Ischia foto "vecchie" e "nuove"...un unico reportage...
L'isola d'Ischia, in passato già famosa come "Giardino d'Europa", oggi più nota come "Isola Verde", negli ultimi decenni, ha assunto un posto sempre più rilevante tra le località turistiche d'Italia e d'Europa.
Ma mentre gli altri centri, hanno fatto propria una caratteristica del luogo, creandosi un sorta di "pedigree", ciò non vale per Ischia, poiché in questa terra, i contrasti sono all'ordine del giorno, non esiste nulla di scontato, la natura si manifesta in maniera differente a distanza di pochi metri , e le opere create dall'uomo sono di una etereogenità unica.
Per tutte questa serie di contraddizioni, nell'universo simbolico dell'idea di viaggio, l'isola d'Ischia, per molti secoli, ha manifestato la tensione tra il suggestivo e il selvaggio, l'ameno e l'imprevisto, il divino e il sorprendente.
Ho dedicato un'intera giornata ad esplorare la zona orientale dell'isola, dove scarseggiano i parchi termali e quindi anche i turisti, e Sant'Angelo, qualche decennio fa piccolo villaggio di pescatori, oggi località turistica molto esclusiva.
Da Ischia Porto, una lunga passeggiata fino al Castello Aragonese, l'isolotto-fortezza collegato da un istmo artificiale al borgo marinaro di Ischia Ponte, il quartiere più affascinante del capoluogo.
Questa suggestiva rupe di lava basaltica deve il nome al poderoso castello ampliato e fortificato nel 1438 da Alfonso d'Aragona, anche se l'isolotto pare fosse abitato nel 474 a.C. dai soldati di Gerone, tiranno di Siracusa.
E' una meravigliosa ed a tratti inquietante stratificazione di ruderi su cui risalta il possente profilo trapezoidale del Maschio, a picco sul mare.
A breve distanza i resti di archi e cappelle fanno percepire lo splendore rinascimentale della cattedrale dell'Assunta e poche oltre troviamo la chiesa diroccata del convento delle Clarisse, riconoscibile dalla grandiosa cupola la cui costruzione nel ‘700 portò le monache sull'orlo del fallimento.
Anche se non siete appassionati di ruderi e segrete, il percorso scavato nella roccia da Alfonso d'Aragona nel '400, conduce sulle terrazze che si aprono in punti strategici, rivelando di volta in volta strepitosi colpi d'occhio sul vecchio borgo di Ponte, su Procida, e il Golfo di Napoli.
Il tempo è tiranno, avrei voluto godermi ancora lo splendido panorama, ma gli amici mi aspettavano a Sant'Angelo.
Prendo a noleggio una piccola cabrio "Mini Minor Moka", una delle icone più recenti dell'isola, ideale per percorrere le tortuose strade che mi porteranno al borgo marinaro.
Attraverso i comuni di Casamicciola, Lacco Ameno e Forio, imbocco la carrozzabile per Panza, dove inizia la ripida discesa che conduce al porticciolo di Sant'Angelo, disseminato di case colorate, strette pedonali, e una esclusiva e romantica piazzetta, collegata da un istmo naturale a un promontorio di roccia alto un centinaio di metri e sormontato da una torre diroccata. Salendo le scalinate che portano alla parte alta del paese, raggiungo una collina affacciata sulla spiaggia dei Maronti, sulla quale, accanto a semplici abitazioni, sorgono grandi complessi alberghieri e termali.
L'isola d'Ischia, in passato già famosa come "Giardino d'Europa", oggi più nota come "Isola Verde", negli ultimi decenni, ha assunto un posto sempre più rilevante tra le località turistiche d'Italia e d'Europa.
Ma mentre gli altri centri, hanno fatto propria una caratteristica del luogo, creandosi un sorta di "pedigree", ciò non vale per Ischia, poiché in questa terra, i contrasti sono all'ordine del giorno, non esiste nulla di scontato, la natura si manifesta in maniera differente a distanza di pochi metri , e le opere create dall'uomo sono di una etereogenità unica.
Per tutte questa serie di contraddizioni, nell'universo simbolico dell'idea di viaggio, l'isola d'Ischia, per molti secoli, ha manifestato la tensione tra il suggestivo e il selvaggio, l'ameno e l'imprevisto, il divino e il sorprendente.
Ho dedicato un'intera giornata ad esplorare la zona orientale dell'isola, dove scarseggiano i parchi termali e quindi anche i turisti, e Sant'Angelo, qualche decennio fa piccolo villaggio di pescatori, oggi località turistica molto esclusiva.
Da Ischia Porto, una lunga passeggiata fino al Castello Aragonese, l'isolotto-fortezza collegato da un istmo artificiale al borgo marinaro di Ischia Ponte, il quartiere più affascinante del capoluogo.
Questa suggestiva rupe di lava basaltica deve il nome al poderoso castello ampliato e fortificato nel 1438 da Alfonso d'Aragona, anche se l'isolotto pare fosse abitato nel 474 a.C. dai soldati di Gerone, tiranno di Siracusa.
E' una meravigliosa ed a tratti inquietante stratificazione di ruderi su cui risalta il possente profilo trapezoidale del Maschio, a picco sul mare.
A breve distanza i resti di archi e cappelle fanno percepire lo splendore rinascimentale della cattedrale dell'Assunta e poche oltre troviamo la chiesa diroccata del convento delle Clarisse, riconoscibile dalla grandiosa cupola la cui costruzione nel ‘700 portò le monache sull'orlo del fallimento.
Anche se non siete appassionati di ruderi e segrete, il percorso scavato nella roccia da Alfonso d'Aragona nel '400, conduce sulle terrazze che si aprono in punti strategici, rivelando di volta in volta strepitosi colpi d'occhio sul vecchio borgo di Ponte, su Procida, e il Golfo di Napoli.
Il tempo è tiranno, avrei voluto godermi ancora lo splendido panorama, ma gli amici mi aspettavano a Sant'Angelo.
Prendo a noleggio una piccola cabrio "Mini Minor Moka", una delle icone più recenti dell'isola, ideale per percorrere le tortuose strade che mi porteranno al borgo marinaro.
Attraverso i comuni di Casamicciola, Lacco Ameno e Forio, imbocco la carrozzabile per Panza, dove inizia la ripida discesa che conduce al porticciolo di Sant'Angelo, disseminato di case colorate, strette pedonali, e una esclusiva e romantica piazzetta, collegata da un istmo naturale a un promontorio di roccia alto un centinaio di metri e sormontato da una torre diroccata. Salendo le scalinate che portano alla parte alta del paese, raggiungo una collina affacciata sulla spiaggia dei Maronti, sulla quale, accanto a semplici abitazioni, sorgono grandi complessi alberghieri e termali.
Complimenti mi viene da dire solo questo.
La seconda foto poi e' davvero spettacolare.
Ottimo reportage.
Chris
La seconda foto poi e' davvero spettacolare.
Ottimo reportage.
Chris
E' quasi sera, è ora di rientrare, una doccia e poi pronti per il gran finale... una cena indimenticabile, incastonato tra gli scogli, si erge un piccolo gioiello, "Zi' Nannina a mare", il ristorante del nostro amico Giorgio Ospici (Seawolf)... il pesce è sempre freschissimo: alici, pezzogne, polpi, totani, dipende da ciò che portano i pescatori, ma anche bruschette, pomodorini al basilico, formaggi, frittura di paranza, coniglio all'ischitana, e per i più golosi, i dolci della tradizione isolana.
La giornata è andata, come dire... le cose belle terminano presto, ma ci saranno sicuramente altre occasioni.
E' mattino è giunta l'ora di ripartire... trascorrere ad Ischia una settimana, un mese o un paio di giorni, può rappresentare soltanto una delle tante opportunità per fuggire dalla routine della vita quotidiana, ma a volte, è sufficiente imboccare tragitti diversi da quelli opportunamente progettati per i turisti dei nostri giorni, per essere condotti nello stesso "altrove" che ha sedotto i viaggiatori del passato.
Scontato diventa allora subire il richiamo dell'isola e affascinarsene, ancor di più l' essere stregati e "obbligati" al ritorno... come è capitato anche a me.
Messaggio modificato da morgan il Sep 22 2006, 09:48 AM
Grande Morgan,
sono più di 30 anni che manco da Ischia, l'ho rivisitata con le tue splendide foto.
Vincenzo
sono più di 30 anni che manco da Ischia, l'ho rivisitata con le tue splendide foto.
Vincenzo
Ricco di informazioni, stati d'animo e di eccellenti foto a corredo, come nel tuo stile (poi viste stampate........ )
...un reportage che si lascia leggere e guardare... ottimo lavoro come sempre Franco!!
*congrats!*
Fabio
Messaggio modificato da FabioC. il Sep 22 2006, 10:01 AM
...un reportage che si lascia leggere e guardare... ottimo lavoro come sempre Franco!!
*congrats!*
Fabio
Messaggio modificato da FabioC. il Sep 22 2006, 10:01 AM
Come da segnalazione di un vecchio amico (uno che aime' ci manca da 30 anni sull'isola) ti faccio i miei complimenti e spero di contribuire al 3d con foto dall'isola....
Bel reportage! Complimenti per le immagini e le descrizioni !
Mirko
Mirko
Reportage spettacolare, come sempre....
La seconda da URLO.
ciao
La seconda da URLO.
ciao
Bellissime foto...viste stampate poi....ancor di più
Altra perla agguinta alla tua bellissima collezione!
Continua così!
p.s.
concordo con chi ha avuto il piacere di vederle stampate...
davvero notevoli!!!
Continua così!
p.s.
concordo con chi ha avuto il piacere di vederle stampate...
davvero notevoli!!!
Ottimo reportage, Franco, nel racconto nelle splendide immagini. Ci regali sempre "perle" di indiscutibile valore.
Un saluto
Carmine
Un saluto
Carmine
Complimenti Franco
Hai reso onore ad Ischia in maniera impeccabile
io da ischitano non sarei riuscito a fare meglio!!!
ciao
Giorgio
Hai reso onore ad Ischia in maniera impeccabile
io da ischitano non sarei riuscito a fare meglio!!!
ciao
Giorgio
Bellissimo reportage e ottime foto...come sempre!
Anna
Anna
Sono stato a Ischia parecchi anni fa con una gita.
La "tenera" età non mi ha fatto apprezzare la bellezza di quest' isola come hai fatto attraverso le Tue foto Franco!
La voglia è quella di andarci presto e perchè no ad andare a trovare l' amico Giorgio!!
Stupenda la foto del tramonto che hai usato per il contest!
Ciao
Zoro
La "tenera" età non mi ha fatto apprezzare la bellezza di quest' isola come hai fatto attraverso le Tue foto Franco!
La voglia è quella di andarci presto e perchè no ad andare a trovare l' amico Giorgio!!
Stupenda la foto del tramonto che hai usato per il contest!
Ciao
Zoro
Franco fotografie notevoli come nel tuo stile, sempre ammirevoli.
Le ho viste stampate, sono veramente notevoli.
ciao Luigi
Le ho viste stampate, sono veramente notevoli.
ciao Luigi
Come sempre è inutile fare commenti le tue foto parlano da sole
Grande Morgan
Buoni scatti a tutti
Jena74
Grande Morgan
Buoni scatti a tutti
Jena74
Una carrellata di foto maestre: di stile fotografico, arte, tecnica, composizione.
Il maestro per eccellenza a cui mi sono da sempre ispirato, di cui Vi consiglio vivamente di prendere a modello e di studiarlo, se vorrete veramente crescere con i fatti, nel Vostro percorso di conoscenza della fotografia.
Grazie Professor Franco per i tuoi insegnamenti.
Michele
Il maestro per eccellenza a cui mi sono da sempre ispirato, di cui Vi consiglio vivamente di prendere a modello e di studiarlo, se vorrete veramente crescere con i fatti, nel Vostro percorso di conoscenza della fotografia.
Grazie Professor Franco per i tuoi insegnamenti.
Michele
Bella la serie di scatti che raccontano un isola che è uno spettacolo.
Molto bella la seconda foto che è preferita insieme a quelle dei pescatori at work.
Saluti
Molto bella la seconda foto che è preferita insieme a quelle dei pescatori at work.
Saluti
Trovi, alle volte, qualcuno che ti fa viaggiare... con il cuore.
Molto bene Franco!
Molto bene Franco!
Che vuoi Franco,
sono stato ad ischia l'agosto scorso e vedo, nelle tue foto, cose che non ho visto di persona.
Bello ripercorrere l'isola con il tuo racconto e le preziose informazioni.
Questa l'ho scattata anche io, ma lei, con tutte le altre, potrebbero finire tranquillamente nel cestino.
Se voglio rivedere Ischia, mi vengo a vedere le tue di foto, è decisamente meglio.
Complimenti, che te lo dico a fare!!
sono stato ad ischia l'agosto scorso e vedo, nelle tue foto, cose che non ho visto di persona.
Bello ripercorrere l'isola con il tuo racconto e le preziose informazioni.
Questa l'ho scattata anche io, ma lei, con tutte le altre, potrebbero finire tranquillamente nel cestino.
Se voglio rivedere Ischia, mi vengo a vedere le tue di foto, è decisamente meglio.
Complimenti, che te lo dico a fare!!
E sempre a farti i complimenti stanno, ma che è???
Mi sa che te li meriti proprio tutti...
p.s.: le stampe sono da urlo
Mi sa che te li meriti proprio tutti...
p.s.: le stampe sono da urlo
Caro Franco riesci sempre a stupire
Le mie preferite sono quelle dei pescatori nei loro gesti,antichi e sapienti.
Buona giornata
Antonio
Le mie preferite sono quelle dei pescatori nei loro gesti,antichi e sapienti.
Buona giornata
Antonio
Franco Cappellari, che dire un nome una garanzia. Io personalmente, quando vedo le sue foto rischio di cadere nel mieloso; non è un mistero per nessuno che Franco è il mio mito incontrastato, abbiamo la stessa visione delle cose, con la piccola differenza che lui è un Maestro di tecnica e composizione e io invece mi dispero perchè le foto non mi vengono come vorrei.
Ischia è un tesoro della natura e Lui è riuscito a renderla magica ai miei occhi, sono rapito dall'atmosfera che riesce a restituire con i suoi semplici scatti, puliti, essenziali, mai banali.
Una carrellata entusiamante; la mia preferita è quella con il muretto piastrellato in primo piano.
Palermo aspetta di essere valorizzata dalle tue foto!!! Maestro
Ischia è un tesoro della natura e Lui è riuscito a renderla magica ai miei occhi, sono rapito dall'atmosfera che riesce a restituire con i suoi semplici scatti, puliti, essenziali, mai banali.
Una carrellata entusiamante; la mia preferita è quella con il muretto piastrellato in primo piano.
Palermo aspetta di essere valorizzata dalle tue foto!!! Maestro
Professionale, rigoroso, solare, senza una sbavatura, grande senso delle linee e dei colori;
solito elevatissimo standard, solita capacità di rendere semplici le cose difficili. Con un paio di "chicche" spettacolari.
Morgan è Morgan..
solito elevatissimo standard, solita capacità di rendere semplici le cose difficili. Con un paio di "chicche" spettacolari.
Morgan è Morgan..
Gran bel reportage, corretto, pulito, luminoso. Tutte sopra la media. Alcune davvero da "poster", in senso positivo!
Complimenti e quoto chi ha detto che stampate sono davvero uno spettacolo.
Complimenti e quoto chi ha detto che stampate sono davvero uno spettacolo.