--- Sposto nella sezione più adatta.
Se poi uscisse fuori un significato "concettuale" per questo 1924 la rimettiamo ... di là ---
Saluti
Se poi uscisse fuori un significato "concettuale" per questo 1924 la rimettiamo ... di là ---
Saluti
Il 1924 fu un anno storto, il delitto Matteotti ed altre porcherie. La pendenza della foto è quindi simbolica e di conseguenza voluta?
Il 1924 fu un anno storto, il delitto Matteotti ed altre porcherie. La pendenza della foto è quindi simbolica e di conseguenza voluta?
Il 1924 è anche l'anno di composizione dei Pini di Roma di Respighi, è l'anno di costruzione di questa casa tipica del Pigneto (un quartiere di Roma), è anche l'anno della prima uscita de "L'unità". Ma ognuno può e deve vedervi ciò che vuole. Insieme a "49", sempre presente in questa sezione del forum, sto lavorando su immagini del genere per una mostra dedicata al mondo dei numeri nella vita e nella storia del quotidiano.
Il 1924 è anche l'anno di composizione dei Pini di Roma di Respighi, è l'anno di costruzione di questa casa tipica del Pigneto (un quartiere di Roma), è anche l'anno della prima uscita de "L'unità". Ma ognuno può e deve vedervi ciò che vuole. Insieme a "49", sempre presente in questa sezione del forum, sto lavorando su immagini del genere per una mostra dedicata al mondo dei numeri nella vita e nella storia del quotidiano.
Come ho già affermato per "49" trovo che la ricerca sia interessante.
È anche molto impegnativa perchè andare a riprendere questi numeri non è semplice; non gli puoi dire di spostarsi un po' più a destra o un po' più a sinistra. Le difficoltà obiettive ci sono tutte.
Hai scelto un tema affascinante ma molto difficile da realizzare.
Coraggio! L'idea è buona.
L'impresa mi appare titanica ma indubbiamente stimolante; si presenta difficile ancorché si finisce per fotografare numeri e ciò potrebbe risultare banale ed incontrare difficoltà a suscitare adeguato interesse nell'osservatore. Problematiche che dovranno essere affrontate ed adeguatamente superate nella realizzazione.
In questa immagine, al di la del significato matematico o temporale del numero, io osservo la mente che ha guidato il braccio di colui che l'ha scolpito, non necessariamente la mente dell'esecutore, ma quell'idea che ne ha voluto l'esecuzione. Il numero catalizza un corpus di quesiti riguardo a questa pratica non del tutto caduta in disuso, semmai è cambiato il mezzo su cui oggi si incide, il bit si è sostituito alla chiave di volta. Il numero si fa altresì testimonianza di questa semplice, ma dalle ragioni complesse, abitudine umana.
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In questa immagine, al di la del significato matematico o temporale del numero, io osservo la mente che ha guidato il braccio di colui che l'ha scolpito, non necessariamente la mente dell'esecutore, ma quell'idea che ne ha voluto l'esecuzione. Il numero catalizza un corpus di quesiti riguardo a questa pratica non del tutto caduta in disuso, semmai è cambiato il mezzo su cui oggi si incide, il bit si è sostituito alla chiave di volta. Il numero si fa altresì testimonianza di questa semplice, ma dalle ragioni complesse, abitudine umana.
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