Ciao a tutti, vorrei condividere un dubbio che è da un po' che mi "turba", se così possiamo dire.
Riguarda il tasto per l'anteprima della profondità di campo. So che è un argomento già discusso e ci sono pareri opposti; ma in verità non volevo discutere della funzione (che mi sembra alquanto ovvia) ma della priorità che è stata data a questo tasto.
Nello specifico considero la D7100 con montato il 35mm 1.8g tanto per avere dei riferimenti spaziali quando parlo di tasti e diaframmi...

Allora, innanzitutto non mi è chiaro perchè premendo il tasto PV non vi sono cambiamenti da f1.8 fino a f2.8 (ciò mi ha fatto presumere che ciò che si vede normalmente nel mirino sia a f2.8 e non la massima apertura possibile). Tuttavia mi spiace non poter avere una anteprima alla max apertura.
In secondo luogo non comprendo l'aver dato a questa funzione una così importante posizione, mentre gli sfortunati iso sono finiti al penultimo tasto a partire dal basso, rendendo la regolazione non proprio comoda... Mi sarebbe piaciuto mapparci sopra la regolazione ISO ma non è possibile...

Tuttavia mi spiace non poter avere una anteprima alla max apertura.

L'anteprima alla massima apertura la vedi senza far nulla, visto che il diaframma è sempre tutto aperto

Roberto

l'anteprima della profondità era utulissima con la pellicola era l'unico modo per vedere come poteva venire sptratutto sulla profondità di campo, oggo fi fa prima a fare uno scato di prova.

l'anteprima chiude il diaframma all apertura di lavoro e rimale logico che alle aperture più aperte non riscontri grandi aumento della profondità di campo, che avviene più evidentemente a diaframmi più chiusi


antonio

La tua è una domanda che mi sono posto anch'io parecchio tempo fa.
La verità è che i moderni mirini sono ottimizzati per lenti dai diaframmi più chiusi, in modo da non risultare troppo bui ad esempio a diaframmi f/4-4.6, come nei classici zoom kit.
D'altra parte in questo modo non c'è alcuna possibilità di scorgere differenze con aperture inferiori a 2.8
Ho fatto pure io la stessa prova e con diversi obiettivi, 35,50 e 85
Da 1.8 fino a 2.5 circa sembra che l'apertura sia sempre identica, solo dopo si nota lo stacco di luminosità e di pdc.

Il buon ken rockwell lo spiega anche meglio in un vecchio articolo.
http://www.kenrockwell.com/canon/slrs/5d/focus-screens.htm

in parole povere, per quanto possa essere luminosa la tua lente la vedrai sempre come se fosse regolata su 2.8 e questo rende effettivamente la funzione anteprima decisamente inutile (almeno per questo range.)

Per la questione iso, puoi mapparli sulla seconda ghiera quando sei in modalità A o T (forse anche P ma in questo momento non posso controllare).

......
In secondo luogo non comprendo l'aver dato a questa funzione una così importante posizione, mentre gli sfortunati iso sono finiti al penultimo tasto a partire dal basso, rendendo la regolazione non proprio comoda... Mi sarebbe piaciuto mapparci sopra la regolazione ISO ma non è possibile...

Se ti può consolare personalmente io che sono non poco cecato quando lo usavo con la pellicola comunque non vedevo un tubo, mi si scuriva il mirino (ovviamente dipendeva dal diaframma impostato ) e quindi lo usavo molto di rado, col digitale non è che per me sia cambiato molto, sono sempre più cecato e il mirino continua a scurirsi , quindi con la D7100 il tasto dedicato lo uso per il blocco FV che mi è molto più utile.

Il diaframma è da un pò che rimane alla massima apertura quando innesti l'ottica sulla reflex, questo perchè sia la reflex che tu vedete meglio, altrimenti il mirino sarebbe scuro, perciò quando usi la profondità di campo ed hai un diaframma tipo f/8 si scurisce, la reflex tramite il tasto dedicato non fa che portarti sul diaframma selezionato...

Ciao ciao

che mi ricordi io il tasto è personalizzabile io ci avevo messo l'orrizonte virtuale
ma può essere che faccia confusione di corpo

La tua è una domanda che mi sono posto anch'io parecchio tempo fa.
La verità è che i moderni mirini sono ottimizzati per lenti dai diaframmi più chiusi, in modo da non risultare troppo bui ad esempio a diaframmi f/4-4.6, come nei classici zoom kit.
D'altra parte in questo modo non c'è alcuna possibilità di scorgere differenze con aperture inferiori a 2.8
Ho fatto pure io la stessa prova e con diversi obiettivi, 35,50 e 85
Da 1.8 fino a 2.5 circa sembra che l'apertura sia sempre identica, solo dopo si nota lo stacco di luminosità e di pdc.

Il buon ken rockwell lo spiega anche meglio in un vecchio articolo.
http://www.kenrockwell.com/canon/slrs/5d/focus-screens.htm

in parole povere, per quanto possa essere luminosa la tua lente la vedrai sempre come se fosse regolata su 2.8 e questo rende effettivamente la funzione anteprima decisamente inutile (almeno per questo range.)

Per la questione iso, puoi mapparli sulla seconda ghiera quando sei in modalità A o T (forse anche P ma in questo momento non posso controllare).

Grazie a tutti per le risposte in particolare alla sopracitata, è esattamente quello che intendevo! Poi me lo leggo con più calma e approfondisco di più.

Io l'ho mappato principalmente per l'orizzonte virtuale nel mirino.
Per quanto riguarda la possibilità di associare gli iso alle ghiere preferirei di no, mi piace avere le regolazioni sempre nella stessa posizione indipendentemente dalla modalità.

In secondo luogo non comprendo l'aver dato a questa funzione una così importante posizione, mentre gli sfortunati iso sono finiti al penultimo tasto a partire dal basso, rendendo la regolazione non proprio comoda... Mi sarebbe piaciuto mapparci sopra la regolazione ISO ma non è possibile...

Perchè gli iso sono un'impostazione che puoi fare a priori mentre per la PDC devi guardare nel mirino mentre azioni il tasto, quindi giusto che sia in quella posizione.
Comunque la visione a mirino della PDC è sempre stato qualcosa di molto approssimativo anche su pellicola, è molto utile invece chiudere al diaframma di lavoro per controllare eventuali riflessi che a TA potrebbero non comparire.
ciao
Valter

Come ti hanno già spiegato i moderni vetrini non mostrano luminosità superiori a f/2.2-2.5, quindi non è che l'ottica stia normalmente chiusa a 2.8 (vedresti il diaframma parzialmente chiuso guardando l'obiettivo davanti, se così fosse ), è semplicemente "colpa" del vetrino.

Aggiungo comunque che, se aveva senso a pellicola, per farsi un'idea, oggi - in particolare con le alte risoluzioni (sopra i 12Mp) - già è difficile mettere a fuoco a tutt'apertura, figuriamoci riuscire a capire, nel mirino diventato buio a f/8, l'estensione della profondità di campo... meglio fare uno scatto di prova e via

Io infatti ho assegnato ad altra funzione il tasto PdC...

Federico

Messaggio modificato da federico777 il Nov 24 2013, 12:43 PM

In secondo luogo non comprendo l'aver dato a questa funzione una così importante posizione, mentre gli sfortunati iso sono finiti al penultimo tasto a partire dal basso, rendendo la regolazione non proprio comoda... Mi sarebbe piaciuto mapparci sopra la regolazione ISO ma non è possibile...

Gli iso li puoi impostare sulla ghiera secondaria: Menù impostazioni >dRipresa/Display>d3Display ISO e regolazioni>Mostra ISO/ISO agevolato: comodissima! ciao

Per quanto riguarda la possibilità di associare gli iso alle ghiere preferirei di no, mi piace avere le regolazioni sempre nella stessa posizione indipendentemente dalla modalità.

Ma guarda che non ti cambia nulla, solo avrai il vantaggio che in alcune modalità (la maggior parte) farai come hai fatto sempre senza premere il tasto iso

naaa non mi piace
Comunque grazie a tutti