FORUM NIKONCLUB

Condividi le tue conoscenze, aiuta gli altri e diventa un esperto.

Chiudi
TITOLO*
DOMANDA*
AREA TEMATICA INTERESSATA*
Valutare L'esposizione Tramite Expodisc...
Rispondi Nuova Discussione
mascian
Messaggio: #1
Già, mi è arrivato...
vorrei discuterne con voi (intanto approfitto per ringraziare emancini per il supporto telefonico), perchè al momento sono un pò disorientato sull'uso di quest'oggetto, nel senso che non sono ancora riuscito a farmi entrare in testa il fatto di poterlo usare come un esposimetro a Luce incidente (prima di utlizzare un prodotto devo sempre capire come esso vada utilizzato, altrimenti risultano soldi malspesi).
Ho anche comperato il numero di aprile di TuttiFotografi dove è presente la recensione dell'expodisc ma è stata una totale delusione: in pratica, non spiegano come sfruttarlo per esporre correttamente, solo considerazioni generiche.
Purtroppo, non ho potuto effettuare prove all'aperto per l'inclemenza delle condizioni atmosferiche (dalle mie parti piove in continuazione da un paio di giorni), quindi mi son arrangiato in casa.

Ancora una premessa importante:
questo 3d ha senso in considerazione dell'utilizzo esclusivo dell'expodisc, proprio come se fosse la nostra unica possibilità di conoscere i valori di un'esposizione corretta; dico questo perchè per imparare ad usarlo correttamente, devo capire come questi si comporta (senza vanificarne l'utilizzo con interpretazioni personali).

Detto questo, la "scena che ho per le mani" oggi, è una camera con luce ambiente proveniente dall'unica finestra; tenendo in considerazione tale luce come mia fonte principale, ho disposto un oggetto (bottiglia d'acqua) a 90° rispetto ad essa, lasciandomi un pò di spazio sia davanti che dietro al soggetto/oggetto.
Quello che non riesco a capire (almeno da queste prove) è come possa l'expodisc/esposimetro calcolarmi una corretta esposizione mettendomi subito dietro al soggetto/oggetto e puntandolo verso la zona da cui avrei scattato la foto: infatti, la mia fonte di luce essendo alla mia sx (90°), non illuminava uniformemente il punto dove avrei scattato così come invece illuminava il soggetto/oggetto, per cui la foto è risultata sovraesposta (l'esposimetro, leggendo il buio, compensava).

Caso diverso "puntando" invece la fonte di luce direttamente (finestra): l'esposizione risultava si verosimile, ma...c'è un ma: se punto l'expodisc a due metri di distanza dalla finestra ho una lettura che via via cambia avvicinandomi alla finestra, e di molto...senza sapere nè leggere nè scrivere, e quindi dovendomi affidare solo all'expodisc, come posso capire quando quest'oggetto interpreta la scena correttamente? (fate conto che non abbia nemmeno il supporto dell'istogramma sulla macchina fotografica!).

Parlando "teoricamente" di esterno (solo teoria perchè non ho potuto provare), ad esempio con il sole posizionato a 90° (caso di cui ho discusso al telefono con il gentilissimo emancini/Enrico!), posiziono quella santa donna di mia moglie (soggetto/oggetto!!) di modo che abbia un'illuminazione uniforme; per contro io scelgo una postazione più in ombra (può capitare tranquillamente, no?); orbene...: sotto il suo sguardo stupito e compassionevole, mi posiziono dietro di lei e punto la zona dove mi metterò a farle la foto (e Lei giustamente chiede: ma non dovevi farla a me la foto!?!).

Ok...a questo punto la mia "cervellotica materia grigia" (non mia moglie ma quel che resta del mio cervello!) mi chiede:

"ma com'è possibile ottenere una corretta lettura della luce sulla posizione di mia moglie se ora io faccio leggere all'esposimetro/expodisc una zona d'ombra?!" (quest'ultimo discorso vale anche per il bilanciamento del bianco...: lettura di zona d'ombra = maggior sottrazione del BLU da parte dell'expodisc!).


Vabbè và, prendetela come una chiaccherata in attesa di un clima più adatto... rolleyes.gif





nippokid (was here)
Messaggio: #2
Ciao mascian, come sai dalle precedenti discussioni sull'UFO o Piattodisc, non sono in possesso dell'oggettino e mi affido, perlopiù, ad esposimetri esterni per la lettura della luce incidente continua o flash...

Quindi prendi questo mio intervento come un "intermezzo", in attesa che gli expodisc-dotati si facciano avanti...

A mio modo di vedere, andrebbe si usato come un esposimetro esterno per luce incidente, quindi puntato dal soggetto al punto di ripresa, ma con l'accortezza di tener conto del fatto che non fornisce una lettura a 180° come un esposimetro dotato di opalina semi-sferica, bensì una lettura "bidimensionale"...

In questo caso i limiti (da me presupposti.. hmmm.gif ) dell'oggetto, mi porterebbero ad utilizzarlo puntandolo verso la fonte di luce (sempre dalla posizione del soggetto) per la misurazione delle sole alte luci, per poi ragionare sull'esposizione complessiva a partire da quel valore...

Può essere che questo limite non ci sia e sia solo la non conoscenza dell'oggetto che me lo fa immaginare tale... hmmm.gif ...ma non lo vedo molto pratico per la lettura della luce...o quantomeno di certi tipi di illuminazione...dove in genere con un esposimetro si effettuano diverse letture ( eventualmente memorizzandole e sfruttando le funzioni di analisi dell'esposimetro stesso..o della materia grigia dell'utilizzatore.. ).

Mi sembrerebbe più efficace per effettuare il bilanciamento del bianco, ma sempre con il limite della non tridimensionalità e quindi con la necessità di effettuare più letture ed interpretarne i risultati in caso di più punti luce o comunque più componenti luminose con differente temperatura colore che influenzano la scena...

mmmmh... hmmm.gif

Forse basterebbe che fosse semisferico (come la lente frontale del 14-24 per intenderci..) per superare alcuni dei sui limiti...boh...

bye.


maurizio angelin
Messaggio: #3
Per precisione. Stiamo parlando dell'expodisc originale:

IPB Immagine


e non di questo vero?

IPB Immagine

Ciao

Maurizio
mascian
Messaggio: #4
QUOTE(maurizio angelin @ Apr 9 2008, 07:55 PM) *
Per precisione. Stiamo parlando dell'expodisc originale:
...
Ciao

Maurizio


Si, è quello originale.


QUOTE(nippokid @ Apr 9 2008, 07:02 PM) *
Ciao mascian, come sai dalle precedenti discussioni sull'UFO o Piattodisc, non sono in possesso dell'oggettino e mi affido, perlopiù, ad esposimetri esterni per la lettura della luce incidente continua o flash...

Quindi prendi questo mio intervento come un "intermezzo", in attesa che gli expodisc-dotati si facciano avanti...
...
bye.


Eccoti qua...wink.gif

Guarda, direi che hai centrato il pieno il mio "problema"...; non ho mai utilizzato gli esposimetri esterni ma ne conosco le funzionalità. Forse proprio per questo motivo (un pò come te che invece li conosci a fondo) non riesco ad immedesimarmi nel modo di lavorare dell'expodisc che, per inciso, emancini mi ha assicurato funzionare bene quindi non vedo perchè dubitarne.

Ora, un errore che ho scritto prima e forse ho capito (riguardo alla bottiglia in luce ambiente) è che avrei dovuto posizionarmi dietro di essa e puntare l'obbiettivo verso la finestra (e questa sarebbe stata anche la distanza da mantenere dalla finestra)...o almeno, col senno di poi mi sembrerebbe più corretto aver agito in questo modo.

Per l'esterno...mah, sono ancora titubante (non delle sue funzionalità ma delle mie capacità di apprendimento); sempre in relazione all'esempio che ho fatto con la povera moglie, avrei si puntato l'obbiettivo verso dove avrei scattato io, quindi in zona per così dire "ombrosa", ma l'expodisc non sarebbe arrivato a leggere fino a quella distanza....: forse avrebbe letto solamente la luce presente nella zona della moglie, proprio grazie alle sue caratteristiche di diffusione della luce...credo...

Ragionando sempre per ipotesi, forse sarebbe più corretto cercare di includere nella lettura anche parte della fonte di luce presente sul luogo...


Cmq, trovo la tua considerazione corretta sulla lettura "bidimensionale" dell'expodisc rapportata a quella di un esposimetro vero...
nippokid (was here)
Messaggio: #5
QUOTE(mascian @ Apr 9 2008, 09:16 PM) *
...cut...
Per l'esterno...mah, sono ancora titubante (non delle sue funzionalità ma delle mie capacità di apprendimento); sempre in relazione all'esempio che ho fatto con la povera moglie, avrei si puntato l'obbiettivo verso dove avrei scattato io, quindi in zona per così dire "ombrosa", ma l'expodisc non sarebbe arrivato a leggere fino a quella distanza....: forse avrebbe letto solamente la luce presente nella zona della moglie, proprio grazie alle sue caratteristiche di diffusione della luce...credo...

Beh si, avrebbe letto solo la luce incidente in zona-moglie, giustamente, altrimenti sarebbe stata una lettura a luce riflessa della zona d'ombra...

Il "problema" sta sempre nella bidimensionalità e quindi nella parzialità della lettura quando si ha a che fare con soggetti tridimensionali, che, anche con un solo punto luce, presentano almeno tre differenti livelli d'illuminazione...

Nella stessa situazione, un esposimetro esterno avrebbe letto sia la luce principale laterale, sia la luce ambiente frontale, sia il residuo luminoso del lato in ombra...fornendo una lettura media complessiva con un click oppure alte e basse luci con due click...

QUOTE
Ragionando sempre per ipotesi, forse sarebbe più corretto cercare di includere nella lettura anche parte della fonte di luce presente sul luogo...
...cut...

Credo anch'io, però (sempre per la famosa bidimensionalità..) un pò, in questo caso, vuol dire...tutto.
Ovvero la rotazione dell'obiettivo in favore della luce principale, comporterebbe che tutta la superficie del piatt...ehm dell'expodisc verrebbe esposta alla luce, fornendo quindi la sola lettura delle alte luci...

Ma una domanda, che diametro ha l'accrocchio? Come si aggancia all'obiettivo? E soprattutto costerà mica come mezzo esposimetro??!! hmmm.gif

cool.gif



Messaggio modificato da nippokid il Apr 9 2008, 08:43 PM
nonnoGG
Messaggio: #6
L'expodisk originale è progettato per raccogliere il contributo di tutta la luce incidente in un raggio di 180°, come spiegato dal produttore.

Per questo ha uno strato semitrasparente con superficie composta da micro-solidi piramidali affiancati simili a quelli dei diffusori a cupola dei flash SB-800 e simili (lato interno).

L'uso corretto dell'esposimetro a luce incidente prevede che venga piazzato esattamente al posto del soggetto o in posizione leggermente decentrata, ma ssolutamente alla stessa distanza del soggetto. Bisogna mettere a fuoco su infinito, estendere l'eventuale zoom alla massima focale ed attivare la lettura spot, puntando verso il centro della fonte di luce primaria, in linea con la posizione di ripresa.

L'esposizione così calcolata non dovrebbe discostare troppo da una misurazione esposimetrica in luce riflessa ottenuta puntando sul grigio medio 18%.

Abituato ad utilizzare quasi esclusivamente la lettura esposimetrica spot, ho la sensazione che con l'expodisk si ottenga una valutazione "mediata", mentre lo trovo eccellente per la premisurazzione del WB, ma di questo s'è già parlato nell'altra discussione.

Per la cronaca dei surrogati, da testare prima di acquistare l'originale:
1) il coperchio di bicchiere nutella fornisce esposizione corretta ma WB leggermente freddino;
2) il cinese da 6 caffé e mezzo (biggrin.gif) corretto WB, ma sovra-esposizione di 1.5 EV.

Effettivamente il costo si avvicina al 50% di un esposimetro esterno...

Salutoni.

nonnoGG, nikonista!


mascian
Messaggio: #7
QUOTE(nippokid @ Apr 9 2008, 09:42 PM) *
....(sempre per la famosa bidimensionalità..)....
...
Ma una domanda, che diametro ha l'accrocchio? Come si aggancia all'obiettivo? E soprattutto costerà mica come mezzo esposimetro??!! hmmm.gif



Sulla bidimensionalità si potrebbe risolvere con una modifica all'expodisc!!...ancora non so usarlo e penso alle modifiche!! smile.gif
Credo però che il percorso che deve compiere la luce in un esposimetro vero sia ben diverso da quello che invece fa utilizzando l'esposimetro interno della fotocamera; per cui l'idea di mettere un expodisc di fronte alla lente di forma semisferica forse sarebbe un buco nell'acqua! (in caso contrario sarà meglio cominciare a registrare il brevetto?!?)

Per le domande specifiche sull'expo, viene venduto con diversi diametri fino alla misura di, credo, 95 mm; io, su suggerimento di emancini, l'ho preso da 77mm, così lo uso su tutte le ottiche (ha un particolare attacco a pressione...rimane fissato all'ottica se di diametro corretto, altrimenti lo tieni appoggiato a mano); certo non è economico, circa 100 euro spedito: ma la cosa che mi ha fatto "scattare la molla" per comperarlo è stata la considerazione di emancini, il quale lo usa con soddisfazione sia per il WB che per l'esposizione.
Il suo consiglio è stato quello di misurare nell'ordine l'esposizione e poi il wb...: con molta praticità e velocità ottieni due letture fondamentali, soprattutto l'esposizione misurata in luce incidente.

Con il "mio" accrocchio non avrei certo avuto l'esigenza di acquistare l'expo se non fosse stato per l'aggiunta di quel tipo di lettura sull'esposizione...; a proposito, un esposimetro esterno a luce incidente valido, a che cifra si può acquistare, più o meno? (e non dire 100 euri!!!).

wink.gif
mascian
Messaggio: #8
QUOTE(nonnoGG @ Apr 9 2008, 10:09 PM) *
L'uso corretto dell'esposimetro a luce incidente prevede che venga piazzato esattamente al posto del soggetto o in posizione leggermente decentrata, ma ssolutamente alla stessa distanza del soggetto. Bisogna mettere a fuoco su infinito, estendere l'eventuale zoom alla massima focale ed attivare la lettura spot, puntando verso il centro della fonte di luce primaria, in linea con la posizione di ripresa.

Salutoni.

nonnoGG, nikonista!


Perdonami nonnGG...c'è qualcosa che non mi quadra...

Ho fatto qualche prova e non vedo differenze dall'usare la lettura Matrix o Spot: la luce che passa attraverso l'expodisc viene uniformemente diffusa su tutta la lente, per cui i valori indicati sono i medesimi con entrambe le modalità (a meno di un mio sbalgio eclatante nell'uso dell'oggetto).

Mettere a fuoco su infinito? Io sapevo di dover disattivare la messa a funoco automatica...proprio perchè con quell'accrocchio davanti alla lente l'autofocus da...i numeri...: sbaglio?

Quella di estendere l'eventuale zoom alla focale massima con lettura Spot, è stata la mia prima considerazione prima di utilizzare l'expo: ma poi ho fatto marcia indietro (senza ancora provare, tutta teoria!!) pensando fosse meglio usare invece la focale minima per consentirgli di leggere bene tutta la luce che arriva sul soggetto...in fondo è questo che fa un esposimetro esterno con la cupolettà semisferica, no?

Ultima domanda...:
"puntando verso il centro della fonte di luce primaria, in linea con la posizione di ripresa"

Mmm...anche qui credo di non aver capito: non sono le condizioni per un netto controluce?
nippokid (was here)
Messaggio: #9
QUOTE(nonnoGG @ Apr 9 2008, 10:09 PM) *
L'expodisk originale è progettato per raccogliere il contributo di tutta la luce incidente in un raggio di 180°, come spiegato dal produttore.

Per questo ha uno strato semitrasparente con superficie composta da micro-solidi piramidali affiancati simili a quelli dei diffusori a cupola dei flash SB-800 e simili (lato interno).

L'uso corretto dell'esposimetro a luce incidente prevede che venga piazzato esattamente al posto del soggetto o in posizione leggermente decentrata, ma ssolutamente alla stessa distanza del soggetto. Bisogna mettere a fuoco su infinito, estendere l'eventuale zoom alla massima focale ed attivare la lettura spot, puntando verso il centro della fonte di luce primaria, in linea con la posizione di ripresa.

L'esposizione così calcolata non dovrebbe discostare troppo da una misurazione esposimetrica in luce riflessa ottenuta puntando sul grigio medio 18%.

Abituato ad utilizzare quasi esclusivamente la lettura esposimetrica spot, ho la sensazione che con l'expodisk si ottenga una valutazione "mediata", mentre lo trovo eccellente per la premisurazzione del WB, ma di questo s'è già parlato nell'altra discussione.
...cut...

Grazie della spiegazione nonnoGG, quindi non è così bidimensionale come sembra... tongue.gif

...ma direzionandolo verso la fonte luminosa non è a tutti gli effetti una misurazione delle sole "alte luci" da cui dover "ragionare" un'esposizione complessiva in fuzione del soggetto?

hmmm.gif

bye. smile.gif

Ooops sovrapposizione..."terzo grado" a nonnoGG... laugh.gif



Messaggio modificato da nippokid il Apr 9 2008, 09:38 PM
nippokid (was here)
Messaggio: #10
QUOTE(nonnoGG @ Apr 9 2008, 10:09 PM) *
...cut...
Effettivamente il costo si avvicina al 50% di un esposimetro esterno...

QUOTE(mascian @ Apr 9 2008, 10:19 PM) *
...cut...
a proposito, un esposimetro esterno a luce incidente valido, a che cifra si può acquistare, più o meno? (e non dire 100 euri!!!).


In effetti con una centocinquantina/duecentina di caffè (o IPB Immagine) è possibile acquistare un esposimetro analogico (a lancetta).
I digitali (consigliabili, ma non necessari..) da circa il doppio... hmmm.gif

E sto parlando di materiale nuovo... wink.gif

bye.

mascian
Messaggio: #11
QUOTE(nippokid @ Apr 9 2008, 10:48 PM) *
...E sto parlando di materiale nuovo... wink.gif
...
bye.


Antipatico!!! mad.gif laugh.gif


wink.gif
nippokid (was here)
Messaggio: #12
QUOTE(maurizio angelin @ Apr 9 2008, 07:55 PM) *
non di questo vero?

IPB Immagine

Ma si mettono certe immagini di dubbio gusto sul forum???!!!!

blink.gif laugh.gif laugh.gif

bye. ph34r.gif

nonnoGG
Messaggio: #13
Senza quotare, vado a memoria:
1) l'uso dell'expodisk per la misurazione dell'esposizione a luce incidente non differisce affatto da quello di un esposimetro con cupolina, quindi la direzione corretta deve essere la congiungente virtuale delle posizioni soggetto e fotocamera, in questo modo -secondo il costruttore che parla di "raggio" a 180- dovrebbe ottenersi una buona media pesata di tutte le fonti luminose presenti nella semisfera davanti al soggetto (2π steradianti). La convergenza dei raggi luminosi sarebbe ottenuta mediante deviazione provocata dagli elementi a punta di diamante che costituiscono la superficie del primo diffusore, l'insieme verrebbe ulteriormente omogeneizzato dai due strati successivi che -grazie alle info telefoniche dell'amico Enrico- sono costituiti da una pellicola filtrante e da uno strato opalino.
2) focheggiare all'infinito con lettura spot è quanto di meglio ottenuto sinora sperimentando all'interno con luce naturale singola o multipla, ma soprattuto con fonte singola (bank) di luci artificiali di varia natura.

Nulla di scientifico, anche perché rammento di aver visto misurare la luce incidente nella valutazione di complessi schemi con luce artificiale, mentre la cupolina del mio Lunasix3 si è spostata pochissime volte al centro. Non escludo di fare qualche misura di confronto, tenendo in debita considerazione la variabile discrezionale del Lunasix (di ben ± 1.5 EV) in funzione della lunghezza focale impiegata.

Ribadisco la totale inaffidablità delle misure esposimetriche ottenute con la versione compatibile, misurazione di cui non si fa cenno nelle due righe di "manuale", riferito al solo WB.

Quant'è bello auto WB, lettura spot, AE-L, FV lock... wink.gif

Salutoni.

nonnoGG, nikonista!








mascian
Messaggio: #14
QUOTE(nonnoGG @ Apr 10 2008, 12:40 AM) *
Quant'è bello auto WB, lettura spot, AE-L, FV lock... wink.gif


Eheheheh....certo, ma qui stiamo cercando semplicemente di complicarci la vita! wink.gif

QUOTE(nonnoGG @ Apr 10 2008, 12:40 AM) *
...l'uso dell'expodisk per la misurazione dell'esposizione a luce incidente non differisce affatto da quello di un esposimetro con cupolina, quindi la direzione corretta deve essere la congiungente virtuale delle posizioni soggetto e fotocamera...


Per cui il cosiglio che ha già cercato di insegnarmi il buon emancini...:

...in parole povere: uno di fronte all'altro...smile.gif
Dai, grazie per gli interventi...se il tempo domani sarà clemente farò qualche prova e darò le mie impressioni (la cosa mi interessa perchè prossimamente ho un matrimonio e vorrei testarla bene prima).

Per la cronaca, questa sera ho fatto un'altra prova casalinga martoriando la solita moglie (eeh, purtroppo ho solo quella!) interpretando alla lettera i suggerimenti e devo dire che l'esposizione è ok...

Ciao...smile.gif
emancini
Messaggio: #15
Ciao mario
come ti ha già risposto nonnogg ( ciao Luigi), la cosa che forse ti resta poco chiara,non avendo usato l'esposimetro esterno in luce incidente, è che ti devi posizionare davanti al viso di tua moglie e direzionare la macchina verso il punto di scatto, in questo modo misuri esattamente la luce che la colpisce (santa moglie).
Come conferma nonnogg l'expodisc, cattura la luce proveniente a 180° dai microprismi lenticolari della lente anteriore ( lo ho smontato per curiosità ed è formato da tre componenti come ricordato sopra), qundi lo stesso identico principio degli esposimetri esterni.( Lunasix3 ha il cupolino mobile che copre il sensore per la lettura in luce incidente).
Io personalmente ho paragonato i dati misurati con l'expodisc ed un parecchio più costoso esposimetro e cioè il Sekonic 758DR e i risultati sono stati pressochè sovrapponibili.

Ciao
Enrico
emancini
Messaggio: #16
Ciaso Nippokid
"Mi sembrerebbe più efficace per effettuare il bilanciamento del bianco............." come hai scritto sopra.

L'expodisc è nato da diversi anni in america, anche se si incomincia a parlarne solo ora qui da noi, ancora al tempo delle pellicole, per la lettura esposimetrica (lo dice anche il nome stesso Expo disc), dopo è stato esteso l'uso al WB, dato che entrambi hanno bisogno della lettura al 18% di grigio.
Ciao
Enrico
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #17
Sposto in sezione Accessori, piu' consona dato l'argomento trattato.

Saluti

Giacomo
emancini
Messaggio: #18
Mario,allora, le prove le hai fatte?
non ti arrovellare troppo con il 12-24 che è un ottimo obbiettivo, (se vuoi ti posto qualche foto).
Sono curioso di sapere come procedi con l'esposizione in luce incidente.
Ciao
Enrico
mascian
Messaggio: #19
Eccomi Enrico...smile.gif
Scusa, dopo la nostra telefonata hai tutto più chiaro.
L'expodisc l'ho un attimo abbandonato in favore di altre prove, cmq ho fatto qualche sessione in casa e son veramente contento...ottimo!

Grazie per il consiglio...non vedo l'ora di poterlo provare all'esterno (quando il tempo si deciderà a lasciarmi uscire con la D300...!).

Ciao...wink.gif
 
Discussioni simili Iniziata da Forum Risposte Ultimo messaggio