SIY-...copy+medium.jpg

http://www.seriouscompacts.com/2008/07/lx3...-sizes-and.html

Edit: questo sistema è ripreso , al momento, solo sulla GH1
Sulla GF e sulla G , purtroppo, non funziona così
Sono sicuro, però, che tutti i prossimi modelli funzioneranno in questo modo

Messaggio modificato da FZFZ il Jan 7 2010, 06:36 PM
Cos78
Iscritto
Messaggio: #43
QUOTE(FZFZ @ Jan 7 2010, 04:50 PM) *
Comunque perché non posti delle foto , e la finiamo con le chiacchiere, dove dimostrare che sono dei "fondi di bottiglia" ?

Sono davvero tanto ma tanto curioso...


abbiamo una discussione di svariate pagine su pagine su qtp (discussione che ho aperto io tra l'altro....)... dobbiamo ricominciare?
mi pare che sei iscritto anche là, giusto?
Piacere, Apple! wink.gif

tra l'altro là di foto ne trovi a iosa.... ;-)

come detto sopra sono fondi di bottiglia molto nitidi: il resto dei parametri è agli occhi di tutti.
Se poi non ti rendi conto che 2,32 EV di vignettatura ad esempio a 14mm a TA del lumix g vario 14-45 fanno sì che se scatti ad esempio a 1600ISO e rimetti a posto via sw il fall-off vuol dire che ti trovi i bordi col rumore pari a circa un terzo di stop oltre i 6400ISO beh non so cosa dire.... e lo dico da olympussista! rolleyes.gif
tra l'altro neanche la nitidezza è al top... sinceramente ci contavo molto su questi vetri ma mi aspettavo almeno le performance degli zuiko digital per 4/3 (di quelle lenti ne ho avute parecchie....)

Certo che per l'amatore medio van benissimo: non si accorgerebbe neanche che tutti i parametri di IQ sono corretti a posteriori: la realtà è però che oggi vendono (e valutano) come buoni, obiettivi che otticamente buoni non sono, altrimenti la correzione software non sarebbe necessaria.

tu trovi ottimi questi g vario standard?
io assolutamente no ma forse siamo di bocca diversa.... in fondo io trovo pecche pure allo zuiko digital 300/2.8 che considero eccellente solo come IQ ma non come obiettivo.... rolleyes.gif
eneab
Messaggio: #44
Sono sinceramente sorpreso.
Questa è la prima volta che mi capita di sentir dire male delle lenti Zuiko.
Facendo riferimento addirittura al 300 mm f2.8 poi.

Io non l'ho provato e nemmeno il mio amico che usa Olympus ( costa quasi 6000 euro, è un po' fuori portata ), ma su internet vedo solo gente che lo descrive come una meraviglia e le foto che vedo su internet, per quanto jpeg, mi sembrano davvero convincenti.

Mah...
Cos78
Iscritto
Messaggio: #45
QUOTE(eneab @ Jan 7 2010, 09:23 PM) *
Sono sinceramente sorpreso.
Questa è la prima volta che mi capita di sentir dire male delle lenti Zuiko.
Facendo riferimento addirittura al 300 mm f2.8 poi.

Io non l'ho provato e nemmeno il mio amico che usa Olympus ( costa quasi 6000 euro, è un po' fuori portata ), ma su internet vedo solo gente che lo descrive come una meraviglia e le foto che vedo su internet, per quanto jpeg, mi sembrano davvero convincenti.

Mah...


e dire che l'italiano è una lingua precisa...... rolleyes.gif

ho scritto che come IQ (qualità di immagine) il 300/2.8 lo considero eccellente!!! (e quindi ovvio anche le immagini prodotte...)

come obiettivo invece no perchè un obiettivo e specialmente un superteleobiettivo non è solo qualità di immagine ma è anche e soprattutto altro!
E' lento come la morte come af; in bassa luce con corpi olympus medi (e-510 all'epoca che era il secondo corpo ma anche con la e-3 che sebbene non abbia un af prestante come la e-30 è e rimane l'ammiraglia) fa abbastanza dannare; è rumoroso (come af); non ha un full-time manual focus (ovvio: è l'unico 300/2.8 sul mercato a non essere ultrasonico); non è stabilizzato (mi si dirà che oly ha il sensore stabilizzato ma con un supertele e con angoli di campo esigui è tutto un altro fotografare ad avere la stabilizzazione a mirino specialmente quando si passano ore con l'occhio fisso sul mirino stesso)), costa un botto più degli altri obiettivi paragonabili (ilchè non sarebbe neanche un problema ma lo rende poco appetibile) e dulcis in fundo pesa più di alcuni 500mm essendo il 300/2.8 più pesante sul mercato... (3290 grammi contro i 3000 del vecchio canon 500/4.5L USM o contro i 3150 grammi del sigma 500/4.5hsm)

in pratica già migliorerebbe tantissimo se gli montassero al posto dell'obsoleto motore af, un prestante motore ultrasonico SWD e magari, aggiungo io, prestante per davvero e non come quello del 50-200SWD che risulta all'atto pratico inferiore al concorrente HSM di sigma... e mi chiedo: perchè al 2010 non viene rinnovato portandolo a competere con la concorrenza in ambito velocistico?
un tokina 300/2.8 at-x af SD I serie di 15 anni fa è più veloce.... mad.gif
eneab
Messaggio: #46
Beh, non c'è bisogno di innervosirsi, e poi in ogni caso di mestiere io non faccio l'avvocato del diavolo.
Infatti se, potendo farlo, non ho preso Olympus ho anche io fatto le mie valutazioni.

Comunque il giudizio mi lascia perplesso.
E cioè: se è sicuramente vero che spendendo una somma di quella entità mi aspetto di avere una velocità di autofocus fulminea, e magari anche la possibilità di fare in qualsiasi momento una correzione manuale, è secondo me altrettanto vero che il fatto che l'obiettivo non sia stabilizzato non ha molto senso considerarlo come un limite.

Un obiettivo stabilizzato in opera NON ha un asse ottico ( con tutte le conseguenze che si possono immaginare, che non saranno macroscopiche, ma che comunque ci sono )
Un obiettivo non stabilizzato invece ce l'ha.
Il fatto che l'immagine nel mirino non sia altrettanto stabile, che si vedano le vibrazioni etc. etc. trova quindi una sua compensazione.
All'utente scegliere cosa preferisca avere.
( personalmente anche io preferisco avere immagini stabili nel mirino, ma dal punto di vista fisico trovo molto più convincenti i sensori stabilizzati piuttosto che i gruppi ottici flottanti )

Per quel che riguarda il prezzo poi è si alto, ma gli altri non è che ti regalino un gran che.
Ed un 300 Zuiko su una E-30 ha un focale equivalente di 600 mm.
Essendo un f2.8, quindi tranquillamente duplicabile, si arriva a 1200.

Ammesso che uno veramente abbia bisogno di una focale così lunga ( con luminosità f5.6 ) perchè magari è uno specialista di caccia fotografica, campo nel quale i mm non bastano mai, quanto costerebbe raggiungere lo stesso risultato rimanendo in casa Nikon?
Dunque, ci vogliono 8900 euro per un 600 mm f4 e quasi altri 500 euro per un moltiplicatore 1.4x

Ed anche in questo arrivi ad una focale equivalente di 1260mm f5.6 se e solo se usi una macchina DX, perchè col full frame non ci arrivi comunque.


Meglio, peggio?
Non lo so, francamente nemmeno mi interessa.
La fotografia non è prendere le misure alle attrezzature, anche se padroneggiarne l'uso e sapere come funzionino è certamente importante.
Però a mio modo di vedere per i difetti che tu rilevi - sicuramente consistenti - vedo contropartite potenzialmente altrettanto consistenti.

Ad ogni modo mi inchino di fronte all'esperienza fatta sul campo, mentre io non l'ho mai provato.
Cos78
Iscritto
Messaggio: #47
QUOTE(eneab @ Jan 7 2010, 10:10 PM) *
Beh, non c'è bisogno di innervosirsi, e poi in ogni caso di mestiere io non faccio l'avvocato del diavolo.
Infatti se, potendo farlo, non ho preso Olympus ho anche io fatto le mie valutazioni.

Assolutamente non innervosito: semplicemente ho scritto una cosa e si è capita un altra... ;-)
QUOTE
Comunque il giudizio mi lascia perplesso.
E cioè: se è sicuramente vero che spendendo una somma di quella entità mi aspetto di avere una velocità di autofocus fulminea, e magari anche la possibilità di fare in qualsiasi momento una correzione manuale, è secondo me altrettanto vero che il fatto che l'obiettivo non sia stabilizzato non ha molto senso considerarlo come un limite.

hai mai fatto seriamente caccia fotografica?
il limite è doppio!

il primo punto, lapalissiano, è che l'immagine alla lunga stanza gli occhi.
C'è il secondo limite però che è quello principale: arrivando al sensore af un immagine non stabilizzata, quest'ultimo ha una risposta più lenta che se arrivasse un immagine più stabile.
anedotticamente gli obiettivi supertele ultrasonici stabilizzati hanno un quid in più rispetto a quelli non stabilizzati.
dici che la massima velocità af per quegli obiettivi non è fondamentale?
e se lo è, e lo è, avere un af non performante, non rende la lente non eccellente per quegli usi specialistici?
QUOTE
Per quel che riguarda il prezzo poi è si alto, ma gli altri non è che ti regalino un gran che.
Ed un 300 Zuiko su una E-30 ha un focale equivalente di 600 mm.

completamente errato!
la focale rimane 300mm.... rolleyes.gif
l'angolo di campo è equivalente a quella di un 600mm su formato 135, A PARITA' di densità del sensore,a ltrimenti commetti un errore lapalissiano.
vuoi un esempio veloce?
bene, prendi una canon 7D che ha una densità del sensore pari a quella massima dei corpi in standard 4/3.
la risoluzione, avendo un sensore di superficie maggiore ma di pari densità è ovviamente maggiore a quella del caso 4/3 (potremmo prendere una e-30 ad esempio)
cosa comporta questo?
comporta che se per esempio prendo una 7D e un 300/2.8 L IS USM e una e-30 con uno zuiko digital 300/2.8 dal primo sistema posso croppare il file in modo da averne uno con la risoluzione del secondo.
in tal modo l'angolo di campo equivalente è il medesimo!!!!
cosa significa?
che lo zuiko 300/2.8 ad oggi permette di produrre dei file con la stessa risoluzione e lo stesso angolo di campo di un canon 300/2.8.
soltanto che il canon costa metà dello zuiko oltre ad essere fulmineo come AF e pesare molto meno....
QUOTE
Essendo un f2.8, quindi tranquillamente duplicabile, si arriva a 1200.

duplicato come tutti i 300mm arriva a 600mm.
la velocità af però ne risente.
a dir la verità è talmente lento che ne risente meno... cioè sul 300VR o sul 300IS la velocità da liscio è così performante che il calo, seppur lieve è notabile di più.
lo zuiko lento per lento rimane...lento!
QUOTE
Ammesso che uno veramente abbia bisogno di una focale così lunga ( con luminosità f5.6 ) perchè magari è uno specialista di caccia fotografica, campo nel quale i mm non bastano mai, quanto costerebbe raggiungere lo stesso risultato rimanendo in casa Nikon?

costerebbe meno!
un 500/4 su d300 + tc1,4x permette di avere un angolo di campo parì a quello di un 300/2.8 zuiko su E-3 più duplicatore.
Come costo siamo a vantaggio della soluzione giallo-nera, come luminosità siamo pari, come angolo di campo a parità di risoluzione pure pari solo che nel caso nikon la velocità AF è decisamente superiore e l'inseguimento in af continuo (vera grande pecca nel sistema oly) è talmente superiore da risultare imbarazzante!
QUOTE
Dunque, ci vogliono 8900 euro per un 600 mm f4 e quasi altri 500 euro per un moltiplicatore 1.4x

perchè prendi un 600/4 e non il 500/4? rolleyes.gif
500€ per il moltiplicatore 1,4x?
si trovano per molto meno.... stai usando i prezzi di listino?
bene, allora il 300/2.8 zuiko stà solo lui a 7800€, il dupli stà a 500€ anche nel caso oly e la e-3 costa un bel poì di più della d300.
QUOTE
Ed anche in questo arrivi ad una focale equivalente di 1260mm f5.6 se e solo se usi una macchina DX, perchè col full frame non ci arrivi comunque.

no, la focale non cambia usando dx o fx!
con una d3x ad esempio usando un 300/2.8VR +tc20E a parità di risoluzione puoi avere un file poco distante rispetto a quello di una e-3 col 300/2.8 + dupli.
eppure è una FF..... rolleyes.gif
QUOTE
Meglio, peggio?
Non lo so, francamente nemmeno mi interessa.
La fotografia non è prendere le misure alle attrezzature, anche se padroneggiarne l'uso e sapere come funzionino è certamente importante.
Però a mio modo di vedere per i difetti che tu rilevi - sicuramente consistenti - vedo contropartite potenzialmente altrettanto consistenti.

io ti parlo della mia esperienza.
quando con un ottimo (otticamente) zuiko 50-200 perdevo scatti su scatti per via dell'af letargico ho pensato di prendere un supertele migliore.
ahimè in casa oly il 300/2.8 si è rivelato inferiore ad af rispetto ad un sigma 400apo af su d300.
certo, la foto non è prendere misure ma se con le prestazioni velocistiche di uno strumento, perdo una miriade di scatti, allora mi diverto meno.
E visto che la spesa è identica, perchè divertirmi meno?
ad oggi uso un 500mm ultrasonico, costato una frazione di quanto avrei speso per un ipotetico 300 zuiko usato.
l'af è tutta un altra cosa specialmente in inseguimento e dispongo di ftmf.
non c'è rumorosità dell'af (fattore poco considerato da chi non pratica la CF come primo genere... i sistemi di insonorizzazione sono un cruccio dei fotonaturalisti!)
il peso è inferiore (sì, un 500mm che pesa meno di un 300mm...) e posso usare più di un accessorio, cosa che non si può fare su olympus perchè bloccata come funzione via firmware! (ad esempio non si possono usare due tubi di prolunga o due moltiplicatori o un molti e un tubo a meno di prendere un tubo e di sventrarlo e modificarlo col faidatè rischiano poi di fare malanni....)
Ovvio poi che ogni sistemi ha i suoi difetti ma ce ne sono alcuni che ne hanno di più per molti tipi di fotografia... altrimenti tutti avrebbero quote circa simili di mercato!
Che poi io con Oly mi trovo molto molto bene se escludiamo il settore caccia fotografica in cui, devo dir la verità, dominano canon e nikon fortemente anche a livello di offerta!
Fatto ne è che sui siti dedicati al 4/3 molti per la CF si sono fatti o il doppio corredo oppure hanno cercato di fare una raccolta firme per chiedere a gran voce un supertele più lungo di 300mm (anche di fascia pro senza scomodare la top pro) oppure alla fine usano un bigma che per quanto buono... è un ottica nata per pellicola e riadattata, quindi i dettami del sistema ad hoc si perdono!
QUOTE
Ad ogni modo mi inchino di fronte all'esperienza fatta sul campo, mentre io non l'ho mai provato.

beh se passi per Marano lagunare alla finale di Asferico del 2010 penso che anche quest'anno ci sarà lo stand Olympus così come quello Nikon! wink.gif
poi o usi un corpo dello stand o usi il tuo o di un tuo amico.
Altrimenti è difficile da trovare a meno che non organizzino qualcosa i ragazzi di qtp insieme a polyphoto.
eneab
Messaggio: #48
Scusa, se scrivo focale equivalente, intendo dire esattamente esattamente che:
QUOTE
l'angolo di campo è equivalente a quella di un 600mm su formato 135
.

Non mi sembra ci fosse bisogno di ribadirlo.
Lo so anche io che un 300 mm dove lo monti lo monti, resta sempre un 300 mm.
Se l'elemento sensibile è più piccolo usi solo una parte più ristretta del suo angolo di campo, guardi dentro il mirino e quello che vedi è un pezzo in meno anche se l'obiettivo è sempre quello.
Le motivazioni sono geometriche, il discorso sulla risoluzione non c'entra.

Che poi non è tutto oro quello che luccica, perchè se monti un 25 mm su 4/3 l'angolo di campo è circa quello del cinquantino ma in confronto al cinquantino ti becchi tutta la distorsione a barilotto oltre che la minore luminosità di un obiettivo che, comunque, ha una lunghezza focale che è la metà.

Per la "nomenclatura", ovvero l'uso del termine "equivalente" col quale stavamo parlando del medesimo concetto già in partenza, potremmo discutere sul fatto che magari non sia perfettamente appropriato e magari è anche vero, ma come puoi verificare mi sono attenuto alla nomenclatura proposta dallo stesso consorzio produttore:
http://www.four-thirds.org/en/fourthirds/single.html

Qua ritorniamo sempre comunque alla questione che tutte le scelte sono compremessi, dipende da ciò di cui hai bisogno.

Poi ancora, l'ho riconosciuto pienamente che un AF veloce è una cosa auspicabile.
Ho detto, casomai, che a fronte dei limiti che tu rilevi io vedo anche delle contropartite.
Contropartite in termini di angoli di campo ( se non ti piace parlare di focale "equivalente" ) nel caso che ti piaccia usare i teleobiettivi.

Ancora: la questione che descrivi per cui se l'immagine arriva sul sensore stabilizzata questo ne aumenta la velocità di risposta non la conoscevo proprio, lo ammetto.
Interessante, mi documenterò per capirla meglio.
Ma se la risposta del sensore è più veloce, come influisce questo sulla velocità dei motori della messa a fuoco?
A me verrebbe da pensare che se il sensore reagisce più prontamente potrò chiedere di più in termini di velocità di raffica ( sempre che l'otturatore possa a sua volta dare tanto ), ma la correlazione con la velocità di messa a fuoco sicuramente ci sarà, però non sono riuscito a coglierla.

E poi ancora, l'immagine sul sensore può essere stabile per due motivi diversi.
O muovi un gruppo di lenti rendendo in questo modo stabile la luce proiettata sul sensore o muovi il sensore inseguendo l'immagine proiettata.
Il risultato alla fine sempre quello è.
Anche gli stabilizzatori di Sony, Pentax ed Olympus fanno guadagnare fino a 4 stop, o almeno questo dicono le specifiche dei produttori e non ho motivi per contestare l'affermazione.
E se magari un giorno si decideranno a costruire un corpo di caratteristiche realmente equivalenti a quello della D3 o della Canon 1d, sospetto che anche come velocità di raffica più o meno saremo di li.

La mia sensazione è che Nikon e Canon abbiano lo stabilizzatore nell'ottica perchè hanno introdotto questa tecnologia ancora in epoca di pellicola e quindi non c'era possibilità di scelta.
Un sensore volendo lo puoi muovere con relativa facilità; l'intero rullino, il rocchetto di avvolgimento dall'altra parte, le mollettine e i pattini spingipellicola del dorso invece non li puoi muovere a piacimento, o almeno sarebbe molto più difficile se non impossibile dal punto di vista meccanico.
Mi sembra la spiegazione più razionale di questa separazione tra le due diverse tecnologie.

Poi lo stabilizzatore nell'ottica ha il vantaggio di darti un'immagine stabile nel mirino e son d'accordo, ma anche questo l'avevo già detto, che sia un plus.
Dall'altro lato prendere una o più lenti e muoverle su e giù rispetto all'asse ottico è cosa poco piacevole dal punto di vista fisico, per quanto i produttori insistano nel dir di no ( e vorrei ben vedere chi mai si metterebbe a parlar male di ciò che vende a caro prezzo, senza contare il fatto che, come si usa dire, quel che non c'è non si rompe ), e questo è un minus.
Questo stesso discorso me lo fece un anno fa il fotoriparatore di Milano Gabas, recentemente andato in pensione, quando andi a ritirare i corpi analogici dopo la revisione.
Persona di provata esperienza: fotoamatore da una vita, lavoratore nel settore dell'ottica e della riparazione fotografica da 47 anni a quanto mi disse.

Poi oh, se ho capito una cosa del mondo della fotografia, o meglio del microcosmo composto da fotografi e fotoamatori, è che basta un nonnulla per scatenare "guerre di religione", sovente dicendo in realtà la stessa identica cosa solo con qualche termine diverso.

Però veramente io non lo vedo un meglio o un peggio, vedo solo soluzioni diverse.
E il termine "diverso" è solo una constatazione, non un giudizio di merito.
Cos78
Iscritto
Messaggio: #49
QUOTE(eneab @ Jan 8 2010, 12:43 AM) *
Le motivazioni sono geometriche, il discorso sulla risoluzione non c'entra.

Per la "nomenclatura", ovvero l'uso del termine "equivalente" col quale stavamo parlando del medesimo concetto già in partenza, potremmo discutere sul fatto che magari non sia perfettamente appropriato e magari è anche vero, ma come puoi verificare mi sono attenuto alla nomenclatura proposta dallo stesso consorzio produttore:
http://www.four-thirds.org/en/fourthirds/single.html

invece se ci pensi vedi che il discorso sulla densità dei sensori centra tantissimo.... ;-)
questo perchè se ad esempio da una d300 croppi un fov 2x poi non puoi paragonare lo scatto con ad esempio una e-510 per dire.
mentre se il file della ipotetica fotocamera che stai testandò rispetto all'altra ha la stessa medesima densità, allora croppando quella col sensore più grande hai un file di grandezza identica all'altra e in questo modo il FOV della seconda cessa di avere un senso pratico SE non sul mirino: ma questo è un discorso ancora più complesso.
cosa intendo?
prendi una fotocamera A con sensore di dimensioni XY e densità Z.
prendi una fotocamera B con sensore di dimensioni WK e densità Z.

sia XY>>WK.

allora sicuramente dalla fotocamera A potrai ottenere un file di dimensioni pari a quelle della fotocamera B.
MA, c'è un ma, a mirino vedendo lo stato dell'arte odierno, non è mediamente vero che i particolari visibili dalla fotocamera A siano ingranditi quanto quelli della fotocamera B.
Questo è un grosso problema per chi fa caccia fotografica: tempo fa avevo postato (da un altra parte però) uno schema delle dimensioni a mirino per dimostrare quanto l'asserto sia vero nel caso reale.
Per quanto riguarda la nomenclatura, te lo dico da esperto conoscitore del sistema (ho avuto svariati corpi, moltissime ottiche e mi sono confrontato con questi discorsi con tutti quelli che prendevano i dati diciamo "istituzionali"): hai mai preso in mano un 50-200f2,8-3,5SWD?
hai mai guardato quel adesivo a sfondo prevalentemente blu applicato su tale obiettivo?
c'è scritto in modo MOLTO visibile 100-400mm e poi equiv in modo meno visibile a distanza.
ricordo gli amici che mi dicevano "... o ma è un 100-400 così compatto?".
in realtà è sempre un 50-200 e di equivalente non ha proprio nulla in se se non il fatto che abbia un angolo di campo equivalente (e solo quello)!
Molti su 4/3 prima pavoneggiano il fatto di usare ottiche nate apposta per quel formato, salvo poi usare ottiche nate per formato 135.
ma quando allora monto un sigma 150f2.8 su una e-30 mica diventa un 300 f2.8 equivalente...magari!
Mica nikon mette un adesivo sul suo 70-200VRII con scritto "105-300mm DX equivalent"...

Eppure specialmente olympus con quel termine "equivalente" ci marcia tantissimo, basti pensare all'adesivo incriminato!
(che poi vorrei capire perchè un adesivo su un obiettivo di fascia pro e non una classica targhetta...forse il peso? rolleyes.gif )

QUOTE
Contropartite in termini di angoli di campo ( se non ti piace parlare di focale "equivalente" ) nel caso che ti piaccia usare i teleobiettivi.

e qual'è la contropartita?
gli unici supertele in casa olympus oltre i 300mm sono due zoom di cui uno molto buono (il sigma 300-800) e uno buono (il sigma 50-500).
ma se vuoi qualcosa di più il secondo lo scarti mentre il primo.... beh è un ottica nata per FF e quindi non è ottimizzata assolutamente per il sensore 4/3 risultando pesante tanto quanto fosse montato su un corpo di diversa baionetta.
l'angolo di campo?
torniamo al discorso densità.
la monti su una 7D e hai gli stessi angoli di campo a parità di file che se la montassi su una e-30.
ahimè ci sono raccolte firma nona ncora ascoltate per avere più mm in un sistema che fa molta gola anche per il fov2x!
essendo che tutte le ottiche pro e top pro sono fortemente tropicalizzate (anche "quasi-immergibili"...) e i corpi pro tipo e-3 sono veramente ben sigillati, il sistema avesse per dire un 400/5.6SWD sarebbe molto buono per caccia fotografica.
ahimè non è così... diciamo che mancano diverse ottiche al sistema (il sistema OM invece era vastissimo!) e ci sono ottiche annunciata da anni e non ancora uscite (per dire il 100 macro...)
QUOTE
Ancora: la questione che descrivi per cui se l'immagine arriva sul sensore stabilizzata questo ne aumenta la velocità di risposta non la conoscevo proprio, lo ammetto.
Interessante, mi documenterò per capirla meglio.
Ma se la risposta del sensore è più veloce, come influisce questo sulla velocità dei motori della messa a fuoco?
A me verrebbe da pensare che se il sensore reagisce più prontamente potrò chiedere di più in termini di velocità di raffica ( sempre che l'otturatore possa a sua volta dare tanto ), ma la correlazione con la velocità di messa a fuoco sicuramente ci sarà, però non sono riuscito a coglierla.


semplicemente il motore interviene prima.
prova due ottiche praticamente uguali come schema e costruzione, una stabilizzata e l'altra no e vedrai che c'è un miglioramento in caso di uso a mano libera.
provo a farti un esempio:
ad un sensore AF A arriva un immagine stabilizzata e quindi nitida e contrastata.
ad un sensore AF B arriva invece un immagine non stabilizzata e quindi ballerina.

quanto tempo in meno ci mette il sensore A a capire dove mettere a fuoco una zona rispetto a B che non ha neanche il contrasto su un determinato punto af costante ma appunto ballerino?
QUOTE
E poi ancora, l'immagine sul sensore può essere stabile per due motivi diversi.
O muovi un gruppo di lenti rendendo in questo modo stabile la luce proiettata sul sensore o muovi il sensore inseguendo l'immagine proiettata.
Il risultato alla fine sempre quello è.
Anche gli stabilizzatori di Sony, Pentax ed Olympus fanno guadagnare fino a 4 stop, o almeno questo dicono le specifiche dei produttori e non ho motivi per contestare l'affermazione.

esperienza su 3 diversi corpi olympus con la mia mano ballerina in anni di utilizzo:

circa 2,2-2,3 stop guadagnati sui 200mm
circa 1 stop guadagnato sotto i 100mm

ma a parte questo (conosco amici che guadagnano molto di più), se per caso ti dico che sugli ultragrandangolari lo stabilizzatore su sensore rovina l'immagine cosa dici?
Eppure il noto caso apparso la prima volta su dpreview circa il decadimento con stabilizzatore attivo sull'ottimo zuiko 7-14@7mm è saltato alla ribalta 1-2 anni fa.
le spiegazioni sui forum 4/3isti sono state molteplici...
E' vero che da un lato chi non ha il sensore stabilizzato non ha neanche ottiche ultragrandangolari stabilizzate otticamente ma averlo su sensore e poi tenerlo disattivato per avere il massimo dal 7-14 non è proprio...il massimo!
tantè....
QUOTE
E se magari un giorno si decideranno a costruire un corpo di caratteristiche realmente equivalenti a quello della D3 o della Canon 1d, sospetto che anche come velocità di raffica più o meno saremo di li.

la costruzione del corpo non centra con la velocità di raffica.
una 7D ha 8fps mentre una 1Ds non ci arriva.
cambia il dentro, cambiano i buffer e il resto.
ma una velocità di raffica alta con un af che cicca o non stà dietro è poco utile.
guardacaso olympus citava la e-3 col 12-60f2.8-4swd come l'af più veloce del mondo.
sai come è stato fatto il test e cosa è stato testato?
QUOTE
La mia sensazione è che Nikon e Canon abbiano lo stabilizzatore nell'ottica perchè hanno introdotto questa tecnologia ancora in epoca di pellicola e quindi non c'era possibilità di scelta.
Un sensore volendo lo puoi muovere con relativa facilità; l'intero rullino, il rocchetto di avvolgimento dall'altra parte, le mollettine e i pattini spingipellicola del dorso invece non li puoi muovere a piacimento, o almeno sarebbe molto più difficile se non impossibile dal punto di vista meccanico.
Mi sembra la spiegazione più razionale di questa separazione tra le due diverse tecnologie.

certo che è stato così.
inoltre la stabilizzazione ottica (di origine militare) era stata studiata da molto.
ora però ti chiedo: è vero che un ottica stabilizzata è più complessa e difficile (o costosa se vuoi) da produrre della stessa ottica non stabilizzata?
e se è vero allora ammetterai che il 300IS o il 300VR diventano quasi "economici" da questo punto di vista rispetto gli altre due 300/2.8 originali sul mercato.... (lascio da parte il terzo "originale" perchè pur originale è anche un terza parte...)
QUOTE
Poi lo stabilizzatore nell'ottica ha il vantaggio di darti un'immagine stabile nel mirino e son d'accordo, ma anche questo l'avevo già detto, che sia un plus.
Dall'altro lato prendere una o più lenti e muoverle su e giù rispetto all'asse ottico è cosa poco piacevole dal punto di vista fisico, per quanto i produttori insistano nel dir di no ( e vorrei ben vedere chi mai si metterebbe a parlar male di ciò che vende a caro prezzo, senza contare il fatto che, come si usa dire, quel che non c'è non si rompe ), e questo è un minus.
Questo stesso discorso me lo fece un anno fa il fotoriparatore di Milano Gabas, recentemente andato in pensione, quando andi a ritirare i corpi analogici dopo la revisione.
Persona di provata esperienza: fotoamatore da una vita, lavoratore nel settore dell'ottica e della riparazione fotografica da 47 anni a quanto mi disse.

guarda che si rompe anche lo stabilizzatore sul sensore eh... anzi ti faccio un esempietto veloce!
mettiamo che tu abbia il tuo bel 300VR, un 500vr, un 70-200vr, un 105 vr.
mettiamo che tu li usi in un anno per, chessò, 80'000 scatti distribuiti omogeneamente tra i 4 obiettivi (è un esempio eh!)
in un anno con ogni obiettivo avrai scattato 20'000 scatti e mettiamo che tu li abbia fatti tutti col vr acceso.

prendiamo ora l'esempio di un sistema con sensore stabilizzato con sempre gli stessi scatti annui e con lo stesso numero di obiettivi.
avrai quindi 80'000 attuazioni dello stabilizzatore su sensore.
in un anno lo stabilizzatore su sensore avrà lavorato 4 volte tanto rispetto allo stabilizzatore ottico.

facile che essendo meccanico anche lui (sebbene a vibrazioni sfruttando il sistema pulisci sensori nel caso oly) non duri molto e vada cambiato.... ma è un esempio: ci vorrebbe una statistica!
QUOTE
Poi oh, se ho capito una cosa del mondo della fotografia, o meglio del microcosmo composto da fotografi e fotoamatori, è che basta un nonnulla per scatenare "guerre di religione"


beh parli con uno che ha canon, nikon, olympus e che... la prima cosa che faccio è nascondere il nome del marchio sulla fotocamera perchè mi infastidisce far pubblicità! ;-)
non sono per nulla attaccata a nessun marchio, anzi!
sonoa ttaccato solo a quello che soddisfa le mie esigenze in un determinato momento!
eneab
Messaggio: #50
No, resto dell'idea che i discorsi sulla densità siano molto importanti nel determinare il risultato che ottieni, ma che in un discorso che riguarda questioni ottico/geometriche infilarci dentro sonsiderazioni su densità di sensori e crop sia una forzatura.

La densità dei sensori è importante ed influisce sulla qualità del risultato in ragione di una legge fisica che ha un perchè ben preciso: effetto Joule.
Io non ero andato oltre il discorso sull'obiettivo e quel che inquadri usando il medesimo obiettivo su corpi di formato differente.

E poi comunque il ragionamento non mi quadra.
Assumo in partenza le equazioni che proponi:
QUOTE
prendi una fotocamera A con sensore di dimensioni XY e densità Z.
prendi una fotocamera B con sensore di dimensioni WK e densità Z.

sia XY>>WK.

Sostituiamo ora dei valori numerici, tanto per farci un'idea concreta.
Se le dimensioni X ed Y sono sensibilmente maggiori rispetto alle equivalenti W e K allora diciamo che:
X=23.6 mm = 2.36 cm
Y=15.8 mm = 1.58 cm
W=17.3 mm = 1.73 cm
K=13.0 mm =1.30 cm
ed infine che la densità Z, la quale esprime il rapporto numerodi pixel/cm quadrati di area del sensore abbia valore
Z=3.3 MP/cm quadrato

Facciamo il conto:
Il sensore XY avrà area pari a A=3.73 cm quadrati
e data la densità Z sarà un sensore da 12.31 megapixels
( non è un caso, ho preso dimensioni e densità della mia D90 ed il conto torna )

Invece il sensore WK avrà area pari A= 2.5 cm quadrati
e data la densità Z che tu hai dato uguali per definizione sarà un sensore da 7.42 megapixels

Sensori con risoluzione così differente non danno file di dimensioni uguali...( assumendo la medesima compressione e che entrambi funzionino, diciamo, a 12 bit ).
Quindi a questo punto mi scontro con una affermazione che direi essere sbagliata:
QUOTE
allora sicuramente dalla fotocamera A potrai ottenere un file di dimensioni pari a quelle della fotocamera B.

Non sarà la dimensione del file ad essere uguale, potrà essere uguale ciò che hai inquadrato ( per motivi ottici e non elettornici ) a secondo delle ottiche che avrai usato sulle due macchine per inquadrare la stessa cosa dalla medesima distanza.

E l'insieme non torna, se facciamo riferimento ad esempio alla e-30 che è da 12 megapixels.
Evidentemente per raggiungere quella risoluzione ha un densità non più Z ma J con J sensibilmente maggiore di Z.
Da cui tutto il ragionamento seguente su densità, crop, mica crop, parte da un assunto geometricamente sbagliato.

QUOTE
hai mai preso in mano un 50-200f2,8-3,5SWD

Magari, ho preso in mano una e-510 con dentro uno zoom, mi pare 70-300.
Ho accostato l'occhio al mirino e mi è sembrato di guardare dentro la toppa della serratura e ho provato un brivido di raccapriccio al confronto col mirino della Canon A1 analogica al quale ero abituato.
Così quando ho preso in mano una D90 e ci ho guardato dentro ho pensato "uhm, non è la stessa cosa, ma si ricomincia a ragionare" e me la son comprata.

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ricordo gli amici che mi dicevano "... o ma è un 100-400 così compatto?".
in realtà è sempre un 50-200 e di equivalente non ha proprio nulla in se se non il fatto che abbia un angolo di campo equivalente (e solo quello)!

E' evidente.
Questa parte è ineccepibile.
Ma mi soffermerei un momento qua:

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ma quando allora monto un sigma 150f2.8 su una e-30 mica diventa un 300 f2.8 equivalente...magari!
Mica nikon mette un adesivo sul suo 70-200VRII con scritto "105-300mm DX equivalent"...


Allora, facciamo una ipotesi.
Prendiamo una macchina Full frame ed una DX, o aps-c che dir si voglia tanto la differenza è minima, con un fattore di moltiplicazione pari ad 1.5.
Entrambe da, diciamo, 12 megapixels.
Prendiamo un soggetto, statico.
Prendiamo un cavalletto.
Sulla Full frame monto un 300 mm, inquadro e scatto.
Poi senza spostare soggetto e cavalletto monto sul cavalletto una macchina DX con un 200 mm.
Inquadro e scatto.
Prendo i due file, nudi e crudi così come sono e senza toccare e croppare alcunchè li stampo.
entrambi 20x30.
Cosa vedo?
Lo stesso soggetto che ha le stesse proporzioni e dimensioni in rapporto alla lunghezza dei lati della foto.
Di più, di meno?
Se di più o di meno di quanto, di un filino, uno zic quasi irrilevante, di tanto di poco?

Oppure ancora l'unica differenza visibile ad occhio sarà che la fotografia fatta con la full frame dovrebbe essere meno rumorosa ( ma se avrò fotografato usando bassa sensibilità questa differenza ad occhio non la vedrò, sarà rilevabile solo strumentamentalmente analizzando il file ) ed al più, l'unica differenza visibilmente apprezzabile sarà che avrà dei colori un po' più belli in ragione della maggiore qualità complessiva?




 
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