salve a tutti ragazzi!!
la mia domanda è questa: se si possiede un buon repertorio di fotografie che si presume possano essere utilizzate nel campo dell'editoria ,pubblicità ecc
è secondo voi piu conveniente affidarle ad un'agenzia fotografica oppure gestirsele da se? andando a bussare un po ovunque per promuovere i nostri lavori???
avete qualche esperienza da raccontare? qualche consiglio?
ciao a tutti
la mia domanda è questa: se si possiede un buon repertorio di fotografie che si presume possano essere utilizzate nel campo dell'editoria ,pubblicità ecc
è secondo voi piu conveniente affidarle ad un'agenzia fotografica oppure gestirsele da se? andando a bussare un po ovunque per promuovere i nostri lavori???
avete qualche esperienza da raccontare? qualche consiglio?
ciao a tutti
113 messaggi... dovresti sapere che questa non è la sezione più adatta per simili domande
qui siamo in Life!!!
va bè ...qualcuno la sposterà, ma una lettura al significato delle sezioni non sarebbe male
Regolamento
Nemmeno l'ho detto...
Messaggio modificato da fabio.capoccia il Nov 22 2005, 02:12 PM
qui siamo in Life!!!
va bè ...qualcuno la sposterà, ma una lettura al significato delle sezioni non sarebbe male
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Nemmeno l'ho detto...
Messaggio modificato da fabio.capoccia il Nov 22 2005, 02:12 PM
scusate per l'errore!
QUOTE(fabio.capoccia @ Nov 22 2005, 02:09 PM)
113 messaggi... dovresti sapere che questa non è la sezione più adatta per simili domande
qui siamo in Life!!!
va bè ...qualcuno la sposterà, ma una lettura al significato delle sezioni non sarebbe male
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Nemmeno l'ho detto...
qui siamo in Life!!!
va bè ...qualcuno la sposterà, ma una lettura al significato delle sezioni non sarebbe male
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Nemmeno l'ho detto...
Ok...OK...hai la stoffa del moderatore, ma aspetta a diventarlo !!!
Intanto posso dire che sarebbe meglio affidarsi ad una agenzia, a condizione che la stessa sia onesta (questo è un pò più difficile da ricercare).
Il fai da te a volte porta maggiori risultati, ma se paragonati alla perdita di tempo e denaro che si hanno per fare il classico Porta a Porta (che non è quello di Bruno Vespa) il gioco non vale la candela.
Se hai molte immagini, poi ti consiglio anche di darti una sorta di protezione o © Copyright, facendo le cose alla luce del sole. So che le tasse a volta ti massacrano, ma vendendo a basso costo o in nero, non farai altro che alimentare un mercato parallelo che va a discapito della fotografia in generale.
Ti posto un link che potrebbe darti qualche dritta in più: TAU VISUAL
Buona Fortuna
P.S. [Claudio] non occorre essere un moderatore per far notare alcune cose, trovo giustificato l'intervento di Fabio Capoccia, così come è stato posto, senza nessuna arroganza nel complesso.
Il fai da te a volte porta maggiori risultati, ma se paragonati alla perdita di tempo e denaro che si hanno per fare il classico Porta a Porta (che non è quello di Bruno Vespa) il gioco non vale la candela.
Se hai molte immagini, poi ti consiglio anche di darti una sorta di protezione o © Copyright, facendo le cose alla luce del sole. So che le tasse a volta ti massacrano, ma vendendo a basso costo o in nero, non farai altro che alimentare un mercato parallelo che va a discapito della fotografia in generale.
Ti posto un link che potrebbe darti qualche dritta in più: TAU VISUAL
Buona Fortuna
P.S. [Claudio] non occorre essere un moderatore per far notare alcune cose, trovo giustificato l'intervento di Fabio Capoccia, così come è stato posto, senza nessuna arroganza nel complesso.
grazie mille daniele molto molto gentile!
visto che siamo in tema chiedo anche io una delucidazione..
come posso fare per far si che una mia foto sia coperta da copyright??
Ho chiesto info alla siae via mail ma non mi hanno mai risposto.
come posso fare per far si che una mia foto sia coperta da copyright??
Ho chiesto info alla siae via mail ma non mi hanno mai risposto.
Andry, ti do una risposta un pò lunga, ma vale la pena leggerla tutta fino in fondo:
MARCHIARE CON INFO-FILE
Preparare tutti i file includendo in "info-file" le diciture che attribuiscono l'immagine a te come autore.
Non si tratta di una protezione "fisica" della fotografia, ma soddisfa i requisiti di legge sulla obbligatorieta' della firma degli esemplari delle fotografie.
Inoltre, permette di evidenziare il simbolo di copyright accanto al nome del file, nel quadro di visione dell'immagine.
Come forse gia' sai, nella maggior parte dei formati di file (psd, tiff, jpg, ad esempio) e' possibile, inserire dei commenti testuali nelle info-file (dal menu' file di Photoshop, ad esempio). Questo permette di includere del testo e delle note nel file immagine: brevi didascalie, ma anche il nome dell'autore, l'indicazione di copyright, l'indirizzo del proprio sito web ed altri elementi.
Nella sezione "copyright" delle info-file, inoltre, e' possibile spuntare l'opzione "marca come copyright", per far si' che sulla barra superiore del quadro dell'immagine, accanto al nome di file, compaia il simbolo internazionale di copyright, cioe' la C inscritta in un cerchio (che si esegue componendo Alt+0169).
Non tutti hanno pero' "realizzato" che questa operazione - piuttosto lunga e macchinosa se eseguita a mano su ciascuna foto - puo' essere automatizzata in modo da essere eseguita in un istante con l'uso di un tasto funzione, o in pochi secondi su tutto il contenuto di una cartella, servendosi del comando batch.
In pratica, se desideri creare un automatismo per scrivere - ad esempio - il tuo nome e cognome come autore delle immagini, il tuo sito web e marchiare la foto con il simbolo di copyright, potrai creare una cosidetta "azione", che potra' essere abbinata ad uno specifico tasto del computer (per eseguire l'operazione su ciascuna singola fotografia), oppure essere eseguita "in massa" su tutti i files immagini contenuti in una cartella.
Se non hai mai registrato un'azione di Photoshop, puoi consultare il manuale o la guida, anche se si tratta di una operazione di una semplicita' disarmante. Innanzitutto assicurati che sia visualizzata la finestra delle azioni (in Photoshop, menu' Finestra > Mostra azioni). Poi, clicca sul simbolino in basso a sinistra che sembra un foglietto con un angolo sollevato (crea nuova azione).
A questo punto, si apre una finestra di dialogo che ti chiede di dare un nome all'azione (supponiamo di chiamarla "marchiocopyright"), di assegnarla ad un set di azioni (puoi usare quello di default) e di abbinarla ad un tasto funzione, il che consentira', premendo quel tasto funzione, di ottenere l'esecuzione automatica di tutta l'azione sull'immagine aperta.
Clicca ora su "registra", e da quel momento Photoshop iniziera' la registrazione delle operazioni che compirai.
Vai sull'immagine in uso, poi al menu' File apri la voce Info file; a sceonda della versione di Photoshop che usi, ti verranno presentate le maschere di introduzione dei dati in modo diverso; inserici comunque nella zona riservata al copyright i tuoi riferimento come autore, il tuo recapito ed il tuo sito, e spunta la casella "marca come copyright", oppure "copyright status > copyrighted work".
Clicca su OK, e torna alla finestra delle azioni; fermane la registrazione premendo sul tastino di stop, quadrato, in basso a sinistra.
Fatto.
Avrai creato un'azione che ripetera' tutte le scritte e le indicazioni apportate, ogni volta che la eseguirai, o dal menu' delle azioni, o premendo il tasto funzione che hai scelto in abbinamento, oppure - per farlo eseguire sul contenuto di un'intera cartella, usando il comando File > Automatizza > Batch.
Una volta aperti i comandi File > Automatizza > Batch, la funzione e' davvero intuitiva, e non occorrono grandi spiegazioni.
Scegli fra quelle disponibili l'azione creata per scrivere i dati delle info (nel nostro esempio, "marchiocopyright"), poi indica la cartella che contiene le immagini che desideri vengano marchiate, infine scegli, come destinazione, una nuova cartella oppure - piu' semplicemente - indica "salva e chiudi", per evitare che il programma lasci aperte tutte le immagini lavorate. Fatto.
Tutte le immagini riporteranno il simbolo internazionale di copyright e la descrizione dei tuoi dati come autore.
UTILIZZARE UN SISTEMA DI WATERMARKING
Il "watermarking" e' un sistema per "nascondere" le informazioni dell'Autore includendole nell'immagine stessa, in modo che sia possibile recuperarle dal file anche dopo manipolazioni abbastanza pesanti.
In italiano il termine "watermark" viene tradotto con "filigrana", perche' si tratta di una marchiatura normalmente non visibile (avrai notato che in fase di apertura sulla barra di stato - in basso a sinistra -di Photoshop, durante l'avanzamento dell'apertura files, compare la dicitura: "rileva filigrana").
Il programma piu' diffuso in assoluto e' quello sviluppato e distribuito da Digimarc, vedi a: www.digimarc.com
Il sistema utilizza un algoritmo che, con quasi impercettibili variazioni delle informazioni sui pixel di contorno, introduce nel "tessuto" dell'immagine un'informazione numerica univoca, che permette di identificare in modo certo l'autore dell'immagine.
Per rilevare tale filigrana occorre utilizzare un programma come Photoshop - che includa il lettore di Digimarc, oppure scaricare gratutiamente il reader dal sito di Digimarc stessa. Il lettore della filigrana digitale e' infatti incluso in bundle, cioe' in abbinamento, nei piu' diffusi programmi di fotoritocco, Photoshop in testa (lo si trova nel menu' filtro, in fondo alla lista: tutti lo hanno, pochi lo conoscono, pochissimi lo usano...).
Oltre a Photoshop, utilizzano Digimarc programmi come Image Ready, PhotoPaint di Corel, Extensis Portfolio, Paint Shop Pro, Photoimpact e molti altri. Il sistema permette non solo di marchiare in maniera invisibile ed abbastanza resistente le proprie immagini digitali, ma anche di conservare tale marchio dopo la stampa in quadricromia (se l'immagine viene scannerizzata, il file derivato conserva il watermarking); esiste inoltre la possibilita' di utilizzare un servizio di "spidering", cioe' di ricerca automatica in Rete.
Il servizio di scansione della Rete cerca immagini marchiate con il watermark; se trova su un sito un'immagine contenente la filigrana, la decodifica, risale all'autore e gli invia un'email di report, indicando l'URL a chi risulta pubblicata la sua fotografia. Il programma di lettura "reader" di Digimarc e' incluso in Photoshop e nella maggior parte dei programmi di photo-editing, e puo' comunque essere scaricato gratuitamente da: http://www.digimarc.com/watermark/download/
Per marchiare le proprie immagini e ottenere l'inserimento nel database centrale di Digimarc, invece, occorre acquistare il servizio. Vedi a: http://www.digimarc.com/watermark/mypicturemarc/
USARE LA PENNA
Anche se puo' sembrare banale, lo ricordo, perche', anche se "banale" va assolutamente fatto: accompagnare sempre i supporti dei file con etichettature che indichino chiaramente i termini di concessione dei diritti d'uso, scrivendole in fattura, sulle etichette ed eventualmente in un file di testo che accompagna le immagini.
La dicitura tipo potrebbe essere: "Le immagini trasmesse con questi files sono concesse per uso (indicare la specifica degli usi concessi). Tutti gli altri utilizzi sono interdetti, ai sensi della Legge 633/41 e successive modifiche, e ai sensi del Trattato Internazionale di Berna sul Diritto d'Autore. La menzione del nome dell'autore e' obbligatoria, ai sensi del DPR 19/79."
Messaggio modificato da Daniele R. il Nov 22 2005, 04:09 PM
MARCHIARE CON INFO-FILE
Preparare tutti i file includendo in "info-file" le diciture che attribuiscono l'immagine a te come autore.
Non si tratta di una protezione "fisica" della fotografia, ma soddisfa i requisiti di legge sulla obbligatorieta' della firma degli esemplari delle fotografie.
Inoltre, permette di evidenziare il simbolo di copyright accanto al nome del file, nel quadro di visione dell'immagine.
Come forse gia' sai, nella maggior parte dei formati di file (psd, tiff, jpg, ad esempio) e' possibile, inserire dei commenti testuali nelle info-file (dal menu' file di Photoshop, ad esempio). Questo permette di includere del testo e delle note nel file immagine: brevi didascalie, ma anche il nome dell'autore, l'indicazione di copyright, l'indirizzo del proprio sito web ed altri elementi.
Nella sezione "copyright" delle info-file, inoltre, e' possibile spuntare l'opzione "marca come copyright", per far si' che sulla barra superiore del quadro dell'immagine, accanto al nome di file, compaia il simbolo internazionale di copyright, cioe' la C inscritta in un cerchio (che si esegue componendo Alt+0169).
Non tutti hanno pero' "realizzato" che questa operazione - piuttosto lunga e macchinosa se eseguita a mano su ciascuna foto - puo' essere automatizzata in modo da essere eseguita in un istante con l'uso di un tasto funzione, o in pochi secondi su tutto il contenuto di una cartella, servendosi del comando batch.
In pratica, se desideri creare un automatismo per scrivere - ad esempio - il tuo nome e cognome come autore delle immagini, il tuo sito web e marchiare la foto con il simbolo di copyright, potrai creare una cosidetta "azione", che potra' essere abbinata ad uno specifico tasto del computer (per eseguire l'operazione su ciascuna singola fotografia), oppure essere eseguita "in massa" su tutti i files immagini contenuti in una cartella.
Se non hai mai registrato un'azione di Photoshop, puoi consultare il manuale o la guida, anche se si tratta di una operazione di una semplicita' disarmante. Innanzitutto assicurati che sia visualizzata la finestra delle azioni (in Photoshop, menu' Finestra > Mostra azioni). Poi, clicca sul simbolino in basso a sinistra che sembra un foglietto con un angolo sollevato (crea nuova azione).
A questo punto, si apre una finestra di dialogo che ti chiede di dare un nome all'azione (supponiamo di chiamarla "marchiocopyright"), di assegnarla ad un set di azioni (puoi usare quello di default) e di abbinarla ad un tasto funzione, il che consentira', premendo quel tasto funzione, di ottenere l'esecuzione automatica di tutta l'azione sull'immagine aperta.
Clicca ora su "registra", e da quel momento Photoshop iniziera' la registrazione delle operazioni che compirai.
Vai sull'immagine in uso, poi al menu' File apri la voce Info file; a sceonda della versione di Photoshop che usi, ti verranno presentate le maschere di introduzione dei dati in modo diverso; inserici comunque nella zona riservata al copyright i tuoi riferimento come autore, il tuo recapito ed il tuo sito, e spunta la casella "marca come copyright", oppure "copyright status > copyrighted work".
Clicca su OK, e torna alla finestra delle azioni; fermane la registrazione premendo sul tastino di stop, quadrato, in basso a sinistra.
Fatto.
Avrai creato un'azione che ripetera' tutte le scritte e le indicazioni apportate, ogni volta che la eseguirai, o dal menu' delle azioni, o premendo il tasto funzione che hai scelto in abbinamento, oppure - per farlo eseguire sul contenuto di un'intera cartella, usando il comando File > Automatizza > Batch.
Una volta aperti i comandi File > Automatizza > Batch, la funzione e' davvero intuitiva, e non occorrono grandi spiegazioni.
Scegli fra quelle disponibili l'azione creata per scrivere i dati delle info (nel nostro esempio, "marchiocopyright"), poi indica la cartella che contiene le immagini che desideri vengano marchiate, infine scegli, come destinazione, una nuova cartella oppure - piu' semplicemente - indica "salva e chiudi", per evitare che il programma lasci aperte tutte le immagini lavorate. Fatto.
Tutte le immagini riporteranno il simbolo internazionale di copyright e la descrizione dei tuoi dati come autore.
UTILIZZARE UN SISTEMA DI WATERMARKING
Il "watermarking" e' un sistema per "nascondere" le informazioni dell'Autore includendole nell'immagine stessa, in modo che sia possibile recuperarle dal file anche dopo manipolazioni abbastanza pesanti.
In italiano il termine "watermark" viene tradotto con "filigrana", perche' si tratta di una marchiatura normalmente non visibile (avrai notato che in fase di apertura sulla barra di stato - in basso a sinistra -di Photoshop, durante l'avanzamento dell'apertura files, compare la dicitura: "rileva filigrana").
Il programma piu' diffuso in assoluto e' quello sviluppato e distribuito da Digimarc, vedi a: www.digimarc.com
Il sistema utilizza un algoritmo che, con quasi impercettibili variazioni delle informazioni sui pixel di contorno, introduce nel "tessuto" dell'immagine un'informazione numerica univoca, che permette di identificare in modo certo l'autore dell'immagine.
Per rilevare tale filigrana occorre utilizzare un programma come Photoshop - che includa il lettore di Digimarc, oppure scaricare gratutiamente il reader dal sito di Digimarc stessa. Il lettore della filigrana digitale e' infatti incluso in bundle, cioe' in abbinamento, nei piu' diffusi programmi di fotoritocco, Photoshop in testa (lo si trova nel menu' filtro, in fondo alla lista: tutti lo hanno, pochi lo conoscono, pochissimi lo usano...).
Oltre a Photoshop, utilizzano Digimarc programmi come Image Ready, PhotoPaint di Corel, Extensis Portfolio, Paint Shop Pro, Photoimpact e molti altri. Il sistema permette non solo di marchiare in maniera invisibile ed abbastanza resistente le proprie immagini digitali, ma anche di conservare tale marchio dopo la stampa in quadricromia (se l'immagine viene scannerizzata, il file derivato conserva il watermarking); esiste inoltre la possibilita' di utilizzare un servizio di "spidering", cioe' di ricerca automatica in Rete.
Il servizio di scansione della Rete cerca immagini marchiate con il watermark; se trova su un sito un'immagine contenente la filigrana, la decodifica, risale all'autore e gli invia un'email di report, indicando l'URL a chi risulta pubblicata la sua fotografia. Il programma di lettura "reader" di Digimarc e' incluso in Photoshop e nella maggior parte dei programmi di photo-editing, e puo' comunque essere scaricato gratuitamente da: http://www.digimarc.com/watermark/download/
Per marchiare le proprie immagini e ottenere l'inserimento nel database centrale di Digimarc, invece, occorre acquistare il servizio. Vedi a: http://www.digimarc.com/watermark/mypicturemarc/
USARE LA PENNA
Anche se puo' sembrare banale, lo ricordo, perche', anche se "banale" va assolutamente fatto: accompagnare sempre i supporti dei file con etichettature che indichino chiaramente i termini di concessione dei diritti d'uso, scrivendole in fattura, sulle etichette ed eventualmente in un file di testo che accompagna le immagini.
La dicitura tipo potrebbe essere: "Le immagini trasmesse con questi files sono concesse per uso (indicare la specifica degli usi concessi). Tutti gli altri utilizzi sono interdetti, ai sensi della Legge 633/41 e successive modifiche, e ai sensi del Trattato Internazionale di Berna sul Diritto d'Autore. La menzione del nome dell'autore e' obbligatoria, ai sensi del DPR 19/79."
Messaggio modificato da Daniele R. il Nov 22 2005, 04:09 PM
Daniele che dirti per il tempo perso a rispondermi,
Risposta esaustiva sotto vari punti di vista.Una cosa mi chiedevo.
Per far si che il mio diritto d'autore valga, devono essere cmq registrati alla Siae?!!
Risposta esaustiva sotto vari punti di vista.Una cosa mi chiedevo.
Per far si che il mio diritto d'autore valga, devono essere cmq registrati alla Siae?!!
Direi che la SIAE oggi come oggi è la più sicura, ti dò un ulteriore link su alcune domande e risposte dell'argomento in questione:
SIAE
SIAE
Daniele,
sei una persona davvero gentile e disponibile; ti ringrazio anche da parte mia per aver risposto ad alcune domande che mi stavo facendo da tempo.
Ciao
Flavio
sei una persona davvero gentile e disponibile; ti ringrazio anche da parte mia per aver risposto ad alcune domande che mi stavo facendo da tempo.
Ciao
Flavio
GRAZIE MILLE
Ciao Leoncino (un nome di battesimo no?)
se pensi di lavorare con agenzie che gestiscano il tuo portfolio di immagini, dovresti averne uno di almeno 3- 4000 immagini realmente di buona qualità.
Con quantitativi inferiori sarebbe antieconomico, per le agenzie, rappresentarti.
Il portfolio dovrà essere vivo, cioè rinfrescato spesso con nuove immagini, specialmente se i soggetti sono persone, automobili, negozi.
Il ritorno economico con questo tipo di lavoro c'è, ma è molto lento ad avviarsi.
sergio
se pensi di lavorare con agenzie che gestiscano il tuo portfolio di immagini, dovresti averne uno di almeno 3- 4000 immagini realmente di buona qualità.
Con quantitativi inferiori sarebbe antieconomico, per le agenzie, rappresentarti.
Il portfolio dovrà essere vivo, cioè rinfrescato spesso con nuove immagini, specialmente se i soggetti sono persone, automobili, negozi.
Il ritorno economico con questo tipo di lavoro c'è, ma è molto lento ad avviarsi.
sergio
Daniele
Ho fatto un copia/incolla su word di tutto quello da te scritto!
Parole Sagge
Ho fatto un copia/incolla su word di tutto quello da te scritto!
Parole Sagge
Complimenti Daniele
Ottimo intervento!
Esaustivo sotto tutti i punti di vista!!
Ciao
Ottimo intervento!
Esaustivo sotto tutti i punti di vista!!
Ciao
Complimenti Daniele per la risposta molto dettagliata!
Curiosità soddisfatta alla grande
Grazie mille anche da parte mia Daniele
A questo proposito suggerisco la lettura dei libri dell'avvocato Salvo Dell'Arte che cura una rubrica su una rivista di fotografia.
Ecco il link alla bibliografia specifica
Grazie mille anche da parte mia Daniele
A questo proposito suggerisco la lettura dei libri dell'avvocato Salvo Dell'Arte che cura una rubrica su una rivista di fotografia.
Ecco il link alla bibliografia specifica
Grazie Daniele molto chiaro e completo
OT non si potrebbe spostare questa discussione in Tecniche Fotografiche?? non vorrei che questo lavoro di Daniele ,molto interessante, andasse perso fra 3 giorni
grazie
STB-5000
OT non si potrebbe spostare questa discussione in Tecniche Fotografiche?? non vorrei che questo lavoro di Daniele ,molto interessante, andasse perso fra 3 giorni
grazie
STB-5000
Ho letto anch'io l'intervento, davvero esaustivo. Grazie.
Sono contento che il mio intervento sia servito a molti di voi ed è per questo che con l'appoggio dei moderatori, ho ripetuto lo stesso in un nuovo post messo in evidenza nella sezione Software
QUOTE(Daniele R. @ Nov 22 2005, 04:06 PM)
Il sistema permette … [omissis] … di conservare tale marchio dopo la stampa in quadricromia (se l'immagine viene scannerizzata, il file derivato conserva il watermarking)
Ho letto con molto interesse la tua dettagliata relazione relativa alla marchiatura digitale delle immagini e ti ringrazio molto per questo ottimo contributo.
Per quanto però io mi sforzi, non riesco a capire come sia possibile che la "firma" digitale contenuta in una foto si possa trasferire alla stampa, né tantomeno come sia possibile ritrovarla nella scansione della stampa stessa. Potresti chiarire meglio questo aspetto?
Grazie
Paolo
DAVVERDO OTTIMO INERVENTO DANIELE!
hai dato la rsposte a molti dei dilemmi che affliggono molti di noi..esaurendo in maniera esaustiva l'argomento copyright..per questo devo ringraziarti
vorrei però ricordare a tutti che il tema del post era un'altro...ora non vorrei star qui a far polemiche, anche perchè non è assolutamente mia intenzione..vorrei solo porre l'attenzione su una cosa...non ho fatto neppure in tempo a scrivere la domanda che dava il via al post che prontamente E GIUSTAMENTE sono stato redarguito per aver sbagliato la sezione per l'inserimento dell'argomento da trattare..ok ci sto e chiedo scusa, ora però fate caso a una cosa...dei 22 messaggi del post solo UNO è una risposta alla domanda di apertura...
grazie a tutti ciao
hai dato la rsposte a molti dei dilemmi che affliggono molti di noi..esaurendo in maniera esaustiva l'argomento copyright..per questo devo ringraziarti
vorrei però ricordare a tutti che il tema del post era un'altro...ora non vorrei star qui a far polemiche, anche perchè non è assolutamente mia intenzione..vorrei solo porre l'attenzione su una cosa...non ho fatto neppure in tempo a scrivere la domanda che dava il via al post che prontamente E GIUSTAMENTE sono stato redarguito per aver sbagliato la sezione per l'inserimento dell'argomento da trattare..ok ci sto e chiedo scusa, ora però fate caso a una cosa...dei 22 messaggi del post solo UNO è una risposta alla domanda di apertura...
grazie a tutti ciao