FORUM NIKONCLUB

Un ritratto col Nikkor 85mm 1,4 ais (fatto con la Df ma non da me) 6400 ISO



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Ciao a me sembrerebbe un file mooooolto piallato, penso che quella macchina sappia fare veramente di meglio...
Gianluca.

Certo che il mondo è bello perchè vario...
C'e chi ci ha trovato una "resa spettacolare", c'è chi lo trova "piallato".
Come avevo premesso non l'ho fatto io e non conosco bene il Nikkor 85/1.4 ais.
Presumo che , trattandosi di una vecchia lente ais usata a diaframma molto aperto , la resa sia un po' morbida più che piallata e che manchi un po' di nitidezza.
Perchè non vai alla pag.1 oppure alla pag.5 a guardare alcuni miei scatti postati?
Così mi dici se vedi piallati anche quelli.

Messaggio modificato da dcipriani il Jan 14 2014, 09:44 PM

Visualizzato con "salva originale" non è affatto piallato, anzi ... ed è scattato a 6400 !

stiamo parlando di un'ottica AI che, a parte qualche eccezione, erano tutte ottimizzate per diaframmi intermedi o quasi. A tutta apertura quell'85mm aveva aberrazione sferica da vendere.....
Il tutta apertura serviva soprattutto per facilitare la maf, raramente si scattava a quel valore, si chiudeva sempre di almeno 1 stop.
Ps: un 85mm valido a ta era il precedente f1,8 (K), quello di Blow-Up

Grazie Gian Carlo per la precisazione. Ciao

Dove l'hai comprata la cinghia DSPTHC ??
Grazie

E' di Andy il suggerimento e lo ringraziavo per questo. La cinghia DSPTCH non l'ho comprata, e' un prodotto americano e il venditore piu' vicino sembra essere in UK (cerca con Google).
Ciao

Riccardo

Esatto..!!! ho inviato info in pm..

Ciao

Giacomo

Stupenda!!! 50mm?

Dƒ + Zeiss Planar 1,4/85 a TA

Bellissimo riflesso!

Messaggio modificato da dcipriani il Jan 15 2014, 07:46 PM

Cosa c'entra la macchina?? mi pare che il risultato finale sia opera dell'abbinamento lente/sensore. Io la trovo soft e poco incisiva, come è normale che ci si aspetti da una lente progettata per pellicola, ma piallata no di certo

Messaggio modificato da borderlight il Jan 16 2014, 01:15 PM

... Buttiamo fuori dal club Giacomo..?????? !!!!!!!!



... molto bella anche quest'ultima..!!

Salve a tutti, vorrei porre una domanda a chi ha fatto questo acquisto:
Credete sia una macchina con la quale è possibile lavorare (cerimonie, book fotografici, sport o qualsiasi cosa facciate per campare con una reflex) o è più una macchina da "domenica"? (Nel senso che è pensata per essere goduta in tranquillità, è usata per passione)
Ci tengo a precisare che la mia non è voglia di fare una critica celata a chi ha effettuato l'acquisto, ma una domanda per capire se investendo in questa reflex possa poi usarla ad esempio per lavorare invece di prendere una 700/800 o altro.
Se magari qualche professionista mi porta la sua esperienza in merito è ben accetta
Ps
Continuate a postare foto che sono bellissime!!!


Eduardo

Il mio pensiero è che , se vuoi una fotocamera per lavorarci nel modo che hai detto, c'è solo una Nikon da comprare , la D4 o la D4s quando uscirà. La D4 è la macchina professionale più evoluta, non ha compromessi, non ha limiti.
Se vuoi spendere meno e avere ugualmente un buon corpo professionale (vistro che hai parlato di D700) puoi prendere una D3s.

Il mio parere?
Non posso fare nomi di luoghi o persone per ovvie ragioni ma......
C'è un posto che frequento spesso in primavera/estate e spesso ci vengono dei fotografi matrimonialisti con coppie di sposi per fare alcuni scatti, ormai ne conosco diversi e mi capita di parlarci liberamente.
Se va bene si presentano con una D300, spesso con obiettivi zoom che non userei nemmeno per lanciarli contro qualcuno da tanto sono plasticosi e leggeri.
Sai cosa mi dicono quando gli chiedo se non hanno qualcosa di meglio???
"Che spendo a fare, tanto questi (gli sposi) mica si rendono conto se li fotografo con questo (il plasticotto) o con un obiettivo pregiato"
Però devo dire che tutti sono molto ben equipaggiati sul lato illuminazione.

Ho visto anche alune stampe ...... vanno bene, certo che vanno bene....

Tutto è professionale, basta che sia in mano a chi ha una partita iva e quindi è un professionista.
Chi lavora guarda al costo dell'investimento e a quanto lavoro gli servirà per recuperare le spese.
Per non parlare degli studi di settore dove se porti in detrazione un certo tipo di equipaggiamento devi anche giustificarlo con un certo fatturato.

Poi è chiaro che in condizioni climatiche e sociopolitiche avverse una D4 reggerà meglio di tante entry level.
Oggi reflex che fanno fotografie scadenti NON esistono.

Comunque secondo me alla Df non manca niente per essere una professionale, solo che lo sport veloce non sarà il suo campo di battaglia.
Per il resto non vedo problemi ad usarla per le cerimonie o i book.

..... volendo tutto si potrebbe fare con tutto..!! personalmente se avessi necessità professionali, mi ributterei al 100% su d3s ( magari d4 ) senza pensarci un millesimo di secondo.

Purtroppo un fondo di verità c'è. Sta poi a ciascuno decidere.
Al lato pratico anche le più entry level a catalogo sfornano file che se non si hanno grandi pretese vanno più che bene. Ricordiamoci che noi siamo appassionati e tutto quanto ma sono in tanti che "ingrandire al 100%" non sanno neanche cosa voglia dire!
L'importante che su instagram o facebook la foto sia bella "carica" e riceva tanti bei "mi piace".

Secondo me tra qualità assoluta e qualità "entry", permettetemi il termine, c'è sempre una via di mezzo.

Penso che questa DF si collochi nel top con la D800 per altre esigenze.


A me piace! :-)

C' è stato un lunghissimo periodo della mia vita fotografica da fotoamatore.
Inseguivo sempre le ultime novità, non mi sono fatto mancare nulla e tutto in doppio, F4, F5, D1, D2 poi sei anni fa passo al professionismo e trovo una sorta di "quadra" nelle D300 che per puro caso ebbi occasione di provare per bene durante i miei lavori.
Dopo sei anni mi ritrovo due d300 che insieme hanno superato i 500.000 scatti, le alimento con le batterie delle D2 e ne sono ancora pienamente soddisfatto.
Certo spesso, in particolare negli ultimi tempi, mi guardo in giro, vedo le novità e la qualità che le ultime macchine riescono a realizzare ma poi mi chiedo cosa hanno le mie macchine ?
Realizzo Mostre, Pubblicazioni, Cover per musicisti ed i file rispondono sempre alla grande senza mai crearmi problemi e poi....mi chiedo, c'è un mercato che riesca a farmi rientrare degli investimenti fatti ?
Ps
Tanti anni fa quando frequentavo gli autodromi, da fotoamatore, vedevo professionisti di grosse agenzie fotografiche che letteralmente avevano attrezzature usurate, letteralmente tenute su con il nastro adesivo e quando io chiedevo il perchè loro rispondevano...sono strumenti di lavoro e li usiamo per guadagnare e fin quando reggono non ci importa niente.
Una piccola testimonianza.
francesco

Parole sacrosante.
Ho conosciuto anche io fior di fotografi che tenevano insieme la loro attrezzatura con il nastro adesivo. Ho imparato a farlo anche io... con viva e vibrante soddisfazione. he he

Se non fosse per gli exif non riusciremmo a distinguere su un Monitor non solo una Nikon dall'altra dall'altra ma neanche una Canon da una Nikon.
Per non parlare dei tanti e diversi obiettivi che distinguiamo solo in condizioni assolutamente ristrette.
Chi pensa di poter distinguere una D4 da una Df e da una D800 o da una D200 o D700... guardando un bel monitor grande che proietta una immagine si e no di 3 mpx, se va bene... che illusione!
Provate a guardare la stessa foto su un portatile di poco conto e un iMac da 27 pollici e poi ne parliamo. Sul portatile di poco conto giurereste che son fatte tutte con un cellulare, anche quelle fatte con una Phase One da 70 mpx.
Tutto quello che possiamo fare è decidere se la foto che guardiamo ci piace oppure no e questo ha praticamente niente a che vedere con la strumentazione con cui è stata ottenuta.
Naturalmente avere una buona strumentazione aiuta, ma non risolve. E sono ancora le ottiche a fare una certa differenza, non come prima, ma ancora riescono a farla. Molto meno la fanno i sensori, molto meno di quanto si immagini. Talvolta, semmai, introducono pure qualche problemino pratico.

Oggi non solo una entry level fotografa benissimo ma ci sono dei cellulari che...

Noi cerchiamo nitidezza e sciocchezze varie solo in quelle foto dove il contenuto è inesistente e purtroppo, oggi, di foto inutili ce ne sono a quintalate.

Alla Df non manca niente e ha un mondo... no, due o tre mondi di cose in più di quante ne avevo io nel 1982, quando passai dalla Pentax Spotmatic F alla Nikon F3hp...

Ha più di quanto serva a fare belle foto. Ed è pure graziosa...

Sai che ti dico? Che mi hai fatto passo la scimmia di fare la corsa a FX (e guarda che è moooolto positiva questa mia affermazione, quasi dovrei ringraziarti hihihi)
Per ora mi tengo la 300 cara finché mi va bene.
Per il discorso delle differenze tra gli scatti l'unica cosa che ho potuto notare e mi ha fatto salire la scimmia del FX è la tridimensionalità della scena.. Non so ma gli scatti delle FullFrame mi sembrano più profonde di quelle fatte in DX. Forse solo una sorta di auto-convincimento del subconscio per spingermi a pensare che la 300 non sia all'altezza hihihi
Ora abbandoniamo questi discorsi che non credo sia il posto giusto e lasciamo che i felici possessori della Df ci allettino con i loro scatti.

Eduardo

Ma ti dirò è giustissimo pensare che le innovazioni spesso portano senza ombra di dubbio migliorie ma, per me, sta cambiando profondamente il concetto del digitale.
Ho scattato a manifestazione di risonanza mondiale in buone condizioni di luce con una V1 e ha fatto foto fantastiche, da poco ho preso un' altra compatta non Nikon con uno "zoommetto" 28-300 2,8...fa impressione.
Ma quello che mi lascia perplesso è proprio la sostituzione delle 300.
L' anno scorso ho realizzato una Mostra con oltre 40 scatti in formato 50 x 70 di personaggi famosi.
La Mostra mi è stata inaugurata dal regista Paolo Taviani ed è rimasto colpito dalla qualità delle immagini.
E allora nel momento in cui penso ...è ora di sostituire, di cambiare mi chiedo.....perchè e...ricarico le 300 per un altro lavoro.

Condivido pienamente la tua riflessione,
ed aggiungo che se si stampasse di più si apprezzerebbe maggiormente le attrezzature che si hanno anzichè cambiarle ad ogni novità proposta.

Una buona stampa cm. 30x45, dal mio punto di vista riesce ad esprimere meglio di ogni altra cosa la qualità raggunta.

Invece continuiamo ad ingrandire i pixel per cercare chissà cosa.

Saluti!

Possiamo fare un gioco?
Non è un test ma un semplice gioco. Magari divertente. Vuole essere divertente!

In famiglia non sono il solo fotografo (siamo in 4) e quindi posso disporre in totale di molte fotocamere tra cui 6 fotocamere digitali reflex + una digitale a telemetro, complessivamente di 3 marche diverse e diverso formato.
Posso usare quindi 16 obiettivi di 4 marche diverse + uno zoom e due lenti aggiuntive.

Vediamo se certe convinzioni che abbiamo sono vere. In particolare quella di poter percepire al monitor la differenza di qualità fra sensori e obiettivi.
Se questo è vero, vuol dire che le differenze che vediamo sono connaturate agli strumenti e non dipendono dal fotografo. Quindi dovremmo essere capaci di un riconoscimento almeno grossolano.
Intendo dire: Canon, Nikon, Fuji o Sony?
Sensore Dx o sensore Fx?

Forse possiamo azzardare la focale, ma sappiamo riconoscere anche la marca della lente?

Possiamo tirare a indovinare, ma vedete voi stessi che “indovinareâ€� non è lo scopo. Lo scopo è verificare se tutte le differenza che ci sembra di vedere sono frutto di differenze reali degli strumenti o piuttosto sono prodotte dal fotografo e dal suo fotografare.
Provate con questa immagine e il suo dettaglio, ridimensionati a 1900 pixel. Ho tolto gli exif sperando che non siano visibili in nessun modo.
Sono jpeg importati in LR4, convertiti da raw, con calibrazione fotocamera in LR4 a Neutro e tutti i valori a 0. Nessuna correzione lente e spazio colore sRGB.

Qualcuno riesce a distinguere camera, marca e modello; obiettivo, marca e focale?

Possono essere ingrandite in Galleria.

Intero

Dettaglio

Messaggio modificato da Tangerineblues il Jan 17 2014, 07:50 PM

Io posso tentare con l'anno di costruzione e il numero di matricola della lente, per il resto brancolo nel buio sinceramente

Roberto