Mi capita una cosa curiosa con la mia D200.
Per capire meglio vi allego una foto divisa in due parti.
Tutti i parametri di scatto sono uguali. Per eseguire la foto della parte di sinistra ho prima messo a fuoco all'infinito e poi il soggetto che si trovava a circa 4 metri. Per eseguire lo scatto di destra ho prima messo a fuoco a 1 metro e poi il soggetto che si trovava sempre a 4 metri.
Come si vede chiaramente il risultato è diverso.
Il problema è che la messa a fuoco dello scatto di destra è al limite. Mi capita spesso che se il soggetto esegue piccoli movimenti all'indietro o la luce è scarsa e la D200 è più in difficoltà nell'eseguire la messa a fuoco la foto viene leggermente sfocata. Per l'esempio ho usato il Tamron 17-50 2.8 a 2.8 ma ho provato gli stessi scatti con il Nikon 50 1.4 con gli stessi risultati. Il problema non mi si presenta ha distanze molto minori.
Problemi di taratura dell' AF ?, Giretto in LTR ?, Normali tolleranze dell'AF?
Chi mi sa dare una risposta?
Grazie mille.
Fabizio
Per capire meglio vi allego una foto divisa in due parti.
Tutti i parametri di scatto sono uguali. Per eseguire la foto della parte di sinistra ho prima messo a fuoco all'infinito e poi il soggetto che si trovava a circa 4 metri. Per eseguire lo scatto di destra ho prima messo a fuoco a 1 metro e poi il soggetto che si trovava sempre a 4 metri.
Come si vede chiaramente il risultato è diverso.
Il problema è che la messa a fuoco dello scatto di destra è al limite. Mi capita spesso che se il soggetto esegue piccoli movimenti all'indietro o la luce è scarsa e la D200 è più in difficoltà nell'eseguire la messa a fuoco la foto viene leggermente sfocata. Per l'esempio ho usato il Tamron 17-50 2.8 a 2.8 ma ho provato gli stessi scatti con il Nikon 50 1.4 con gli stessi risultati. Il problema non mi si presenta ha distanze molto minori.
Problemi di taratura dell' AF ?, Giretto in LTR ?, Normali tolleranze dell'AF?
Chi mi sa dare una risposta?
Grazie mille.
Fabizio