Ho scoperto che il 18-200 appena acquistato con una D90 non mette a fuoco (AF) se lo uso dal 50 in giù oltre i 3-4 metri.
Se invece "zoommo" va tutto a posto.
Lo stesso problema non ce l'ho con un 12-24 tokina.
Può esserci qualcosa da sistemare o mando direttamente in assistenza?
Se invece "zoommo" va tutto a posto.
Lo stesso problema non ce l'ho con un 12-24 tokina.
Può esserci qualcosa da sistemare o mando direttamente in assistenza?
il primo consiglio in questi casi è una delica pulizia dei contatti dell'obbiettivo e della fotocamera, se è possibile provarlo su una fotocamera diversa.
Antonio
Antonio
Se l'hai appena acquistato, riportalo dal negoziante e fattelo cambiare.
Da come lo descrivi, ha tutto l'aspetto di un guasto che richiede un intervento.
Da come lo descrivi, ha tutto l'aspetto di un guasto che richiede un intervento.
il primo consiglio in questi casi è una delica pulizia dei contatti dell'obbiettivo e della fotocamera, se è possibile provarlo su una fotocamera diversa.
Antonio
Antonio
Ok grazie, proverò...
Avendolo preso su internet volevo evitare di rispedirlo prima di aver verificato se poter risolvere in altro modo.
In effetti mi devo ricredere...ho fato un pò di prove con una D50 ed ho visto lo stesso comportamento:
tra 18 e 24 su un soggetto a circa 60-70 metri focalizza intorno ai 3 metri (se parto con focus inferiore) ed entrambe le macchine mi danno l'ok per la messa a fuoco manuale proprio nello stesso range tra 3 metri ed infinito.
A 35 supera di poco i 3 metri e da 70 in su va quasi ad infinito.
Ho provato in manuale e visualizzato il soggetto a 60 metri al 100% e non ho notato differenze sui file, anche se ad essere sincero nel mirino io la differenza la noto....
Le prove le ho fatte tutte a diaframma aperto f 4
Quindi dedurrei che la macchina imposta la distanza più vicina, che rientra nella profondità di campo, per ottimizzare i tempi di autofocus. E' quindi regolare?
Se ci fosse qualcuno che prova su un 18-200 potrebbe dammi una risposta certa...
Poi ho provato il tokina 12-24 ed anche questo sul 12 mi focalizza intorno ai 2 metri (f4) dal 15 in poi va su infinito.
Qui però guardando i file al 100% vedo una bella differenza...in questo caso il risultato del soggetto che dovrebbe esser a fuoco non mi pare certo riuscito
12-24 a 12 con AF intorno ai 2 m
12-24 su 12 in manuale
Sono ignorante io che mi aspetterei che la macchina comunque posizionasse l'AF nell'esatto punto di messa a fuoco piuttosto che fermarsi al limite della profondità di campo?
NOn dovrei essere io manualmente a scegliere se spostare il punto di messa a fuoco per sfruttare a mio piacimento la profondità?
Messaggio modificato da Chagans il May 23 2009, 02:22 PM
tra 18 e 24 su un soggetto a circa 60-70 metri focalizza intorno ai 3 metri (se parto con focus inferiore) ed entrambe le macchine mi danno l'ok per la messa a fuoco manuale proprio nello stesso range tra 3 metri ed infinito.
A 35 supera di poco i 3 metri e da 70 in su va quasi ad infinito.
Ho provato in manuale e visualizzato il soggetto a 60 metri al 100% e non ho notato differenze sui file, anche se ad essere sincero nel mirino io la differenza la noto....
Le prove le ho fatte tutte a diaframma aperto f 4
Quindi dedurrei che la macchina imposta la distanza più vicina, che rientra nella profondità di campo, per ottimizzare i tempi di autofocus. E' quindi regolare?
Se ci fosse qualcuno che prova su un 18-200 potrebbe dammi una risposta certa...
Poi ho provato il tokina 12-24 ed anche questo sul 12 mi focalizza intorno ai 2 metri (f4) dal 15 in poi va su infinito.
Qui però guardando i file al 100% vedo una bella differenza...in questo caso il risultato del soggetto che dovrebbe esser a fuoco non mi pare certo riuscito
12-24 a 12 con AF intorno ai 2 m
12-24 su 12 in manuale
Sono ignorante io che mi aspetterei che la macchina comunque posizionasse l'AF nell'esatto punto di messa a fuoco piuttosto che fermarsi al limite della profondità di campo?
NOn dovrei essere io manualmente a scegliere se spostare il punto di messa a fuoco per sfruttare a mio piacimento la profondità?
Messaggio modificato da Chagans il May 23 2009, 02:22 PM
Mah...mi sembra di essere willie coyote...
Sono andato a controllare i manuali.
A pag.55 della d90 è citato proprio un grattacielo come soggetto difficile per l'autofocus (le foto di prova oggi le ho fatte proprio su un grattacielo..). In realtà il limite dei 3 metri sul 18-200 l'ho verificato su molti soggetti.
Sul manuale del 18-200 ho letto adesso che si parla di problemi di af con le focali supergrandangolari in ceret situazioni particolari (basso contrasto del soggetto lontano o dimensioni ridotte del soggetto principale).
Anche in questo caso mi pare di aver provato su situazioni differenti.
A questo punto nn so più cosa pensare.
O sono rimbambito che noto solo adesso un comportamento in realtà normale (ho avuto la d70 e la d80 con 18-200 e non me ne ero mai accorto).
Scusate se rompo ma avendo comprato su un sito internet non posso portarla a vedere al rivenditore...
Sono andato a controllare i manuali.
A pag.55 della d90 è citato proprio un grattacielo come soggetto difficile per l'autofocus (le foto di prova oggi le ho fatte proprio su un grattacielo..). In realtà il limite dei 3 metri sul 18-200 l'ho verificato su molti soggetti.
Sul manuale del 18-200 ho letto adesso che si parla di problemi di af con le focali supergrandangolari in ceret situazioni particolari (basso contrasto del soggetto lontano o dimensioni ridotte del soggetto principale).
Anche in questo caso mi pare di aver provato su situazioni differenti.
A questo punto nn so più cosa pensare.
O sono rimbambito che noto solo adesso un comportamento in realtà normale (ho avuto la d70 e la d80 con 18-200 e non me ne ero mai accorto).
Scusate se rompo ma avendo comprato su un sito internet non posso portarla a vedere al rivenditore...
Ho verificato su questo sito
http://www.dofmaster.com/dofjs.html
che l'iperfocale (distanza che mette a fuoco da lì all'infinito) per la d90 a f4 è
1.8 metri per il 12
4 per il 18
7 per il 24
Quindi direi che i circa 3-4 metri che mi dà l'Af sul 18 e 24 è comunque troppo poco, ammesso che sia un comportamento corretto (cosa su cui attendo ancora conferme)
http://www.dofmaster.com/dofjs.html
che l'iperfocale (distanza che mette a fuoco da lì all'infinito) per la d90 a f4 è
1.8 metri per il 12
4 per il 18
7 per il 24
Quindi direi che i circa 3-4 metri che mi dà l'Af sul 18 e 24 è comunque troppo poco, ammesso che sia un comportamento corretto (cosa su cui attendo ancora conferme)
Mi capitò un 12-24 che faceva la stessa cosa. Giretto in LTR, e hanno ritarato l'autofocus dell'obiettivo: non è stato necessario inviare anche il corpo macchina.
Se riesci a fartelo cambiare, meglio ancora.
Se riesci a fartelo cambiare, meglio ancora.
Mi capitò un 12-24 che faceva la stessa cosa. Giretto in LTR, e hanno ritarato l'autofocus dell'obiettivo: non è stato necessario inviare anche il corpo macchina.
Se riesci a fartelo cambiare, meglio ancora.
Se riesci a fartelo cambiare, meglio ancora.
In realtà ho scoperto che anche il tokina 12-24 ha lo stesso problema sulla focale 12.
Vabbè..stasera mi faccio imprestare un 18-135 e faccio altre prove per capire se è solo l'obiettivo od anche il corpo e poi domani telefono alla ltr.
Fai però attenzione a una cosa: se dici che le foto vengono fuori nitide ugualmente, allora il problema è solo ed esclusivamente la scarsa precisione della scala indicata sull'obiettivo!
Insomma, sui moderni zoom, specialmente quelli con elevata escursione focale, questa scala NON può essere precisa a tutte le focali...
Insomma, sui moderni zoom, specialmente quelli con elevata escursione focale, questa scala NON può essere precisa a tutte le focali...
Allora...oggi ho provato il 18-135 sulla mia D90 e su una D50.
Pur non avendo la scala delle distanze mi pare che il comportamento sia analogo al 18-200, ovvero sulle focali grandangolari la messa a fuoco non va verso l'infinito ma si ferma abbastanza prima.
Ne deduco quindi che è proprio il sistema AF che non è in grado di focalizzare sui grandangolari (in effetti i manuali segnalano questa possibilità).
Quello che mi sorprende è che non me ne sono mai accorto in questi anni (probabilmente perchè fotografando paesaggi in esterno il diaframma lo chiudi sempre...)
La cosa la ho notata l'altro giorno fotografando un bellissimo (ed enorme) salone.
Tenendo il diaframma aperto ho visto che erano leggermente sfuocate.
A questo punto non so neanche se mandarla a vedere.
Si zoomma , si blocca la messa a fuoco, si torna indietro e via...
Pur non avendo la scala delle distanze mi pare che il comportamento sia analogo al 18-200, ovvero sulle focali grandangolari la messa a fuoco non va verso l'infinito ma si ferma abbastanza prima.
Ne deduco quindi che è proprio il sistema AF che non è in grado di focalizzare sui grandangolari (in effetti i manuali segnalano questa possibilità).
Quello che mi sorprende è che non me ne sono mai accorto in questi anni (probabilmente perchè fotografando paesaggi in esterno il diaframma lo chiudi sempre...)
La cosa la ho notata l'altro giorno fotografando un bellissimo (ed enorme) salone.
Tenendo il diaframma aperto ho visto che erano leggermente sfuocate.
A questo punto non so neanche se mandarla a vedere.
Si zoomma , si blocca la messa a fuoco, si torna indietro e via...
1) Che su focali grandangolari l'indicatore delle distanze sull'obiettivo non arrivi all'infinito focheggiando su soggetti molto distanti, è assolutamente normale
2) Meno normale è che però le immagini vengano leggermente sfocate
3) Con gli zoom moderni NON bisogna seguire la pratica di focheggiare a focali lunghe e poi, mantenendo la messa a fuoco bloccata, zoomare a quella effettiva di scatto. Ho provato personalmente, e se qualche volta può dare benefìci, molto più frequentemente può causare pesanti errori di messa a fuoco: non è infrequente che uno zoom sposti anche di molto il punto di messa a fuoco fra le varie focali.
Ricapitolando: se dici di avere questo "problema" diffuso, comune su più obiettivi, allora farei ritarare il corpo macchina.
Però anche dopo la ritaratura, non necessariamente vedrai la scala delle distanze raggiungere perfettamente il simbolo di infinito: la scala sul barilotto degli obiettivi AF, salvo qualche eccezione (=i fissi) è uno strumento estremamente impreciso, un compromesso. Per esempio, il 12-24 DX a 12mm non segnerà mai "infinito" se si focheggia a distanze elevate, anche su esemplari perfettamente funzionanti. Si fermerà sempre fra 1 metro e il simbolo di infinito. Eppure la messa a fuoco risulterà corretta, tanto che spostando a mano la ghiera si ottengono risultati chiaramente peggiori.
Messaggio modificato da Lucabeer il May 27 2009, 10:07 AM
2) Meno normale è che però le immagini vengano leggermente sfocate
3) Con gli zoom moderni NON bisogna seguire la pratica di focheggiare a focali lunghe e poi, mantenendo la messa a fuoco bloccata, zoomare a quella effettiva di scatto. Ho provato personalmente, e se qualche volta può dare benefìci, molto più frequentemente può causare pesanti errori di messa a fuoco: non è infrequente che uno zoom sposti anche di molto il punto di messa a fuoco fra le varie focali.
Ricapitolando: se dici di avere questo "problema" diffuso, comune su più obiettivi, allora farei ritarare il corpo macchina.
Però anche dopo la ritaratura, non necessariamente vedrai la scala delle distanze raggiungere perfettamente il simbolo di infinito: la scala sul barilotto degli obiettivi AF, salvo qualche eccezione (=i fissi) è uno strumento estremamente impreciso, un compromesso. Per esempio, il 12-24 DX a 12mm non segnerà mai "infinito" se si focheggia a distanze elevate, anche su esemplari perfettamente funzionanti. Si fermerà sempre fra 1 metro e il simbolo di infinito. Eppure la messa a fuoco risulterà corretta, tanto che spostando a mano la ghiera si ottengono risultati chiaramente peggiori.
Messaggio modificato da Lucabeer il May 27 2009, 10:07 AM
NOn si finisce mai di imparare....
NOn sapevo che variando lo zoom potesse variare la messa a fuoco, come non sapevo che la scala visualizzata fosse così imprecisa.
A questo punto potrei fare altre prove più dettagliate ma analizzando meglio gli scatti.
Il fatto è che testando due macchine e due obbiettivi in varie condizioni ci sto uscendo pazzo.
Al momento ho potuto verificare a tavolino solo una condizione chiaramente sfuocata, quella postata sopra del 12-24 a focale 12 (a parte il salone che era comunque a bassa luminosità e ci sta che l'af non lavori bene)
Però era sul soggetto grattacielo che viene indicato come soggetto diffilcile proprio sul manuale della d90.
Oppure continuerò ad usare la macchina normalmente e poi verificherò tra qualche tempo e molti scatti differenti se realmente ci sono problemi.
Grazie a tutti.
NOn sapevo che variando lo zoom potesse variare la messa a fuoco, come non sapevo che la scala visualizzata fosse così imprecisa.
A questo punto potrei fare altre prove più dettagliate ma analizzando meglio gli scatti.
Il fatto è che testando due macchine e due obbiettivi in varie condizioni ci sto uscendo pazzo.
Al momento ho potuto verificare a tavolino solo una condizione chiaramente sfuocata, quella postata sopra del 12-24 a focale 12 (a parte il salone che era comunque a bassa luminosità e ci sta che l'af non lavori bene)
Però era sul soggetto grattacielo che viene indicato come soggetto diffilcile proprio sul manuale della d90.
Oppure continuerò ad usare la macchina normalmente e poi verificherò tra qualche tempo e molti scatti differenti se realmente ci sono problemi.
Grazie a tutti.
Le verifiche da effettuare sono molto semplici.
Se le immagini scattate a tutta apertura in AF (prova a varie focali e distanze) risultano a fuoco anche a forti ingrandimenti, nessun problema.
Se risultano fuori fuoco (come immaginavo dal tuo primo post), devi far tarare l'AF in assistenza.
La scala delle distanze non è un riferimento utile in proposito, soprattutto su zoom ad ampia escursione focale.
Messaggio modificato da giannizadra il May 27 2009, 12:16 PM
Se le immagini scattate a tutta apertura in AF (prova a varie focali e distanze) risultano a fuoco anche a forti ingrandimenti, nessun problema.
Se risultano fuori fuoco (come immaginavo dal tuo primo post), devi far tarare l'AF in assistenza.
La scala delle distanze non è un riferimento utile in proposito, soprattutto su zoom ad ampia escursione focale.
Messaggio modificato da giannizadra il May 27 2009, 12:16 PM
Io sono sarrivato qui pre via di un post sul mio 18-200 che si comporta come in questo post..la cosa strana che mi ha fatto convincere che sia una cosa normale è che ho provato anche una canon con un 16-85 una sony alpha 700 e riscontro lo stesso problema se non peggio...quindi sono giunto alla conclusione che sia un limite di questo tipo di obiettivi..spero non capiti sul 24-70 che sto per acquistare altrimente giuro che vendo tutto e mi do all'ippica!!!!