Hanno il sensore grande come un’unghia, ottiche dedicate buie peste e costano come una reflex.
Con quell’ottica così buia e quel sensore così piccolo, non fai sfocati e con la sua elettronica non puoi regolare i diaframmi etc, non fai, in altre parole, quello che normalmente molti, se non tutti, gli amanti della fotografia intesa in senso classico, ossia il fotografo che controlla i parametri d’immagine, fa.
Lo fa e lo vuole fare perché DEVE essere fatto se la foto la vuoi fare come la vuoi tu: parlando in senso classico di “fotografia”, è una fotocamera che ha dei seri limiti per chi ama la “fotografia”, la foto viene fuori su cosa decide la fotocamera e non il fotografo.
Altro punto tutto da chiarire, la qualità d’immagine.
Quell’affare lì costa, praticamente, quanto una reflex: ha la stessa qualità d’immagine di una reflex?
Con quel sensore così piccolo l’immagine da stampare la devi ingrandire veramente tanto, e più ingrandisci, più le ottiche ci vogliono buone, e più ingrandisci, più il sensore deve avere tanto segnale e segnale pulito, altrimenti ingrandire porta a robusti dispiaceri, soprattutto nelle ombre, e le ottiche buie, per aprire le ombre, vogliono tempi di scatto lunghi, con rischio di micromosso etc: in altre parole, sensore piccolo ed ottiche buie sono esattamente quello che va EVITATO se uno vuole foto di qualità, dato che con sensore piccolo ed ottiche buie tutto il sistema va in crisi operativa già su stampe anche medie.
Personalmente, vorrei provare a scattare e stamparci un A3, o una A3+ e metterlo accanto ad un A3 o un A3+ scattato con una reflex a stessi soldi, per vedere quale è migliore.
Quelle fotocamere lì, se da una parte sono molto carenti operativamente rispetto ad una reflex, dall’altra sono un po’ più piccole, solo un po’, e fanno tanti scatti al secondo: se quello ci vuole, quella fotocamera dà dei vantaggi, ma resta sempre la spada di Damocle, da chiarire, della qualità d’immagine finale in stampa.
Se poi ci metti un’ottica “normale”, l’ingombro cresce con l’ottica, ed il vantaggio si riduce.
Se anche hanno immagine decorosa, personalmente, le vedo comunque per un uso da passeggio, non da fotografia intesa in senso classico, non per il fotoamatore serio, che controlla l’immagine, lì non controlli proprio nulla e ti becchi quello che tira fuori la macchina.
E’ un passo, un ulteriore passo di Nikon agli antipodi del settore professionale, va verso una fascia di fotografi “domenicali”, non evoluti, numerosi e comunque rispettabilissimi, che cercano, a parer mio, il giocattolino costoso e, sicuramente, non si pongono certo tanti quesiti sulla qualità d’immagine.
I fotografi “domenicali” sono veramente tanti, c’è tanta fotografia oggi, e pochi, veramente pochi, stampano seriamente, dunque, sempre secondo me, dovrebbe vendere, e vendere bene, la gente spende molto nel superfluo.
Nikon la sta stamburando ovunque: a Singapore, un paio di settimane fa, moltissimi bus avevano la pubblicità stampata sopra a dimensione di pullman, poster giganti etc,: Nikon adesso si sta buttando su queste fotocamerine.
Saluti cordiali