Leggendo l'ottimo libro di Thom Hogan "Complete Guide to The Nikon D200", nel capitolo relativo all'uso dei flash ho scoperto una cosa che non è riportata nei manuali, e che vi giro perché potrebbe tornare utile a qualcuno: usando la D200 con un flash i-TTL (interno o esterno) e in modalità di esposizione "P", vi sono dei limiti oltre i quali il Program non va nella scelta del diaframma. In particolare, questo limite varia con la sensibilità, secondo una tabella riportata nel libro, che riporto sommariamente:
A 100 iso, ad esempio, col flash interno il diaframma minimo sarà f2.8, mentre con quello esterno f4; a 400 iso questi valori di diaframma saranno rispettivamente f4 per flash interno e f5.6 per flash esterno, e a 1600 iso f5.6 e f8 rispettivamente.
Fatico un po' a comprendere il perché di questa scelta, anche perché taglia via una zona d'uso di quelle ottiche (luminose e costose) che vengono comperate proprio in virtù della loro luminosità, ma ad ogni modo la soluzione è molto semplice: se si vogliono usare diaframmi molto aperti col flash, la modalità Program non va usata.
A 100 iso, ad esempio, col flash interno il diaframma minimo sarà f2.8, mentre con quello esterno f4; a 400 iso questi valori di diaframma saranno rispettivamente f4 per flash interno e f5.6 per flash esterno, e a 1600 iso f5.6 e f8 rispettivamente.
Fatico un po' a comprendere il perché di questa scelta, anche perché taglia via una zona d'uso di quelle ottiche (luminose e costose) che vengono comperate proprio in virtù della loro luminosità, ma ad ogni modo la soluzione è molto semplice: se si vogliono usare diaframmi molto aperti col flash, la modalità Program non va usata.
ciao,
tieni conto che usando il flash la D200 deve regolare i tempi da 1/60 a 1/250, e il modo P si deve adeguare.
Se controlli, senza andare lontano, nel manuale, a pag. 195 c'è il grafico della funzione a 200 ISO, e a 1/60 corrisponde 4 (in realtà la macchina imposta 3.5) e a 1/250 corrisponde 8.
ciao
tieni conto che usando il flash la D200 deve regolare i tempi da 1/60 a 1/250, e il modo P si deve adeguare.
Se controlli, senza andare lontano, nel manuale, a pag. 195 c'è il grafico della funzione a 200 ISO, e a 1/60 corrisponde 4 (in realtà la macchina imposta 3.5) e a 1/250 corrisponde 8.
ciao
ciao,
tieni conto che usando il flash la D200 deve regolare i tempi da 1/60 a 1/250, e il modo P si deve adeguare.
Avevo premesso che non capivo il perché di questa scelta, ora mi è chiaro...
Se controlli, senza andare lontano, nel manuale, a pag. 195 c'è il grafico della funzione a 200 ISO, e a 1/60 corrisponde 4 (in realtà la macchina imposta 3.5) e a 1/250 corrisponde 8.
ciao
ciao
Rimane il fatto che senza flash, in condizioni di luce scarsa col P puoi comunque scendere a valori di diaframma come f2.8...