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io , anche a seguito colloqui con L.T. resp LTR in riferimento al 105vr ed a seguito analisi di alcuni file/ingrandimenti, continuo a rimanere dell'idea che anche se forse impercettibile ma un calo della nitidezza percepita con l'utilizzo del vr lo si ha....nel senso che se scatto con vr inserito a 1/250 o 1/400 (ove il vr , se non per il 200-400, non serve) ottengo un calo della nitidezza , ripeto in maniera impercettibile ma misurabile, quindi se il tempo di scatto non necessita di Vr lo lascio su off, quando serve o quando ad esempio sul 105 scendo sotto 1/125 lo inserisco......
confermo che non credo vi sia nulla di "deletero" nel lasciarlo inserito (stativo a parte)....
Luca

Messaggio modificato da lucaoms il Jan 5 2007, 10:54 AM

Il linea puramente teorica hai perfettamente ragione: un gruppo di lenti non perfettamente in asse non può che nuocere alla qualità assoluta.

Tuttavia, dopo prove concrete sul campo, toglierei "forse" alla tua frase
che ho quotato, e lascerei ON sul cursore del VR...

Messaggio modificato da Giallo il Jan 5 2007, 11:03 AM

Inoltre, vorrei aggiungere, che se i tempi di scatto lo consentono
avere il VR su OFF rende (se così possiamo dire) l'obiettivo "più veloce..." "più reattivo...." "più pronto allo scatto..." in quanto non occorre attendere quei pochi istanti che sono necessari al VR per stabilizzare le immagini.

Il beneficio lo si trova sopratutto nel caso di foto sportive,
o comunque dove è necessaria una rapida reattività dell'accoppiata fotocamera + obiettivo.

Ciao,
Andrea.

anche io col 18-200 vr che avevo ho notato che se usato quando non necessario il Vr rende l'immagine oggettivamente meno nitida, ma pur sempre un'ottima immagine.
Se si ha necessità di assoluta nitidezza probabilmente conviene montare un'ottica diversa piuttosto che preoccuparsi del VR

Vi faccio una domanda: Oggi ho usato tantissimo il 18-200 VR II con la mia D80, e ho notato che se c'è il VR attivato, fa un piccolo rumore al momento della pressione del tasto di scatto quando si mette a fuoco (rumore lievemente diverso che se il VR è spento) e che tale rumore si ripete almeno un secondo dopo aver rilasciato il pulsante. Fin qua tutto bene, direi...ma se poi è attivo VR e fotografo col flash integrato, allo scatto fa un effetto come se ci fosse un movimento dell'immagine nel mirino. Capita anche a voi? E' il normale funzionamento del motore antivibrazione?..non lo avevo mai notato, è quasi impercettibile ma...fastidioso, direi. Oppure è un difetto di fabbricazione, ed è meglio che lo porti indietro?
Grazie

appurato che, onde evitare di dimenticarci sul più bello di attivare il VR, è preferibile tenerlo attivo, volevo sapere se di default il secondo interuttore lo tenete su normal oppure su active.

Ho già letto diverse documentazioni che spiegano in quali casi si deve utilizzare una modalità piuttosto che l'altra, ma facendo prove personali impostando tempi "limiti" a mano libera e fotografando soggetti fermi, ho osservato che tenendo su normal rischio di avere immagini più micromosse rispetto all'active.

Volevo avere opinioni e conoscere le vostre esperienze poichè con le poche prove che ho fatto mi sembra più efficiente la modalità active.


grazie,
ciao

Non ricordo dove, forse nelle FAQ del supporto europeo, ma si precisava di fare attenzione a non spegnere o smontare mentre il VR stà lavornado, siccome rimane attivo per qualche istante dopo che è stato rilasciato il pulsante. Non ne conosco la dinamica del funzionamento, immagino che il sistema possa, alla lunga, risentire dell'interruzione di corrente mentre è al lavoro.

I leggeri "clak" che si sentono potrebbero essere lo sblocco ed il ri-blocco in posizione centrale del gruppo mobile del VR?
Se così l'eventuale interruzione di corrente prima dell'avvenuto posizionamento potrebbe essere molto deleterio.

Il consumo batteria l'ho notato, ma credo sia solo dovuto al "lavoro" del VR quando si mette a fuoco, mettere su off quando non si usa non mi pare non che abbia un apporto significativo.


PS. anch'io, solitamente lo tengo in ON, ma quando capita di metterlo in OFF (tipo foto sul cavalletto) me ne acorgo subito se lo dimentico, la sua attivazione è comunque evidente.

La modalità active credo che compensi movimenti più ampi, rispetto alla normal. Questo penso posa causare un maggiore consumo di corrente, inoltre il normal non dovrebbe influire nel panning, mentre l'active potrebbe.

Normalmente uso il normal, scelgo l'active proprio se sono talmente scomodo da non riuscire ad impugnare bene, per questo l'ho trovo molto utile nelle foto al volo.

...no, macchina ed obiettivo ce la mettono tutta, sono proprio io non azzecco uno scatto!