Voglio raccontarvi un fatto che mi è successo stamattina e che mi ha lasciato senza parole.

Abito a Cinecittà, un quartiere di Roma la cui popolazione supera quella di molti capoluoghi di provincia, dove i palazzi hanno un'altezza minima di 7 piani e dove, purtroppo, è difficilissimo trovare un parcheggio...

Alle 8:30 vado a prendere la mia autovettura (parcheggiata regolarmente entro le strisce) e trovo la solita autovettura lasciata in doppia file che mi impedisce di uscire dal parcheggio.
Cerco il proprietario ed un ambulante mi indica una signora appena uscita da un portone:

"Signora, signora scusi, è sua quella Micra in doppia fila ?"

"Si"

"Scusi, ma la parcheggia in doppia fila e se va ?"

"Si, tanto io abito qui, al primo piano..."



Poveri noi, come siamo ridotti male...

Messaggio modificato da Franco_ il Sep 11 2008, 08:31 AM

purtroppo la maleducazione regna sovrana nella nostra società. l'educazione civica è un lontano ricordo (dal momento che mi sembra non si insegni più nemmeno a scuola) e la gente non ha più rispetto per niente e per nessuno.
mi rendo conto che episodi come quello che racconti sono in continuo aumento.
a volte mi sembra di vivere in totale anarchia...
che tristezza.

ma tu cos'hai risposto alla signora?

D'accordo che non ci sono "abbastanza" parcheggi, ma questo atteggiamento (molto diffuso, e non solo in tema di parcheggio) mi fa vorticare gli zebedei.
Personalmente, invece della multa per parcheggio in doppia fila, userei un altro sistema. Un simpatico compressore stradale di quelle di una volta, 25 tonnellate per asse... La macchina glie la lascio lì. Però stirata, spessa 1 cm e mezzo, con tutto quello che c'era dentro...
Scommettiamo che non lo fa più?
Idem per quelli (e sa Dio se ce ne sono tanti) che parcheggiano nel parcheggio, ma a cavallo di due posti... proprio sulla linea. Occupando, così, di fatto, entrambi i posti... A questi semplicemente taglierei via con la fiamma ossidrica la parte "sporgente"... che poi rimuoverei a loro spese.
E ce ne sarebbero...
Ma sospetto che siamo, semplicemente, di fronte ad un altro aspetto della questione "Rispetto? Cos'é?".
Deserto del Gobi, aspettami...

...mi è capitata anche a me una situazione così....esco di casa e mi trovo una macchina parcheggiata dietro la mia (senza nemmeno le 4 freccie accese...)...inizio a suonare con il clacson...poi scopro che sta tipa era dal medico in fila d'attesa con la figlia!!!! (nella zona dove abito c'è un medico per famiglie...)

cosa c'è di strano??...oramai io non mi in.....o più....

Ciao Franco io abito a San Giovanni (Porta Metronia) la situazione è la stessa, a Roma ormai non c'è niente da fare, maleducazione e prevaricazione nel traffico è la normalità, la cosa folle è che siamo sempre di meno a stupircene, sembra l anormalità ... Senti questa ... sembra un luogo comune, e anzi forse ormai lo è diventato, ma stamattina secondo giorno di scuola dei miei figli io e mia moglie anche se la scuola dista quasi 1 km da casa andiamo a piedi come ho sempre fatto da quando eravamo bambini noi, comunque, c'era all'ingersso del giardino che porta alla scuola la solita signora imbelletata a bordo di un enorme SUV che bloccava l'ingresso, tanto che il piccolo pulmann che porta i bambini disabili e che deve entare per quel cancello per portare i bambini nelle aule bloccava il traffico.
Non si trovava, dopo cinque minuti arriva e dice scusate scusate ma ho molta fretta, mette in moto e siccome il pulman era bloccato senza neanche attendere che si spostasse percore qualche decina di metri di marciapiede e se ne va ...

Tutto normale! Nella regola, perché scandalizzarsi, siamo in Italia mica in Austria.

La sera il più delle volte chi non trova parcheggio lascia la propria auto direttamente sul marciapiede ben allineata, e chi arriva in carrozzella o ha un passeggino si deve arrangiare.

Non mi ritengo educatissimo ne un santo ma credo che non mi abituerò mai a certi fatti!
Ahh la macchina una la possiediamo anche noi ma prima di acquistare il favoloso box per parcheggiarla ci facevamo di norma (parcheggiavamo alle mura e tu forse sai che vuol dire) anche 3 km a piedi.
Sono felice perché non siamo quindi soli a pensarla allo stesso modo solidarietà.

Ciaoo
Dario

Messaggio modificato da dario- il Sep 11 2008, 09:19 AM

ciao Franco, sono di Roma anch'io e conosco molto bene il tuo quartiere, sono situazioni che ormai convivono con noi quatidianamente, posso solo offrirti la mia solidarieta'

Giuseppe

"Signora, signora scusi, è sua quella Micra in doppia fila ?"

"Si"

"Scusi, ma la parcheggia in doppia fila e se va ?"

"Si, tanto io abito qui, al primo piano..."

Poveri noi, come siamo ridotti male...

Ho un cugino finlandese. La prima volta che venne nella mia città da adulto nel 2002, poco più che trentenne, notò sostanzialmente tre cose:

1) le donne italiane, a suo dire le più belle del mondo

2) il microclima che caratterizza il nostro Bel paese

3) l'anarchia degli italiani ed i loro comportamenti fuori regola

Per quanto riguarda il punto 1) posso solo dire che tornò in Finlandia con gli occhi arrossati.
Per il punto 2) naturalmente godette infinitamente del mare, del sole e della cucina mediterranea (i familiari non poterono fare a meno di notare un discreto aumento del suo peso corporeo...). Per quanto riguarda il punto 3) la sua coscienza di finlandese lo portava continuamente a fare tutta una serie di commentii, ogniqualvolta si trovava davanti a situazioni per lui poco familiari:

"qui da voi ci sono i cani randagi per le strade"
"qui da voi c'è troppa sporcizia per le strade"
"qui da voi non si rispettano i limiti di velocità in strada"
"avete un Presidente del Consiglio del quale si ride in tutta Europa"

Che dovevo rispondergli? Era tutto vero...

anche se non si potrebbe anch'io, quando non posso evitarlo, mi metto in doppia fila però tengo sempre d'occhio la situazione per evitare fastidiose clacsonate e soprattutto chiedo scusa per il disturbo arrecato di sicuro non mi pongo con aria strafottente di chi ha sempre ragione.
ciao
Simone

cosa c'è di strano??...oramai io non mi in.....o più....

sono ormai 7 anni che vivo a roma e ancora oggi non mi abituo alla maleducazione che regna sovrana in questa Città. Manca il senso civico...ognuno fa ciò che vuole! :(

Ennio

cosa c'è di strano??...oramai io non mi in.....o più....

Uno dei problemi è proprio questo: l'assuefazione che, se da un lato è una sorta di (necessaria?) autodifesa, dall'altro apre la strada all'arroganza, alla maleducazione alla tracotanza. Io cerco di non incazzarmi ma mi ribello...

Esperienza di Lunedì scorso.
Auto parcheggiate sullo stop, sulle strisce pedonali, ecc. in prossimità di scuole e servizi pubblici.
Arriva il furgone dei vigili, si ferma, i vigili guardano e se ne vanno.
Seguo i vigili e quando si fermano chiedo spiegazioni vista la pericolosità della situazione in quel punto.
Risposta di uno dei due: "Lei faccia il suo lavoro che io faccio il mio!".
Io chiedo: "Mi dia il suo nome per cortesia.".
Risposta: "Io sono il comandante della Polizia Locale!".

NO-COMMENT!

Martedì sono andato a parlare con il sindaco e ho riferito l'accaduto.
Risposta del sindaco: "Il comandante non è tenuto a darle alcuna risposta!".

E io penso, ma a rispettare e a far rispettare la legge sì!

Allego foto (siamo in un forum di fotografia) di come i vigili rispettano le regole.
Parcheggio in curva all'imbocco di una pista ciclabile.
I vigili sono scesi per multare le auto in divieto...




(non è recente)

Messaggio modificato da tpaolo il Sep 11 2008, 10:01 AM

Martedì sono andato a parlare con il sindaco e ho riferito l'accaduto.
Risposta del sindaco: "Il comandante non è tenuto a darle alcuna risposta!".

E io penso, ma a rispettare e a far rispettare la legge sì!

Allego foto (siamo in un forum di fotografia) di come i vigili rispettano le regole.
Parcheggio in curva all'imbocco di una pista ciclabile.
I vigili sono scesi per multare le auto in divieto...




(non è recente)

Ma è ovvio... in un paese culturalmente degradato come il nostro (e per cultura intendo tutto, ovvero anche cultura dello Stato, del cittadino, delle Istituzioni democratiche), quando a non rispettare alcuna regola sono le istituzioni stesse (in questo caso il Comandante dei Vigili Urbani e, cosa peggiore, il primo cittadino!) non c'è rispetto e coscienza civica. Dove non c'è più un senso di ciò che è comune, la res publica intesa come bene di tutti, ciascuno pensa al proprio tornaconto.

Scusate la volgarità, ma il nostro è un paese di #########...

...
ma tu cos'hai risposto alla signora?

Nulla, sarebbero state parole gettate al vento... un sorriso e me ne sono andato



P.S. Ragazzi non sono un nazionalista, ma date retta a me, all'estero non sono tutte rose e fiori, potrei scrivere un manuale sull'educazione e la pulizia che ci sono oltre confine.

Questo non giustifica la maleducazione è l'indifferenza che purtroppo incontriamo tutti i giorni...

Franco è verissimo quanto dici,
ma il problema nasce quando certi comportamenti vengono legittimati da chi dovrebbe condannarli, quando ti spiegano che il furbo di turno è meglio del fesso che segue le regole, quando ti vogliono convincere e tutti i costi che il magistrato è il criminale e il mafioso l'eroe.

Ale.

Messaggio modificato da Alessandro Battista il Sep 11 2008, 11:05 AM

Uno dei problemi è proprio questo: l'assuefazione che, se da un lato è una sorta di (necessaria?) autodifesa, dall'altro apre la strada all'arroganza, alla maleducazione alla tracotanza. Io cerco di non incazzarmi ma mi ribello...

hai perfettamente ragione, ma farsi scivolare le cose di dosso è la migliore arma per vivere meglio...tanto non cambia nulla...e ti dico io vivo a Cosenza e qui, è anche peggio!!!!

Martedì sono andato a parlare con il sindaco e ho riferito l'accaduto.
Risposta del sindaco: "Il comandante non è tenuto a darle alcuna risposta!".

E io penso, ma a rispettare e a far rispettare la legge sì!

Allego foto (siamo in un forum di fotografia) di come i vigili rispettano le regole.
Parcheggio in curva all'imbocco di una pista ciclabile.
I vigili sono scesi per multare le auto in divieto...




(non è recente)

piccola denuncia per omissione d'atti d'ufficio?
Mi è capitata una volta una situazione simile, macchine parcheggiate ovunque, il vigile passa e se ne va. Gli faccio notare che avrebbe dovuto fare qualche multa, ma ha cominciato ad alzare la voce. Tiro fuori dalla tasca bloc notes e biro e gli chiedo i suoi dati, per poi recarmi dai Carabinieri per sporgere denuncia per omissione d'atti d'ufficio. Tempo 10 minuti e le auto fuori regola erano state regolarmente multate.
A volte basta così poco...

alex

Franco è verissimo quanto dici,
ma il problema nasce quando certi comportamenti vengono legittimati da chi dovrebbe condannarli, quando ti spiegano che il furbo di turno è meglio del fesso che segue le regole, quando ti vogliono convincere e tutti i costi che il magistrato è il criminale e il mafioso l'eroe.

Ale.

Parole sante... il vero guaio del nostro bel paese è che certe persone eleggono i loro simili... questa è la ragione di tutti i nostri problemi... sigh...

Non c'e' altra soluzione del porto d'armi...

Non c'e' altra soluzione del porto d'armi...

Non esageriamo... basterebbe che la gente fosse un pò meno egoista e si rendesse conto che esiste un prossimo

Non c'e' altra soluzione del porto d'armi...

No.
Il Far West lasciamolo dove è, al posto suo.

Sicuramente sarebbe meglio, invece, che ognuno prendesse atto del proprio status di singolo all'interno del "consorzio civile", ed un'altra soluzione sarebbe quella di segnalare gli abusi di potere e le omissioni di atti d'ufficio ai danni della collettività (vedi sopra). Sono sicuro che su 59 milioni di abitanti i maleducati ed inosservanti le leggi sono la minoranza.
Un'altra ottima soluzione, forse la migliore, sarebbe quella di non eleggere politici disonesti che utilizzano la "cosa pubblica" per i propri comodi e per i propri interessi...

P.S. Ragazzi non sono un nazionalista, ma date retta a me, all'estero non sono tutte rose e fiori, potrei scrivere un manuale sull'educazione e la pulizia che ci sono oltre confine.

Concordo e vorrei aggiungere che se in alcuni paesi esteri c'è più educazione,rispetto e pulizia,è perchè le leggi vengono fatte rispettare.
E le sanzioni sono molto pesanti. Anche solo se getti cartacce in terra.
Quindi tutti educati,rispettosi delle norme e delle leggi,attenti alla pulizia e al decoro.
Poi basta vedere come si comportano alcuni di questi probi cittadini quando vengono,magari,nel nostro paese.
Ubriacature,schiamazzi,rutto libero,rifiuti abbandonati dove capita.
Del resto da noi nessuno applica e fà rispettare le leggi(a volte magari anche assurde),chi dovrebbe dare il buon esempio è peggio degli altri.
Gli esempi portati nei vari interventi ne sono la dimostrazione.
"Chi controlla i controllori?" si domandava il buon Totò.
Comunque è tutta questione di educazione e rispetto per il "prossimo". Bisogna capire quali sono i nostri diritti ed i nostri doveri.
Sopratutto capire che i nostri diritti terminano là dove vanno a limitare i diritti degli altri.


Giancarlo.

Messaggio modificato da giancarlopaglia il Sep 11 2008, 02:04 PM

Ragazzi non sono un nazionalista, ma date retta a me, all'estero non sono tutte rose e fiori, potrei scrivere un manuale sull'educazione e la pulizia che ci sono oltre confine.

Neanch'io sono un nazionalista, e non dico che fuori dall'Italia tutto funziona meglio. E' vero tuttavia che in certi paesi esteri (ma non in tutti) determinati comportamenti non si verificano.
E' un fatto di cultura e di educazione. Alcuni paesi ce l'hanno, altri (fra cui il nostro) no.