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Manutenzione Fm3
...periodica?
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AlexanderFreud
Messaggio: #1

Il libretto d'istruzioni raccomanda una visitina di controllo ogni due anni...
La mia adesso ha 2 anni e 7 mesi d'utilizzo e 53 rullini e mezzo (tutti da 36 pose, eccetto il primo da 24 - quindi ipotizzo circa 2100 scatti).

Lasciando stare le informazioni del libretto che mi sembrano esagerate, Voi consigliereste un controllo delle funzionalità, magari dopo 3-4 anni d'utilizzo amatoriale?


opinione personale:
Mi pare strano che la carozzeria della mia FM3 sia combinata così com'è dopo così poco tempo, ma di questo ho scritto in altro topic, e comunque il punto è:
non esiste un centro di assistenza Nital oltre quello di Torino?
a Roma viene facile per chiunque trovarsi più volte l'anno (magari di passaggio una giornata per gli aeroporti), e si potrebbe anche fare una capatina solo per l'occasione, ma un centro posizionato in una città così a nord taglia fuori molti clienti del sud.

So di non poterlo probabilmente chiedere, ma un'eventuale controllo che verifichi che la macchina non ha bisogno di manutenzione (al massimo un po' di pulizia) avrebbe un costo elevato? (ci possiamo esprimere in decimi di valore del corpo maccchina da nuovo)
_Simone_
Messaggio: #2
un check up al volo non te lo farebbe nessuno, questioni di priorità...
se ti sembra che ne abbia bisogno contatta LTR e poi spedisci, il preventivo te lo fanno loro, chiedere il costo qui sul forum non è vietato è solo difficile...
Giallo
Messaggio: #3
Dopo 53 rullini mi sembra esagerato far vedere una FM3a, salvo non ti sia caduta o tu non l'abbia usata per piantare i chiodi.
Cribbio, se un vantaggio ce l'hanno, quelle macchine, è che possono continuare a scattare senza problemi per secoli...ho fatto un rullino con una F2As che ho comperato usata. Tenuta bene, d'accordo. Ma è una fotocamera di trenta anni fa.
Ho ottenuto 36 diapositive tenicamente perfette e correttamente esposte sulla base delle indicazioni del DP12, variando praticamente tutti i tempi d'esposizione.
L'unica manutenzione che ho dovuto effettuare è stato l'inserimento delle pile.
Buona luce
smile.gif
decarolisalfredo
Messaggio: #4
Concordo con Giallo. Anni fa un lettore di una nota rivista di fotografia chiedeva se era il caso di mandare a revisionare una FM2 donatale dal padre.
La risposta é stata: non è un problema suo e neanche di suo figlio, forse di suo nipote...

La FM3a è molto simile alla FM2
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #5
Sinceramente se tutto funziona bene non posso che associarmi con chi mi ha preceduto, fai un controllo visivo delle guarnizioni (battuta specchio, dorso), controlla i tempi a orecchio partendo da quelli lenti se tutto ti sembra ok e la macchina funziona perfettamente....il "Controllo" te lo sei fatto da solo!! wink.gif

Saluti

Giacomo
Emiliano-BG
Messaggio: #6
QUOTE
...Sembra molto più vecchia di come sia effettivamente.
Premetto che l'ho sempre tenuta con la 'copertina' (un fazzoletto di cotone, oppure di seta in una borsa morbida o libera nello zaino) anche se, approfittando della robustezza della macchina, l'ho appoggiata sulle più disparate superfici (terra, erba, sabbia, roccia, sassi, pavimenti in pietra, tronchi...) ed ha preso più volte acqua piovana (mentre beatamente pensavo 'se fosse una compattina digitale, a quest'ora...')
L'assurdo è che la vernice si è scrostata dalle parti nere del dorso lasciando una lunga striscia (10 cm) e tre angoli di color zinco; mentre la cromatura della calotta superiore (in ottone) ha ceduto in tre punti sul pentaprisma, ed in altri due punti, fra cui una striscia di 1cm, nel porta baionetta lasciando intravedere una sottostante vernice nera.
La levetta di avanzamento viene a poco a poco 'mangiata' dal sale; di questo ho colpa io, perché avrei dovuto pulire meglio la macchina dopo averla portata al mare (sono ancora in tempo dopo 2 anni? - e come dovrei pulirla oltre che cotone imbevuto in acqua dolce? ho anche usato liquido alcolico per lenti, ma in acqua dolce il sale si scioglie e poi si rimuove, in teoria).
La calotta inferiore ha una scheggiatura, evidentemente per un colpo che ha preso contro una superficie spigolosa dura.
La gomma dell'oculare si è consumata quasi tutta lasciando lo scheletro che è rimasto incastrato (l'avevo stretto bene visto che pochi giorni dopo l'acquisto era caduto in città e l'avevo solo miracolosamente ritrovato)...


Io un controllino lo farei fare (magari anche solo per una bella pulizia)... certo che l'hai proprio messa alla frusta biggrin.gif
jkinase
Messaggio: #7
A dire il vero a Roma c'e C.S.A.; E' un centro assistenza autorizzato Nikon

ciao
AlexanderFreud
Messaggio: #8
Grazie delle informazioni e dei commenti, e... complimenti per la velocità! blink.gif

Beh, in effetti mi sembrava esagerato il controllo ogni due anni da manuale.
Non la spedisco perché non voglio rischiare (capisco che il pacco è assicurato, ma c'è una, anche se molto remota, possibilità che venga smarrito o che prenda colpi accidentali, ed io non voglio i soldi, voglio il mio corpo macchina... forse neanche la lascerei in mano a mio padre, ecco, perché il solo pensiero che sia in mani altrui per più di qualche minuto mi provocherebbe timori - la sfrenata gelosia, per gli oggetti, è lecita per fortuna!) messicano.gif

Comunque m'informo sul centro di Roma, casomai nel 2007-2008 ci faccio una capatina. Pollice.gif
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #9
QUOTE(mdestino @ Nov 16 2006, 10:16 PM) *

A dire il vero a Roma c'e C.S.A.; E' un centro assistenza autorizzato Nikon

Lo sono ancora?
Di certo DearCamera lo è (link con recapiti).
decarolisalfredo
Messaggio: #10
QUOTE(Tramonto @ Nov 17 2006, 01:03 AM) *

Lo sono ancora?
Di certo DearCamera lo è (link con recapiti).

Si , basta guardare il sito della LTR

Messaggio modificato da decarolisalfredo il Nov 16 2006, 11:42 PM
GMALAV
Messaggio: #11
QUOTE(decarolisalfredo @ Nov 16 2006, 04:50 PM) *

Concordo con Giallo. Anni fa un lettore di una nota rivista di fotografia chiedeva se era il caso di mandare a revisionare una FM2 donatale dal padre.
La risposta é stata: non è un problema suo e neanche di suo figlio, forse di suo nipote...

La FM3a è molto simile alla FM2


Perfettamente d'accordo.
Io sono ormai al 150esimo rullino da 36...
Macchina perfetta.
Saluti.
G
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #12
QUOTE(GMALAV @ Nov 17 2006, 05:58 PM) *

Perfettamente d'accordo.
Io sono ormai al 150esimo rullino da 36...
Macchina perfetta.

Una Nikon deve poter fare decine di migliaia di scatti. 5400 scatti (36X150) servono appena a lubrificare gli ingranaggi ... wink.gif
AlexanderFreud
Messaggio: #13
Bene, era come immaginavo. Quindi è solo un difetto di carrozzeria spero (che credo accomuni tutte le macchine moderne non professionali)
La domanda si sposta sulla questione: perché, visto il prezzo della macchina, non hanno previsto un corpo robusto (tipo F,F2,F3, Nikkormat... o la tanto decantata FM2)?
(non mi sarei scandalizzato per 200 grammi di peso in più)

QUOTE(Tramonto @ Nov 17 2006, 07:46 PM) *
5400 scatti (36X150) servono appena a lubrificare gli ingranaggi ... wink.gif

In realtà, su molti rullini diventano di più: normalmente scatto 37 pose, più uno scatto iniziale; aggiungiamo due scatti in più a rullino in media per multiesposizioni, o solo per giocarci con la macchina senza rullino (ne ho fatti tanti, anche per vedere la zona proibita...) e arriviamo a 40. su 150 rulli sono 6000 scatti cool.gif



off topic:
ah, il sistema accorpa un messaggio ulteriore con l'ultimo inserito se non ce ne sono inframmezzati di altre persone... bello! ohmy.gif

Messaggio modificato da AlexanderFreud il Nov 18 2006, 12:58 PM
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #14
QUOTE
su 150 rulli sono 6000 scatti cool.gif


Bazzeccole (e poffarbaccole ...) biggrin.gif
Almeno per la mia FM ... rolleyes.gif
Pollice.gif
AlexanderFreud
Messaggio: #15
Ma perché la Nikon (e altre compagnie di simile portata) non hanno previsto fin dall'inizio un contatore di scatti in ogni macchina? (mi pare che le digitali ce l'abbiano) Bastava una semplice rotellina ed un piccolo contatore (a 5 o 6 cifre come per il contakilometri) sul fondo della macchina (meglio nella zona posteriore sotto il dorso, per evitare che venisse oscurato da eventuali motori aggiuntivi) o anche nel posteriore sopra il dorso, coperto da un pezzo di vetro.
Sarebbe stato utile e carino, una sorta di prova dell'effettivo utilizzo della macchina e simpatico da vedere, invece come al solito non pensano alle aggiunte più banali, ed inseriscono invece il tasto del blocco dell'esposizione che tutto sommato non serve... hmmm.gif
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #16
QUOTE(AlexanderFreud @ Nov 19 2006, 10:35 PM) *

Ma perché la Nikon (e altre compagnie di simile portata) non hanno previsto fin dall'inizio un contatore di scatti in ogni macchina?

Penso per evitare di inserire un congegno meccanico in più non strettamente necesario a chi fotografa e che avrebbe aumentato sia gli ingombri, sia la probabilità di interventi in assistenza ...
Un sistema elettronico come quello delle fotocamere più recenti (ce l'ha pure la mia F801 ...) è più semplice da miniaturizzare e più affidabile (meno soggetto a urti, vibrazioni ecc.).

Messaggio modificato da Tramonto il Nov 19 2006, 10:49 PM
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #17
Non viene inserito perche' non avrebbe senso!! Non so se avete mai visto smontata una FM3a...vi posso garantire che e' una macchina assolutamente ben costruita, sulla quale non si e' badato a spese sia sulle finiture sia sulla qualita' e robustezza delle parti meccaniche.
Per mettere ko queste macchine penso che a parte cause esterne, (caduta in acqua, muffa etc etc) sia veramente difficile, l'otturatore poi e' testato per migliaia e migliaia di cicli...difficilmente riuscirete a portarla alla "morte".
Si punta quindi tutto sulla affidabilita' ed ogni marchingegno aggiuntivo oltre a creare una complicazione, potrebbe essere soggetto a rotture!! E come diceva Henry Ford: "Tutto quello che non c'e' NON SI ROMPE!!". wink.gif

Saluti

Giacomo
AlexanderFreud
Messaggio: #18
QUOTE(Giacomo.B @ Nov 19 2006, 11:05 PM) *

E come diceva Henry Ford: "Tutto quello che non c'e' NON SI ROMPE!!". wink.gif

Ho capito. Per fortuna conto i rullini, così se mi chiedono i "kilometri" posso rispondere in qualche modo laugh.gif

La massima di Henry Ford è bellissima, e andrebbe spiegata a chi oggi insiste per le diavolerie elettroniche da ogni parte.
Ma Henry Ford disse anche "Potete avere la vostra auto di qualunque colore vogliate, purché sia nera" o è una diceria? ph34r.gif

Beh, comunque aggiungo: ho fatto bene a comprarla (la FM3 intendo) seppur ho avuto brevi momenti in cui ho pensato di aver 'esagerato' (se non una digitale avrei potuto prendere una analogica elettronica) mi sono ormai reso conto di aver fatto la scelta giusta. E poi 750 euro su 30 anni (l'utilizzo che ho ipotizzato al momento dell'acquisto) sono 25 euro l'anno escludendo l'interesse. (vabbe': ipotizziamo 500 rullini fino al 2080; sono 20000 scatti, dovrebbe resistere!) rolleyes.gif
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #19
QUOTE(AlexanderFreud @ Nov 24 2006, 02:18 AM) *

cool.gif--><div class='quotetop'>QUOTE(Giacomo.B @ Nov 19 2006, 11:05 PM) *</div><div class='quotemain'><!--quotec-->
E come diceva Henry Ford: "Tutto quello che non c'e' NON SI ROMPE!!". wink.gif


Ma Henry Ford disse anche "Potete avere la vostra auto di qualunque colore vogliate, purché sia nera" o è una diceria? ph34r.gif




OT Non e' una diceria....la prima Ford (modello T) era disponibile solo nera..

Saluti

Giacomo
Giallo
Messaggio: #20
QUOTE(Giacomo.B @ Nov 24 2006, 05:34 PM) *

OT Non e' una diceria....la prima Ford (modello T) era disponibile solo nera..


La Nippon Kogaku ne realizzò però una versione cromata, riservata al mercato giapponese... biggrin.gif
AlexanderFreud
Messaggio: #21
QUOTE(AlexanderFreud @ Nov 16 2006, 10:47 PM) *
[...]Comunque m'informo sul centro di Roma, casomai nel 2007-2008 ci faccio una capatina. Pollice.gif


Mai servita la revisione. Erano preoccupazioni inutili :-)
79 rullini in 5 anni e 8 mesi (ho un puro utilizzo amatoriale, e man mano che aumenta la qualitá delle compatte digitali parallelamente al costo delle pellicole conservo gli scatti analogici per dei momenti particolari - adesso é senza rullino da qualche settimana, per esempio - aspetto l'occasione per decidere se mettere DIA o B/N).

Prima grande caduta quando aprendo repentinamente lo sportello dell'automobile (ferma) fece un salto sulla strada: si rovinó per lo piú il 50ino che per sorte era uno della serie E trovato per (veramente) pochi spiccioli.
Seconda botta presa nella leva d'avanzamento pellicola contro l'asse di scorrimento del sedile dell'automobile (queste autovetture sono un pericolo per le macchine fotografiche!): incisione lunga circa 7mm e profonda almeno 0,5 nel punto piú danneggiato.
Terza botta (ormai io ero insensibile) un pomeriggio d'estate in cui, comprando da bere in localitá siciliana a 43ºC mi cadde sul pavimento, da un'altezza di circa 50cm, sbattendo con la calotta inferiore: il danno lo notai molto tempo dopo, quando mi accorsi che la calotta superiore è deformata nel lato posteriore sinistro... ma forse dipende da un'altra caduta.

Parti smaltate: il nero del dorso è scrostato in piú parti... la cromatura del pentaprisma, sopra il logo Nikon (lateralmente) è annerita. Ma perché le parti nere vengono cromate e le parti color acciaio vengono annerite? Non si potrebbe cambiere il materiale (o cambiare i colori)?

Il problema principale è la sporcizia dentro il pentaprisma. (Non ho idea di come pulirlo senza dover smontare la macchina, la quale cosa non faró mai, né mai lasceró fare eccetto in un centro autorizzato Nikon, pe´rché non voglio problemi di sorta).
Il vetrino (che di fatto è di plastica!) della messa a fuoco è graffiato in un angolo perché io, imbecille, non feci attenzione nel prenderlo con le pinzette un giorno che volli provare a toglierlo.

La ghiera del bilanciamento dell'esposizione non gira bene da un lato: ci sará andata sabbia fine.
Alcune parti presentano erosioni, evidentemente dovute al sale.
I graffi sono ovviamente presenti in tutta la carrozzeria (anche sullo specchio).

Riuscii perfino a graffiare il 28-85 AI ... lo lasciavo senza copriobbiettivo... neanche gliel'avevo comprato a dire il vero... (è strano come dopo soli 4 anni ci si renda conto di quanto si era irresponsabili ai 22).
Fortunamente preservo immacolato il 50mm f/1,4 che comprai 2 anni dopo (avendo trovato un'offerta - anche ora li vedo al doppio del prezzo che pagai) nonché un 20mm di produzione ukraina che mi diedero per poco, del quale c'è poco da preservare, visto che il diaframma non funziona (lo devo tenere sempre aperto) e i pezzi dell'obbiettivo stesso stanno staccandosi l'un l'altro. I copriobbiettivi sono semi-distrutti, ma d'altronde, servono come paraurti!

Io avevo previsto di usarla abitualmente per una trentina d'anni, e magari piú sporadicamente per tutta la mia vita (la sua sará piú lunga, immagino).

Ma comunque, a parte le mie disquisizioni, posso fare qualcosa per pulire il pentaprisma (a parte portarla ad un centro Nikon) ?
Domanda cruciale: perché tutte le reflex che ho avuto sono piene di porcherie nel mirino ? (sono dentro il pentaprisma, non sono fra la lentina diottrica e il vetrino, né sullo specchio, né, presumibilmente, nel vetrino di messa a fuoco - che ho pulito una volta)


 
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