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Discrepanze Cromatiche Tra Sensori.
Nel mio caso D700 e D7000.
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Alessandro Avenali
Messaggio: #1
La faccio breve...
Ho una D700 e una D7mila.
Le ho calibrate entrambe con il ColorChecker Passport (classic), nel medesimo momento, con la medesima ottica (85 1.4 AF-D), con i medesimi illuminanti (doppi): luce al tungsteno e flash. La luce al tungsteno e la checkerboard sono rimaste immobili e il diaframma usato è f/8 per evitare eventuali vignettature che avrebbero potuto incidere sulle cromie.
Ebbene, nonostante la calibrazione, rilevo che i file prodotti dalle due macchine hanno l'asse del bianco spostato l'una dall'altra. La D700 esce con file più caldi e magenta, la D7000 con file più freddi e giallastri.
Il WB della stessa scena è, ad esempio, 2900/+12 per la D700 e 3000/+20 per la D7000.
O addirittura 6400/+8 contro 7200/+21.

La cosa mi rompe un po' le scatole, perché nello stesso ambiente, quando scatto con le due macchine, devo impostare WB differenti in post. Lavoro in più...

Qualcuno mi sa dire se con lo stesso tipo di macchina si evita il problema, oppure se è normale avere discrepanze anche sugli stessi sensori?

Thank you.

Alessandro Avenali
Messaggio: #2
Aggiungo...

I profili sono stati creati con ColorChecker Passport, e non con il profilatore Adobe.
Tra l'altro il DNG Profile Manager mi dice che nei profili della D7000 il primo illuminante, anziché essere D65 è D75 (!). Magari un'errata interpretazione alla base della creazione del profilo?

hmmm.gif
massimhokuto
Messaggio: #3
è normale , ogni reflex ha ilproprio carattere, una D2x avrà una cromia sempre diversa dalla D3 cosi come la d7000 è decisamente diversa dalla d700..

se vuoi rese simili ti consiglio:

D300s-D700/D3s

D2x/D200


Maury_75
Messaggio: #4
QUOTE(massimhokuto @ Jan 18 2012, 11:09 AM) *
è normale , ogni reflex ha ilproprio carattere, una D2x avrà una cromia sempre diversa dalla D3 cosi come la d7000 è decisamente diversa dalla d700..

se vuoi rese simili ti consiglio:

D300s-D700/D3s

D2x/D200

Un mio amico che lavora con D700 e D300 sostiene che per unificare la post a livello di cromie tra le 2 macchine deve cmq lavorarci un pò, non so se la 300s sia diversa dalla 300...
2 sensori diversi cmq producono files diversi, anche se di poco ma diversi, secondo me è inevitabile!
massimhokuto
Messaggio: #5
si, ti confermo che la d300s ha uniformato la cromia con la d700, la d300 aveva una resa differente
Maury_75
Messaggio: #6
QUOTE(massimhokuto @ Jan 18 2012, 11:26 AM) *
si, ti confermo che la d300s ha uniformato la cromia con la d700, la d300 aveva una resa differente

grazie!!! Pollice.gif
Alessandro Avenali
Messaggio: #7
Maury sai mica se il tuo amico le ha calibrate come ho fatto io, le due fotocamere?
Oggi proverò con il profilatore Adobe, anziché X-Rite. Anche se mi pare dia risultati piuttosto diversi da una prima veloce prova.
Alessandro Avenali
Messaggio: #8
Le mie perplessità nascono dal fatto che una volta uniformati i WB, i risultati delle due macchine sono praticamente uguali. Credo quindi che alla base delle discrepanze ci sia una profilazione sbagliata.
maxiclimb
Messaggio: #9
Alessandro, innanzi tutto ti consiglierei di usare (come hai già intenzione di fare) il software Adobe invece del Passport.

Personalmente lo preferisco nettamente, e oltretutto la qualità dei profili è tecnicamente diversa, il Passport usa delle tabelle semplificate.

Supponiamo però che le differenze rimangano (e non dovrebbe accadere in teoria, la profilazione dovrebbe agire anche in quel senso...)

Tuttavia, non mi sono chiari due punti:

1) cosa intendi per "dopo avere uniformato i WB"? Se intendi "averli portati allo stesso valore", allora è giusto così, in quanto la calibrazione uniforma a valori standard, la differenza quindi potrebbe essere di lettura del WB automatico da parte della macchina, ma se imposti manualmente (sul software) lo stesso valore, la resa dovrebbe coincidere.
Ovviamente non potrebbe se invece si lasciasse il WB determinato dalla reflex.
Per maggiore chiarezza: la profilazione dovrebbe far si che la resa sia quasi identica impostando sul software (per esempio) il WB a 5000k /0 tinta per entrambe le macchine

Se ho capito male, mi rispieghi?

2) il flash NON va bene per ottenere una luce Daylight di riferimento per la profilazione.
Intanto perchè non è a 6500k come richiesto, poi perchè l'uniformità spettrale è diversa dalla luce solare.
Devi cercare una giornata adatta (e so che può essere complicato) e usare la luce naturale.
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #10
QUOTE(maxiclimb @ Jan 18 2012, 12:57 PM) *
Alessandro, innanzi tutto ti consiglierei di usare (come hai già intenzione di fare) il software Adobe invece del Passport.

Personalmente lo preferisco nettamente, e oltretutto la qualità dei profili è tecnicamente diversa, il Passport usa delle tabelle semplificate.

Supponiamo però che le differenze rimangano (e non dovrebbe accadere in teoria, la profilazione dovrebbe agire anche in quel senso...)

Tuttavia, non mi sono chiari due punti:

1) cosa intendi per "dopo avere uniformato i WB"? Se intendi "averli portati allo stesso valore", allora è giusto così, in quanto la calibrazione uniforma a valori standard, la differenza quindi potrebbe essere di lettura del WB automatico da parte della macchina, ma se imposti manualmente (sul software) lo stesso valore, la resa dovrebbe coincidere.
Ovviamente non potrebbe se invece si lasciasse il WB determinato dalla reflex.
Per maggiore chiarezza: la profilazione dovrebbe far si che la resa sia quasi identica impostando sul software (per esempio) il WB a 5000k /0 tinta per entrambe le macchine

Se ho capito male, mi rispieghi?

2) il flash NON va bene per ottenere una luce Daylight di riferimento per la profilazione.
Intanto perchè non è a 6500k come richiesto, poi perchè l'uniformità spettrale è diversa dalla luce solare.
Devi cercare una giornata adatta (e so che può essere complicato) e usare la luce naturale.



Per curiosità personale vorrei chiederti come riconoscere una giornata adatta oppure se ne esistono di più tipi.

Cioè in pieno sole ad luglio a mezzogiorno, oppure nuvolo, oppure in ombra.

Ma esiste una condizione ideale oppure esiste una condizione "base" che arbitrariamente viene considerata ideale?
mr-fuso
Messaggio: #11
QUOTE(Alessandro Avenali @ Jan 17 2012, 09:59 PM) *
.... con i medesimi illuminanti (doppi): luce al tungsteno e flash....


Il bilanciamento del bianco non è in grado di correggere fotografie di scene illuminate da diverse sorgenti luminose.

Inoltre se la sorgente luminosa ha uno spettro eccessivamente irregolare, non e possibile compensarla (vedi: color rendering index)!

Se rifai la calibrazione prova ad utilizzare una sola sorgente (magari una buona lampada da studio). Così le cose dovrebbero migliorare.
maxiclimb
Messaggio: #12
QUOTE(mr-fuso @ Jan 18 2012, 02:02 PM) *
Se rifai la calibrazione prova ad utilizzare una sola sorgente (magari una buona lampada da studio). Così le cose dovrebbero migliorare.


No, non è così.

L'Adobe Profile Editor richiede espressamente due illuminanti: daylight a 6500k e tungsten a 2700k per creare il profilo.
Grazie a questi due, ricava per interpolazione tutti gli altri valori.
Anche il software Passport fa lo stesso, sebbene non richieda valori specifici ma si accotenta che siano distanti tra di loro.

E' naturalmente possibile creare profili a singola illuminante, ma saranno validi solo per quella luce specifica, e sempre meno affidabili man mano che si si discosta da essa.

Quindi può andar bene nel caso di riproduzioni o scatti per cataloghi in cui si fanno molte foto in una specifica condizione di illuminazione, ma poi quel profilo non può essere usato in altre condizioni.

PS: le lampade da studio non vanno bene per la calibrazione, tranne eventualmente che per la luce tungsteno. Ma per quella in genere la cosa migliore è una vecchia lampadina trasparente a filamento.
Le lampade da studio a luce "daylight" in genere sono intorno ai 5000k
Ovviamente non sono utilizzabili luci fluorescenti o a Led di qualsiasi tipo.
maxiclimb
Messaggio: #13
QUOTE(Vittorio.tonazzi @ Jan 18 2012, 01:07 PM) *
Per curiosità personale vorrei chiederti come riconoscere una giornata adatta oppure se ne esistono di più tipi.

Cioè in pieno sole ad luglio a mezzogiorno, oppure nuvolo, oppure in ombra.

Ma esiste una condizione ideale oppure esiste una condizione "base" che arbitrariamente viene considerata ideale?


Dovrebbe essere una giornata soleggiata a mezzogiorno in piena estate, ma anche così la luce spesso risulta troppo calda (valori Kelvin bassi).
Dipende comunque anche dalla latitudine.

Spesso si raggiunge il valore corretto stando all'ombra aperta in una giornata con un po' di nuvole.
(all'ombra con cielo sereno la luce è troppo fredda, valori Kelvin troppo alti)

La condizione "ideale" è quella che produce il risultato - misurato - adatto.
In questo caso 6500 kelvin

Purtroppo l'unico modo per saperlo è scattare e verificare dopo sul software la temperatura ottenuta.
Per saperlo prima di scattare servirebbe un costoso spettrofotometro.
mr-fuso
Messaggio: #14
Richiede due foto diverse con un solo illuminante per volta, da come Alessandro ha scritto il post io ho capito che gli ha usati contemporaneamente... Cosa che non va fatta.

Comunque tra lampada da studio e luce del sole, io opto per la prima.
maxiclimb
Messaggio: #15
Certo che non vanno usati contemporaneamente, ma siccome Alessandro ha seguito la procedura di calibrazione, immagino che fino a qui ci fosse arrivato da solo.... rolleyes.gif
Dal suo post mi sembra che abbia fatto le cose correttamente.

Se tu preferisci usare lampade da studio, è una tua scelta.
Ma le indicazioni di chi produce i software sono diverse.

A meno che non si debba scattare in studio con quella specifica illuminante (nel qual caso si può fare un profilo apposito), le lampade non sono adatte a costruire profili generici.
E non sono a 6500K come richiesto.
Oltretutto i valori cambiano a seconda del diffusore (softbox, ombrelli etc) impiegati.
Massimo.Novi
Messaggio: #16
QUOTE(maxiclimb @ Jan 18 2012, 02:20 PM) *
...a 2700k per creare il profilo.
...


Non proprio. Sono 2850K (in realtà illuminante A).

Massimo
mr-fuso
Messaggio: #17
QUOTE(maxiclimb @ Jan 18 2012, 03:14 PM) *
Certo che non vanno usati contemporaneamente, ma siccome Alessandro ha seguito la procedura di calibrazione, immagino che fino a qui ci fosse arrivato da solo.... rolleyes.gif
Dal suo post mi sembra che abbia fatto le cose correttamente.

Se tu preferisci usare lampade da studio, è una tua scelta.
Ma le indicazioni di chi produce i software sono diverse.

A meno che non si debba scattare in studio con quella specifica illuminante (nel qual caso si può fare un profilo apposito), le lampade non sono adatte a costruire profili generici.
E non sono a 6500K come richiesto.
Oltretutto i valori cambiano a seconda del diffusore (softbox, ombrelli etc) impiegati.


Avrò frainteso io, scusate!

Comunque le indicazioni di adobe sono di usare l'illuminante A e l'illuminante D65.

L'illuminante A è la vecchia lampadina ad incandescenza (2856 K).
L'illuminante D65 è una media (di una miriade di misurazioni in ore e giorni diversi) dell'illuminazione del sole di giorno (6504 K). Difficilissimo da riprodurre artificialmente e altrettanto difficile (meglio dire praticamente impossibile) 'beccare' una giornata con questa distribuzione spettrale.

Allora, visto che bisogna scendere a compromessi, tanto vale usare una buona lampada da studio. Per esempio una con lampada metal-halide si raggiungono temperature di colore di 6000 K con un color rendering index di 90 e più.
Alessandro Avenali
Messaggio: #18
Che dite, aspetto l'estate o faccio un salto ai caraibi? hmmm.gif



@Maxi, per uniformare i WB intendevo l'esatto opposto forse, ovvero quello di impostare il WB che dia i medesimi risultati (pick sulla seconda tacca bianca da sinistra).
Ora vado con l'Adobe, vediamo che viene fuori... ieri veniva fuori una cosa estremamente più rossiccia, molto simile al profilo ACR 4.6. Vediamo con gli scatti che ho fatto in studio, che sono più accurati...
Alessandro Avenali
Messaggio: #19
Col profilatore Adobe le divergenze tra le due macchine aumentano anche.
Sotto una luce 2850K, noto sempre, tra le due macchine (D700 e D7000, lo ricordo), una differenza di 100°K sulla temperatura e ben 8 punti sulla tinta, contro i 4 di prima.

Sulla stessa macchina invece, è inspiegabile la differenza enorme sulla tinta tra il profilatore Adobe e quello X-Rite.
Prendendo ad esempio la D700, la medesima foto, secondo il profilo X-Rite ha un punto di bianco 2900°K, +11. Secondo il profilo Adobe ha 2850°K, +5.

A partire dal profilo utilizzato, è evidente come la post-produzione debba essere totalmente differente.
Mi chiedo quindi quale sia la scelta più giusta...
@Maxi, perché consigli l'Adobe DNG Profile Editor vs quello X-Rite?
Massimo.Novi
Messaggio: #20
QUOTE(Alessandro Avenali @ Jan 18 2012, 05:33 PM) *
......Prendendo ad esempio la D700, la medesima foto, secondo il profilo X-Rite ha un punto di bianco 2900°K, +11. Secondo il profilo Adobe ha 2850°K, +5.


Ti riferisci alla foto del pannello x-rite con WB misurato sulla seconda patch grigio chiaro (la 2 da sx dell'ultima riga)?

Massimo
Massimo.Novi
Messaggio: #21
Diciamo di più:

che differenze visive rilevi nelle immagini dell'x-rite?

Perchè il profilo DNG ottimizza per le 18 patch colore entro i limiti dei toni rappresentati ed entro quelli del sensore. Non è scritto da nessuna parte che si ottenga un'uniformità di colori tra sensori diversi. I sensori sono differenti e possono fornire letture RGB differenti su cui il WB viene calcolato. Ma i valori numerici possono variare pur avendo la medesima resa visiva del bianco. Dipende anche dal software.

Massimo
Alessandro Avenali
Messaggio: #22
QUOTE(manovi @ Jan 18 2012, 05:49 PM) *
Ti riferisci alla foto del pannello x-rite con WB misurato sulla seconda patch grigio chiaro (la 2 da sx dell'ultima riga)?

Esattamente.
Alessandro Avenali
Messaggio: #23
Niente da fare, ho rifatto i profili utilizzando foto con esposizione ottimale, come da consigli di Boscarol (in cui la tacca bianca misura valori RGB compresi tra 238 e 243), ma le differenze tra i WB delle macchine rimangono.

Illuminante A
D700: 2850°, +6
D7000: 2950°, +12

Flash
D700: 6600°, 0
D7000: 7250°, +18 (con un po' di tolleranza)
Alessandro Avenali
Messaggio: #24
QUOTE(manovi @ Jan 18 2012, 06:02 PM) *
Diciamo di più:

che differenze visive rilevi nelle immagini dell'x-rite?

Perchè il profilo DNG ottimizza per le 18 patch colore entro i limiti dei toni rappresentati ed entro quelli del sensore. Non è scritto da nessuna parte che si ottenga un'uniformità di colori tra sensori diversi. I sensori sono differenti e possono fornire letture RGB differenti su cui il WB viene calcolato. Ma i valori numerici possono variare pur avendo la medesima resa visiva del bianco. Dipende anche dal software.

Massimo

@manovi... le curiosità che rilevo sono duplici: da un lato il WB "spostato" tra le due camere, a parità di profilatore. Dall'altro, a parità di camera, la differenza enorme, per quel che riguarda la tinta, tra il profilatore Adobe e quello X-Rite.
dimapant
Banned
Messaggio: #25
QUOTE(Alessandro Avenali @ Jan 18 2012, 07:33 PM) *
Niente da fare, ho rifatto i profili utilizzando foto con esposizione ottimale, come da consigli di Boscarol (in cui la tacca bianca misura valori RGB compresi tra 238 e 243), ma le differenze tra i WB delle macchine rimangono.

Illuminante A
D700: 2850°, +6
D7000: 2950°, +12

Flash
D700: 6600°, 0
D7000: 7250°, +18 (con un po' di tolleranza)


Tra D 700 e D 7000 ci sono differenze grosse, lo avevo anche scritto qua sul forum.

Non ci fai nulla, non ce la fai ad uniformare il cromatismo dei due sensori anche profilando bene le fotocamere.

Cercare poi di profilare la fotocamera cercando la giornata “adatta”, come ti ha suggerito maxiclimb, io lo trovo, semplicemente, ridicolo.

Te le tieni così.

L’unica via di uscita veloce é lo scatto in RAW e la correzione di uniformità in automatico, con 3 o 4 settaggi tipo, impostati per 3 o 4 condizioni di luce, che il convertitore ti deve permettere di impostare, in modo da risparmiare tempo.

Comunque che una casa dia delle differenze cromatiche così rilevanti tra due fotocamere da essa prodotte, è inquietante, non tengono sotto controllo nulla, e se uno scatta in Jpeg, se fa un servizio con due corpi e scatti in Jpeg, è una rogna.

Saluti cordiali.
 
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