FORUM NIKONCLUB

In questo periodo non ho molto tempo per andare in giro a cercare gli insetti per le macro, per fortuna però ogni tanto ne arriva qualcuno sul mio balcone di casa e quindi ne approfitto.
Questa volta è arrivata una zanzara, se ne stava posata su una pianta vicino la muro, mi sembrava tranquilla quindi decido di fare uno scatto diverso, di farle un ritratto.
Prendo il cavalletto lo sistemo a debita distanza, monto i tre tubi kenko e poi il mio Nikon 200 micro (che ahimè ho messo in vendita per finanziare altri acquisti ) sulla D800 mi posiziono lentamente vicino all'insetto e comincio a scattare alcune foto variando la profondità di campo, purtroppo dopo 5 scatti la zanzara è andata via.

Peccato, mi bastavano altri 2 o 3 scatti per averla tutta a fuoco, avrei potuto catturarla, anche ammazzarla ma non amo fotografare insetti feriti o morti, quindi pazienza mi accontento di dell'unione di 5 scatti con photoshop.

D800, Nikon 200mm f/4 AFD + set tubi kenko metodo Focus Stacking

Si consiglia la visione "scarica originale"

Paura, io non riesco a farle star ferme per "seccarle" e tu le fotografi a 1/60". Grande per me un risultato notevole.

Le aberrazioni potevi anche toglierle Saranno i tubi, ma il 200 non lo riconosco proprio, nitidezza così così nelle parti a fuoco... forse c'è un leggero mossino?

Non sono un esperto di macro Ges, questa però mi sembra proprio molto buona!

E' la prima volta che vedo un primo piano ad una zanzara!

Andrea.

PS: Ma è tigrata?

interessante.....bel lavoro

ciao

Diciamo...una radiografia alla zanzara, molto molto interessante.

raffaele

Anche io sono contrario ad ogni tipo di violenza, ma per zanzare, batteri e tumori non ho alcun rispetto per la "vita"! Comunque complimenti, credevo che i tubi su una focale così lunga dessero meno ingrandimento!

Cono cosa hai montato il focus stacking?

Anche io ammazzo le zanzare ed altri insetti, nella mia casa in campagna in estate è sempre acceso un insettivoro che li arrostisce con la corrente, nelle camere c'è attaccato l'insetticida a piastra che tolgo prima di dormire e altri rimedi vari tutti diretti all'uccisione di questi insetti .... però quando li fotografo è più forte di me mi piace che siano vivi, forse perchè associo la fotografia (in questo caso naturalistica e macro) come strumento di rispetto per la natura, con cui si "immortala" un "ricordo di vita"

So che in questo campo (nelle macro di insetti) non solo dai fotografi per passione fotografica, ma anche da entomologi per studio, sono utilizzate varie tecniche per far si che gli insetti stiano fermi, ma che però per lo più li uccidono, per esempio mettere in un contenitore l'insetto insieme a aceto e bicarbonato, la combinazione di queste due sostanze crea anidride carbonica che stordisce l'insetto, ma che si esagera lo uccide o la tecnica di metter l'insetto in un bicchiere di plastica per alcuni minuti in frigorifero o peggio congelatore .... sono tutti strumenti di tortura che io come appassionato ripudio

Mi è anche capitato di scattare delle foto per curiosità a insetti morti, trovati nei portalampade o catturati dalle ragnatele ma dopo le ho cestinate.

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Riguardo il focus stacking l'ho montato con Photoshop, resta sempre il migliore anche in questo campo.

Ci sono altri programmi molto validi ( a pagamento) tra tutti Helicon Focus, però con questi programmi è sempre necessario che la fotocamera sia assolutamente ferma bloccata su cavalletto.

Con Photoshop invece si possono fare unioni col metodo del focus stacking anche di scatti a mano libera, sempre che il soggetto sia fermo.

Si procede in questo modo: si imposta la macchina in manuale e quindi per la messa a fuoco la si cerca andando avanti e indietro, trovata la messa a fuoco si cerca di averla sul punto più lontano o più vicino poi avendo cura di aver impostato la macchina in scatto continuo, si compie un leggerissimo movimento per ricoprire tutto il soggetto - anche un paio di volte se serve - tenendo premuto il pulsante di scatto.

A questo punto si avranno più foto che si possono allineare con Photoshop (Photomerge avendo cura di deselezionare fusione livelli) e poi una volta allineati si attiva la procedura del focus stacking, attraverso lo strumento Fusione automatica livelli.

Ciao

Ha ragione...

Che roba!!! Grande...
Ma che si possono fare sti scatti!!??