Non sono mai stato in Sudafrica, ma in
Namibia e Botswana sì. L'esperienza è stata indimenticabile; la Namibia mi ha restituito una sensazione particolarissima, cioè quella della Terra ai suoi primordi, i paesaggi sono di una varietà unica, si passa dal deserto roccioso a quello sabbioso, dal mare ai paesaggi montuosi.Animali tanti, ma non come in Botswana e soprattutto la possibilità di entrare in contatto con le etnie locali (Himba principalmente) ma per fare ciò è consigliabile, se non indispensabile avere una guida del posto. La Namibia ha il grande vantaggio di essere una nazione sicura e il realizzare un viaggio in proprio non presenta particolari difficoltà. E' vero che le strade non sono asfaltate, ma sono comunque agevolmente percorribili; l'unica avvertenza è quella di utilizzare un veicolo provvisto di almeno un paio di ruote di scorta (il 4x4 è senz'altro utile ma non indispensabile per i posti più noti).
Conosco anche assai bene il sud-ovest degli USA e la Valle della Morte (
qui e
qui ) essendoci stato tre volte, così come conosco
Yellowstone. Quest'ultimo, pur essendo affascinante, non raggiunge – a parer mio – la spettacolarità unica dei Grandi Parchi (Grand Canyon, Bryce Canyon, Antelope Canyon, Arches Park per citare quelli che conosco meglio). Condizioni climatiche permettendo, i tramonti e le albe in quei posti sono unici.
La Valle della Morte è una tappa che, se l'economia del viaggio lo consente, non va tralasciata. E' un paesaggio unico, assolutamente fuori dal comune ma, in estate, è impegnativa in quanto le temperature spesso superano i 40°. Io ci sono stato in inverno dove la temperatura si aggirava sui 25°e a maggio dove si sono raggiunti tranquillamente i 30°.
Sono stato anche a Yosemite ma, per dirla francamente, mi ha deluso. Molto, troppo turistico. Occorrerebbe fermarsi più giorni e abbandonare le strade principali per addentrarsi negli angoli più nascosti, ma il tutto richiede ovviamente del tempo.
Per quanto riguarda le città, personalmente eviterei Los Angeles. A me non ha detto nulla di particolare, anche le varie Santa Monica, Venice e quant'altro le ho trovate banali. Discorso diverso per San Francisco che è una città splendida e che merita senz'altro una sosta di almeno un paio di giorni. Las Vegas è da vedere una volta per curiosità e per apprezzare (!) il gusto kitsch americano e la varia umanità che gira intorno al gioco d'azzardo.
Un cenno sulla Route 66. Sono 5000 km da Chicago (bella città) a Los Angeles, si attraversa larga parte del territorio degli USA e della storia di questa nazione. In certi momenti il viaggio è monotono per via dei grandi spazi del "middle" ma è interessante vedere come, da una strada ormai praticamente in disuso, si sia riusciti a tirar fuori un monumento nazionale attraverso le vecchie stazioni di servizio, i vecchi motel, i vecchi ponti e quant'altro. E' un viaggio, questo, che mi sento di consigliare (tempo permettendo) in abbinamento a qualcuno dei Grandi Parchi. Fine a se stesso lo farei solo dopo aver visto il resto.
New York fa storia se. E' una babele, un caos continuo, ma lascia il segno. Credo che almeno cinque giorni siano indispensabili per farsi un'idea della complessità e del fascino della Grande Mela.
Concordando in toto con quanto detto da kermit68, in ogni caso sono a disposizione per chiarimenti e delucidazioni anche in privato.
Qualunque sia la meta che sceglierai, buon viaggio e buone foto!
Messaggio modificato da toad il Jan 21 2015, 03:12 PM