Comunque, se vedete un Fuji X 35/1.4 o un Sonnar 24/1.8 DX E mount o un Color Ultron 50/1.8 Rollei mount capite il concetto... In termini puri (sferocromatismo a livelli un po' troppo alti), il 180 AIS ED può risolvere qualcosa in più dell'AFD, ma in questo caso (essendo il barilotto lungo ben più stabile rispetto alle focali inferiori) l'AFD sta lì o appena sotto e ha altre correzioni colore.
Non tutti i vini invecchiano così bene, però...
A presto
Elio
Scusami Elio,ma AI o AI-S 50/1.2 come si comporta?Un cordiale saluto.Non tutti i vini invecchiano così bene, però...
A presto
Elio
Giuliano
Mi associo ai ringraziamenti. Fa piacere scoprire che nel Forum ci sia qualche persona preparata, intelligente e modesta .
Grazie, ciao
Pino
Grazie, ciao
Pino
Mi associo ai ringraziamenti. Fa piacere scoprire che nel Forum ci sia qualche persona preparata, intelligente e modesta .
Grazie, ciao
Pino
Grazie, ciao
Pino
Beh, insomma, non esageriamo, so qualcosina, ma ci sono persone in questo forum molto più preparate ed esperte di me.
Comunque grazie.
Beh, insomma, non esageriamo, so qualcosina, ma ci sono persone in questo forum molto più preparate ed esperte di me.
Comunque grazie.
Comunque grazie.
Pino, tu sei come la Panda, se non ci fossi, bisognerebbe inventarti!! M'hai rallegrato la solita mattinata grigia di Milano!! Grazie!!
Adriano
troppo forte !!!
Sai che quando ero piccino anche le mie zie mi chiamavano Pinuccio...bei tempi !!
Ciao
Pino
Sai che quando ero piccino anche le mie zie mi chiamavano Pinuccio...bei tempi !!
Ciao
Pino
Ha, mi fa piacere... . un caro saluto.CMQ
Caro Orco, anche se non ne ho capito il motivo, mi fa molto piacere averti rallegrato, e ti ringrazio per le tue belle parole di elogio.
Un carissimo saluto, Pinuccio
Messaggio modificato da Pinuccio1967 il Feb 23 2016, 06:44 PM
Scusami Elio,ma AI o AI-S 50/1.2 come si comporta?Un cordiale saluto.
Giuliano
Giuliano
L'AIS 50/1.2 (ne abbiamo uno buttato in un cassetto di laboratorio...), come dice il manuale Nikon, non è progettato per la max. risolvenza, ma si difende bene per un extraluminoso. Confrontato con altri Nikkor (anche a f/2...) sta circa come gli 1.4 G-1.8 G, un po' meglio a diaframma un po' chiuso (> f/4). Fa lieve aliasing con D700 e poco con 24 Mp. Secondo i test dell'epoca al massimo andava come il 50/1.8 AI (68-80 lp/mm da f/5.6), che conferma il "limite" di 36 Mp utili (ma meglio 24...). Distorce poco (meno di 1%) ! Ha basso focus shift a f/2, poi aumenta a 2.8-4. Il pallino verde (che lavora a circa f/4) dovrebbe quindi funzionare, lasciando a TA un'immagine hazy, ma definita.
Per confronto il 50/1.4 AI rev. 77 (e AIS) arrivava bene a 100 lp/mm. Peccato che sia un po' distorto (1.5%, come lo Zeiss ZF 50/1.4), ha focus shift a f/2, difficile la controllare con le reflex digitali, ma non con FE, FM3a o mirrorless (come lo Zeiss), ma contrasto, brillantezza e flare erano molto inferiori allo Zeiss. Lo Zeiss fa 160 lp/mm al primo zero MTF da f/2.8.... Poi "rimbalza" e ha un altro picco a 350 lp/mm! L'Asahi Pentax K 50/1.2 era bello, a 2-3 m stava oltre le 80 lp/mm su film di allora (fondo scala) quasi ovunque, a ogni diaframma. Quindi ottimo per 36-50 Mp. Solo il flare a TA era evidente, ma non forte. Idem per i Canon FD asferico (quasi uguale all'attuale) e sferico (sorprendente, pur un po' velato), tutte ottiche da 100+ lp/mm.
A presto
Elio
Hai ragione Elio, ma si parlava del fatto di chi "riesce" a sfruttare a pieno una D4s, piuttosto che una D7200, quindi il mero "apparecchio fotografico" e posso concordare sul fatto che siano necessarie competenze per sfruttare a pieno le funzioni della macchina, che puoi avere vantaggi derivanti dagli automatismi o dai dispositivi di un determinato modello che non ha l'altro determinato modello, ma non si può dire che solo un professionista possa sfruttare a pieno un sensore, visto che la macchina, alla fine deve produrre immagini. E' vero che, se la macchina non lo permette, non si possono applicare determinate tecniche di ripresa e quindi non si possono fare determinate foto (a meno di altri artifici esterni al corpo, neanche sempre applicabili), ma le foto le fai e sfrutterai il sensore in base alla scena stessa, non alla tua professionalità. Quest'ultima sarà determinante per la bontà del risultato finale.
Eh, ma i Milvus ancora non c'erano quando è uscita la D800!!
Questo è un bell'argomento che sarebbe da sviscerare ed approfondire bene. Ad esempio, secondo te i professionali Nikon AF e AF-D anni 80-90 come vanno a risolvenza? Te lo chiedo perchè io sono rimasto sbalordito dal mio 35-70 f/2.8 e siccome sul mercato si trovano ottime occasioni anche di altre lenti della stessa serie, non sarebbe male investire in quelle ottiche, quando le trovi in ottime condizioni, piuttosto che in nuovi AF-S che spesso costano molto più di quanto valgono.
Adriano
Eh, ma i Milvus ancora non c'erano quando è uscita la D800!!
Questo è un bell'argomento che sarebbe da sviscerare ed approfondire bene. Ad esempio, secondo te i professionali Nikon AF e AF-D anni 80-90 come vanno a risolvenza? Te lo chiedo perchè io sono rimasto sbalordito dal mio 35-70 f/2.8 e siccome sul mercato si trovano ottime occasioni anche di altre lenti della stessa serie, non sarebbe male investire in quelle ottiche, quando le trovi in ottime condizioni, piuttosto che in nuovi AF-S che spesso costano molto più di quanto valgono.
Adriano
I Milvus sono ZF (tranne i 50 e gli 85) con carrozzeria rugged e migliorato MC. Bello l'85 nuovo, il 50 si specializza e va incontro agli "amanti della TA", diversificandosi dal secco e classico 50/2 (140 lp/mm ca.). Gli AF-D variavano molto. Il 28 AF-D risolveva meno del SE/AF (ma con più microcontrasto e correzione a 2-2.8), il Micro 60 AFD meno del 55 AIS da 150-160+ lp/mm (ma in macro è più corretto, saturo e versatile e comunque passa 100 lp/mm), il 35 andava peggio del 35/2 AIS (ma con tanto meno flare e colori superiori) e del 35/1.4 (che risolveva un botto), anche il 105 DC non regge il 105/2.5 AIS (ma fa 110-120 lp/mm ancora), il 135/2 DC va un po' meglio del 2 e 2.8 AIS e circa pari da f/4 al 135/3.5, attorno a 100-110 lp/mm. Il 20 AFD sta lì con l'AIS come resa di punta, > 100 lp/mm sicuro (anzi l'AIS è più fine stoppato), ma un normale esemplare di AFD post 97 è forte anche a TA vero il bordo. Meccanicamente è più instabile. Idem per i 24/2.8, che stanno tra 80 e 100 (mi ha sorpreso l'AFD con l'A7r, tolto il focus shift a 4-5.6 vola!). Il 24/2 AIS era una ciofeca per me. Il 35-70 ha sempre avuto il problema dell'opacizzazione.
Tutti i telezoom pro nikon si spengono a 80-90 lp/mm, il 180 AFD è tosto, ho scattato con vari sensori (quell'ottica la USO, non ci faccio tante prove), ma sta appena sotto il 105/2.5, di cui è eccellente compagno anche come certi tratti di resa (ma ha meno "stacco" e macrocontrasto), diciamo 120-130+ lp/mm, l'85/1.4 AFD al centro sta a 110 lp/mm circa e parte forte anche a TA (sugli 80!), poco sotto al 180 (ma meglio secondo tanti tester...mah!), il nuovo 85/1.4 G sta sotto a TA, ma è più uniforme, l'85/1.8 AFD cadeva troppo rapidamente in alto, pur essendo uniforme, il G va molto meglio.
Il 18/3.5 AIS era notevole, ma non pare vada bene in digitale, vignetta troppo. 2 esemplari, nojn me li hanno fatti provare...
A presto
Elio
I Milvus sono ZF (tranne i 50 e gli 85) con carrozzeria rugged e migliorato MC. Bello l'85 nuovo, il 50 si specializza e va incontro agli "amanti della TA", diversificandosi dal secco e classico 50/2 (140 lp/mm ca.). Gli AF-D variavano molto. Il 28 AF-D risolveva meno del SE/AF (ma con più microcontrasto e correzione a 2-2.8), il Micro 60 AFD meno del 55 AIS da 150-160+ lp/mm (ma in macro è più corretto, saturo e versatile e comunque passa 100 lp/mm), il 35 andava peggio del 35/2 AIS (ma con tanto meno flare e colori superiori) e del 35/1.4 (che risolveva un botto), anche il 105 DC non regge il 105/2.5 AIS (ma fa 110-120 lp/mm ancora), il 135/2 DC va un po' meglio del 2 e 2.8 AIS e circa pari da f/4 al 135/3.5, attorno a 100-110 lp/mm. Il 20 AFD sta lì con l'AIS come resa di punta, > 100 lp/mm sicuro (anzi l'AIS è più fine stoppato), ma un normale esemplare di AFD post 97 è forte anche a TA vero il bordo. Meccanicamente è più instabile. Idem per i 24/2.8, che stanno tra 80 e 100 (mi ha sorpreso l'AFD con l'A7r, tolto il focus shift a 4-5.6 vola!). Il 24/2 AIS era una ciofeca per me. Il 35-70 ha sempre avuto il problema dell'opacizzazione.
Tutti i telezoom pro nikon si spengono a 80-90 lp/mm, il 180 AFD è tosto, ho scattato con vari sensori (quell'ottica la USO, non ci faccio tante prove), ma sta appena sotto il 105/2.5, di cui è eccellente compagno anche come certi tratti di resa (ma ha meno "stacco" e macrocontrasto), diciamo 120-130+ lp/mm, l'85/1.4 AFD al centro sta a 110 lp/mm circa e parte forte anche a TA (sugli 80!), poco sotto al 180 (ma meglio secondo tanti tester...mah!), il nuovo 85/1.4 G sta sotto a TA, ma è più uniforme, l'85/1.8 AFD cadeva troppo rapidamente in alto, pur essendo uniforme, il G va molto meglio.
Il 18/3.5 AIS era notevole, ma non pare vada bene in digitale, vignetta troppo. 2 esemplari, nojn me li hanno fatti provare...
A presto
Elio
Tutti i telezoom pro nikon si spengono a 80-90 lp/mm, il 180 AFD è tosto, ho scattato con vari sensori (quell'ottica la USO, non ci faccio tante prove), ma sta appena sotto il 105/2.5, di cui è eccellente compagno anche come certi tratti di resa (ma ha meno "stacco" e macrocontrasto), diciamo 120-130+ lp/mm, l'85/1.4 AFD al centro sta a 110 lp/mm circa e parte forte anche a TA (sugli 80!), poco sotto al 180 (ma meglio secondo tanti tester...mah!), il nuovo 85/1.4 G sta sotto a TA, ma è più uniforme, l'85/1.8 AFD cadeva troppo rapidamente in alto, pur essendo uniforme, il G va molto meglio.
Il 18/3.5 AIS era notevole, ma non pare vada bene in digitale, vignetta troppo. 2 esemplari, nojn me li hanno fatti provare...
A presto
Elio
Praticamente molti degli AI/AIS sono dei veri mostri, ma mi stai dicendo che anche gli AF/AFD non se la cavano affatto male, giusto?
Il 35-70 è vero che ha quel maledetto problema del doppietto posteriore e io mi considero strafortunato ad averlo preso 4 anni fa usato in buono stato (ha un accenno di puntinatura che non influenza la resa, ancora) e va che è un portento per il momento!!
Ultima domanda: i grafici MTF che trovo solitamente sui siti dei produttori (ad esempio Sigma) sono quelli che riguardano l'andamento del contrasto dell'ottica sulle 10 lp/mm e 30 lp/mm sia sulle sagittali che sulle meridionali, ovviamente dal centro verso il bordo dell'ottica. Ma se volessi trovare i grafici della risolvenza? Ho provato a cercare anche su DxO, visto che ne parlavate, ma, o non ho saputo leggerli e li avevo davanti, o non li ho trovati!! Dove sono?!?! Grazie mille Elio!!
Adriano
I Milvus sono ZF (tranne i 50 e gli 85) con carrozzeria rugged e migliorato MC. Bello l'85 nuovo, il 50 si specializza e va incontro agli "amanti della TA", diversificandosi dal secco e classico 50/2 (140 lp/mm ca.). Gli AF-D variavano molto. Il 28 AF-D risolveva meno del SE/AF (ma con più microcontrasto e correzione a 2-2.8), il Micro 60 AFD meno del 55 AIS da 150-160+ lp/mm (ma in macro è più corretto, saturo e versatile e comunque passa 100 lp/mm), il 35 andava peggio del 35/2 AIS (ma con tanto meno flare e colori superiori) e del 35/1.4 (che risolveva un botto), anche il 105 DC non regge il 105/2.5 AIS (ma fa 110-120 lp/mm ancora), il 135/2 DC va un po' meglio del 2 e 2.8 AIS e circa pari da f/4 al 135/3.5, attorno a 100-110 lp/mm. Il 20 AFD sta lì con l'AIS come resa di punta, > 100 lp/mm sicuro (anzi l'AIS è più fine stoppato), ma un normale esemplare di AFD post 97 è forte anche a TA vero il bordo. Meccanicamente è più instabile. Idem per i 24/2.8, che stanno tra 80 e 100 (mi ha sorpreso l'AFD con l'A7r, tolto il focus shift a 4-5.6 vola!). Il 24/2 AIS era una ciofeca per me. Il 35-70 ha sempre avuto il problema dell'opacizzazione.
Tutti i telezoom pro nikon si spengono a 80-90 lp/mm, il 180 AFD è tosto, ho scattato con vari sensori (quell'ottica la USO, non ci faccio tante prove), ma sta appena sotto il 105/2.5, di cui è eccellente compagno anche come certi tratti di resa (ma ha meno "stacco" e macrocontrasto), diciamo 120-130+ lp/mm, l'85/1.4 AFD al centro sta a 110 lp/mm circa e parte forte anche a TA (sugli 80!), poco sotto al 180 (ma meglio secondo tanti tester...mah!), il nuovo 85/1.4 G sta sotto a TA, ma è più uniforme, l'85/1.8 AFD cadeva troppo rapidamente in alto, pur essendo uniforme, il G va molto meglio.
Il 18/3.5 AIS era notevole, ma non pare vada bene in digitale, vignetta troppo. 2 esemplari, nojn me li hanno fatti provare...
A presto
Elio
Tutti i telezoom pro nikon si spengono a 80-90 lp/mm, il 180 AFD è tosto, ho scattato con vari sensori (quell'ottica la USO, non ci faccio tante prove), ma sta appena sotto il 105/2.5, di cui è eccellente compagno anche come certi tratti di resa (ma ha meno "stacco" e macrocontrasto), diciamo 120-130+ lp/mm, l'85/1.4 AFD al centro sta a 110 lp/mm circa e parte forte anche a TA (sugli 80!), poco sotto al 180 (ma meglio secondo tanti tester...mah!), il nuovo 85/1.4 G sta sotto a TA, ma è più uniforme, l'85/1.8 AFD cadeva troppo rapidamente in alto, pur essendo uniforme, il G va molto meglio.
Il 18/3.5 AIS era notevole, ma non pare vada bene in digitale, vignetta troppo. 2 esemplari, nojn me li hanno fatti provare...
A presto
Elio
In neretto un'informazione che mi serviva proprio: sono in debito di una birra. Ora esco a cercarne uno
L'AIS 50/1.2 (ne abbiamo uno buttato in un cassetto di laboratorio...), come dice il manuale Nikon, non è progettato per la max. risolvenza, ma si difende bene per un extraluminoso. Confrontato con altri Nikkor (anche a f/2...) sta circa come gli 1.4 G-1.8 G, un po' meglio a diaframma un po' chiuso (> f/4). Fa lieve aliasing con D700 e poco con 24 Mp. Secondo i test dell'epoca al massimo andava come il 50/1.8 AI (68-80 lp/mm da f/5.6), che conferma il "limite" di 36 Mp utili (ma meglio 24...). Distorce poco (meno di 1%) ! Ha basso focus shift a f/2, poi aumenta a 2.8-4. Il pallino verde (che lavora a circa f/4) dovrebbe quindi funzionare, lasciando a TA un'immagine hazy, ma definita.
Per confronto il 50/1.4 AI rev. 77 (e AIS) arrivava bene a 100 lp/mm. Peccato che sia un po' distorto (1.5%, come lo Zeiss ZF 50/1.4), ha focus shift a f/2, difficile la controllare con le reflex digitali, ma non con FE, FM3a o mirrorless (come lo Zeiss), ma contrasto, brillantezza e flare erano molto inferiori allo Zeiss. Lo Zeiss fa 160 lp/mm al primo zero MTF da f/2.8.... Poi "rimbalza" e ha un altro picco a 350 lp/mm! L'Asahi Pentax K 50/1.2 era bello, a 2-3 m stava oltre le 80 lp/mm su film di allora (fondo scala) quasi ovunque, a ogni diaframma. Quindi ottimo per 36-50 Mp. Solo il flare a TA era evidente, ma non forte. Idem per i Canon FD asferico (quasi uguale all'attuale) e sferico (sorprendente, pur un po' velato), tutte ottiche da 100+ lp/mm.
A presto
Elio
Grazie mille,per le info.Per confronto il 50/1.4 AI rev. 77 (e AIS) arrivava bene a 100 lp/mm. Peccato che sia un po' distorto (1.5%, come lo Zeiss ZF 50/1.4), ha focus shift a f/2, difficile la controllare con le reflex digitali, ma non con FE, FM3a o mirrorless (come lo Zeiss), ma contrasto, brillantezza e flare erano molto inferiori allo Zeiss. Lo Zeiss fa 160 lp/mm al primo zero MTF da f/2.8.... Poi "rimbalza" e ha un altro picco a 350 lp/mm! L'Asahi Pentax K 50/1.2 era bello, a 2-3 m stava oltre le 80 lp/mm su film di allora (fondo scala) quasi ovunque, a ogni diaframma. Quindi ottimo per 36-50 Mp. Solo il flare a TA era evidente, ma non forte. Idem per i Canon FD asferico (quasi uguale all'attuale) e sferico (sorprendente, pur un po' velato), tutte ottiche da 100+ lp/mm.
A presto
Elio
Giuliano