Salve a tutti,
stavo leggendo il libro datomi nella confezione della mia D80 "Fotografia Digitale Reflex", a pagina 184 si parla di Slow Sync e c'e` la foto di un mountain biker in volo... Il mio dubbio e`: e` l' ora del tramonto, quindi luci basse, la foto e` scattata in Slow Sync, il flash congela ragazzo e bici, l' otturatore resta aperto ancora qualche frazione di secondo per dare risalto anche allo sfondo.... Perche` ragazzo e bici restano congelati e invece non si crea l' effetto scia???

Spero di essermi spiegato...

Niko

credo sia dovuto al fatto che la luce incidente sul ragazza e sulla bici fosse troppo bassa perchè questo potesse "imprimere" il sensore, la luce sufficiente la ha data solo il flash, così ha congelato.....

...e` l' ora del tramonto, quindi luci basse, la foto e` scattata in Slow Sync, il flash congela ragazzo e bici, l' otturatore resta aperto ancora qualche frazione di secondo per dare risalto anche allo sfondo.... Perche` ragazzo e bici restano congelati e invece non si crea l' effetto scia?

credo sia dovuto al fatto che la luce incidente sul ragazza e sulla bici fosse troppo bassa perchè questo potesse "imprimere" il sensore, la luce sufficiente la ha data solo il flash, così ha congelato...

Come giustamente analizzato da "cashcb"...
Ciò che espone il sensore è la luce ed in base alla quantità e quindi il rapporto ISO, tempo e diaframma. Ricordando che l'esposizione con luce flash è la somma del primo piano esposto e "congelato" dal flash e lo sfondo dalla luce ambiente...

Per prendere dimestichezza con questo interessantissimo argomento suggerisco di "giocare" anche solo in casa in una stanza illuminata...
Basterà scattare su un oggetto in movimento con flash e dalle impostazioni Tempo, Diaframma ed ISO cambiare l'esposizione dell'insieme di sfondo. Si noterà che il soggetto in primo piano resterà "congelato" e che si potrà percepire il suo movimento (congiuntamente allo schiarimento dello sfondo) sempre di più man mano che la sensibilità ISO viene innalzata per esporre con la luce ambiente.
Ricordo che il TTL flash allungherà o ridurrà il lampo in base agli ISO, Tempi e Diaframmi in uso permettendo la corretta esposizione del soggetto in movimento di primo piano scelto, indifferentemente dai valori ISO, Tempo e Diaframma che invece influenzeranno l'esposizione della luce ambiente...

Niko, rileggendomi mi sono accorto di essere stato tortuoso.
Ci confermi la corretta ricezione ao la necessità di chiarire ?

G.M.

questo interessantissimo post credo che mi abbia risolto un problema che ho con le mie prime macro.
Mi spiego meglio.
utilizzo il flash per avere tempi brevi per bloccare il soggetto (1/400 per via della focale 300mm), diaframmi chiusi per maggiore profondità di campo (f8-f16) e iso 400. Il risultato del soggetto è buono come illuminazione ma lo sfondo è quasi sempre verdone - nero.
Se non ho capito male, potrei utilizzare tempi come 1/60 e impostare il flash su Slow Sync e congelare il soggetto con il flash e utilizzare poi il restante tempo di esposizione per lo sfondo.
giusto ??
ma ... il flash non si regola di conseguenza al rapporto tempo diaframma, quindi ... a pari diaframma e iso, aumentando la velocità di scatto, non dovrebbe aumentare anche la potenza del lampo ...
mi sa che ho ancora qualche dubbio da chiarire ...

Luca

Aggiungo alla corretta spiegazione data da Maio...
Bisogna tener conto della variabile luce//diaframma/velocità...

Un po come quando si fanno le foto in città di notte e per rimuovere le persone che passano nella scena si preferisce usare un tempo molto lungo abbinato a bassi iso e diaframmi chiusi piuttosto che iso alti, diaframmi aperti e tempi più rapidi.

Mi spiego:
Il soggetto passa e viene illuminato dal flash.
Come sappiamo, la potenza del flash influisce sull'esposizione solo per quanto riguarda il diaframma impiegato (il tempo è inifluente).

Settato il diaframma corretto, avremo a che fare con la luce ambiente.
Se utilizzeremo iso alti, avremo la scia.
Se utilizzeremo iso bassi abbinati a tempi lunghi, la scia non ci sarà.

Ecco perchè in sessioni notturne è bene avere dietro un treppiedi, o la mano molto ferma.

Esempio A:
iso 800, 1/5", f5.6, flash su seconda tendina, 1/16 di potenza
L'illuminazione artificiale presente sulla pista abbinata al diaframma aperto ha fatto si che si vedesse la scia.


Esempio B:
iso 800, 1/2" f11, 2 flash su prima tendina, 1/2 e 1/4 di potenza
Il diaframma chiuso e la poca luce hanno impedito contaminazioni da luce ambiente, quindi niente scia, il lungo tempo mi ha premesso di far uscire la baitina sullo sfondo

Aggiungo alla corretta spiegazione data da Maio...

che dire....esempi e spiegazione impeccabile!!!, ma è il tuo pane...e come gia detto lo stai facendo molto bene!!
vorrei pero' far notare quanto risulta piu immediata una spiegazione se correlata da esempi pratici...
ottimo matteo!!
Luca

complimentissimi per le foto d'esempio.

Questa sera a casa proverò a fare qualche prova.
Ma il flash sulla macchina lo devo impostare in TTL - TTL-BL - o lo devo usare in manuale?
Sulla macchina come lo devo impostare, in TTL o Manuale, l'opzione AA mi sembra che con la mia combinazione non sia possibile (D70s e SB600)

ma ... il flash non si regola di conseguenza al rapporto tempo diaframma, quindi ... a pari diaframma e iso, aumentando la velocità di scatto, non dovrebbe aumentare anche la potenza del lampo ...
mi sa che ho ancora qualche dubbio da chiarire ...

Ma il flash sulla macchina lo devo impostare in TTL - TTL-BL - o lo devo usare in manuale?

Rispondo ad entrambe:
1, il tempo non influisce sull'esposizione del flash: Il flash emette un lampo molto rapido, dunque, all'interno del tempo minimo di sincronizzazione (1/500 per la D70/D50, 1/250 per D2 e D200, 1/200 per D80 e D100), il tempo impostato non influirà, ciò che conta è solo il diaframma.
Il tempo influirà invece sull'esposizione della luce ambiente e sugli effetti di contaminazione, dalle dominanti ai vari effetti "scia".

2, Il flash io preferisco usarlo in manuale, difficilmente un automatismo è "artistico" e dunque non interpreta quasi mai le reali volontà.
In ambito macro, può essere utile, on-camera, come TTL-BL a fare da semplice schiarita, ma anche in macro preferisco utilizzarlo staccato dalla fotocamera e in manuale, è più laborioso ma da risultati più piacevoli.