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Ho Fatto Un Disastro!
ovvero ho calibrato il monitor
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alcanti
Messaggio: #1
Posseggo una D200 da quasi un anno e le foto scattate (sempre in NEF) le guardo sopratutto a monitor (ho un Sony LCD da 19” 1280x1024 e un HP da 20” 1600x1200), raramente stampo e solo in casa (Canon Pixma 4200).
In tutte le foto avevo una dominate calda ed una tendenza alla sottoesposizione per cui era inevitabile il ricorso a Capture NX con relative correzioni cerotto.gif . Devo dire che ottenevo quasi sempre un risultato soddisfacente. Quelle migliori me le salvavo in una mia galleria personale.
Oggi mi sono imbattuto in un forum sulla calibrazione dei monitor (i miei andavano benissimo?) e spinto dalla curiosità ho provato la calibrazione software con Adobe Gamma.
Risultato? Effettivamente la visualizzazione è migliorata ma passare dalla temperatura colore 9300K a 6500K, dal Contrasto 43 a 100, gamma completamente sballata, ecc. mi ha reso inguardabili le mie foto ritoccate, al punto che (per fortuna il NEF è reversibile) ho dovuto tornare allo scatto originale che 9 volte su dieci va bene così com’era. Quanto tempo sprecato!! Fulmine.gif .
Morale: calibrate, calibrate e ancora calibrate. Le nostre macchine sono quasi perfette, ovviamente sono adattabili ai nostri gusti personali e questo è il bello delle reflex e della fotografia digitale.
Ciao e buone foto. dry.gif
Skylight
Messaggio: #2
QUOTE(alcanti @ Feb 2 2008, 08:35 PM) *
..... ........
...... ......ho un Sony LCD da 19” 1280x1024 e un HP da 20” 1600x1200),
......... ............
........ e spinto dalla curiosità ho provato la calibrazione software con Adobe Gamma.
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Ciao, hai fatto male ad usare Adobe Gamma, in particolar modo su monitor LCD.

Adobe Gamma NON va utilizzato per i monitor LCD, è una utility nata per i CRT ma anche in questo caso non è affidabile.

Il nostro occhio non è adatto per poter eseguire una calibrazione accurata ed il rischio di calibrare un monitor con dominanti è dietro l'angolo.

Per una calibrazione occorre una sonda a contatto (tipo Spyder2) che assicura di rendere la nostra periferica priva di dominanti.
Una buona calibrazione tuttavia non trasforma un monitor economico in un monitor da riferimento.

smile.gif
lhawy
Messaggio: #3
QUOTE(Skylight @ Feb 2 2008, 08:57 PM) *
Ciao, hai fatto male ad usare Adobe Gamma, in particolar modo su monitor LCD.

Adobe Gamma NON va utilizzato per i monitor LCD, è una utility nata per i CRT ma anche in questo caso non è affidabile.

ovviamente quoto la parte lcd, un po' meno la crt... a volte si ottengono buoni risultati wink.gif
Skylight
Messaggio: #4
QUOTE(lhawy @ Feb 2 2008, 09:15 PM) *
ovviamente quoto la parte lcd, un po' meno la crt... a volte si ottengono buoni risultati wink.gif


Ciao, diciamo meglio di niente ma il rischi di incorrere in dominanti è molto alto.

Quando arriva la parte dei tre quadrati rosso, verde, blu .... sinceramente ad occhio è molto ardua.

Troppe varianti condizionano la calibrazione con Adobe Gamma (luce presente in stanza, usura del monitor ecc....) e non per ultimo il nostro occhio che purtroppo dopo brevissimo tempo fatica a percepire differenze nella calibrazione.

smile.gif
_andrew_
Messaggio: #5
QUOTE(Skylight @ Feb 2 2008, 10:38 PM) *
Ciao, diciamo meglio di niente ma il rischi di incorrere in dominanti è molto alto.

Quando arriva la parte dei tre quadrati rosso, verde, blu .... sinceramente ad occhio è molto ardua.

Troppe varianti condizionano la calibrazione con Adobe Gamma (luce presente in stanza, usura del monitor ecc....) e non per ultimo il nostro occhio che purtroppo dopo brevissimo tempo fatica a percepire differenze nella calibrazione.

smile.gif

Quoto tutto, anche per quanto riguarda i CRT, e piuttosto di una calibrazione occhiometrica direi che è meglio niente.

Ho quasi la certezza che il monitor è più sballato ora che non prima della (pseudo)calibrazione con Adobe Gamma.
Piuttosto, per cercare di eliminare le dominanti di colore, come già consigliato, comprati una buona sonda di calibrazione (possibilmente, per esperienza personale, non una Huey Fulmine.gif)
miz
Messaggio: #6
Quoto chi consiglia di calibrare con una sonda.
Io lo faccio oramai da un paio di anni e devo dire che oramai non ne posso più fare a meno.
Quoto anche skylight sul fatto che la qualità del monitor conta tantissimo: fino a qualche mese fa utilizzavo un crt di buona qualità e di cui ero soddisfatto. Questo Natale ho fatto il salto, sono passato ad un Lcd Eizo HD ed ho da subito notato ulteriori differenze. Ora, pian piano, sto ri-postproducendo gli scatti a cui tengo di più.

E' un impegno, anche economico, ma necessario per raggiungere livelli alti. Pian piano bisogna arrivarci.
wink.gif
lhawy
Messaggio: #7
QUOTE(mrDre @ Feb 3 2008, 11:22 AM) *
Quoto tutto, anche per quanto riguarda i CRT, e piuttosto di una calibrazione occhiometrica direi che è meglio niente.

questo non lo quoto affatto, io con adobe gamma ho trovato risultati soddisfacenti e, sarà stata fortuna, ma i miei file trovano esatta corrispondenza con le foto che stampo dal laboratorio da cui mi servo, quindi, non è meglio niente wink.gif

Messaggio modificato da lhawy il Feb 3 2008, 01:51 PM
Massimiliano_S
Messaggio: #8
QUOTE(lhawy @ Feb 3 2008, 01:51 PM) *
questo non lo quoto affatto, io con adobe gamma ho trovato risultati soddisfacenti e, sarà stata fortuna, ma i miei file trovano esatta corrispondenza con le foto che stampo dal laboratorio da cui mi servo, quindi, non è meglio niente wink.gif

Mi aggiungo anche io: secondo la mia esperienza ad occhio si riescono ad ottenere dei risultati accettabili (meglio di niente) solamente se non si tenta di correggere le dominanti poichè in quel caso, il nostro occhio (o meglio l'elaborazione effettuata dal nostro cervello) compensa eventuali dominanti e tende a falsare la correzione. Inoltre il risultato della calibrazione dipende anche dalle condizioni fisiologiche dell'individuo e dalla luce ambiente. Troppi fattori soggettivi che puntualmente inficiano la calibrazione. Molto meglio una buona sonda.
_andrew_
Messaggio: #9
QUOTE(lhawy @ Feb 3 2008, 01:51 PM) *
questo non lo quoto affatto, io con adobe gamma ho trovato risultati soddisfacenti e, sarà stata fortuna, ma i miei file trovano esatta corrispondenza con le foto che stampo dal laboratorio da cui mi servo, quindi, non è meglio niente wink.gif

Beh, una cosa è sicura: entrambi abbiamo espresso una opinione dettata da esperienze personali. wink.gif
Nel tuo caso (fortunatamente) positiva, nel mio caso negativa, dato che con questo metodo a suo tempo, ho introdotto una dominante spaventosa e "rovinato" un bel po' di foto con la ricorrezione (ero ancora agli inizi e scattavo solamente in jpg che puntualmente eliminavo dopo aver elaborato ph34r.gif ).
Da qui la mia conclusione, personale, che è meglio niente.
Quindi, proprio perchè il metodo è così soggettivo e basato su qualcosa di altrettanto soggettivo e complesso (occhio + mente umana), le possibilità che i risultati siano soddisfacenti (come nel tuo caso) sono, a mio avviso, di tipo random e non danno la (possibile e parziale) certezza che potrebbe dare una buona sonda di calibrazione.

Saluti,
Andrea
 
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