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Set Di Moda In Studio: Con Cosa Lo Faccio?
D700 o D7000? :)
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DEREGISTRATO
Messaggio: #76
QUOTE(sandrofoto @ Jan 27 2012, 09:20 PM) *
E poi comunque si parlava di una D700 che è ancora inferiore alla D3s seppur abbia lo stesso sensore!!



Non è affatto lo stesso sensore... wink.gif
maxiclimb
Messaggio: #77
Ok Dimapant, d'ora in poi ti chiameremo Capitan Ovvio. rolleyes.gif

In pratica ci hai spiegato quello che TUTTI sapevamo da molti anni, ovvero che un pixel più grande va meglio, ha meno rumore e crea un'immagine migliore.
Chapeau!
Curioso però che fino a 3 giorni fa tu asserivi che i mpx sono l'unica cosa che serve in stampa.

QUOTE(dimapant @ Jan 24 2012, 07:41 AM) *
Il RAW D 7000, almeno tra le fotocamere Nikon che ho avuto io (D 90, D 300s, D 7000 e D 700) e che ho provato io ( D 200 – D3s), a giudizio mio personalissimo, è quello che permette la migliore flessibilità d’uso.

Adesso ho la D 700 e la D 7000 e sto acquistando un'altra D 7000, ne avrò due, dato che in tante applicazioni, per i 16 Mpx e la grande gamma dinamica, fa foto migliori della D 700, quei ritratti la D 700 non me li avrebbe fatti meglio, per nulla, forse solo peggio.

Quella “morbidezza” delle immagini che alcuni, o molti, lamentano, è dovuta alla maggior risoluzione ed alla maggiore gamma dinamica rispetto alle altre: la D 7000 le ha più elevate delle altre e questo aumenta la gradualità dei passaggi tonali, cromatici e luminosi, e fa l’immagine più modulata, più morbida.

Sono le altre fotocamere che hanno le immagini troppo secche e troppo poco modulate, ì 12 Mpx sono pochi e, soprattutto, sugli altri Dx la gamma dinamica è molto minore della D 7000 e questo fa l’immagine troppo “secca”, ruvida, manca informazione di tutti i tipi, colore, dinamica e risoluzione: sembra più nitida, ma è solo più ruvida, in stampa gli altri Dx non danno quella nitidezza, pienezza di toni e naturale morbidezza che la D 7000 dà.

Quando uscirà, sempre che esca, la D 800, sempre che abbia i ventilati 36 Mpx, avrà immagini tipo queste, sarà "morbida", molto “morbida”, per l’alta risoluzione e, si spera, per la buona gamma dinamica.

Per mesi hai affermato ovunque sul forum che la D7000 va assai meglio della D700.
Ricordo perfettamente un epico post in cui hai affermato sprezzante che la D700 è una tale ciofeca che non la stai più utilizzando, te lo ricordi o devo andarlo a cercare?
Addirittura ora ti sei comprato una seconda D7000 per quel motivo.

Oggi, improvvisamente, rinneghi tutto quanto affermato per mesi con post più lunghi della Divina Commedia, e ci informi con dovizia di dettagli che è meglio una Fx con 12mpx.

Estiquaxi, direbbe quel tale! Lampadina.gif

Almeno un po' di sobrietà, se non di coerenza.
Se hai cambiato idea, benissimo, solo gli stupidi non cambiano mai idea.
Ma che tu venga a farci lezioni da professorone ogni tre per due, quando poi finisci per contraddire te stesso con altrettante lezioni uguali e contrarie...
Siccome in questi anni di corbellerie ne hai scritte parecchie (molte delle quali poi ritrattate pubblicamente, devo dartene atto...) ti consiglierei almeno un po' di prudenza nell'esprimere le tue certezze, visto che il rischio di smentita è statisticamente piuttosto alto.





nippokid (was here)
Messaggio: #78
Ciao a tutti. smilinodigitale.gif

Erano diversi mesi che non mi capitava di dare anche solo un'occhiatina al forum, ma stanotte, per una coincidenza, dopo una chiacchierata con un amico in cui s'è accennato del forum mi è venuta la curiosità di fare un giro, pur consapevole di non avere più "le fisique (o meglio, la psique..) du role" per non lasciarmi assalire facilmente dal nervoso, forse anche senza motivo..

Ad essere sincero non ero interessato affatto ad argomenti tecnici o "tecnici", era più una sordida curiosità "antropologica" su circostanze che talvolta mi vengono raccontate di sfuggita, nulla su cui valga la pena soffermarsi...

Comunque, cercando qui e là una discussione propizia nella quale trovare le ilari faccende di cui sopra, che so manifestarsi soprattutto in presenza di megapixel, tanti megapixel, mi sono soffermato sul titolo di questa discussione che, causa memoria pregressa e una buona dose di prevenzione, ho temuto essere di tenore agghiacciante per l'esercizio della fotografia di moda in studio. La curiosità mi ha suggerito di aprirla.
[È giusto dire che navigando in modalità Lo-Fi non avevo evidenza dell'autore del thread (che riconduco ad altro nickname, ma che in ogni caso...riconduco.) altrimenti non avrei avuto tali timori e sarei passato oltre, alla ricerca del pettegolezzo perduto..]

La straordinaria coincidenza di un mio quasi totale disaccordo con l'amico Maxiclimb [ad eccezione dell'ultimo post che ho già provveduto a stampare 70x100 ed incorniciare] e la ancora più straordinaria, ma che dico straordinaria, miracolosa(!) coincidenza di trovarmi...[è molto difficile dirlo]...d'accordo...[ecco, l'ho detto], con qualche riga di testo scritta dal cordiale Dimapant, mi ha convinto a scrivere qualche pensiero, che seguirà quest'inutile, ma spontanea, premessa.

Le poche righe a cui mi riferisco sono le seguenti:

QUOTE
Il formato del sensore, o a suo tempo della pellicola, è quello che fa la maggiore differenza per la qualità d'immagine stampata, a parità di formato di stampa, il contributo alla qualità d'immagine dato dal formato è il contributo più grande: più grande è il sensore e meno ingrandisci l'immagine per avere quel formato di stampa, e meno ingramdisci l'immagine, migliore è la continuità tonale e migliore la risoluzione, in altre parole, l'immagine si "spappola" di meno.


Mi dilungo ancora un attimo per precisare che il mio totale e incondizionato accordo con queste parole ha un valore assoluto e singolare.
Ovvero non mette in relazione questo singolo concetto, di cui ignoro la genesi e relativa spontaneità, con il repertorio spropositato di affermazioni strabilianti e a loro modo raccapriccianti ad opera dello stesso autore. Spesso concetti talmente lontani dal significato reale di Fotografia e di una tale distorsione tecnica da poter addirittura apparire verosimili agli occhi del lettore incauto, cosa che li rende ancora più malaugurati, specie se enunciati con la formalità didattico-grottesca che li contraddistingue, fin da quando ne ho memoria..
Naturalmente questa mia aspra critica è rivolta esclusivamente alle idee, come si conviene, non certo alla persona, cordialissima.


Ma veniamo al nocciolo della questione: Maxi! Pensaci, è così.
Il formato dell'elemento sensibile è assolutamente fondamentale, in fotografia.
Nella stampa fotografica, ovvio, non a monitor.
TV color, pantaloncini dimagranti e smartphone, tra gli altri, hanno agitato ancor di più il già burrascoso mare della risoluzione..
Il concetto di ingrandimento lineare non cambia tra fotografia argentica e fotografia digitale. La fotografia è davvero geometria e pochissima matematica.
Manca un supporto tattile, agevolmente misurabile e confrontabile con le dimensioni del supporto di destinazione, come la pellicola, certo; cambia il contenitore, ma non cambia assolutamente il "contenuto latente".
Io non ci credevo, eh?! E nonostante utilizzassi medi e grandi formati da più di un decennio al momento dell'illuminazione, figlia del forum che fù e instillatami con l'eleganza e la leggerezza di cui oggi io non sarò capace, da un forumista non più scrivente che sono certo ricorderebbe la circostanza, se leggesse..

Ma innanzitutto, mi permetto una premessa (un'altra?):
Parliamo di Fotografia, ovvero, semantica a parte, l'osservazione di un'opera creata dalla luce e dalla umana sensibilità, stampata su un pezzo di carta più o meno grande, nella sua interezza.
Niente crop, niente DPI, niente "vediamo un po' da vicino se si contano i capelli", niente voyeurismo tecnologico!
Non si giudica un romanzo di Svevo dalla correttezza ortografica di un paragrafo o dalla qualità tipografica [forzatura!].

Tutto ciò che esula dall'osservazione dell'interezza di una fotografia stampata è inequivocabilmente altro rispetto alla fotografia!
Altro che ha tantissime motivazioni di esistere e di essere trattato con una grandissima attenzione tecnica, nessuno lo nega (come potrei visto che in campo professionale ormai gran parte della produzione ha spesso finalità e finalizzazioni più vicine alla grafica che alla fotografia propriamente detta..?), ma la fotografia di cui si dovrebbe [convinto parere personale] parlare nei forum di appassionati, dovrebbe esulare da tutte queste altre possibilità di sfruttamento dell'immagine, a maggior ragione quando non ci sono implicazioni professionali che costringono ad assecondare delle necessità (pretese) del mercato commerciale e a scontrarsi con differenti problematiche tecniche/tecnologiche che nulla hanno di romantico e di appassionante, sia chiaro.

L'aberrazione sta nel pensare che tutte queste "rotturediballe" facciano parte integrante della fotografia e del piacere di "farla", che sia importante che da dieci centimetri una stampa 70x100 sia impeccabile con tutte le conseguenti formule matematiche per far combaciare i puntini sennò non viene bene, che la fotografia si misuri in cm/pixel, che la quantità abbia anche la benché minima attinenza con la qualità, etc, etc... e la cosa triste è che alla fine non si ha nemmeno piùil coraggio di mettersi alla giusta distanza (in tutti i sensi..) e giudicare il vero contenuto della fotografia, o presunta tale..

Tutto questo (e altro che non ho la forza di scrivere..) non lo dico certo per mettere le mani avanti sul discorso della qualità di stampa in relazione al formato sensibile, tutt'altro, un formato più grande, fotograficamente, sarà sempre complessivamente migliore di uno più piccolo, anche qualora per raggiungere un medesimo formato di stampa questi necessiti di (maggiore) interpolazione. Anche qualora il formato più piccolo sia tecnologicamente più avanzato del grande. A prescindere dal numero dei pixel. Assolutamente.

Forse la stampa sarà oggettivamente migliore, ma non la fotografia e c'è una enorme differenza, permettetemi di ribadirlo con assonnata fermezza.

Ho letto l'esempio del dorso da 16MPX e della D7000, Maxi, non c'è storia in quanto a qualità a parità di ingrandimento e nemmeno a capacità di ingrandimento e contestuale mantenimento della qualità fotografica. Solo l'essere poco grande (per un "medio" formato del vecchio sensore Hasselblad può attenuare la percezione delle differenze qualitative intrinseche.


Ora ho perso il ritmo del forum e la capacità di scrivere rincorrendo pensieri che vanno (ancora) veloci e non so se sarò in grado di spiegarmi al meglio, quindi andrò per esempi e parlando terra-terra (non a tuo beneficio, ma a mio.. unsure.gif ):

Prescindiamo dalle possibilità di ottimizzazione dell'immagine in postproduzione - ancora una volta e per molti motivi - a vantaggio del formato più grande.
Inquadra, scatta e stampa 30x45 un ritratto di una gnoccolona usando una D7000.
Fai lo stesso col famoso dorso Hasselblad (che se non erro è un 36x36mm, quindi relativamente piccolino e pure quadrato. Arrotondiamolo per comodità a 30x45mm, formato 2/3 e proporzionale alla stampa), ovviamente con la stessa inquadratura sul viso della gnoccolona.
La proiezione ottica del viso della gnoccolona, sul sensore Hasselblad, sarà grande 30x45mm, a prescindere dai MPX che lo compongono.
La proiezione ottica (che in questa fase consideriamo otticamente ideale per entrambi i formati, senza diffrazione, senza sfocature, senza spappolamenti e ######### varie...quindi enorme vantaggio concesso al piccolino) sul sensore della D7000 avrà dimensione 15x23mm circa.
Già questo è determinante, non solo importante, dato che cambiano cla-mo-ro-sa-men-te le frequenze spaziali "a cui ha lavorato l'obiettivo", quello sotto stress di cui ho letto, con tutta la cla-mo-ro-sa ricaduta qualitativa sulla possibilità di "catturare" il dettaglio (nitidezza, microcontrasto e acutanza) e sulla "morbidezza" e "plasticità" che la luce può "esibire", avendo più agio (spazio fisico), nella descrizione delle superfici del soggetto senza essere "schiacciata" e compressa da un brusco passaggio tonale poco distante. (eeeeeeeh??! blink.gif [commento alla rilettura])

Dubito di essermi spiegato, ma il tuo auto-ragionamento può andare oltre ogni mia spiegazione, pensaci su! ^^

Ancora non siamo arrivati al momento in cui l'occhio della gnoccolona, e non solo lui, sta per essere "magnificato", rispetto alle dimensioni ottiche della proiezione luminosa sul sensore, solo dieci volte nella stampa da Hasselblad e ben 20(?) volte nella stampa da APS-C.
Questo succede a prescindere dai pixel che compongono l'immagine ed è a tutti gli effetti un ingrandimento "fisico" del soggetto, ossia del contenuto, in rapporto al contenitore finale.

Pur tralasciando tutte le altre implicazioni, che peraltro non fanno che confermare la soverchiante importanza della dimensione geometrica del sensore in termini di qualità fotografica rispetto a qualsiasi altro parametro, come ad esempio il concetto, pur arbitrario, dei circoli di confusione, la diffrazione, etc, etc, la differenza in termini di frequenze spaziali, che direi quasi esponenziale (inversamente) al crescere del formato e della percentuale di ingrandimento lineare dell'immagine latente rispetto alla dimensione di stampa finale, costituiscono un tale gap qualitativo che non c'è possibilità di essere colmato e che la tecnologia potrà solo tentare di minimizzare pur non potendone in ogni caso intaccare i vantaggi fisici.

Una stampa di qualsiasi dimensione prodotta a partire da un medio formato da 16 MPX , osservata nella sua interezza, avrà sempre, sempre, sempre (e per sempre) una qualità fotografica migliore rispetto ad una stampa scattata con un piccolo formato, anche quando ad un'osservazione da maniaci vicino la stampa risulterà più minuziosamente cesellata.

In una stampa, anche tipografica e anche di medio-pessima qualità come quella retinata di alcuni magazine di rilevanza planetaria, il grande formato si vede lontano un miglio, anche se per "riempire" quella pagina sono stati sufficienti pochi MPX. Basta guardare le immagini delle campagne di cosmesi dei marchi che ancora possono e vogliono investire sulla qualità per rendersi conto della differenza abissale di un grande formato rispetto a quello che vediamo ogni giorno (non rimappato su un monitor) proveniente dal piccolo formato.
Il mercato pubblicitario è uno dei pochi ambiti in cui ancora si possono osservare al lavoro medio-grandi formati, anche per prodotti che apparentemente non lo "meriterebbero".
Si chiama piacere della qualità, tutto il resto se l'è mangiato l'ignoranza, la desuetudine alla qualità stessa, la fretta, la malriposta fede nei megapixel e l'economia d'esercizio (nozze coi fichi secchi. Quelli maturi ci sono, ma si preferisce mangiarseli altrove..)

Questo ovviamente non toglie il fatto che la tecnologia (ed oggi è già così per alcuni dei formati disponibili, incluso ovviamente l'APS-C) renderà anche la produzione fotografica di piccolo formato di una qualità complessiva assolutamente capace di supportare qualsiasi esigenza fotoamatoriale non maniacale e moltissime di quelle professionali low-end (e low-cost).
È la "relatività" con i formati più grandi che non regge e non reggerà mai, a prescindere dai megapixel che contano, superati certi limiti sufficienti a costruire la tessitura a tono continuo di un'immagine, come le cime di rapa a merenda. In fotografia.

Poi c'è la grafica, l'arredamento, certa pubblicità, la stampomania ossessiva, il voyeurismo informatico etc etc, che possono rompere il vincolo della distanza ottimale di fruizione e di osservazione dell'opera nella sua interezza e si entra in un campo (minato) in cui anche la matematica ha una sua valenza fondamentale, pur non sovvertendo affatto le regole geometriche che sono alla base della Fotografia, tuttalpiù (hai detto niente.) sottraendogli importanza nell'ambito del processo di produzione, come spesso accade al contenuto stesso della fotografia, che diviene spesso immagine sterile.


Oh, se qualcuno ha letto quell'ultima roba di dimapant nella pagina prima e non legge tutto questo post che mi è costato un paio d'ore di sonno mi indigno e ritorno a rompere i pixel!

Ora approfitto per salutare i vecchi amici di forum che passeranno di qui e me ne torno da dove sono venuto (che poi è il letto, niente di che..).

Ah, credo di non ripassare. Non per qualcosa, eh!? È che m'innervosisco...m'innervosiscono i forumz messicano.gif

Sia quel che sia..

adiòs!


Franco_
Messaggio: #79
QUOTE(dimapant @ Jan 27 2012, 08:54 PM) *
Giusto, ma ho fatto un'approssimazione per semplificare.

Quanto sotto sarà, per i più, noioso.
...



Benvenuti tra noi smile.gif , adesso vai a rileggerti quello che hai scritto in passato e non dirmi che non hai cambiato idea.

P.S. Oggi è giorno pari laugh.gif
maxiclimb
Messaggio: #80
QUOTE(nippokid (was here) @ Jan 28 2012, 06:41 AM) *
Ciao a tutti. smilinodigitale.gif


Ciao Amico mio! smile.gif

Non replico al tuo memorabile post, per evitare di farti sentire "moralmente costretto" a intervenire nuovamente. (anche se vorrei, essendo in larga parte d'accordo ma in un paio di punti in disaccordo per alcuni aspetti che mi pare tua abbia dimenticato di considerare)
In pratica concordo con le conclusioni, non molto con le motivazioni.


Ne parleremo, se vorrai, telefonicamente o via Skype. telefono.gif

Per adesso averti riletto mi rende felice, ed è già qualcosa!
karlsruhe
Iscritto
Messaggio: #81
QUOTE(Max Lucotti @ Jan 27 2012, 09:06 AM) *
sarebbe interessante vedere la differenza di una stampa oltre 100 x 150 tra una d7000 e una d700, perchè non ne sono convinto.
Su una 12mpx devo ricampionare molto per salire a quelle dimensioni, mentre con i 16 mpx devo ricampionare di meno. (a 300dpi)
(ps.. non statemi a dire che si può fare, che avete stampato un lenzuolo matrimoniale da una 12 mpx ... questo lo so, sto solo dicendo quale delle due sarebbe migliore).
Certo ha ragione Alessandro A. quando dice che le ottiche hanno una risposta diverse sulle due macchine... ma siamo sicuri che succederebbe anche con ottiche ad alta risolvenza? Io credo di no...

Discorso ingrandimento mica l'ho capito.. se si intende riferito ad un soggetto naturalmente io mi ero collegato al discorso iniziale con cui su dx si usa un 50mm e su fx un 80 per avere lo stesso ingrandimento;)

quindi riepilogo..
facciamo la stessa foto, d7000 con 50 mm e d700 con 75 mm con due ipotetiche ed uguali ottiche ad alta risoluzione e le stampiamo 100 x 150 ricampionando in alto.
Quale sarà la migliore, sempre la 12mpx ff per voi?

ps.. non sono un appassionato di mpx, è per capire.. magari mi sfugge qualcosa a me poco avezzo a così grandi formati di stampa.

Grazie



Ciao ti posso rispondere io pero dovrai essere tu a tirare le conclusioni:
Allora lo scorso giovedì io e la mia squadra ci siamo imbattuti in un posto quasi fatato un ruscello che in quasi 20 anni di germania non avevo mai visto nonostante ci passavo vicino da circa 10 anni, un posto bellissimo, oserei dire da cartolina, bene io ero con la mia inseparabile d700, ed i miei colleghi con la loro d7000 data in comodato d´uso per lavorare, ed abbiamo fatto delle foto da attaccare al cottage, di ritrovo, premetto che io uso la camera privata, ma le ottiche sono identiche, abbiamo il classico 50 1,8 afd, adesso a parte il crop della d7000, e quindi il ruscello appare leggermente più grosso, quello del collega, ma si sta parlando di piccolezze perché io mi trovavo a scattare leggermente di dietro per la mia obbligata prospettiva, abbiamo fatto sviluppare le foto in formato 100x120, sebbene io pensavo di una prestazione maggiore della sorellina d7000 qui il mio stupore:
A distanza di 4 metri la d7000 restituiva una qualità molto buona o oserei dire quasi eccellente come nitidezza e gamma dinamica, mentre con la mia d700 ne bastavano 2 di metri, premetto che in entrambi gli scatti e stato adoperato un diaframma 8.
Gianluca.
dottor_maku
Messaggio: #82
QUOTE(maxiclimb @ Jan 27 2012, 09:42 PM) *
Per mesi hai affermato ovunque sul forum che la D7000 va assai meglio della D700.
Ricordo perfettamente un epico post in cui hai affermato sprezzante che la D700 è una tale ciofeca che non la stai più utilizzando, te lo ricordi o devo andarlo a cercare?


me lo ricordo, diceva "d700 ha fatto il suo tempo". lol.
Franco_
Messaggio: #83
QUOTE(dottor_maku @ Jan 29 2012, 02:08 AM) *
me lo ricordo, diceva "d700 ha fatto il suo tempo". lol.


A cavallo tra gli anni '50 e '60 c'era un programma televisivo intitolato:

"Non è mai troppo tardi" wink.gif

condotto dal maestro Alberto Manzi...
bergat@tiscali.it
Messaggio: #84
Indubbiamento se la finalità è la stampa, giocoforza che al di là di certe necessità minime di pixel, un formato più grande ha innegabili vantaggi di plasticità e continuità tonale. A punto tale che 16 Mpixel su Dx risulta ai fini di stampa inferiore ai 12 MP di una D700.

La cosa non è nuova da questo punto di vista. E' stato sempre così anche con la pellicola: 40 anni fa usavo la rolleiflex planar e la nikon F col 50mm F2.

Stesso soggetto stessa pellicola (Adox 21 DIN) stesso formato di stampa, ma ingrandimenti lineari differenti col Durst M600 e alla fin fine la spuntava sempre la Rolleiflex

Messaggio modificato da bergat@tiscali.it il Jan 29 2012, 01:16 PM
Alessandro Avenali
Messaggio: #85
Ha vinto la D700 col cinquantino (anche per una questione di spazi: l'85 era troppo lungo purtroppo).
Scatti quasi tutti a f/11. Nitidezza bestiale... Vi posterò qualcosa.
Manuel_MKII
Messaggio: #86
QUOTE(nippokid (was here) @ Jan 28 2012, 06:41 AM) *
Ciao a tutti. smilinodigitale.gif
...........................
adiòs!


Felice di averti riletto nippokid!!

Clickkkkkk

Messaggio modificato da Manuel_MKII il Jan 29 2012, 07:56 PM
Max Lucotti
Messaggio: #87
QUOTE(nippokid (was here) @ Jan 28 2012, 06:41 AM) *
adiòs!



Ciao NPK... rolleyes.gif

Un piacere rileggerti!

Max
Franco_
Messaggio: #88
QUOTE(Max Lucotti @ Jan 30 2012, 08:49 AM) *
Ciao NPK... rolleyes.gif

Un piacere rileggerti!

Max


Temo che i nostri saluti cadano nel vuoto... comunque sia, ciao Nippo Francesco Pollice.gif
gianlucaf
Nikonista
Messaggio: #89
QUOTE(karlsruhe @ Jan 28 2012, 09:05 PM) *
A distanza di 4 metri la d7000 restituiva una qualità molto buona o oserei dire quasi eccellente come nitidezza e gamma dinamica, mentre con la mia d700 ne bastavano 2 di metri, premetto che in entrambi gli scatti e stato adoperato un diaframma 8.
Gianluca.


grazie.gif
Max Lucotti
Messaggio: #90
QUOTE(karlsruhe @ Jan 28 2012, 09:05 PM) *
Ciao ti posso rispondere io pero dovrai essere tu a tirare le conclusioni:
Allora lo scorso giovedì io e la mia squadra ci siamo imbattuti in un posto quasi fatato un ruscello che in quasi 20 anni di germania non avevo mai visto nonostante ci passavo vicino da circa 10 anni, un posto bellissimo, oserei dire da cartolina, bene io ero con la mia inseparabile d700, ed i miei colleghi con la loro d7000 data in comodato d´uso per lavorare, ed abbiamo fatto delle foto da attaccare al cottage, di ritrovo, premetto che io uso la camera privata, ma le ottiche sono identiche, abbiamo il classico 50 1,8 afd, adesso a parte il crop della d7000, e quindi il ruscello appare leggermente più grosso, quello del collega, ma si sta parlando di piccolezze perché io mi trovavo a scattare leggermente di dietro per la mia obbligata prospettiva, abbiamo fatto sviluppare le foto in formato 100x120, sebbene io pensavo di una prestazione maggiore della sorellina d7000 qui il mio stupore:
A distanza di 4 metri la d7000 restituiva una qualità molto buona o oserei dire quasi eccellente come nitidezza e gamma dinamica, mentre con la mia d700 ne bastavano 2 di metri, premetto che in entrambi gli scatti e stato adoperato un diaframma 8.
Gianluca.



difficile trarne conclusioni, non ho capito nulla.. sopratutto nel discorso 2-4 metri.

Forse un approccio un poco più tecnico / fotografico aiuterebbe nella comprensione.
Oppure ancora meglio vedere le foto.

Ciao

Max
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #91
QUOTE(Franco_ @ Jan 30 2012, 08:58 AM) *
Temo che i nostri saluti cadano nel vuoto... comunque sia, ciao Nippo Francesco Pollice.gif



Ve lo saluto volentieri.... wink.gif
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #92
QUOTE(Alessandro Avenali @ Jan 29 2012, 07:33 PM) *
Ha vinto la D700 col cinquantino (anche per una questione di spazi: l'85 era troppo lungo purtroppo).
Scatti quasi tutti a f/11. Nitidezza bestiale... Vi posterò qualcosa.


L'importante è che abbia vinto la D700... tongue.gif

Attendiamo gli scatti, già ricordo diversi tuoi SCATTONI con il 50 f/1.8...
karlsruhe
Iscritto
Messaggio: #93
QUOTE(Max Lucotti @ Jan 30 2012, 01:31 PM) *
difficile trarne conclusioni, non ho capito nulla.. sopratutto nel discorso 2-4 metri.

Forse un approccio un poco più tecnico / fotografico aiuterebbe nella comprensione.
Oppure ancora meglio vedere le foto.

Ciao

Max


E più semplice di quello che sembra!!
In pratica ci sono due stampe attaccate alla parete, e una persona difronte:
1: La prima stampa viene vista da 2 metri di distanza e si vede limpida e cristallina.
2:La seconda stampa viene vista a 4 metri di distanza e si vede limpida e cristallina.
A due metri vedevamo quella fatta con la d700.
Il discorso era che nonostante la d700 avesse meno pixel la foto risultava essere di qualità superiore in rumore e gamma tonale.
Comunque viste tutte e due a 4 metri di distanza le stampe si equivalgono.
ps: non vorrei essere capito come un bacchettone sulla d7000 macchina superba e di ottima qualità.
Il formato di stampa e cm 100x120.
Pultroppo la differnza la si nota in stampa, a monitor sembrano uguali.
Gianluca.

Messaggio modificato da karlsruhe il Jan 30 2012, 02:36 PM
Alessandro Avenali
Messaggio: #94
QUOTE(Mattia BKT @ Jan 30 2012, 02:05 PM) *
L'importante è che abbia vinto la D700... tongue.gif

Attendiamo gli scatti, già ricordo diversi tuoi SCATTONI con il 50 f/1.8...

xxx miseria ho le mani legate fino all'uscita della linea. Peccato, non sto nella pelle, c'è roba fìga... wink.gif
Max Lucotti
Messaggio: #95
QUOTE(karlsruhe @ Jan 30 2012, 02:34 PM) *
E più semplice di quello che sembra!!
In pratica ci sono due stampe attaccate alla parete, e una persona difronte:
1: La prima stampa viene vista da 2 metri di distanza e si vede limpida e cristallina.
2:La seconda stampa viene vista a 4 metri di distanza e si vede limpida e cristallina.
A due metri vedevamo quella fatta con la d700.
Il discorso era che nonostante la d700 avesse meno pixel la foto risultava essere di qualità superiore in rumore e gamma tonale.
Comunque viste tutte e due a 4 metri di distanza le stampe si equivalgono.
ps: non vorrei essere capito come un bacchettone sulla d7000 macchina superba e di ottima qualità.
Il formato di stampa e cm 100x120.
Pultroppo la differnza la si nota in stampa, a monitor sembrano uguali.
Gianluca.



smile.gif mm secondo me è una prova che non dice nulla ,scusa.

Avrebbe avuto senso se avessi scattato con la d700 e il 50 e la d7000 con il 35, con lo stesso angolo di campo.
Allora si, osservando le stampe alla stessa distanza avresti potuto dire qualcosa, ma compensare il fattore crop spostandoci di distanza dalla osservazione della stampa finale non ha senso.

Ciao

Max
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #96
QUOTE(Alessandro Avenali @ Jan 30 2012, 03:29 PM) *
xxx miseria ho le mani legate fino all'uscita della linea. Peccato, non sto nella pelle, c'è roba fìga... wink.gif


Non c'è fretta!

Non so se sia fortuna, buon gusto o tutti e due... ma hai sempre delle modelle da urlo. Sempre molto naturali e terribilmente affascinanti... messicano.gif
Alessandro Avenali
Messaggio: #97
QUOTE(Mattia BKT @ Jan 30 2012, 03:55 PM) *
Non c'è fretta!

Non so se sia fortuna, buon gusto o tutti e due... ma hai sempre delle modelle da urlo. Sempre molto naturali e terribilmente affascinanti... messicano.gif

Ho sempre modelle improvvisate! Questa volta invece erano professioniste wink.gif
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #98
Improvvisate o professioniste, intercorre lo stesso rapporto che c'è tra fotoamatori e professionisti: il farlo per professione non coincide sempre col farlo meglio automaticamente... messicano.gif
enrico.cocco
Messaggio: #99
QUOTE(Max Lucotti @ Jan 30 2012, 03:44 PM) *
smile.gif mm secondo me è una prova che non dice nulla ,scusa.

Avrebbe avuto senso se avessi scattato con la d700 e il 50 e la d7000 con il 35, con lo stesso angolo di campo.
Allora si, osservando le stampe alla stessa distanza avresti potuto dire qualcosa, ma compensare il fattore crop spostandoci di distanza dalla osservazione della stampa finale non ha senso.

Ciao

Max



Anche a me non torna 'sta prova dry.gif

ciao

enrico
karlsruhe
Iscritto
Messaggio: #100
QUOTE(Max Lucotti @ Jan 30 2012, 03:44 PM) *
smile.gif mm secondo me è una prova che non dice nulla ,scusa.

Avrebbe avuto senso se avessi scattato con la d700 e il 50 e la d7000 con il 35, con lo stesso angolo di campo.
Allora si, osservando le stampe alla stessa distanza avresti potuto dire qualcosa, ma compensare il fattore crop spostandoci di distanza dalla osservazione della stampa finale non ha senso.

Ciao

Max



Ciao ma scusami ma a volte non comprendo le domande, se avessi utilizzato un 35 su d7000 e un 50 su d700 avrei soltanto pareggiato ,in linea di massima la focale, adesso cosa significa questo con la qualità del fotogramma?
Percaso le dx perdono in stampa a causa del crop?
Il fattore crop viene sorvolato dal sensore essendo più piccolo e con maggiori px avrebbe dovuto dare il risultato inverso o no?
Nel senso avendo un´area più piccola e avendo più px doveva avere più risoluzione e quindi più rumore ma anche più nitidezza o erro qualcosa?
Il fatto che io non ho detto che l´albero della d700 era più piccolo e quello della d7000 più grande, io ho soltanto nitato una maggiore qualità in fase di stampa a favore della d700.
Comunque mi piacerebbe capire e non prendete le risposte per quello che non sono, ho voglia di imparare.
Gianluca.

Messaggio modificato da karlsruhe il Jan 30 2012, 08:01 PM
 
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