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mviacav
Messaggio: #1
Ho circa 5000 dia selezionate da quelle fatte negli anni passati . Ora sono passato al digitale.
Ha senso convertire le dia su digitale?
Se si, quale e' il modo migliore di farlo? Appoggiarsi ad un laboratorio esterno (ma con quali garanzie di qualita'?)? Comprare una scanner usato e magari rivenderlo dopo aver completato il lavoro ?
Lo scanner lavora in automatico? nel senso di non caricare manualmente le dia una alla volta.

Grazie per il vostro contributo.
Mauro
_paolo_
Messaggio: #2
Ciao Mauro,
la soluzione migliore è uno scanner dedicato tipo Coolscan per intenderci, io ho in Coolscan V e mi trovo benissimo; gli scanner piani non sono troppo adatti a questo tipo di scansione anche se gli ultimi due nati di casa Epson promettono meraviglie.
I laboratori le scansioni di altissima qualità se le fanno pagare salate e con 5000 dia di Coolscan te ne compri due o tre.
Il mio consiglo quindi è quello di acquistare un Coolscan, di effettuare una selezione spietata delle tue 5000 dia e di scansionare le restanti.
Perchè rivendelro poi ?
Se fai ancora qualche rullo e sopratutto se fai ancora B/N lo scanner lo scoprirai utilissimo.

Infine Ti sconsiglio di effettuare scansioni multiple, ogni dia ha bisogno di parametri di scansione propri per ottenere il massimo; tieni conto comunque che solo il coolscan 5000 di Nikon ha il caricatore multiplo (costosissimo).

Ciao Paolo
cesare forni
Messaggio: #3
il problema è il notovele numero di dia che tutti noi abbiamo in qualche armadio.
il coolscan V è senza dubbio un ottimo scanner ma ha un difetto: puoi fare solo una dia per volta e la cosa ti assicuro che è una rottura di pa...
tra anni fa ho acquistato lo scanner ls4000 (ora ls5000 ma sostanzialmente uguale) perchè è l'unico a livello amatoriale che con un accessorio può fare in automatico la scansione di 50 dia (in realtà a causa dello spessore dei telai sono circa 45-46) cosi uno scatolino dopo l'altro nelle notti in automatico ho portato tutto sul computer e su dvd.
valeva la pena?
non lo so,però alcune dia cominciavano a sbiadire (+ di 20 anni) ed altre qualche macchiolina di muffa. sono riuscito a recuperarle tutte con i vari programmi che fanno miracoli.
ora lo scanner è li, nella sua scatola, inutilizzato dopo aver fatto il giro di tutti gli amici.
da meditare
saluti e auguri (magari Babbo Natale....)
toad
Messaggio: #4
QUOTE(_paolo_ @ Dec 21 2006, 11:45 AM) *

...la soluzione migliore è uno scanner dedicato tipo Coolscan ...
...gli scanner piani non sono troppo adatti ...
... di effettuare una selezione spietata delle tue 5000 dia e di scansionare le restanti...
...ogni dia ha bisogno di parametri di scansione propri per ottenere il massimo...


Ho quotato dal già esaustivo post di Paolo i punti che ritengo fondamentali, che confermo in toto e ai quali da tempo mi sono adeguato. Con risultati ottimi. smile.gif
GreenPix
Messaggio: #5
ho un Epson piano dell'ultima generazione e un Coolscan V ED .... i risultati non sono confrontabili a netto vantaggio dei risultati con il Coolscan.

Ti confermo che le dia vanno trattate una alla volta e che, se vuoi buoni risultati, questo è necessario comunque, quindi è inutile avere sistemi di alimentazione multipla.

Anch'io ho migliaia di DIA e mi sono organizzato così:
la sera mentre magari sto qui sul forum scannerizzo via via le dia alle quali sono più affezionato o che voglio inserire in quelche cartella tematica assieme alle foto fatte con le digitali. .... piano piano arriverò ad avere un archivio di tutte le vecchie dia...

Non è da trascurare, però, il fatto che il Coolscan lo uso anche per nuove dia che ogni tanto faccio ( la Velvia è sempre la Velvia) e soprattutto per il binconero. La pellicola B&W è semplicissima da scansionare e mi faccio i provini (e anche qualche buona stampa) così riservando alla camera oscura solo le stampe che meritano.

Posso veramente dire che il Coolscan V è uno degli oggetti Nikon che ho più apprezzato e che più uso ... senza contare che ha contribuito moltissimo a risvegliare la passione per il bianco e nero.

Bruno
cesare forni
Messaggio: #6
perfettamente d'accordo con Paolo però se per ogni dia fai delle regolazioni spero che tu abbia molto tempo.
questo trattamento io l'ho riservato solo a quelle dia che veramente lo meritavano soprattutto poi per stamparle; per le tutte le altre valori medi e vai!!
tieni presente che se adoperi la risoluzione massima sono circa l'equivalente di 24Mpixel (file tiff da + di 100M) e che praticamente arrivi alla grana della pellicola.
con file di queste dimensioni ci puoi fare dei murales! se invece vuoi solo archiviare si possono fare dei compromessi.
risaluti e riauguri
iengug
Messaggio: #7
Non sono d'accordo con l'inutilità degli alimentatori multipli. Io faccio scansioni multiple (5000+alimentatore dia), senza correzioni di Nikonscan, ma solo autofocus e autoesposizione. Le correzioni si fanno dopo in Photoshop o Capture Nx, che funzionano molto meglio di Nikon Scan. Le poche dia che richiedono multisampling (l'unica cosa secondo me veramente importante), si riscansionano a parte.
Però il vero problema delle scansioni di migliaia di dia, è la loro archiviazione digitale. Posto che CD e DVD non sono sicuri (e ce ne vanno centinaia in formato TIFF), che gli HD sono scomodi se devono essere doppi e tripli, penso che l'archiviazione migliore sia proprio nei plasticoni!
cesare forni
Messaggio: #8
credo che potremmo parlare per ore e trovare diversi metodi per archiviare i nostri scatti e scansioni per poi comunque non trovare la sicurezza assoluta.
però anche la pellicola con gli anni si altera, i colori sbiadiscono, la muffa purtroppo può rovinarla, i plasticoni attaccarsi all'emulsione,....
poi contro la sfiga solo un cornetto!!!
ciao
_paolo_
Messaggio: #9
QUOTE(iengug @ Dec 21 2006, 04:55 PM) *

...Le correzioni si fanno dopo in Photoshop o Capture Nx, che funzionano molto meglio di Nikon Scan.


Su questo punto non sono daccordo io ... hmmm.gif
Io trovo che le correzioni impostate direttamente da Nikon Scan diano risultati migliori, luminosità e contrasto sono più modulabili e le ombre si aprono meglio.

Do per scontato che Digital ICE e GEM li utilizzi regolarmente anche con il caricatore.

Ciao Paolo
iengug
Messaggio: #10
QUOTE(_paolo_ @ Dec 21 2006, 04:17 PM) *

Su questo punto non sono daccordo io ... hmmm.gif
Io trovo che le correzioni impostate direttamente da Nikon Scan diano risultati migliori, luminosità e contrasto sono più modulabili e le ombre si aprono meglio.

Do per scontato che Digital ICE e GEM li utilizzi regolarmente anche con il caricatore.

Ciao Paolo



Non è la mia esperienza, io scansiono a 16 bit, in pratica faccio "sputare" a Nikon Scan il suo "raw", cioè quello che effettivamente il sensore legge. E poi ci lavoro sopra con calma e con strumenti differenti.
L'unica cosa in più che può fare Nikon Scan è l'analog gain, che però è un'arma a doppio taglio e uso solo in casi estremi.
Naturalmente uso ICE con il caricatore. GEM lo uso solo con i negativi, per cui il problema per me non si pone.
Ognuno ha il suo metodo di lavoro, comunque.
mviacav
Messaggio: #11
grazie ancora per gli utili consigli. Anche io avevo in mente di produrre un RAW da adattare con NX se necessario. Per la archiviazione un paio di dischi esterni dedicati dovrebbero andare bene e poi comunque le dia non lo butto mica.
Una ultima domanda : avete dei problemi con il flettersi della dia a causa del calore della lampada?
Buon natale !!
_paolo_
Messaggio: #12
No, anche perchè il Coolsan utilizza la tecnologia LED e quindi a luce fredda.

Ciao Paolo

Buon Natale anche e Te !!!

Messaggio modificato da _paolo_ il Dec 21 2006, 05:28 PM
cesare forni
Messaggio: #13
nel 2003 con quell'estate molto calda qualche problema l'ho avuto.
su 40 dia almeno 5-6 venivano sfucate per la flessione della pellicola nonostante l'illuminazione a led.
a temperature più normali tutto ok
ciao
mabonco
Messaggio: #14
Scusa Mauro se mi inserisco con delle domande anzichè con delle risposte, smile.gif ma anch'io sto per acquistare uno scanner per le mie DIA e i miei negativi BN.
Ho già capito che tra lo scanner piano e il coolscan, si opta per il secondo se si vuole qualità, ma tra il 5000 e il V (ls50) che si sceglie ?
La sensibile differenza di prezzo da cosa è giustificata (ammesso che lo sia) ?
Grazie Marco
grazie.gif
_paolo_
Messaggio: #15
Provo a risponderti avendo il V e non il 5000, altre caratteristiche le lascio ai possessori del 5000:

- Il 5000 ha maggiore rapidità di scansione (attenzione di scansione non di elaborazione) se fai 100 il tempo totale per ottenere un'immagine da dia o da negativo almeno il 65% di questo tempo è di elaborazione e quindi dipende dal PC
- Il 5000 permette di utilizzare il caricatore automatico (che non trovo utile per i motivi esposti in precedenza)
- Il 5000 permette la multi scansione ma non ne conosco bene i campi di utilizzo (anche se posso immaginarli)

Ciao Paolo
toad
Messaggio: #16
Da possessore del 5000 aggiungo quella che, personalmente, ritengo la differenza più significativa: la profondità di scansione a 16 bit contro i 14 del V.

La differenza si nota esclusivamente nel trattamento del file, sia esso fatto con Nikon Scan o con altri software soprattutto in caso di pesanti interventi. Il degrado qualitativo è minore.
Attenzione a non farsi trarre in inganno con l'utilizzo di Photoshop che riconosce qualunque file avente profondità di colore maggiore di 8 bit (quindi anche 12 o 14) come file a 16 bit, cosa che in realtà non è.

La multiscansione è particolarmente utile in caso di originali difficili, soprattutto con le ombre molto chiuse. La differenza tra una scansione singola ed una, ad esempio, a 16X si nota decisamente. I tempi di scansione "reale" diventano, però, biblici e in questo caso la maggior velocità del 5000 si fa sentire.
Va detto che la multiscansione è ottenibile anche con il V, tramite l'utilizzo di altri software di scansione, in genere più complicati nell'utilizzo di NikonScan e che, comunque, nulla possono in termini di velocità.

Detto tutto ciò, io stesso - che del 5000 sono entusiasta - non so se, realmente il gap di costo tra i due rifletta in pieno le differenti caratteristiche. Forse, se non si sente la necessità dell'adattatore per scansioni multiple, il V gioca la carta dell'eccelllente rapporto qualità/prezzo.

Auguroni a tutti! smile.gif
_paolo_
Messaggio: #17
QUOTE(toad @ Dec 22 2006, 11:31 AM) *


La multiscansione è particolarmente utile in caso di originali difficili, soprattutto con le ombre molto chiuse. La differenza tra una scansione singola ed una, ad esempio, a 16X si nota decisamente. I tempi di scansione "reale" diventano, però, biblici e in questo caso la maggior velocità del 5000 si fa sentire.
Va detto che la multiscansione è ottenibile anche con il V, tramite l'utilizzo di altri software di scansione, in genere più complicati nell'utilizzo di NikonScan e che, comunque, nulla possono in termini di velocità.
Auguroni a tutti! smile.gif


Grazie Toad per la spiegazione della multiscansione guru.gif , con quali software la si può ottenere ?

Grazie Paolo

Messaggio modificato da _paolo_ il Dec 22 2006, 10:08 AM
toad
Messaggio: #18
Sicuramente con questo.

Personalmente l'ho provato con l'Epson 4870 che uso per scansionare il 6X6, ma è utilizzabile con qualunque scanner. wink.gif

Messaggio modificato da toad il Dec 22 2006, 10:32 AM
mabonco
Messaggio: #19
QUOTE(toad @ Dec 22 2006, 10:31 AM) *

Sicuramente con questo.

Personalmente l'ho provato con l'Epson 4870 che uso per scansionare il 6X6, ma è utilizzabile con qualunque scanner. wink.gif


Se in ambito 6x6 ti occupi di bianco e nero, come giudichi i risultati che ottieni, perchè per quanto mi riguarda, avrei intenzione di acquistare il coolscan V (o forse il 5000 hmmm.gif ) mentre per la provinatura BN vorrei acquistare un flat bed non costosissimo (mi diverto ancora troppo con l'ingranditore per pensare alla stampa digitale).
grazie.gif Marco
pierlpeg
Messaggio: #20
Scusate se entro anch'io, voglio solo portare la mia esperienza con il Coolscan 5000 acquistato lo scorso febbraio. Come mi ha insegnato sul forum Toad, io scansiono sempre alla max risoluzione e a 16 bit, correggo con Nikon Scan e salvo tutto in Tiff. E' un po' come stare in camera oscura; veramente entusiasmante, Mauro!
Io ho qualcosa come 20.000 dia (forse anche di più) e, di queste, 4/5000 ho intenzione di scansionarle!
Personalmente continuerò ad usare la pellicola ed il 5000 è stato il più bell'acquisto che potessi fare.
Saluti
Pierluigi




gianluca.pirro
Messaggio: #21
Se proprio vogliamo dirla tutta l'ideale è creare i profili ICC delle pellicole che si usano. Fare la scansione delle dia con tutta la gestione del colore e tutti gli automatismi disabilitati a 16 bit e max risoluz. e poi applicare il profilo colore iCC specifico in Photoshop. E' il metodo che permette la maggiore fedeltà di scansione.

Gianluca
quovadis007
Messaggio: #22
QUOTE(gianluca.pirro @ Dec 22 2006, 08:59 PM) *

Se proprio vogliamo dirla tutta l'ideale è creare i profili ICC delle pellicole che si usano. Fare la scansione delle dia con tutta la gestione del colore e tutti gli automatismi disabilitati a 16 bit e max risoluz. e poi applicare il profilo colore iCC specifico in Photoshop. E' il metodo che permette la maggiore fedeltà di scansione.

Gianluca

Ottimo lavoro!
Allora, siccome penso di acquistare un coolscanV, si può fare anche con quello? o a causa dei 14bit (che ho capito dai vs. discorsi) ha il V la qualità decade?
Sai consigliarmi un testo di photoshop (ce ne sono mille) che sia molto pratico e sintetico (ad es., compare il suggerimento che hai dato tu per la massima qualità?)
Grazie!!
gianluca.pirro
Messaggio: #23
QUOTE(quovadis007 @ Jan 12 2007, 07:47 PM) *

Ottimo lavoro!
Allora, siccome penso di acquistare un coolscanV, si può fare anche con quello? o a causa dei 14bit (che ho capito dai vs. discorsi) ha il V la qualità decade?
Sai consigliarmi un testo di photoshop (ce ne sono mille) che sia molto pratico e sintetico (ad es., compare il suggerimento che hai dato tu per la massima qualità?)
Grazie!!


Un testo ottimo a riguardo è quello di M.Hamilton, Guida alla Camera Oscura Digitale. editrice reflex, lo puoi ordinare online sul sito della Reflex, costa pure poco. E usa nel libro proprio uno scanner NIKON.

Per la creazione dei profili ICC pellicole non è così semplice poi ne parliamo con calma...però si può fare con il software Nikon e i suoi scanner

14vs. 16bit possano fare la differenza su alcune cose, soprattutto nel fotoritocco per evitare artefatti e posterizzazione..

Gianluca

Messaggio modificato da gianluca.pirro il Jan 14 2007, 05:47 PM
 
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