ho visto le foto selezionate nell' ultimo contest,. complessivamente un bel complesso di foto; alcune di straordinaria bellezza; altre molto meno. per il mio gusto personale diverse delle foto escluse avrebbero meritato la selezione. si tratta ovviamente di una mia opinione, neutrale perché' non ho partecipato al contest, ma mi farebbe piacere sapere quanto sia condivisa dai partecipanti al forum.
ciao a tutti.
Vincenzo
ciao a tutti.
Vincenzo
ho visto le foto selezionate nell' ultimo contest,. complessivamente un bel complesso di foto; alcune di straordinaria bellezza; altre molto meno. per il mio gusto personale diverse delle foto escluse avrebbero meritato la selezione. si tratta ovviamente di una mia opinione, neutrale perché' non ho partecipato al contest, ma mi farebbe piacere sapere quanto sia condivisa dai partecipanti al forum.
ciao a tutti.
Vincenzo
ciao a tutti.
Vincenzo
Ciao Vincenzo,
be' per un semplice ragionamento logico credo che tutti condividiamo la tua opinione. Sono sicuro che un po tutti, per semplice gusto personale, considerino belle delle foto che ad altri piacciono meno, non solo a livello di contest
Ciao Vincenzo,
be' per un semplice ragionamento logico credo che tutti condividiamo la tua opinione. Sono sicuro che un po tutti, per semplice gusto personale, considerino belle delle foto che ad altri piacciono meno, non solo a livello di contest
be' per un semplice ragionamento logico credo che tutti condividiamo la tua opinione. Sono sicuro che un po tutti, per semplice gusto personale, considerino belle delle foto che ad altri piacciono meno, non solo a livello di contest
Buongiorno a tutti,
condivido appieno le vostre osservazioni ma e di tutta evidenza che sono state selezionate foto di assai meno successo nella gallery dove invece hanno riscosso numerisissimi apprezzamenti altriscatti di maggior pregio e impatto.
Un saluto.
Enrico
Buongiorno a tutti,
condivido appieno le vostre osservazioni ma e di tutta evidenza che sono state selezionate foto di assai meno successo nella gallery dove invece hanno riscosso numerisissimi apprezzamenti altriscatti di maggior pregio e impatto.
Un saluto.
Enrico
Scusate, non considerate la foto inserita erroneamente a causa della difficoltà' di scrivere con uno smartphone. Enrico
ho visto le foto selezionate nell' ultimo contest,. complessivamente un bel complesso di foto; alcune di straordinaria bellezza; altre molto meno. per il mio gusto personale diverse delle foto escluse avrebbero meritato la selezione. si tratta ovviamente di una mia opinione, neutrale perché' non ho partecipato al contest, ma mi farebbe piacere sapere quanto sia condivisa dai partecipanti al forum.
ciao a tutti.
Vincenzo
ciao a tutti.
Vincenzo
Caro Vincenzo,
Oggettività' e soggettività' dei giudizi e' un bel tema da trattare.
La soggettività' in quanto tale e' personale e in qualche modo insindacabile. Sotto questo aspetto quando partecipò sono sempre disponibile ad accettare i giudizi che verranno.
L'oggettivita' e' invece qualcosa di perseguibile con efficaci strumenti organizzativi. I migliori concorsi utilizzano giurie multiple, composte da persone indipendenti dall'ente organizzatore, di chiara notorietà', che esprimendo giudizi si pongono essi stessi in condizionie di essere giudicati. Inoltre la partecipazione di
dipendenti, collaboratori e relativi parenti del,ente organizzatore e' solitamente limitata. Questa e' la strada percorsa per esempio dal nikon international contest. Se anche il contest italiano della nikon seguisse la stessa strada, probabilmente partecipazione e qualità aumenterebbero ancor di più' rispetto al già' eccellente livello attuale.
Un saluto.
Mt
Buongiorno a tutti,
condivido appieno le vostre osservazioni ma e di tutta evidenza che sono state selezionate foto di assai meno successo nella gallery dove invece hanno riscosso numerisissimi apprezzamenti altriscatti di maggior pregio e impatto.
Un saluto.
Enrico
Lo dici tu! In ogni caso "pregio e impatto" si vedono non su un monitor di PC a 100 dpi, ma su proiezione 4K almeno o ottica o stampa 30 x 45 cm almeno a 300 dpi. Sul gallery possiamo a mala pena giudicare l'idea e grossolanamente l'inquadratura.
A presto
Elio
Lo dici tu! In ogni caso "pregio e impatto" si vedono non su un monitor di PC a 100 dpi, ma su proiezione 4K almeno o ottica o stampa 30 x 45 cm almeno a 300 dpi. Sul gallery possiamo a mala pena giudicare l'idea e grossolanamente l'inquadratura.
A presto
Elio
A presto
Elio
Caro Elio,
Idea e inquadratura non sono poco in una foto, e comunque non è' soltanto la definizione il possibile metro di giudizio.
Se capisco bene, la tua opinione sarebbe che differenze di giudizio non dipendano da diverse soggettività bensì dalla diversità' (eventuale) delle attrezzature usate nell'osservazione?
Un saluto.
Mt
In realtà quello che mi lascia perplesso e sorprende è che da tre anni in qua, tempo da cui partecipo al contest, il 50% delle foto selezionate e pubblicate sono sempre delle stesse persone, molti dei quali dello staff Nital o professionisti ad essa collegati, questo mi lascia molto perplesso sulla reale indipendenza della giuria tecnica, anzi a volte sembra quasi che il contest se lo facciano per loro ed inseriscano altri a copertura
Paolo
Paolo
Discussione da bar... sposto.
ho visto le foto selezionate nell' ultimo contest,. complessivamente un bel complesso di foto; alcune di straordinaria bellezza; altre molto meno. per il mio gusto personale diverse delle foto escluse avrebbero meritato la selezione. si tratta ovviamente di una mia opinione, neutrale perché' non ho partecipato al contest, ma mi farebbe piacere sapere quanto sia condivisa dai partecipanti al forum.
ciao a tutti.
Vincenzo
ciao a tutti.
Vincenzo
Vedi, fortunatamente noi Umani non siamo tutti uguali, quindi non necessariamente quel che piace a me debba per forsa piacere anche a te. La giuria e' composta da persone fisiche e uno sceglie di consequanza in base ai suoi gusti, e in certe foto che a te, o a altri, non piacciono, hanno forse trovato qualcosa di originale e creativo...
Francesco Martini
Caro Elio,
Idea e inquadratura non sono poco in una foto, e comunque non è' soltanto la definizione il possibile metro di giudizio.
Se capisco bene, la tua opinione sarebbe che differenze di giudizio non dipendano da diverse soggettività bensì dalla diversità' (eventuale) delle attrezzature usate nell'osservazione?
Un saluto.
Mt
Idea e inquadratura non sono poco in una foto, e comunque non è' soltanto la definizione il possibile metro di giudizio.
Se capisco bene, la tua opinione sarebbe che differenze di giudizio non dipendano da diverse soggettività bensì dalla diversità' (eventuale) delle attrezzature usate nell'osservazione?
Un saluto.
Mt
Ti faccio un esempio. Se faccio girare una serie di stampine e osservo attentamente le reazioni, l'attenzione si concentra su certe cose: espressione dei visi, significato emotivo personale, ripartizione dei volumi, tonalità generali. Se invece faccio osservare una diaproiezione (avete mai visto 350 dia di Fontana in un giorno solo e da vicino?) l'attenzione si sposta su colori, tessiture, impatto, brillantezza/microcontrasto e l'occhio gira sui dettagli, ma senza il tempo di fermarsi troppo a lungo. Se invece distribuisco o appendo grosse stampe, l'attenzione viene catturata dalla perfezione formale e tecnica, l'immagine anche banale, ma BEN FATTA tocca le corde, si guardano le ciglia, la definizione delle scritte, la ricchezza tonale, il "grande formato" insomma. In negativo, appare l'artificiosità delle tinte (non la potenza stile Velvia, è una cosa ben diversa), difetti nelle regioni centrali e mediane, PDC troppo ridotta soprattutto.
In ogni caso il linguaggio della luce e dei colori va perseguito: vignettature e sfocature ai bordi/angoli spingono l'attenzione dove vogliamo noi, per esempio, contrasti scultorei colpiscono sempre, tinte calde e brillanti danno più emozione. In ogni caso sono le doti di punta di ogni immagine che colpiscono, ma una foto mediocre in un set di qualità fa molto danno.
Ecco perché sono critico rispetto a certi andazzi tecnologici e fotografici: colori virati su azzurro o giallo (ma dove sono in realtà?), bassa saturazione, pompaggio delle basse frequenze, contrasto piatto, foglie squassate da aliasing, scialba o "cupa" uniformità, sharpening grossolano (ma è necessario farlo, in altro modo), grana a pallettoni o tessiture rasate e desaturate, high key digitali, luminosità eccessiva dell'immagine, ingrandimento oltre la definizione nativa, scale tonali non naturali, soprattutto in B/N, dove qualcuno cerca ombre nere e luci bianche invece di una scala tonale ragionevole "da quadro", pur con brillantezza.
Anche un piatto di spaghetti dipende da come lo servo.
A presto
Elio
Io credo che il giudicare in sè sia un'attività piuttosto infantile (a voler essere gentili, perchè molto spesso c'è dietro dell'altro ). Ci sono concorsi molto importanti dove vengono giudicate opere di fotografi che sostengono di non voler giudicare i loro soggetti. Pur di non giudicare sono disposti a sottoporsi a giudizio.
In realtà quello che mi lascia perplesso e sorprende è che da tre anni in qua, tempo da cui partecipo al contest, il 50% delle foto selezionate e pubblicate sono sempre delle stesse persone, molti dei quali dello staff Nital o professionisti ad essa collegati, questo mi lascia molto perplesso sulla reale indipendenza della giuria tecnica, anzi a volte sembra quasi che il contest se lo facciano per loro ed inseriscano altri a copertura
Paolo
Paolo
E' il motivo per il quale non ho mai partecipato.
In realtà quello che mi lascia perplesso e sorprende è che da tre anni in qua, tempo da cui partecipo al contest, il 50% delle foto selezionate e pubblicate sono sempre delle stesse persone, molti dei quali dello staff Nital o professionisti ad essa collegati, questo mi lascia molto perplesso sulla reale indipendenza della giuria tecnica, anzi a volte sembra quasi che il contest se lo facciano per loro ed inseriscano altri a copertura
Paolo
Paolo
Si vede che "quelle stesse persone"..le foto le sanno fare!!!!!!
Francesco Martini
In realtà quello che mi lascia perplesso e sorprende è che da tre anni in qua, tempo da cui partecipo al contest, il 50% delle foto selezionate e pubblicate sono sempre delle stesse persone...
Beh seguo i contest da qualche anno e devo dire che oggi non è proprio così, negli ultimi l’avvicendamento c’è e si vede.
Anni fa c’era effettivamente il vezzo di pubblicare d’ufficio le foto di un certo gruppo che organizzava un meeting annuale. E lo feci anche notare.
molti dei quali dello staff Nital o professionisti ad essa collegati, questo mi lascia molto perplesso sulla reale indipendenza della giuria tecnica, anzi a volte sembra quasi che il contest se lo facciano per loro ed inseriscano altri a copertura
Paolo
Paolo
Ma non ti viene invece il sospetto che tra gli autori delle foto pubblicate ci siano proprio i migliori fotografi che frequentano il forum?
O guardi più il nome degli autori che il valore delle foto?
Ah, no scusa dimenticavo che siamo il Italia, il paese del retropensiero su tutto ed a tutti i costi.
Roberto
In realtà quello che mi lascia perplesso e sorprende è che da tre anni in qua, tempo da cui partecipo al contest, il 50% delle foto selezionate e pubblicate sono sempre delle stesse persone, molti dei quali dello staff Nital o professionisti ad essa collegati, questo mi lascia molto perplesso sulla reale indipendenza della giuria tecnica, anzi a volte sembra quasi che il contest se lo facciano per loro ed inseriscano altri a copertura
Paolo
Paolo
Da Staff di posso dire che non è così puoi credermi o no non c'è problema,
io personalmente ho sempre partecipato e in 6 anni sono entrato due volte,
le foto vengono vagliate da una giuria che non tiene presente nessun tipo di ruolo ricoperto dall'utenza
quest'anno cerano anche le votazioni (Mi piace) e non sono state tenute in considerazione,
poi ci sta che le persone scelte ogni anno facciano foto belle da essere scelte per la classifica finale.
Da Staff di posso dire che non è così puoi credermi o no non c'è problema,
io personalmente ho sempre partecipato e in 6 anni sono entrato due volte,
le foto vengono vagliate da una giuria che non tiene presente nessun tipo di ruolo ricoperto dall'utenza
quest'anno cerano anche le votazioni (Mi piace) e non sono state tenute in considerazione,
poi ci sta che le persone scelte ogni anno facciano foto belle da essere scelte per la classifica finale.
io personalmente ho sempre partecipato e in 6 anni sono entrato due volte,
le foto vengono vagliate da una giuria che non tiene presente nessun tipo di ruolo ricoperto dall'utenza
quest'anno cerano anche le votazioni (Mi piace) e non sono state tenute in considerazione,
poi ci sta che le persone scelte ogni anno facciano foto belle da essere scelte per la classifica finale.
Caro Maurizio,
Concordo con quanto sostieni, però' qui abbiamo un unico giudice che in solitario valuta le foto di ognuno, quindi presumo senza alcun contraddittorio. una giuria multipla esterna darebbe più Prestigio a tutti: organizzatori e vincitori.
Riprenderò' volentieri l'argomento non appena ho tempo.
Un saluto.
Mt
Beh seguo i contest da qualche anno e devo dire che oggi non è proprio così, negli ultimi l’avvicendamento c’è e si vede.
Anni fa c’era effettivamente il vezzo di pubblicare d’ufficio le foto di un certo gruppo che organizzava un meeting annuale. E lo feci anche notare.
Ma non ti viene invece il sospetto che tra gli autori delle foto pubblicate ci siano proprio i migliori fotografi che frequentano il forum?
O guardi più il nome degli autori che il valore delle foto?
Ah, no scusa dimenticavo che siamo il Italia, il paese del retropensiero su tutto ed a tutti i costi.
Roberto
Anni fa c’era effettivamente il vezzo di pubblicare d’ufficio le foto di un certo gruppo che organizzava un meeting annuale. E lo feci anche notare.
Ma non ti viene invece il sospetto che tra gli autori delle foto pubblicate ci siano proprio i migliori fotografi che frequentano il forum?
O guardi più il nome degli autori che il valore delle foto?
Ah, no scusa dimenticavo che siamo il Italia, il paese del retropensiero su tutto ed a tutti i costi.
Roberto
Anche nei convegni è difficile non accettare il lavoro dell'organizzatore. Trovo invece che la cultura della qualità dell'immagine sia abbastanza distribuita e molto legata alla dimestichezza con il mezzo, alla conoscenza delle regole fondamentali della composizione e soprattutto all'occasione. Una qualità tecnica non al top è sempre un handicap nei giudizi terzi, ecco perché molti pubblicano su Flickr.
Partecipai a due concorsi fotografici in gioventù, in uno ottenni il primo premio (in collaborazione ed ex-aequo), nel secondo una menzione, ma mi stufai di seguire le regole del gioco (tema coatto, limitazioni tecniche a priori), anche perché preferisco divertirmi, sperimentare tecniche estreme e avere documentazioni fotografiche durature.
A presto
Elio
Credo che a questa discussione non dovrebbe partecipare né chi ha foto selezionate né chi si è sentito escluso... per ovvi motivi direi... Quest'anno avevo almeno una foto in cui speravo e che aveva un buon livello di gradimento. Certo, il mio giudizio sulle foto scelte è di parte e lo ammetto... ci sono rimasto un poco male. Però è una delle regole dei concorsi: bisogna accettare le scelte della giuria.
In tutta onestà mi sono sentito un poco come quando facevo le serate al circolo fotografico cui appartenevo. Alcuni potevano portare anche 3x2 tutto nero che vincevano lo stesso. Però è stata questione di pochi minuti... poi l'ho presa in allegria, la mia vita non cambia per avere o meno una foto sul libro del contest.
In tutta onestà mi sono sentito un poco come quando facevo le serate al circolo fotografico cui appartenevo. Alcuni potevano portare anche 3x2 tutto nero che vincevano lo stesso. Però è stata questione di pochi minuti... poi l'ho presa in allegria, la mia vita non cambia per avere o meno una foto sul libro del contest.
Lo dici tu! In ogni caso "pregio e impatto" si vedono non su un monitor di PC a 100 dpi, ma su proiezione 4K almeno o ottica o stampa 30 x 45 cm almeno a 300 dpi. Sul gallery possiamo a mala pena giudicare l'idea e grossolanamente l'inquadratura.
A presto
Elio
A presto
Elio
Premesso che le foto le visualizzo su schermo Mac da 27pollici, il mio riferimento ai giudizi di chi frequenta questo spazio mi sembra oggettivo a prescindere dalla modalita' di visualizzazione. Buona serata. Enrico
Ti faccio un esempio. Se faccio girare una serie di stampine e osservo attentamente le reazioni, l'attenzione si concentra su certe cose: espressione dei visi, significato emotivo personale, ripartizione dei volumi, tonalità generali. Se invece faccio osservare una diaproiezione (avete mai visto 350 dia di Fontana in un giorno solo e da vicino?) l'attenzione si sposta su colori, tessiture, impatto, brillantezza/microcontrasto e l'occhio gira sui dettagli, ma senza il tempo di fermarsi troppo a lungo. Se invece distribuisco o appendo grosse stampe, l'attenzione viene catturata dalla perfezione formale e tecnica, l'immagine anche banale, ma BEN FATTA tocca le corde, si guardano le ciglia, la definizione delle scritte, la ricchezza tonale, il "grande formato" insomma. In negativo, appare l'artificiosità delle tinte (non la potenza stile Velvia, è una cosa ben diversa), difetti nelle regioni centrali e mediane, PDC troppo ridotta soprattutto.
In ogni caso il linguaggio della luce e dei colori va perseguito: vignettature e sfocature ai bordi/angoli spingono l'attenzione dove vogliamo noi, per esempio, contrasti scultorei colpiscono sempre, tinte calde e brillanti danno più emozione. In ogni caso sono le doti di punta di ogni immagine che colpiscono, ma una foto mediocre in un set di qualità fa molto danno.
Ecco perché sono critico rispetto a certi andazzi tecnologici e fotografici: colori virati su azzurro o giallo (ma dove sono in realtà?), bassa saturazione, pompaggio delle basse frequenze, contrasto piatto, foglie squassate da aliasing, scialba o "cupa" uniformità, sharpening grossolano (ma è necessario farlo, in altro modo), grana a pallettoni o tessiture rasate e desaturate, high key digitali, luminosità eccessiva dell'immagine, ingrandimento oltre la definizione nativa, scale tonali non naturali, soprattutto in B/N, dove qualcuno cerca ombre nere e luci bianche invece di una scala tonale ragionevole "da quadro", pur con brillantezza.
Anche un piatto di spaghetti dipende da come lo servo.
A presto
Elio
In ogni caso il linguaggio della luce e dei colori va perseguito: vignettature e sfocature ai bordi/angoli spingono l'attenzione dove vogliamo noi, per esempio, contrasti scultorei colpiscono sempre, tinte calde e brillanti danno più emozione. In ogni caso sono le doti di punta di ogni immagine che colpiscono, ma una foto mediocre in un set di qualità fa molto danno.
Ecco perché sono critico rispetto a certi andazzi tecnologici e fotografici: colori virati su azzurro o giallo (ma dove sono in realtà?), bassa saturazione, pompaggio delle basse frequenze, contrasto piatto, foglie squassate da aliasing, scialba o "cupa" uniformità, sharpening grossolano (ma è necessario farlo, in altro modo), grana a pallettoni o tessiture rasate e desaturate, high key digitali, luminosità eccessiva dell'immagine, ingrandimento oltre la definizione nativa, scale tonali non naturali, soprattutto in B/N, dove qualcuno cerca ombre nere e luci bianche invece di una scala tonale ragionevole "da quadro", pur con brillantezza.
Anche un piatto di spaghetti dipende da come lo servo.
A presto
Elio
Caro Elio,
Su quanti affermi dissento principalmente sul piatto di spaghetti : per me dipende essenzialmente da come viene cucinato e non da come vien servito.
Per il resto proponi una interessante disquisizione tecnica, articolata su molti elementi, ognuno dei quali meriterebbe un serio approfondimento e su nessuno dei quali verrebbe comunque raccolto un generalizzato consenso.
Se mi permetti, però', non capisco la relazione con il tema che avevo posto, salvo la possibilità che tu ritenga che difformità di giudizio dipendano solo da differenze nella capacità tecniche e strumentali, di cui non tutti sono dotati in misura omogenea. Ma questo e' ovviamente irrealistico, sia sotto l'aspetto teorico sia quello tecnico, essendo difficile valutare capacità e strumentazioni tecniche di chi non conosce molto bene.
La realtà mostra invece che ogni scelta, da quella privata a quella professionale dipende dal proprio vissuto, dai gusti costruiti nel tempo, dalle proprie e altrui convenienze, dall'ambiente in cui vengono assunto, dalle proprie, e talvolta originali, convenzioni, ec. Ec.
Un cordiale saluto.
Mt
Ps. Appena posso vado a vedere le tua foto.
Caro Elio,
Su quanti affermi dissento principalmente sul piatto di spaghetti : per me dipende essenzialmente da come viene cucinato e non da come vien servito.
Per il resto proponi una interessante disquisizione tecnica, articolata su molti elementi, ognuno dei quali meriterebbe un serio approfondimento e su nessuno dei quali verrebbe comunque raccolto un generalizzato consenso.
Se mi permetti, però', non capisco la relazione con il tema che avevo posto, salvo la possibilità che tu ritenga che difformità di giudizio dipendano solo da differenze nella capacità tecniche e strumentali, di cui non tutti sono dotati in misura omogenea. Ma questo e' ovviamente irrealistico, sia sotto l'aspetto teorico sia quello tecnico, essendo difficile valutare capacità e strumentazioni tecniche di chi non conosce molto bene.
La realtà mostra invece che ogni scelta, da quella privata a quella professionale dipende dal proprio vissuto, dai gusti costruiti nel tempo, dalle proprie e altrui convenienze, dall'ambiente in cui vengono assunto, dalle proprie, e talvolta originali, convenzioni, ec. Ec.
Un cordiale saluto.
Mt
Ps. Appena posso vado a vedere le tua foto.
Su quanti affermi dissento principalmente sul piatto di spaghetti : per me dipende essenzialmente da come viene cucinato e non da come vien servito.
Per il resto proponi una interessante disquisizione tecnica, articolata su molti elementi, ognuno dei quali meriterebbe un serio approfondimento e su nessuno dei quali verrebbe comunque raccolto un generalizzato consenso.
Se mi permetti, però', non capisco la relazione con il tema che avevo posto, salvo la possibilità che tu ritenga che difformità di giudizio dipendano solo da differenze nella capacità tecniche e strumentali, di cui non tutti sono dotati in misura omogenea. Ma questo e' ovviamente irrealistico, sia sotto l'aspetto teorico sia quello tecnico, essendo difficile valutare capacità e strumentazioni tecniche di chi non conosce molto bene.
La realtà mostra invece che ogni scelta, da quella privata a quella professionale dipende dal proprio vissuto, dai gusti costruiti nel tempo, dalle proprie e altrui convenienze, dall'ambiente in cui vengono assunto, dalle proprie, e talvolta originali, convenzioni, ec. Ec.
Un cordiale saluto.
Mt
Ps. Appena posso vado a vedere le tua foto.
Io sto riferendo semplicemente considerazioni "statistiche" legate alle prove soggettive di qualità di cui mi sono occupato con Rai e altri soggetti. Il giudizio di persone TERZE è predicibile in maniera accurata da poche misure tecniche, che ricordano, ma non sono gli abituali test ottici/fotografici. In questi test, però, bisogna sempre omogeneizzare la presentazione (es: video 100 dpi a 1 m), altrimenti le preferenze divergono nel senso indicato. Ora persona TERZA significa che non ha visioni precostituite, invidia personale, puzzette da visitatore esclusivo di cinema italiano d'essai.
A presto
Elio
Io sto riferendo semplicemente considerazioni "statistiche" legate alle prove soggettive di qualità di cui mi sono occupato con Rai e altri soggetti. Il giudizio di persone TERZE è predicibile in maniera accurata da poche misure tecniche, che ricordano, ma non sono gli abituali test ottici/fotografici. In questi test, però, bisogna sempre omogeneizzare la presentazione (es: video 100 dpi a 1 m), altrimenti le preferenze divergono nel senso indicato. Ora persona TERZA significa che non ha visioni precostituite, invidia personale, puzzette da visitatore esclusivo di cinema italiano d'essai.
A presto
Elio
A presto
Elio
Mi piace la Tua descrizione di persona/giurato Terza; potrei anche arricchirla, ma è già sufficiente. Un saluto.
mt
Si vede che "quelle stesse persone"..le foto le sanno fare!!!!!!
Francesco Martini
Francesco Martini
Ciao Francesco sono d'accordo con te, le foto le sanno fare, ma credo che nessuno stia mettendo in dubbio questo!
Conosco il tuo lavoro e lo apprezzo da anni, partecipo poco al forum ma sono Nikonista dal 1997.
Sentirsi parte di una "famiglia" credo voglia dire anche sentirsi stimati e apprezzati, in questi contest raramente capita.
Vedere sempre gli stessi amici avere le foto pubblicate fa piacere, però qualche dubbio lo lascia.
Non si mette in dubbio la bellezza delle foto o la bravura dei fotografi, ma credo che ci siano tante altre persone con bellissime foto che a giro ogni tanto qualche piccola soddisfazione la meriterebbero.
Un caro saluto
Sandro Luciani
Ciao Francesco sono d'accordo con te, le foto le sanno fare, ma credo che nessuno stia mettendo in dubbio questo!
Conosco il tuo lavoro e lo apprezzo da anni, partecipo poco al forum ma sono Nikonista dal 1997.
Sentirsi parte di una "famiglia" credo voglia dire anche sentirsi stimati e apprezzati, in questi contest raramente capita.
Vedere sempre gli stessi amici avere le foto pubblicate fa piacere, però qualche dubbio lo lascia.
Non si mette in dubbio la bellezza delle foto o la bravura dei fotografi, ma credo che ci siano tante altre persone con bellissime foto che a giro ogni tanto qualche piccola soddisfazione la meriterebbero.
Un caro saluto
Sandro Luciani
Conosco il tuo lavoro e lo apprezzo da anni, partecipo poco al forum ma sono Nikonista dal 1997.
Sentirsi parte di una "famiglia" credo voglia dire anche sentirsi stimati e apprezzati, in questi contest raramente capita.
Vedere sempre gli stessi amici avere le foto pubblicate fa piacere, però qualche dubbio lo lascia.
Non si mette in dubbio la bellezza delle foto o la bravura dei fotografi, ma credo che ci siano tante altre persone con bellissime foto che a giro ogni tanto qualche piccola soddisfazione la meriterebbero.
Un caro saluto
Sandro Luciani
Guarda, ti posso spiegare come funzionano le votazioni dei contest...ci sono fondamentalmente due grandi famiglie: quelli mensili, che sono gestiti direttamente dallo staff, e quello annuale, organizzato direttamwnte da Nital e esaminato da una giuria esterna totalmente imparziale...i membri dello staff, quelli cioe' che a quanto dici hanno la foto garantita, hanno il divieto tassativo di partecipare ai contest mensili, dato che, essendo essi stessi la giuria, potrebbero riconoscere le proprie foto e quindi non essere imparziali...e' invece data anche a noi la possibilita' di partecipare al contrst annuale dal momento che non abbiamo la men che minima voce in capitolo...nel caso dei contest mensili la votazione avviene visionando tutte le foto partecipanti, senza la possibilita' di leggere il nome dell'autore, a meno di non mettersi a fare un giro di link piuttosto intricato, che farebbe si che si impieghino mesi a votare tutte le migliaia di foto che regolarmente giungono...per il contest annuale la cosa e' ancora piu' impossibile, dal momento che la giuria non fa parte del forum (e dunque non ha a disposizione alcun controllo sulla piattaforma) ed in piu' le foto sono circa 12.000...la votazione avviene dunque osservando 12.000 foto totalmente anonime...
In piu' ti posso dire questo, parlando a titolo personale per il mio solo caso...lo scorso anno non ero assolutamente staff, eppure ho avuto la foto non solo stampata nel fotolibro, ma addirittura in copertina...quest'anno che invece sono staff ho pubblicata la foto che meno mi convinceva fra quelle inviate (se davvero avessi avuto la possibilita' di farmi raccomandare ed il posto garantito stai sicuro che la parola l'avrei spesa non per quella foto li' ma per un'altra) ed in piu' per sapere che una mia foto era stata scelta ho dovuto aspettare, esattamente come tutti, che mi chiamasse un amico di ritorno dal photoshow che aveva visto il video...