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Donazione Da Parte Dello Stato Alle Famiglie Dei Pescatori
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norijuki
Messaggio: #1
Sinceramente sono rimasto abbastanza sgomento nell'aver sentito che il ministro degli esteri ha confermato che lo stato italiano ha "DONATO" 145.000 per ognuna delle famiglie dei pescatori indiani uccisi.

E' chiaro che questo provvedimento è volto a portare a casa i due Marò, ma da qualsiasi parte io guardi questa cosa proprio mi disgusta.

Gli scenari possibili sono unicamente due:

SE I MARO SONO COLPEVOLI mi pare abbastanza triste pensare che lo stato italiano possa COMPRARE la libertà di due militari. E questo senza entrare nel merito del domandarsi se le persone uccise fossero pirati o pescatori. Rimane poi il fatto che in questo caso mi farebbe ancora più tristezza sapere che chi si è sempre professato innocente in realtà non lo era soprattutto pensando che porta una divisa.

SE I MARO NON SONO COLPEVOLI in pratica lo stato cala la braghe e accetta quella che di fatto è un'estorsione legalizzata. E se da una parte capisco la volontà di portare a casa due cittadini italiani "costi quel che costi", dall'altra mi fa abbastanza dispiacere pensare che quei soldi (spiccioli per lo stato) sarebbero comunque potuti servire per aiutare qualche famiglia italiana in difficoltà.


Comunque qui si parla solo di MARO'.. delle due persone che sono state impallinate frega poco a tutti. Ho la netta impressione che la vita di un indiano comunque valga un po' meno di quella di un occidentale.
Gianmaria Veronese
Messaggio: #2
Son d'accordo con te... Pollice.gif la cosa che, a monte di tutto, fà pensare è come si possa dare un valore alla vita in maniera così semplicistica.. hmmm.gif
Alessandro Castagnini
Staff
Messaggio: #3
QUOTE(norijuki @ Apr 20 2012, 10:55 PM) *
...cut...
Ho la netta impressione che la vita di un indiano comunque valga un po' meno di quella di un occidentale.

Sicuro di quello che dici???
...
...
...
Solo un pò?
porkchop
Messaggio: #4
ogni governo ha il suo bunga-bunga...
leo1251
Banned
Messaggio: #5
QUOTE(xaci @ Apr 20 2012, 11:51 PM) *
Sicuro di quello che dici???
...
...
...
Solo un pò?


Credo, e spero, che intendesse dire che ad un occidentale avrebbero offerto mooolto di più, quindi l'offerta sarebbe decisamente offensiva qualora i marò avessero torto.
Luigi_FZA
Messaggio: #6
QUOTE(porkchop @ Apr 21 2012, 12:02 AM) *
ogni governo ha il suo bunga-bunga...

...... forse in questo caso si tratta di qualcosa di diverso di un happening "Burlesque", a mio semplice modo di vedere.

Non condivido neanche io la decisione di pagare (qualunque cifra), ma, stante la situazione, e le furberie indiane (e superficialita' italiche) che l'hanno determinata, avete/abbiamo un'idea migliore? Per cortesia ragioniamo pensando di non essere nel comfort della nostra casa davanti al nostro comodo portatile.

Buona giornata,
Luigi
mm69
Messaggio: #7
Se riteniamo i militari innocenti, dopo tutto questo tempo, è possibile che quello del pagamento sia l'unico mezzo non solo per riportarli a casa, ma per evitare un precedente internazionale che comprometterebbe le varie missioni militari a bordo delle navi europea (e non solo italiane)


Massimo
Luigi_FZA
Messaggio: #8
QUOTE(mm69 @ Apr 21 2012, 09:38 AM) *
Se riteniamo i militari innocenti, dopo tutto questo tempo, è possibile che quello del pagamento sia l'unico mezzo non solo per riportarli a casa, ma per evitare un precedente internazionale che comprometterebbe le varie missioni militari a bordo delle navi europea (e non solo italiane)
Massimo

infatti, una guerra contro l'India (oltre ad essere una soluzione da secolo scorso) non ce la possiamo permettere ne sul piano di politica internazionale e ne su quello economico e, poi, ci mancano i mezzi; insomma come in quel detto della Regia Marina Borbonica : "Maesta' 'n putimmo spara'!........... Perche'? (chiese il re)........ Primo (rispose l'Ammiraglio) 'n tinimmo u cannone...... biggrin.gif

L.
sylvianist
Messaggio: #9
Secondo me ci sono tante riflessioni da fare in questo caso, la prima è chi deve giudicare i due marò. Se, come afferma l'Italia l'episodio è avvenuto in acque internazionali e pertanto deve essere l'Italia o, se come affermano le autorità Indiane, è successo in acque di loro competenza. Il mio pensiero è che quando sono coinvolti dei militari la giustizia "rallenta" un pò, vedi caso Cermis con gli Americani, e forse è proprio per questo che gli Indiani non si fidano della giustizia Italiana. D'altra parte è anche vero che si parla tanto dei due marò e poco dei due poveri pescatori uccisi per errore (e forse per troppa fretta nel tirare il grilletto), e c'è poca informazione sullo svolgimento dei fatti: cosa ci facevano comunque quei pescatori così vicino alla nave dei marò. Io vorrei che alla fine fosse fatta giustizia, che i nostri soldati vengano giudicati da un nostro tribunale ma che se risultassero colpevoli paghino per quello, e nel caso se ci fosse un indennizzo da parte dello Stato alle famiglie dei pescatori non lo troverei scandaloso.
Alberto.
Vinc74
Messaggio: #10
QUOTE(Luigi_FZA @ Apr 21 2012, 09:11 AM) *
Non condivido neanche io la decisione di pagare (qualunque cifra), ma, stante la situazione, e le furberie indiane (e superficialita' italiche) che l'hanno determinata, avete/abbiamo un'idea migliore? Per cortesia ragioniamo pensando di non essere nel comfort della nostra casa davanti al nostro comodo portatile.

Concordo.
Odio questo genere di soluzioni, ma spesso ci si dimentica che dall'altra parte c'è un mondo, una cultura ed un modo di vedere le cose completamente diverso dal nostro.

Rimane il fatto che non ci si doveva trovare in questa situazione... spero almeno che qualcuno abbia imparato la lezione.
Luigi_FZA
Messaggio: #11
QUOTE(Vinc74 @ Apr 21 2012, 10:09 AM) *
... spero almeno che qualcuno abbia imparato la lezione.

hmmm.gif
L.
norijuki
Messaggio: #12
QUOTE(leo1251 @ Apr 21 2012, 07:17 AM) *
Credo, e spero, che intendesse dire che ad un occidentale avrebbero offerto mooolto di più, quindi l'offerta sarebbe decisamente offensiva qualora i marò avessero torto.


No, intendevo dire esattamente l'opposto:
tirare fuori anche solo 1 euro per cercare di raddrizzare una situazione storta è a mio avviso una cosa assolutamente deprecabile perché la vita umana non si compra.

Una volta finito il processo penale e condannati i colpevoli è giusto parlare di risarcimento, che però è cosa ben diversa dal tentare di "comprare" la libertà dei due Marò.
norijuki
Messaggio: #13
QUOTE(mm69 @ Apr 21 2012, 09:38 AM) *
Se riteniamo i militari innocenti, dopo tutto questo tempo, è possibile che quello del pagamento sia l'unico mezzo non solo per riportarli a casa, ma per evitare un precedente internazionale che comprometterebbe le varie missioni militari a bordo delle navi europea (e non solo italiane)
Massimo


Secondo me l'unico precedente che si crea in questo modo è quello di far vedere che lo Stato in tutti i casi è pronto a calare la braghe ed aprire il portafogli.

Ci sono veramente troppe cose che non sappiamo per poter esprimere un giudizio (e probabilmente alcune cose non le sa neanche lo stato italiano dal momento che da quello che mi risulta non ci è ancora stato fatto vedere l'esito del test balistico) quindi non mi pongo neanche il problema di domandarmi se i Marò sono veramente colpevoli oppure no.

Come ho detto all'inizio in qualsiasi modo la guardi a me questa cosa del risarcimento elargito in questa fase "intermedia" proprio non piace.

La cosa che mi lascia più incredulo ed amareggiato di tutta questa vicenda però è il fatto che non si stia lottando per dimostrare se quelli fossero pirati o pescatori.. cosa effettivamente difficile da fare dal momento che due uomini su un barca fanno abbastanza presto a buttare in mano due fucili e a prendere in mano una canna da pesca, ma si stia discutendo su "li avete uccisi" "no abbiamo sparato in aria".. e qui è chiaro che qualcuno fa il furbo sapendo di farlo.

Mi provoca un tale disgusto pensare che gli organi statali di un paese arrivino a manipolare delle prove per condannare chi dicono loro che il mio cervello si rifiuta di pensarci.. ma sapendo che nel recente passato queste cose sono successe anche in Italia allora mi sforzo ad includere anche questa possibilità.
Luigi_FZA
Messaggio: #14
QUOTE(norijuki @ Apr 21 2012, 10:32 AM) *
......l tentare di "comprare" la libertà dei due Marò.

Vedi altra soluzione oltre a quella di un pesante intervento armato che non possiamo permetterci?

Personalmente, come ho detto fin dall'inizio della vicenda, credo che l'abbiamo iniziata male sta storia, ora a questo punto qualunque soluzione idonea a risolvere il problema, credo vada adottata.

L.
norijuki
Messaggio: #15
QUOTE(Luigi_FZA @ Apr 21 2012, 10:50 AM) *
Vedi altra soluzione oltre a quella di un pesante intervento armato che non possiamo permetterci?

Personalmente, come ho detto fin dall'inizio della vicenda, credo che l'abbiamo iniziata male sta storia, ora a questo punto qualunque soluzione idonea a risolvere il problema, credo vada adottata.

L.


Luigi,
ci sono tanti di quei fatti che noi non conosciamo e dei possibili scenari che ogni parola spesa è veramente buttata al vento.

Ad esempio siamo convinti che lo stato Indiano si stia inventando tutto, stia manipolando le prove, ecc ?? Se si perché ?

Io personalmente non trovo una spiegazione che mi faccia convincere che l'India abbia così tanti vantaggi che la spinga ad arrivare a inventarsi tutto, falsificare prove, perizie ecc.
Quindi se si parte dal presupposto della buona fede io credo che in india (stato che ricordiamoci sforna fior fiore di ingegneri) siano in grado di effettuare una perizia balistica senza commettere errori. E se dalla perizia risultasse che sono stati i Marò a sparare b'è.. mi dispiace ma non troverei così sbagliato che scontassero in India la loro pena avendo ucciso delle persone indiane (rimarrebbe ovviamente da stabilire la questione pirati o pescatori).
E faccio questa affermazione semplicemente pensando che a ruoli invertiti se un mio famigliare fosse stato ucciso da un soldato straniero a casa mia, vorrei che fosse il mio stato a processarlo, condannarlo e fargli scontare la pena.

Se invece ci fosse veramente la consapevolezza che l'India stai giocando sporco e che la questione della territorialità è giuridicamente sostenibile, b'è allora mi aspetterei che l'Italia non fosse lasciata sola dagli altri paesi occidentali.. e se si incocciasse a muovere l'ONU con provvedimenti mirati a danneggiare economicamente l'India allora credo che la cosa cambierebbe... senza bisogno di sparare nessun colpo di cannone.

Ho come la sensazione però che l'Italia diventa importante solo quando deve "prestare" le basi militari o partecipare con i propri uomini ad azioni altrui.
Luigi_FZA
Messaggio: #16
QUOTE(norijuki @ Apr 21 2012, 11:09 AM) *
Luigi,
ci sono tanti di quei fatti che noi non conosciamo e dei possibili scenari che ogni parola spesa è veramente buttata al vento.

Ad esempio siamo convinti che lo stato Indiano si stia inventando tutto, stia manipolando le prove, ecc ?? Se si perché ?

Le navi possono essere dotate di un sistema di identificazione e localizzazione concettualmente simile all'IFF degli aeromobili : la posizione di quella nave era nota, ed era ben al di fuori delle 12 miglia nautiche utli ai fini del limite delle acque territoriali.

Tutto il polverone l'ha sollevato l'autorita' politica e giudiziale di uno stato/regione facente parte dello stato che noi chiamiamo India (sarebbe come se la Sicilia o il Trentino avesse fatto cosa analoga : che fai ti metti a fare guerra a l'Italia tutta?).

Se non sbaglio, proprio ieri sera il governo centrale indiano ha espresso i suoi "dubbi" sulle modalita' della perizia tecnica svolta sulle armi dei due Fucilieri di Marina (Maro' come sai significa n'altra cosa) : non chiamo in causa le competenze tecniche dei periti indiani, ho il sospetto che loro fanno e dicono quello che la loro autorita' gli dice di dire e fare, ma il fatto che hanno negato la partecipazione dei nostri di periti (di preparazione almeno pari alla loro) non mi sembra un'azione degna della patria di Ghandi (ma anche questa e' un'altra opinione personale).

Per non citare lo stratagemma (perche' tale e' stato) usato per far entrare la nave prima nelle acque territoriali dello stato indiano in questione e poi di farla entrare in porto.

Personalmente, se non proprio di manipolazione, ho diversi dubbi sulla trasparenza dell'azione condotta da uno stato nei confronti di un altro.

L.
norijuki
Messaggio: #17
QUOTE(Luigi_FZA @ Apr 21 2012, 11:42 AM) *
Le navi possono essere dotate di un sistema di identificazione e localizzazione concettualmente simile all'IFF degli aeromobili : la posizione di quella nave era nota, ed era ben al di fuori delle 12 miglia nautiche utli ai fini del limite delle acque territoriali.


Personalmente, se non proprio di manipolazione, ho diversi dubbi sulla trasparenza dell'azione condotta da uno stato nei confronti di un altro.

L.


Immagino tu ti riferisca all' AIS, che si certamente è in grado definire se la barca era o no in acque indiane (diciamo che a seconda della rotta tenuta anche l'orario del conflitto a fuoco potrebbe avere un ruolo determinante).

Ora giusto perché siamo al bar e stiamo chiacchierando mi sovviene una curiosità che sinceramente non so se dal punti di vista giuridico può stare in piedi:
siamo tutti d'accordo che il Diritto Internazionale Marittimo stabilisce che la sovranità di quello che succede in una imbarcazione in acque internazionali appartiene allo "stato di bandiera".
I due pescatori però non sono mai saliti sulla nave italiana, ma sono morti (da quello che si è capito) sulla loro nave indiana..

Giuridicamente credo che sia un bel casotto (e parlo in generale non nel singolo caso di cui stiamo parlando) dal momento che i colpi partono su "suolo italiano", ma uccidono qualcuno su "suolo indiano".

Sinceramente non so se esista una giurisprudenza che tratti questo singolo caso, ma troverei abbastanza probabile che un avvocato provi a far leva su questo concetto per far riconoscere che anche in acque internazionali la giurisdizione potrebbe essere quella indiana.

Sono molto d'accordo sul fatto che fin dall'inizio l'india sia è mossa in modo assolutamente poco trasparente.
Luigi_FZA
Messaggio: #18
QUOTE(norijuki @ Apr 21 2012, 12:08 PM) *
I due pescatori però non sono mai saliti sulla nave italiana, ma sono morti (da quello che si è capito) sulla loro nave indiana..
.............Sono molto d'accordo sul fatto che fin dall'inizio l'india sia è mossa in modo assolutamente poco trasparente.

Appunto vedi, l'autorita' di quella regione indiana non ha certezza che a sparare siano stati soldati italiani, non puo' sostenere con norme e principi giuridici - internazionalmente riconosciuti come tali - circa lo stato competente per intraprendere l'azione giudiziaria; pero' poi nei fatti sto diritto se lo prende (anche grazie alla nostra incapacita' a capire e pianificare bene le cose); comunque, veramente un bel modo di presentarsi sul palcoscenico internazionale.

Su altri settori e per altre cose, mi sembra di vedere che l'India non e' la prima volta che assume un comportamento da "cavallo pazzo", e mi si perdoni il termine, non ho intenzione di offendere niente e nessuno.
L.
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #19
I due militari italiani sono incappati in una brutta situazione nel momento sbagliato.
In Kerala dovevano votare per sostituire un rappresentante del governo locale deceduto improvvisamente, quel seggio poteva ribaltare le sorti della maggioranza.
Ambedue le parti in gioco volevano dimostrare di avere autorità internazionale e di operare bene verso i propri cittadini, nel caso specifico le famiglie dei pescatori. Con questo scenario c'era poco da sperare.
Ci metti il fatto che a livello internazionale l'Italia ha perso potere e credibilità ed ecco che il gioco è fatto.
Adesso che arriva il risarcimento per le famiglie anche i due militari torneranno a casa. L'attuale governo farà vedere che ha tutelato gli interessi dei cittadini indiani e si è dimostrato clemente verso gli "amici" italiani.

145.000 EURO in Kerala sono una cifra talmente enorme che le famiglie delle vittime non riescono nemmeno a quantificare (e probabilmente ne vedranno pochi), da quelle parti ci sono famiglie che vivono con 4/5 euro al giorno tanto per dare un metro di misura.

Sembrano tanti per riportare a casa due militari??? Vogliamo parlare di quanto è costato riportare a casa quella persona che hanno liberato pochi giorni fà??
Luigi_FZA
Messaggio: #20
QUOTE(WalterB61 @ Apr 21 2012, 01:52 PM) *
Sembrano tanti per riportare a casa due militari???

Sembrano tanti a chi non ha idea di cosa costa mettere su una "semplice" operazione di infiltrazione ed esfiltrazione di forze speciali come quando vengono impiegate nell'evacuare connazionali da paesi in guerra civile; non oso immaginare in un contesto simile, tralaltro difficile da attuare.
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #21
Si infatti, i 145.000€ x2 alla fine sono spiccioli se paragonati ai costi generali dell'operazione.
leo1251
Banned
Messaggio: #22
QUOTE(norijuki @ Apr 21 2012, 10:32 AM) *
No, intendevo dire esattamente l'opposto:
tirare fuori anche solo 1 euro per cercare di raddrizzare una situazione storta è a mio avviso una cosa assolutamente deprecabile perché la vita umana non si compra.

Una volta finito il processo penale e condannati i colpevoli è giusto parlare di risarcimento, che però è cosa ben diversa dal tentare di "comprare" la libertà dei due Marò.


Nella politica internazionale ci sono aspetti che suggeriscono una mediazione economica.
A prescindere.
Possiamo scandalizzarci finchè vogliamo ma, spesso, è l'unica soluzione.
Continuo a sostenere che, se i marò hanno colpe, la cifra offerta è un insulto.
simone_chiari
Messaggio: #23
questa situazione è allucinante, solo l' italia (la minuscola è voluta) poteva restarci coinvolto
ciao
Simone
porkchop
Messaggio: #24
non si tratta di stare comodi davanti un PC:
se colpevoli non hanno scusanti, ma:
1- il governo centrale indiano ha dubbi
2- la nave greca è sparita di corsa
3- i nostri periti sono stati accuratamente tenuti fuori
4- i governi occidentali per mere questioni politico-economiche non hanno proferito parola
5- le elezioni del Kerala imminenti

mi fanno sorgere qualche dubbio

Guido
simone_chiari
Messaggio: #25
ma qualcuno sa a chi è venuta la brillante idea di consegnare i 2 soldati italiani al governo indiano?
ciao
Simone
 
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