Quello che sto presentando è un modo nuovo di realizzare le composizioni.
Nuovo per me, assurdo per qualcuno, banale per molti, interessante spero, per gli altri.
Prima di iniziare, una breve introduzione.
Parecchio tempo fa, venni colpito da un'immagine trovata per la rete:
della quale, solo dopo, ho scoperto la paternità di provenienza di questi spazi:GIALLO
Entrato per caso in una chiesetta anonima, ho provato a valorizzarla creando una prospettiva particolare:
L'immagine è quello che è, un tentativo iniziale senza molto carattere.
... continua ...
Nuovo per me, assurdo per qualcuno, banale per molti, interessante spero, per gli altri.
Prima di iniziare, una breve introduzione.
Parecchio tempo fa, venni colpito da un'immagine trovata per la rete:
della quale, solo dopo, ho scoperto la paternità di provenienza di questi spazi:GIALLO
Entrato per caso in una chiesetta anonima, ho provato a valorizzarla creando una prospettiva particolare:
L'immagine è quello che è, un tentativo iniziale senza molto carattere.
... continua ...
... poi è passato del tempo, quando un pomeriggio di qualche giorno fa, mi sono trovato ad avere del tempo libero a Milano. Quattro passi nel centro, e mi sono trovato a ripetermi, questa volta, secondo me, con miglioi risultati:
Piuttosto soddisfatto del risultato, ho pensato valesse la pena di sviluppare il tema.
Trovare architetture che si prestino a questo genere di inquadrature non è semplicissimo, ma all'interno di alcune chiese, magari anche tra le più piccoline, non è raro che si presentino condizioni favorevoli di luce e prospettiva.
Domenica scorsa ho provato ancora:
... segue ...
Piuttosto soddisfatto del risultato, ho pensato valesse la pena di sviluppare il tema.
Trovare architetture che si prestino a questo genere di inquadrature non è semplicissimo, ma all'interno di alcune chiese, magari anche tra le più piccoline, non è raro che si presentino condizioni favorevoli di luce e prospettiva.
Domenica scorsa ho provato ancora:
... segue ...
Hai l'acqua agli osteriggi. Poggia ed imbroglia quanta più tela puoi. Stai rischiando grosso.
QUOTE(paolodes @ Mar 28 2006, 11:46 PM)
Hai l'acqua agli osteriggi. Poggia ed imbroglia quanta più tela puoi. Stai rischiando grosso.
Ho ascoltato il bollettino prima di salpare. L'equipaggio è preparato e fedele al capitano. Pensiamo di affrontare la buriana e di trovare riparo solo a destinazione. Resta in ascolto: in caso di necessità chiederemo aiuto. Una cosa, ancora: cosa sono gli osteriggi? Forse gli oblò?
Mi piacciono le tue composizioni ardite.
Più quelle delle volte, che quelle delle navate, ad essere sincero !
Vai tranquillo, il groppo dura poco !
Buone foto
Fabrizio
Più quelle delle volte, che quelle delle navate, ad essere sincero !
Vai tranquillo, il groppo dura poco !
Buone foto
Fabrizio
Mi piace, mi piace l'idea dietro, il progetto insomma...mi piace il fatto di aver partorito un discorso che stai cercando i sviluppare... non è la solita sequenza di foto scollate da tutto e da tutti..raramente da queste parti si vedono piccoli (per ora) progetti fotografici con un loro filo logico e un buon pensiero alle spalle...
Vai e continua...i miei complimenti
Giuseppe
Vai e continua...i miei complimenti
Giuseppe
QUOTE(Giuseppe78)
Vai e continua...i miei complimenti
QUOTE(Knight )
Vai tranquillo, il groppo dura poco
Qualche segno incoraggiante che apprezzo particolarmente.
Nelle prossime settimane capirò se si tratta di un fuoco di paglia o se dopo tante prove comincio a controllare meglio tecnica e composizione.
... il groppo dura poco, e sono questi vostri segnali che aiutano a superarlo.
Ciao Luca, parlo da fotografo della domenica molto schivo alle soluzioni particolarmente ardite o stravaganti, quindi posso dire che in generale le composizioni non mi piacciono un granche', quella dove dici "valorizzare" una anonima chiesetta non mi va giu' , sono troppo tradizionalista sulla fotografia architettonica , prendila come una personale repulsione verso la stravaganza o l'eccesso di fantasia
Il giorno in cui la mia vena "artistica" prendera' il sopravvento sulla vena classica forse potro' essere meno "intransigente" .
saluti
Johnny
Il giorno in cui la mia vena "artistica" prendera' il sopravvento sulla vena classica forse potro' essere meno "intransigente" .
saluti
Johnny
QUOTE(jo1972 @ Mar 29 2006, 02:47 PM)
posso dire che in generale le composizioni non mi piacciono un granche'
Benvenuta la tua testimonianza di cui ti ringrazio dopppiamente, visto che è più facile presentare un complimento piuttosto che una critica.QUOTE(jo1972 @ Mar 29 2006, 02:47 PM)
Il giorno in cui la mia vena "artistica" prendera' il sopravvento sulla vena classica forse potro' essere meno "intransigente".
Mi interesserebbe conoscere il tuo percorso. Capire, se lo sai, da cosa dipende il tuo atteccamento agli schemi canonici del linguaggio fotografico. Il gusto, non solo quello fotografico, fa parte della cultura e non può essere considerato innato. A noi sembra che lo sia perchè lo impariamo sin dalla più tenera età. Con l'esperienza ed il carattere si può modificare, ma difficilmente viene stravolto. In ognuno di noi, quindi, ci sono meccanismi di difesa, simili ai tuoi, che ci fanno rifiutare, in prima istanza, modelli troppo distanti dai nostri riferimenti. Chi prima, chi dopo, il concetto rimane inalterato. L'introduzione di un nuovo stile (sono ben lungi, bada, dal parlare di me ) è un evento graduale, sofferto, raro e meraviglioso. Il contenuto non basta per affermarlo, ma deve essere accompagnato dalla forza del metodo e della credibilità di chi lo propone.Credo che sia indispensabile, per chi vuole esprimere completamente se stesso, trovare un modo originale e personale per farlo. E' un percorso irto e rischioso la cui percentuale di successo è estremamente bassa.
Saluti,
LucaZ.
Luca, trovo l'esercizio interessante e valido. Il contenuto tende a perdere riconoscibilità, ma non completamente. E' l'espressione che domina. Mi piace
apeiron
apeiron
QUOTE(apeiron @ Mar 29 2006, 10:35 PM)
E' l'espressione che domina. Mi piace
Detto da queste foto
è un onore.
Stai lavorando su un tema, e mi piace come lo stai facendo.
Tra quelle che hai postato mi piace molto la prima di S.Pietro, con i raggi di luce lassù in alto; io però l'avrei presentata in verticale, con l'altare sul lato basso, come di solito siamo abituati a vedere le chiese.
E' vero che - grazie al Cielo - non hai nessuna intenzione di fermarti alla mera rappresentazione di quanto hai davanti (se no un bel 24 decentrabile e ... il catalogo è pronto) ma è anche vero che presentare un soggetto sovvertendo totalmente l'approccio usuale che se ne ha (un altare che "vola" sul lato sx) può creare un po' di sconcerto, almeno di primo acchito.
Buona luce! (fregatene della buriana, sciogli i terzaruoli, al massimo scuffi, ma ti diverti!)
Tra quelle che hai postato mi piace molto la prima di S.Pietro, con i raggi di luce lassù in alto; io però l'avrei presentata in verticale, con l'altare sul lato basso, come di solito siamo abituati a vedere le chiese.
E' vero che - grazie al Cielo - non hai nessuna intenzione di fermarti alla mera rappresentazione di quanto hai davanti (se no un bel 24 decentrabile e ... il catalogo è pronto) ma è anche vero che presentare un soggetto sovvertendo totalmente l'approccio usuale che se ne ha (un altare che "vola" sul lato sx) può creare un po' di sconcerto, almeno di primo acchito.
Buona luce! (fregatene della buriana, sciogli i terzaruoli, al massimo scuffi, ma ti diverti!)
QUOTE
Detto da queste foto
Luca mi sa che ti sei confuso...quella foto l'ho fatta io...
Comunque apprezzo che tu abbia apprezzato...
Grazie
Giuseppe
QUOTE(Giuseppe78 @ Mar 30 2006, 08:34 AM)
Luca mi sa che ti sei confuso...quella foto l'ho fatta io...
Vero, Giuseppe.Complimenti per il portfolio. La sostanza, anche riferita a te, non cambia.
E' passata una settimana, e approfittando della primavera ormai avviata, ho pensato di riprendere il mio piccolo studio.
A Roma, se si percorrono le strade del centro, non è indispensabile aver studiato in anticipo il tragitto: semplicemente si incontrano chiese piccole e grandi ogni paio di isolati.
Al di fuori del tema fotografico, mi ha sorpreso entrare in tante chiese in uno stato di conservazione poco curato. La magnificenza e l'atmosfera dei siti più prestigiosi, riecheggia appena nelle tante chiesette frequentate dal popolo.
Torniamo a noi: entro nella prima, tanto per riprendere la mano:
Abbastanza simile ad una delle prime scattate. La linea del corridoio affianca le panche di destra è allineato al bordo fotografico verticale.
Quindi un secondo scatto:
In questo l'allineamento è regolato sul lato orizzontale e la fuga della scultura in primo piano. Questa accortezza rende più stabile e riconoscibile l'immagine.
... continua ...
A Roma, se si percorrono le strade del centro, non è indispensabile aver studiato in anticipo il tragitto: semplicemente si incontrano chiese piccole e grandi ogni paio di isolati.
Al di fuori del tema fotografico, mi ha sorpreso entrare in tante chiese in uno stato di conservazione poco curato. La magnificenza e l'atmosfera dei siti più prestigiosi, riecheggia appena nelle tante chiesette frequentate dal popolo.
Torniamo a noi: entro nella prima, tanto per riprendere la mano:
Abbastanza simile ad una delle prime scattate. La linea del corridoio affianca le panche di destra è allineato al bordo fotografico verticale.
Quindi un secondo scatto:
In questo l'allineamento è regolato sul lato orizzontale e la fuga della scultura in primo piano. Questa accortezza rende più stabile e riconoscibile l'immagine.
... continua ...
Quindi cambio chiesa. Nella successiva riprendo uno scatto, ma non ne esce nulla di buono. La terza è la basilica di S. Ambrogio. Non ho percorso più di trecento metri in tutto.
La basilica è piuttosto sfarzosa. L'inquadratura è composta mantenendo l'asse della basilica sulla diagonale e mantenendo una certa simmetria tra i tre pilastri inquadrati.
Ho altri scatti, ma sono meno significativi.
Ne posto uno, ad una vetrata, più come spunto per qualcuno che per altri motivi. La vetrata è rovinata da un ombra che la oscura. Spero che voi avrete maggiore fortuna
Grazie per l'attenzione, a presto.
La basilica è piuttosto sfarzosa. L'inquadratura è composta mantenendo l'asse della basilica sulla diagonale e mantenendo una certa simmetria tra i tre pilastri inquadrati.
Ho altri scatti, ma sono meno significativi.
Ne posto uno, ad una vetrata, più come spunto per qualcuno che per altri motivi. La vetrata è rovinata da un ombra che la oscura. Spero che voi avrete maggiore fortuna
Grazie per l'attenzione, a presto.
Prospettive interessanti, anche se alcune le trovo veramente troppo ardite.
Questa volta sono andato per testare un 18-200 VR-II che mi era stato prestato.
Una volta dentro, con il tempo contato a causa della chiusura della chiesa, ho montato il mio 12-24 e fatto qualche scatto.
Non avevo mai provato un VR. Ora, invece mi chiedo perchè non venga previsto su tutti gli obiettivi. Davvero comodo se si è soliti uscire senza cavalletto.
Con una buona posizione in appoggio è anche possibile scattare dei notturni.
Una volta dentro, con il tempo contato a causa della chiusura della chiesa, ho montato il mio 12-24 e fatto qualche scatto.
Non avevo mai provato un VR. Ora, invece mi chiedo perchè non venga previsto su tutti gli obiettivi. Davvero comodo se si è soliti uscire senza cavalletto.
Con una buona posizione in appoggio è anche possibile scattare dei notturni.
QUOTE(serdor1 @ Apr 2 2006, 05:05 PM)
alcune le trovo veramente troppo ardite.
Puoi essere più preciso?
... quali?
Grazie,