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Cartoncino Grigio O Bianco?
BILANCIAMENTO DEL BIANCO
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chenap
Messaggio: #1
Dovendo settare la d70 o d200 x il bilanciamento del bianco su premisurato,volevo sapere quale cartoncino comprare e quale va meglio quello grigio o uno bianco.
che differenza esiste usando l'uno o l'altro?
quali modelli consigliate?
inoltre il bilanciamento del bianco su premisurato,lo si fa solo x luce ambiente o anche usando il flash incorporato o ad es. il sb800 ?
inoltre l'impostazione del bilanciamento del bianco settato su flash a che serve e che risultati da'?
Fabbry
Messaggio: #2
Ciao
per prendere l'esposizione un canrtoncino grigio al 18% è d'obbligo
Per il bilanciamento del bianco, un cartoncino bianco mi pare la scelta più logica
io uso un comunissimo foglio di cartone bianco, quello da disegno.
ciao
Fabrizio
alutec
Messaggio: #3
Io sapevo che il grigio al 18% serve anche per il WB, mi sono perso qualcosa? Se proprio vuoi essere pignolo e spendere qualche eurozzo sui 30 circa, ci sono pannelli fatti apposta, se vuoi in pvt ti dico marca e come reperirli. Ciauz

Messaggio modificato da alutec il Apr 27 2006, 07:07 PM
enrico
Messaggio: #4
QUOTE(alutec @ Apr 27 2006, 07:04 PM)
Io sapevo che il grigio al 18% serve anche per il WB, mi sono perso qualcosa?
*



Per il bilanciamento del bianco va bene anche il cartoncino grigio al 18% (andrebbe bene qualunque grigio veramente neutro). Quello a riflettanza 18% per fotografia è neutro. Per il bilanciamento del bianco va ugualmente bene un cartoncino bianco come già ti è stato detto. Non devi acquistare il cartoncino al 18% se ti serve solo per il bilanciamento del bianco, perchè non ti porta nessun vantaggio particolare. D'altra parte, che differenza c'è da un punto di vista della luce riflessa, fra un cartoncino grigio in piena luce ed uno bianco all'ombra?
Ciao e buone foto
Enrico
chenap
Messaggio: #5
QUOTE(enrico @ Apr 27 2006, 07:12 PM)
Per il bilanciamento del bianco va bene anche il cartoncino grigio al 18% (andrebbe bene qualunque grigio veramente neutro). Quello a riflettanza 18% per fotografia è neutro. Per il bilanciamento del bianco va ugualmente bene un cartoncino bianco come già ti è stato detto. Non devi acquistare il cartoncino al 18% se ti serve solo per il bilanciamento del bianco, perchè non ti porta nessun vantaggio particolare. D'altra parte, che differenza c'è da un punto di vista della luce riflessa, fra un cartoncino grigio in piena luce ed uno bianco all'ombra?
Ciao e buone foto
Enrico
*




non mi e' chiaro il concetto.
quello grigio kodak al 18% va bene x il solo bilanciamento del bianco?
va bene x luce ambiente e con l'uso del flash?
scusate la mia ignoranza in materia.
Dino Giannasi
Messaggio: #6
Salve,

giusto qualche giorno fa se n'è parlato in un'altra discussione.

QUI trovate le info sull'uso del cartoncino grigio. Leggete dopo i primi post...

saluti, Dino

spicchi
Messaggio: #7
Esiste anche un apposito pannellino specificatamente realizzato per il bilanciamento del bianco.
Se ne parla in questa discussione.
C'è chi sconsiglia l'uso del Grey Card Kodak al 18% perché non perfettamente neutro (in effetti è stato fatto per misurare l'esposizione e può darsi che non sia perfettamente neutro ma solo tarato per riflettere il 18%).

Il foglio bianco può andare anche bene... smile.gif Ma a volte non è proprio bianco cool.gif

Un saluto a tutti.
chenap
Messaggio: #8
QUOTE(spicchi @ Apr 27 2006, 09:14 PM)
Esiste anche un apposito pannellino specificatamente realizzato per il bilanciamento del bianco.
Se ne parla in questa discussione.
C'è chi sconsiglia l'uso del Grey Card Kodak al 18% perché non perfettamente neutro (in effetti è stato fatto per misurare l'esposizione e può darsi che non sia perfettamente neutro ma solo tarato per riflettere il 18%).

Il foglio bianco può andare anche bene...  smile.gif Ma a volte non è proprio bianco  cool.gif

Un saluto a tutti.
*



nell'altra discussione si parla x il bilanciamento del bianco un cart. grigio al 50%.
molte risposte sono contradditorie.

chiedo gentilmente di approfondire meglio l'argomento.
spicchi
Messaggio: #9
QUOTE(chenap @ Apr 27 2006, 09:24 PM)
nell'altra discussione si parla  x il bilanciamento del bianco un cart. grigio al 50%.
molte risposte sono contradditorie.

chiedo gentilmente di approfondire meglio  l'argomento.
*



Premetto che NON ho il pannellino in questione. Leggendo la brochure della Lastolite (l'azienda che lo produce) dice che:
- è grigio neutro
- può servire per il bilanciamento del bianco prima dello scatto
- può servire in PP per settare i livelli
- può servire per la misurazione dell'esposizione

Un saluto.
robyt
Messaggio: #10
QUOTE(enrico @ Apr 27 2006, 08:12 PM)
Per il bilanciamento del bianco va bene anche il cartoncino grigio al 18% (andrebbe bene qualunque grigio veramente neutro)......
*
Pollice.gif
Qualunque tonalità di grigio (da 0.0.0 a 255.255.255) và bene....

Per il W/B ho sempre reputato i cartoncini di varia natura una spesa inutile... la cosa più corretta da fare sarebbe utilizzare un pezzo della carta che utilizzeremo per la stampa.
meialex1
Messaggio: #11
QUOTE(robyt @ Apr 27 2006, 10:26 PM)
Pollice.gif
Qualunque tonalità di grigio (da 0.0.0 a 255.255.255) và bene....

Per il W/B ho sempre reputato i cartoncini di varia natura una spesa inutile... la cosa più corretta da fare sarebbe utilizzare un pezzo della carta che utilizzeremo per la stampa.
*



ni,
In situazioni di luci miste, trovo miolto più preciso il cartonino del foglio di carta.
Ho notato che facendo in questo modo in pp nn mi devo più impazzire a correggere le dominanti.


robyt
Messaggio: #12
L'unico "bianco" che una stampante può riprodurre è quello del supporto della carta utilizzata.
Facendo la taratura del W/B utilizzando la carta da stampa otterremo quanto di più fedele quella carta è in grado di riprodurre..... o no? hmmm.gif

Quanto sopra non è frutto di una sperimentazione ma bensì di una speculazione notturna biggrin.gif ..... però mi sembra che il ragionamento stia in piedi.... farò delle prove wink.gif
meialex1
Messaggio: #13
QUOTE(robyt @ Apr 28 2006, 12:14 AM)
L'unico "bianco" che una stampante può riprodurre è quello del supporto della carta utilizzata.
Facendo la taratura del W/B utilizzando la carta da stampa otterremo quanto di più fedele quella carta è in grado di riprodurre..... o no?  hmmm.gif

Quanto sopra non è frutto di una sperimentazione ma bensì di una speculazione notturna  biggrin.gif ..... però mi sembra che il ragionamento stia in piedi.... farò delle prove  wink.gif
*



Mi hai messo una pulce nell orecchio sul "bianco carta di stampa" (pensavo ad un comune foglio di carta), voglio fare anche io un paio di prove.
buzz
Staff
Messaggio: #14
in teoria dovrebbe funzionare.
però se il cartoncino in questione tende al giallino, come faremno a farlkùo diventare bianco? Avremo di conseguenza una intonazione colore molto fredda a fronte di un bianco caldo. chissà cosa viene fuori....


L'arcano del cartoncino 18 o 50%: grigio 18% è un valore convenzionale per il calcolo dell'esposizione, e corrispondendo al grigio medio, ovvero a metà tra il bianco e il nero, lo si può ottenere con una mescolanza equilibrata, ovvero il 50% di nero su un 50 di bianco.

Pewr il WB va bene il grigio, così come il bianco che tanto verrà trasformato in grigio dal'esposimetro.
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #15
Ma un normalissimo foglio di carta bianco ...siamo sicuri che sia veramente bianco?

Basta accostare due fogli di carta bianca diversi e quasi sempre noteremo che uno è più freddo dell'altro. L'unico modo per essere sicuri della perfetta neutralità del campione su cui andremo a regolare il WB, è fidarsi dei cartoncini grigi calibrati come la Graycard Kodak.

Sono finezze, ma volendo essere precisi all'inverosimile....
enrico
Messaggio: #16
Non dobbiamo essere troppo pignoli col bilanciamento del bianco. Anche perché che significa bianco puro? Il bianco è una sensazione che il cervello riceve quando i tre tipi di coni della retina (sensibili al blu, al verde ed al rosso) vengono stimolati in maniera uguale. Ma poi c'è il cervello che riesce ad adattarsi e a vedere bianca anche una tovaglia alla luce di una candela...
Credo sia impossibile definire un "bianco puro". E poi, in ogni caso, ci sono i diversi passaggi, le diverse qualità degli inchiostri di stampa, i diversi settaggi dei driver ecc. ecc. Per la misurazione dell'esposizione si usa il cartoncino al 18% (che riflette cioé il 18% della luce incidente) e non quello al 50% (sempre parlando di riflettanza). Questo perchè gli esposimetri sono tarati su tale riflettanza che è ritenuta una riflettanza media (centrale) in una scena normale. Si può usare anche una superficie bianca, ma occorre tener conto che questa riflette circa l'80-90% della luce che riceve. Siccome 90/18 fa 5, questo vuol dire che leggeremo un valore di luminosità 5 volte maggiore di quello di cui tener conto. Un rapporto di luminosità pari a 5 corrisponde a poco più di due stop. Basta correggere di conseguenza la lettura. Con la macchina a pellicola, leggevo l'esposizione sul palmo della mano, ottenendo sempre dei risultati corretti anche con le diapositive.
Saluti
Enrico
MorenoG.
Messaggio: #17
Un giorno un signore mi ha consigliato di fare il bianco, semplicemente mettendo un vetro bianco opaco avanti all'obbiettivo e misurare quello, un vetro tipo quello dei vecchi visori per diapositive ho provato e funziona, in qualsiasi situazione.
Sinceramente, comunque, molte altre volte imposto la luce diurna come taratura del bianco... Non dimentichiamoci che fino a l'altro ieri si scattava con pellicole tarate per la luce diurna...
A volte faccio il bianco, quando ho solo un "colore luce", sulla fonte di luce direttamente e anche questo funziona, punto la macchina fotografica sulla lampadina o il neon e faccio il bianco.
A volte scelgo ad occhio in base anche alla tonalita' che voglio dare, con un po' di occhio si riesce a scegliere il colore piu' giusto.
Una cosa, secondo me importante, e' comunque quella di fare il bianco, o impostare un parametro preciso, il bianco automatico potrebbe fare un po' di danni.
buzz
Staff
Messaggio: #18
Moreno, la Aproma vende un diaframma translucido bianco per questo lavoro, solo che lo fa pagare uina cifra!!! ( sai... è calibrato)
meialex1
Messaggio: #19
QUOTE(ludofox @ Apr 28 2006, 03:17 AM)
Ma un normalissimo foglio di carta bianco ...siamo sicuri che sia veramente bianco?

Basta accostare due fogli di carta bianca diversi e quasi sempre noteremo che uno è più freddo dell'altro. L'unico modo per essere sicuri della perfetta neutralità del campione su cui andremo a regolare il WB, è fidarsi dei cartoncini grigi calibrati come la Graycard Kodak.

Sono finezze, ma volendo essere precisi all'inverosimile....
*




Nella mia piccola esperienza ho notato che facendo il "bianco" con un comune foglio di carta (come faccio pe le telecamere che supportano il "bianco) i colori restituiti sono molto freddi tendenti al blu, mentre col grigio mi viene restituito un ottimo bilanciamento in particolre dove ci sono situazioni di luce mista, come ad esempio nelle camere da letto moderne, fotografando la sposa (in abiti bianco la maggiorparte), dove ci sono luci artificiali sia neon che ioduri che alogene, sole diretto o filtrato da tende bianche o colorate, ecc. ecc.
Ora roby mi ha messo una pulce nell orecchio, usare la carta del laboratorio stampa, dove poi porti a stampare le tue foto.
Potrbbr essere nn ho mai fatto tale prova, anche se a naso penso che i colori restituiti siano sempre sul ciano. cmq voglio provare per esperienza personale.
Ludovico, penso esattamente come te ilo grigio è il miglior modo ma tentare una prova nn costa niente poi ti, vi, dirò.




QUOTE(MorenoG. @ Apr 28 2006, 08:18 AM)
Un giorno un signore mi ha consigliato di fare il bianco, semplicemente mettendo un vetro bianco opaco avanti all'obbiettivo e misurare quello, un vetro tipo quello dei vecchi visori per diapositive ho provato e funziona, in qualsiasi situazione.
Sinceramente, comunque, molte altre volte imposto la luce diurna come taratura del bianco... Non dimentichiamoci che fino a l'altro ieri si scattava con pellicole tarate per la luce diurna...A volte faccio il bianco, quando ho solo un "colore luce", sulla fonte di luce direttamente e anche questo funziona, punto la macchina fotografica sulla lampadina o il neon e faccio il bianco.
A volte scelgo ad occhio in base anche alla tonalita' che voglio dare, con un po' di occhio si riesce a scegliere il colore piu' giusto.
Una cosa, secondo me importante, e' comunque quella di fare il bianco, o impostare un parametro preciso, il bianco automatico potrebbe fare un po' di danni.
*



Anche questa è un esperienza ma prova con il grigio 18% e confronta i due bianchi.

Esistevano anche pellicole particolari per alcuni tipi di luce, a volte si usavano anche per particolari effetti usate con luce differente

Danni..... dipende sempre dalla luce, sinceramente posso dirti che con la d100 e d200 quando nn ho il tempo materiale per fare il bianco e metto l automatico tutto questo gran danno no lo noto, anche perchè se scatti in NEF in pp riesci sempre a recuperare il bilanciamento ottimale (anche se lo fai in modo approssimativo).
Penso invece che l automatismo del bianco delle nostre macchine sia un bilanciamento equo e a volte lo preferisco agli alri settaggi, luce sole ombra ecc.

Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #20
QUOTE(meialex1 @ Apr 28 2006, 12:11 PM)
Nella mia piccola esperienza ho notato che facendo il "bianco" con un comune foglio di carta (come faccio pe le telecamere che supportano il "bianco) i colori restituiti sono molto freddi tendenti al blu, mentre col grigio mi viene restituito un ottimo bilanciamento...
*



Il motivo è solamente che un comune foglio di carta bianco è quasi sempre ...giallino.

Ma sono anch'io, come enrico, dell'idea che non ci si deve fare troppe menate.
A volte alcune foto hanno bisogno di una luce calda, più calda di quella che la fotocamera stà registrando. Altre volte il contrario.

Il WB dev'essere, secondo me, un punto di partenza. Non una verità assoluta.
Normanlmente faccio il WB e poi modifico la temperatura colore, in funzione di ciò che voglio dalla mia foto.

Piccola riflessione personale:
Non sarà forse il caso di chenap, ma molti si preoccupano eccessivamente del WB in ripresa.
Ma l'unica calibrazione necessaria è quella del monitor. E va fatta con qualcosa di ...oggettivo. Un software quindi.
Inutile bilanciare una foto su un monitor non calibrato.
ideal
Messaggio: #21
QUOTE(ludofox @ Apr 28 2006, 11:51 AM)
Piccola riflessione personale:
Non sarà forse il caso di chenap, ma molti si preoccupano eccessivamente del WB in ripresa.
Ma l'unica calibrazione necessaria è quella del monitor. E va fatta con qualcosa di ...oggettivo. Un software quindi.
Inutile bilanciare una foto su un monitor non calibrato.
*



Pollice.gif saggia affermazione; però si può sempre decidere in alterativa di stare continuamente a litigare con i laboratori per la non perfetta corrispondenza dei colori laugh.gif .
Secondo la mia esperienza, monitor tarato con sonda e bilanciamento del bianco con cartoncino grigio in condizioni di luce mista (artificiale e naturale).

Saluti Gigi

Messaggio modificato da ideal il Apr 28 2006, 12:06 PM
meialex1
Messaggio: #22
QUOTE(ludofox @ Apr 28 2006, 11:51 AM)
Ma l'unica calibrazione necessaria è quella del monitor. E va fatta con qualcosa di ...oggettivo. Un software quindi.
Inutile bilanciare una foto su un monitor non calibrato.
*



Giustissimo, la seconda cosa che ho fatto (circa quattro anni fa dopo l acquisto della mia prima digitale la d100) è stato l acquisto di uno strumento per calibrare il monitor e mettermi in contatto con il lab stampa per una perfetta taratura.

spicchi
Messaggio: #23
QUOTE(ideal @ Apr 28 2006, 12:05 PM)
Pollice.gif  saggia affermazione; però si può sempre decidere in alterativa di stare continuamente a litigare con i laboratori per la non perfetta corrispondenza dei colori laugh.gif .
Secondo la mia esperienza, monitor tarato con sonda e bilanciamento del bianco con cartoncino grigio in condizioni di luce mista (artificiale e naturale).

Saluti Gigi
*



Concordo pienamente! La taratura del monitor è indispensabile se si vogliono ottenere risultati non.... Sorprendenti! Nel vero senso dela parola.

chenap
Messaggio: #24
qualcuno di voi ha usato il Lastolite Ezybalance,
a che serve per il bilanciamento del bianco ?
ha 2 faccie utilizzabili bianco e grigio ,a che servono?
in pratica x il bilanciamento del bianco ha riscontrato utilita'?
e' utile x il bilanc. sia in luce ambiente che con il flash?
meialex1
Messaggio: #25
QUOTE(chenap @ Apr 28 2006, 08:24 PM)
qualcuno di voi ha usato il Lastolite Ezybalance,
a che serve per il bilanciamento del bianco ?
ha 2  faccie utilizzabili bianco e grigio ,a che servono?
in pratica  x il bilanciamento del bianco ha riscontrato utilita'?
e' utile x il bilanc. sia in luce ambiente che con il flash?
*




SI
Assolutamente si, devi usare la parte in grigio. Per la parte bianca ti consiglio di rileggere tutto il post.

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