FORUM NIKONCLUB

Condividi le tue conoscenze, aiuta gli altri e diventa un esperto.

Chiudi
TITOLO*
DOMANDA*
AREA TEMATICA INTERESSATA*
2 Pagine: V   1 2 >  
Foto Masterizzate Su Cd
non fidatevi troppo!
Rispondi Nuova Discussione
Giuliano_TS
Messaggio: #1
Per esperienza personale devo raccomandare a tutti di non nutrire eccessiva fiducia nella durata dei dati, ed in particolare delle foto, salvate su CD. Io ho peccato d'eccessiva sicurezza ed ho perso moltissime foto.

Vi racconto quanto accadutomi: un paio di mesi fa ho masterizzato qualche centinaio di fotografie su un CD d'ottima marca, con il mio abituale masterizzatore ed il programma che va per la maggiore in tale funzione.
Verificata la corretta masterizzazione e la perfetta lettura delle foto, ho cancellato le stesse dall'HD ed ho riposto il CD in luogo sicuro.
Ho successivamente riutilizzato due o tre volte il disco per estrarre delle foto e tutto ha sempre funzionato perfettamente.
Ieri ho ripetuto l'oerazione per ricercare qualche altra foto e improvvisamente ho dovuto constatare che ... disastro! mad.gif ph34r.gif ... gran parte del disco risultava assolutamente illeggibile, sia dal masterizzatore sia da altri due diversi lettori di DVD!

A qualcuno è mai successo qualcosa di simile?
Qualcuno conosce un rimedio o un modo per tentare di recuperare i dati perduti?
aron
Messaggio: #2
Qualche tempo addietro avevo aperto una discussione nella quale chiedevo se qualcuno poteva consigliarmi dei supporti affidabili sui quali effettuare il backup delle fotografie. Chi mi ha risposto sembrava convinto che bastasse scegliere supporti di marca ma a quanto pare bisogna prendere altre (quali? boh...) precauzioni.
In ogni caso mi pare che il programma ISOBUSTER serva, tra le altre cose, per estrarre dati da CD (non so quanto) danneggiati.
Dovrebbe essere gratuito, prova a cercarlo in rete.
Io non ho avuto, per adesso, la necessità di usarlo però , forse, qualcuno nel forum potrebbe darti una mano, magari con indicazioni su altri programmi simili.
Spero che tu possa comunque recuperare le tue care foto...

Ciao e a presto.
Giuliano_TS
Messaggio: #3
QUOTE
mi pare che il programma ISOBUSTER serva, tra le altre cose, per estrarre dati da CD (non so quanto) danneggiati

Grazie per il consiglio, cercherò in rete il programma da te segnalato.

Quanto alle precauzioni, dopo questa fregatura provvederò a masterizzare due CD: spero che non defungeranno tutt'e due contemporaneamente. Altro non saprei cosa poter fare.

Certo che una cosa simile mi pare assai strana ed assolutamente non lo ritenevo possibile hmmm.gif .

Ciao.
Gefry
Messaggio: #4
Confermo il fatto che abbiamo gai trattato l'argomento, se fai una ricerca sicuramente trovi molte cose interessanti...


In ogni modo

Perche masteizzare 2 CD quando ci sono delgi HD esterni che costano, parlando di prezzo per MB, poco + di un buon CD?

Inoltre i dati su HD sono molto piu affidabili......riscirvibili ecc ecc

Io uso 2 di questi HD e tengo doppia copia di tutto......

Ciao

Gerry

P.S. masterizzavo CD su Verbatim a velocita 4X eppure molti si sono gia rovinati dopo soli 2 anni. Non fidatevi nemmeno dei CD di marca.
gabriele_olei
Messaggio: #5
HD di backup collegato via Firewire per la sincronizzazione delle foto (poi riposto fino al successivo backup) e masterizzazione di 2 CD, uno dei quali non più utilizzato mentre l'altro viene usato comunemente per la lettura delle foto. (e finchè non è necessario per motivi di sapzio evito di cancellarle dall'hard disk del mio PC....)

PS: qui forse dico una fesseria..... ma ISOBUSTER non serviva ad "aprire"un immagine ISO (tipo Winiso x intenderci)??? non ho mai saputo che consentisse di tentare il recupero di files da CD corrotti. Mi sbagliavo ???
Gefry
Messaggio: #6
QUOTE (gabriele_olei @ Nov 11 2004, 01:07 AM)
HD di backup collegato via Firewire per la sincronizzazione delle foto (poi riposto fino al successivo backup) ..............

La sincronizzazione con quale programma la fai?
domenico marciano
Messaggio: #7
Non ricordo bene, ma in Italia c'e' una ditta specializzata che costruisce supporti specifici per foto, audio, video, garantendo alcune di quelle caratteristiche di cui si discute qui.
Purtrippo non ricordo il nome, mi pare (forse) fosse di San Marino.
aron
Messaggio: #8
QUOTE
PS: qui forse dico una fesseria..... ma ISOBUSTER non serviva ad "aprire"un immagine ISO (tipo Winiso x intenderci)??? non ho mai saputo che consentisse di tentare il recupero di files da CD corrotti. Mi sbagliavo ???
Per carità le fesserie sono ben altre...
Comunque da questo link sembrerebbe.
Se qualcuno ha voglia di provare...

Ciao
Giuliano_TS
Messaggio: #9
hmmm.gif Installato e provato ieri sera IsoBuster 1.6.
Confermo che serve anche per il recupero di dati perduti su CD.
Risultati solo parzialmente positivi, in quanto ha consentito il recupero di alcune immagini altrimenti non leggibili, mentre altre sono state salvate in maniera solo parziale (mezza foto huh.gif ph34r.gif ) e quindi inutilizzabili. Buona parte, infine, risultano assolutamente irrecuperabili per dei definitivi ed inspiegabili danneggiamenti di settori del CD mad.gif .

Non sono un esperto del settore, ma ho maturato la convinzione che il laser utilizzato nei masterizzatori casalinghi sia dotato d'una potenza troppo bassa, tale da non comportare delle modifiche fisiche definitive ed irreversibili sul supporto. Un semplice surriscaldamento del CD, dovuto ad un normale ma prolungato uso, magari con temperature esterne estive e quindi elevate, potrebbe essere quindi sufficiente a provocare delle modifiche casuali nello strato scrivibile del disco, con conseguente perdita dei dati contenuti nei settori soggetti alle variazioni. E' solo un'idea, ma non riesco a trovare altra spiegazione logica a quanto successo hmmm.gif .

Conclusione: ribadisco che non bisogna fidarsi troppo dei CD masterizzati.

Saluti.
zalacchia
Messaggio: #10
QUOTE (giulianodits @ Nov 11 2004, 09:51 AM)
.....Non sono un esperto del settore, ma ho maturato la convinzione che il laser utilizzato nei masterizzatori casalinghi sia dotato d'una potenza troppo bassa, tale da non comportare delle modifiche fisiche definitive ed irreversibili sul supporto. Un semplice surriscaldamento del CD, dovuto ad un normale ma prolungato uso, magari con temperature esterne estive .....

Ho sentito dire che, come non bisognerebbe mai usare la max velocità di scrittura, non si deve scrivere nemmeno alla minima.
I moderni supporti sopportano velocità di scrittura intorno ai 50x, per far si che ciò sia possibile lo strato che registra i dati è molto più "sensibile" rispetto a qualche anno fa.
Usare una bassa velocità di scrittura (4x o 8x) comporta una permanenza prolungata del laser che compromette una scrittura ottimale.
La velocità di scrittura ideale dovrebbe essere una media tra la velocita min e max del supporto e del masterizzatore.
In poche parole sembra che sia meglio scrivere a 16 o 24x piuttosto che a 4x.

Chiedo lumi....
Stefano Z.

Ps. qualche giorno fa, per esigenze di spazio e archivio, ho buttato una trentina di CD zeppi di foto. Per evitare che curiosi vadano a ficcare il naso in questi CD ho graffiato con la punta di un coltello ben affilato il supporto, solchi profondi, ben 5 o 6 a mò di raggi. Poi la curiosità ha fatto si che inserissi uno di questi Cd nel lettore e.... ohmy.gif ...sorpresa, era perfettamente leggibile. Provare per credere.


Ciao
Stefano Z.
Simone Tossani
Messaggio: #11
QUOTE
Usare una bassa velocità di scrittura (4x o 8x) comporta una permanenza prolungata del laser che compromette una scrittura ottimale


Mi spiace contraddirti zalacchia ma e esattemente il contrario in quanto durante la masterizzazione il supporto girando più velocemente fa si che il punto dove il laser era puntato precedentemente si ripresenti anche se spostato di pochissimo dopo pochissimi centesimi di secondo cosa che girando invece alle basse velocità il punto in cui il laser vi era puntato prima si ripresenti piu ritardato rispetto a prima " Teoria dell'induzione Termica ".

Comunque io masterizzo sempre a 2x 4x nonostante per motivi di continuo rinnovo del mio computer mi abbia portato a comprare un 50x.

Io piu che un buon supporto opterei per un buon masterizzatore e per quanto riguarda il recupero dei dati opterei per il software Ontrac Easy Recovery Pro che recupera i dati da HD formattati o con partizioni andate ai maiali biggrin.gif o dati cancellati e recuperalri dal tuo Hard Disk invece di perdere tempo da supporto CD o DVD che tra l'altro e un software di estrema facilità da usare.

Il mese scorso o recuperato tutto il mio hard disk con piu di 6000 foto programmi mp3 ecc ecc.


Simone
Luc@imola
Messaggio: #12
Io ritengo come principio che avere un esemplare unico di un file di una foto a cui teniamo e' gia' una tattica perdente al di la' di qualsiasi discorso qualitativo di supporti e di cd.
Anche io preferisco HD esterni. Una copia sul pc per consultazione veloce.. una copia sull'HD esterno. Con un centinaio di euro si puo' aquistare un 120 Gb Ide con cassetto esterno USB2.0.. (meglio che 200 CD).. cool.gif
Poi mi faccio un DVD di sicurezza per gli avvenimenti a cui tengo di piu' (tripla copia)... o quelli cancellati dal PC.. (per avere sempre almeno doppia copia) non riscrivibile.
Ora e' possibile cancellare le compact.. texano.gif
aron
Messaggio: #13
QUOTE
Ontrac Easy Recovery Pro

Quoto, e' un ottimo programma che, per lavoro, ho usato spesso ma lo si deve pagare...
Gefry
Messaggio: #14
Per mia fortuna faccio sempre doppio salvataggio e quindi l'unica volta che ho bruciato un HD non ho fatto altro che usare la copia per ripristinare i dati...

Il probelma a mio avviso cqe è molto piu grave con i CD, i dati da HD sono molto piu facili da recuperare....

In un HD i problemi possono essere tanti ma tutti questi problemi forse non hanno nemmeno intaccato i file che ci interessano....anche quando sbadatamente si cancella un file in realta si cancella solo il collegamento a questi dati....
Può poi essere un danno meccanico e in questo caso ci sono ditte che recuperano i tuoi dati (a costo elecato ma se ne vale la pena non ci penseri su un istante)

Con un CD o DVD è diverso.....cè un deterioramente materiale del supporto....di tutta la parte scitta....quasi sicuramente si riuscira a recuperare solo parte dei dati.....parte di una foto.
Credo sia propio un ossidazione del supporto ove vengono scritti i dati, quindi anche con un super masterizzatore non è che si risolve molto di +
Tenete su CD solo i dati che vi servono materialmete a medio breve termine.

Ciao

Gerry

P.S. spendere 1.300 € per una macchna fotogrfica e poi fermarsi davanti a 130 € per un HD esterno mi sembra sciocco.....senza parlare di tutti i vantaggi che ha un HD rispetto a un CD o DVD che sia
Simone Tossani
Messaggio: #15
QUOTE
P.S. spendere 1.300 € per una macchna fotogrfica e poi fermarsi davanti a 130 € per un HD esterno mi sembra sciocco.....senza parlare di tutti i vantaggi che ha un HD rispetto a un CD o DVD che sia


Cio che hai detto Gerry e sacrosanto io ho voluto solo precisare che possano essere sicuri anche i supporti CD/DVD ma solo se usato le più dovute precauzioni per non incorrere a spiacevoli situazioni come si e trovato il nostro sfortunato giulianodits ma reputo che il tuo consiglio sia il migliore al 100% Pollice.gif .
EmilLask
Messaggio: #16
Forse c'è troppa preoccupazione, anche se ben comprensibile: se scatto belle foto voglio almeno essere sicuro che mi durino.

A rigore bisognerebbe dire che nemmeno gli HD sono così sicuri: usura meccanica, usura termica, sensibilità agli urti, sensibilità agli sbalzi di tensione, invecchiamento del piatto, ecc. Per non parlare poi di possibili virus killer, ma credo che tutti noi useremo un HD esclusivamente per l'archiviazione, senza metterci dentro un sistema operativo, senza installarci programmi e senza fare troppe operazioni di scrittura e cancellazione.

Una riflessione: quanti di noi hanno una ricca collezione di cd musicali in copia unica, quella originale? Credo molti. Io ho molti cd che ormai hanno 20 anni di vita e hanno subito traslochi, cadute accidentali, impronte e altro. Eppure sono lì e li ascolto come 20 anni fa.

Per le fotografie, come per ogni altro dato critico è inutile essere fatalisti e rifuggiarsi in qualche soluzione solo apaprentemente priva di pericoli.

Le soluzioni ci sono e fanno i conti con il solito problema del rapporto costi-benefici.

Ci sono in giro ottimi sistemi di Backup di sicurezza con unità a nastro protette dentro scatoloni più resistenti di una cassaforte, in grado di realizzare due copie contemporaneamente e di monitorare lo stato di conservazione del nastro stesso, provvedendo ad inteventi di urgenza su memorie tampone molto capienti.


Domanda: ma quanto mi costa?


Allora è meglio non essere fatalisti e prendere alcune precauzioni di buon senso.

Utilizzare supporti CD o DVD di qualità: perchè risparmiare pensando di avere fatto l'affare del secolo con dvd a 40 centesimi per poi ritrovarsi senza archivio fotografico? Oggi con 2 euro si acquistano ottimi supporti.

Non utilizzare supporti riscrivibili. Finalizzare il cd o il dvd, evitando accuratamente le multisessioni o l'uso di quei programmi che permettono una gestione del cd come un HD.

Scrivere a velocità medie tra 12x e 24x per i cd e 2x per i dvd.

Fare sempre due copie.

Controllare ogni 3 mesi lo stato delle 2 copie e se una presenta qualche problema sostituirla.

Tenere i cd o i dvd in luoghi adeguati: non vanno infilati nelle bustine di plastica trasparente, non vanno tenuti impilati, non vanno messi vicini a fonti di calore o di freddo o vicino a possibili campi elettromagnetici. Utilizzare se possibile dei grandi contenitori da tenere in posizione verticale, in modo che non ci sia pressione tra i vari supporti, quelli con le tasche e anche questi di buona qualità, perchè la qualità incide sul materiale delle tasche contenitrici e sull'isolamento.

Tenere le due copie in luoghi diversi: soltanto una stragrande sfortuna farà realizzare la stessa calamità in due luoghi diversi: un allagamento, un terremoto, un incendio, un cedimento strutturale, ecc.

A questo punto va bene anche un HD ma nel rispetto di alcune condizioni. L'HD deve essere esclusivamente usato per i dati: niente sistemi operativi, programmi, posta elettonica e altro ancora. L'HD va periodicamente verificato con un ottimo antivirus. L'HD va rimpiazzato ai primi segni di cedimento.
Che cosa tenere in questo HD (ottimi quelli a cassetto per praticità e convenienza: un buon 160 giga costa 100 euro)? Innanzitutto quei file che stiamo usando di più, per ritoccarli, per mostrarli agli amici, perchè ci piace rivedeli periodicamente: eviteremo così di disturbare il nostro archivio su cd o dvd.
Poi quelle fotografie che non vorremmo per nessuna ragione perdere mai. Ne abbiamo già due copie su cd o dvd, ma vogliamo essere ancora più sicuri. In questo caso vale al buona regola de 3x30. Cioè, le foto che non vorremmo perdere mai non dovrebbero superare mai la quantità di 3 ogni 30 scattate. In questo caso anche scattando 10000 foto l'anno ne considereremo imperdibili soltanto 1000 (ma ce la facciamo a scattare 1000 foto imperdibili l'anno?). Bene 1000 Raw occupano poco meno di 6 giga e su un HD da 160 giga ci metteremo l'imperdibile per i prossimi 25 anni, sempre che l'HD duri tanto.

Io faccio così.

In un'altra occasione vi racconto come le classifico e le ordino.


Mi piacerebbe leggere altre esperienze.
elwood67
Messaggio: #17
Ciao Giuliano, immagino quanto tu possa essere incXXXXXto per il problema, cmq a parte i consigli (ottimi) che già altri ti hanno dato sul come masterizzare ti segnalo questo programma che io ho utilizzato con successo; dipende da quale sia il problema sul tuo CD cmq prova a vedere

CDRoller

Ciao

Stefano

elwood67
Messaggio: #18
QUOTE (EmilLask @ Nov 12 2004, 02:48 PM)
...

Io faccio così.

...

...per caso fai il sistemista in un CED? wink.gif

la doppia copia separata di solito è uno stratagemma utilizzato per conservare i backup nei CED Pollice.gif

ottimo il consiglio di non fidarsi troppo dell'HD! ad un mio amico è defunto un HD senza particolari segnali di preavviso e l'operazione di recupero dati gliel'hanno fatta pagare parecchio!!

cmq se mi permetti una piccola integrazione al tuo intervento, non guasterebbe anche che i CD o DVD oltre ad essere di marca, fossero anche di una delle marche consigliate dalla casa costruttrice del masterizzatore.


Stefano
Simone Tossani
Messaggio: #19
blink.gif
QUOTE
Forse c'è troppa preoccupazione, anche se ben comprensibile: se scatto belle foto voglio almeno essere sicuro che mi durino

Bhe anche tu non e che sei tanto meno morboso di noi in più hai detto che ci devi ancora dire come le cataloghi.

Forse nella cassetta di sicurezza della NASA? tongue.gif

Ovviamente sto scherzando intervengo per ribadire un concetto che seppur discutibile quanto volete ma e verità.

Io consiglio vivamente di masterizzare CD a 2x pc_scrive.gif .

Mentre per quanto riguarda i nostri cd audio o dati ( ORIGINALI ) chiaramente comprati quindi si parla di supporto ben differente da quelli in commercio il sistema di registrazione dati e completamente differente ed e fatto in pochi secondi con appositi sistemi flash, consideriamo solo che una casa editrice non e che fa una copia ma arrivano anche a migliaia se non milioni di copie.

Purtroppo quando si parla di elettronica specialemente quella che riguarda la generazione di oggi e molto meno affidabile anche se più innovativa in tutti i sensi
Basti pensare comunque che una qualsiasi periferica del nostrp PC ha una durata pari alla metà di un PC 86 dei primi anni dell'era personal computer che tra l'altro possiedo e ancora è perfettamente funzionante questo dovuto anche dalle forti richieste che il mercato offre ai produttori e dall'accanita concorrenza che predilige la quantità alla qualità dando così modo anche all'acquirente più sfortunato finanziariamente di poter acquistare.

Ma quando si parla di cifre 100 200 o 300€ per unità di storaggio dobbiamo rimanere nell'incognita e sperare che il nostro salvataggio vada a buon fine nella durata degli anni.

Chiaramente come dice EmiLask dobbiamo far attenzione a molti fattori:
1 - fare + copie
2 - dove collocarle
3 - controllo periodico dello stato sia di conservazione sia dei supporti che dei nostri dati

Insomma quello che voglio dire e che l'archiviazioni dei dati deve essere curata al massimo dettaglio partendo proprio dove noi andremmo a metterle quindi meglio spendere qualcosa di più, che per un semplice HD sopratutto EIDE anche se di ottimo livello o di capacità astronomiche.
Io proporrei un ottimissimo MAXTOR ATLAS 10K-IV 73GB U320 10Krpm SCSI chiaramente vi dovrete fornire anche del Controller SCSI U320 e la spesa non e che sia poca ma potrete dormire sonni tranquilli.

EmiLask niente di personale sono solo 2 modi di vedere le cose per ottenere lo stesso risultato biggrin.gif


Simone

Giuliano_TS
Messaggio: #20
Ringrazio tutti per la partecipazione al doloroso evento.
Grazie anche per la segnalazione del programma CDRoller, l'ho appena scaricato e stasera lo provo (nota: magari avessi lavorato in un CED, probabilmente avrei adottato fin dall'inizio il sistema della doppia copia!).
La mia voleva essere anche una segnalzione del pericolo che si corre affidandosi con troppa fiducia ai CD masterizzati, ma da quel che leggo in alcuni interventi le precauzioni da molti già adottate sono quasi a prova di conflitto nucleare. Bravi! Però quale impegno!
Io con i precedenti masterizzatori non avevo avuto particolari problemi per cui ritengo che la ricerca di prestazioni sempre più esasperate (52x) non abbia migliorato l'affidabilità del sistema. Tra l'altro ribadisco che il CD era di buona marca ed esattamente quella maggiormente consigliata dal produttore del masterizzatore , ed inoltre la copia era stata sottoposta a verifica ed aveva più volte funzionato regolarmente. Forse un possibile errore è stato proprio quello di aver lasciato al sistema lo scegliere la velocità ottimale di registrazione, chissà.
Vorrei fare ancora una considerazione:
QUOTE
Una riflessione: quanti di noi hanno una ricca collezione di cd musicali in copia unica, quella originale? Credo molti. Io ho molti cd che ormai hanno 20 anni di vita e hanno subito traslochi, cadute accidentali, impronte e altro. Eppure sono lì e li ascolto come 20 anni fa.

proprio questo era il senso d'un mio precedente intervento: se i CD industriali resistono egregiamente all'usura del tempo e quelli masterizzati in casa no, vuol dire evidentemente che il metodo di registrazione (e probabilmente anche i supporti!) sono notevolmente diversi e molto più affidabili nel primo caso. Quindi quando ci hanno convinto a comperare i masterizzatori (ricordo ancora benissimo gli articoli di riviste d'informatica che esaltavano la sicurezza e e l'indistruttibilità dei dati in questo modo preservati, contrapponendola ai pericoli insiti negli HD e nei floppy) ci hanno bellamente presi in giro (come in tante altre cose del resto!). Tra l'altro io ho tantissimi dischetti magnetici contenenti dati neppure più necessari ma leggibilissimi a dstanza di anni.

Chiudo qui ringraziando ancora e riservandomi di far sapere, per chi eventualmente interessato, i risultati ottenuti con CDRoller.
Giuliano_TS
Messaggio: #21
Ultima puntata della telenovela....
provato il programma CDRoller, un po' più efficace di ISObuster, ma non al punto da poter recuperare dati da settori definitivamente compromessi. Tra l'altro la versione di prova non consente alcun salvataggio e quindi per vedere quanto eventualmente recuperato uno deve per forza avere acquistato la licenza. Dalle prove fatte sinceramente, in casi come il mio, non credo ne valga la pena.

Saluti e buone foto ... ma conservatele meglio di me!

Gefry
Messaggio: #22
QUOTE (EmilLask @ Nov 12 2004, 01:48 PM)

Una riflessione: quanti di noi hanno una  ricca collezione di cd musicali in copia unica, quella originale?  Credo molti. Io ho molti cd che ormai hanno 20 anni di vita e hanno subito traslochi, cadute accidentali, impronte e altro. Eppure sono lì e li ascolto come 20 anni fa.

Non stiamo parlando di CD o DVD originali ma di quelli che masterizziamo a casa....

Confrontare i due tipi di supporti e masterizzazione non ha senso......è perfino inutile dilungarsi su questo argomento....

Parlaimo di CD masterizzati in casa


Io ho sempre e solo usato CD Verbatim masterizzandoli al massimo a 8x anche se il mio Plextor scriveva a 24 o 40 (ripeto Plextor) eppure ho molti CD inleggibili o completamente o cqe in parte...


Il fatto di controllare periodicamente il supporto.....quando hai 2 o 3 CD/DVD va bene ma se ne hai 100?

Invece l'HD cqe lo utilizzi periodicamente per i Backup quindi lo hai sempre sotto contorllo, facendo il backup su 2 HD esterni o cqe su quello del PC e uno esterno hai il massimpo della sicurezza a mio avviso.


Il costo poi , calcolo per GB, di un HD esterno o di un CD/DVD di marca è simile.......
La comodità però di ritrovare tutte le mie immagini su un solo supporto non ha prezzo......
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #23
Il fenomeno è noto... il cd-R e RW e i dvd-R- R+ e quant'altro per essere masterizzati devono essere scaldati dal raggio laser del masterizzatore ovvero cotti o burnati come dicono gli informatici... l'imponderabile può accadere ovvero anche su supporti pregiati può involversi il fenomeno masterizzativo... in sostanza per qualche oscuro motivo (la questione è molto variabile e casuale quindi conviene rimanere nel vago) i supporti si scuociono... in pratica i pit tendono a ritornare nello stato primordiale (precottura) ovviamente diventa difficile poi recuperare i dati... texano.gif

La buonanima di murphy soleva dire che i cretini sono sempre più ingegnosi delle soluzioni che si attuano per impedirgli di fare danni... i supporti masterizzabili seguono questa logica... quindi per quanto concerne i dati sensibili qualora si abbia la bella idea di memorizzarli su questi supporti è buona norma fare almeno due copie (per sicurezza su supporti diversi) non è detto che il fenomeno di cui sopra debba per forza succedere ne che questo debba succedere a intervalli di tempo prestabiliti... quindi come dicevano sotto la naja quando devi andare a trombare usa doppio preservativo... texano.gif

Per quanto concerne usare un hd esterno o anche un altro interno perché no? Per il backup... il consiglio oltre che ampiamente condivisibile mi pare l'unica soluzione... non alternativa però alla masterizzazione ovvero copia su hd e 2 copie su supporto masterizzabile... della serie 3 is meglio che uanne... poi se capita di perdere qualcosa almeno si è a posto con la coscienza... messicano.gif

I Cd Rom industriali non sono masterizzati... l'impressione dei pit avviene sul supporto previa pressatura meccanica (l'immagine del cd è presente su un master negativo solo dopo viene aggiunta la resina che copre la parte leggibile)... in ogni caso i cd rom hanno un ordine di riflettenza alla luce pari al 100% mentre anche i migliori supporti scrivibili difficilmente raggiungono il 70... 80%... quindi già quando va bene sono inferiori ai cosiddetti originali... messicano.gif
Fabio Pianigiani
Messaggio: #24
QUOTE (EmilLask @ Nov 12 2004, 01:48 PM)
Forse c'è troppa preoccupazione, anche se .....(continua).

Credo non si possa che sottoscrivere ..... wink.gif
roiter
Messaggio: #25
Non mi sembra che finora sia stato detto... i supporti sensibili (CD e DVD) non devono essere esposti alla luce... se vi dimenticate un disco a faccia in su' e rimane li' per un paio di settimane è probabile che poi diventi illeggibile.

Occhio anche ai depositi di polvere e sporcizia sulla testina laser del masterizzatore... se tenete alla massima qualità di scrittura è preferibile sostituire il masterizzatore ad intervalli di 1 o 2 anni (dipende dalla polverosità dell'ambiente in cui si trova) anche se apparentemente funziona bene.

La soluzione di HD esterno + doppia copia ottica (magari fatta su supporti differenti) è quella che reputo la più affidabile.

Ciao
Paolo
 
Discussioni simili Iniziata da Forum Risposte Ultimo messaggio
2 Pagine: V   1 2 >