FORUM NIKONCLUB

Condividi le tue conoscenze, aiuta gli altri e diventa un esperto.

Chiudi
TITOLO*
DOMANDA*
AREA TEMATICA INTERESSATA*
2 Pagine: V  < 1 2  
6 Giugno '44
D-DAY, 65 anni dopo
Rispondi Nuova Discussione
markraptus
Messaggio: #26
Una strage come quella del D-day andrebbe ricordata ogni santo giorno a tutti quei maiali che in Italia e nel mondo non pensano altro che ad arricchirsi ed a prevalere sul prossimo.
Grazie per questo viaggio emozionante.
Arrow2015
Messaggio: #27
complimenti. foto straordinarie e parole che "toccano".
Renato
Brayan
Iscritto
Messaggio: #28
Complimenti sono da premio!!
Ilgrigio
Messaggio: #29
.....non ho parole,senza fiato....grazie Marco
Ric67
Messaggio: #30
Un capolavoro
Le parole accompagnano le immagini.
Le immagini completano le parole.
Dovrebbero pubblicarlo e distribuirlo nelle scuole, è il senso, la sintesi di cosa sia una guerra.
FANTOMIUS
Messaggio: #31
Bellissimo reportage che mi ha fatto ritornare in luoghi che mi danno sempre forti emozioni.
Il cimitero americano alle spalle di Omaha è impressionante, lascia senza fiato e senza parole...solo il silenzio può ricordare.
Un unico appunto storico: il comandante in capo non era Rommel ma Von Rundstedt e secondo molti storici questo fatto è stato determinante per l'esito del'operazione.

Ciao e grazie per le immagini
Guido
hasitro
Messaggio: #32
senza parole ... reportage e commenti si intrecciano e compensano l'un con l'altro ... un lavoro eccelso
dnovanta
Messaggio: #33


questo life e' davvero potente!
un ricordo struggente di vite perse!

un paio di anni fa andai anche io a vedere quei luoghi!
l'impressione che ne ebbi fu che una specie di tristezza sia sempre presente li'.
non solo nei cimiteri, o nei musei che raccontano di quella strage...
e' proprio ovunque!
forse il clima, forse anche la suggestione della storia..
ma sono luoghi che appaiono silenziosi e tormentati.
il cimitero ripreso qui e' forse il posto piu' "sereno"
perche' tutto e' in ordine, pulito, composto,
paradossalmente un ordine ritrovato dopo un caos tremendo e orribile!
ma ogni tanto parte un inno musicale diffuso da un campanile,
sembrano campane che suonano il silenzio...
e non ce l'ho fatta a fotografare...

complimenti Marco!
mi hai riportato li'!!!

Bianca
vbpress
Messaggio: #34
Dovrebbero andare <tutti> a vedere con i loro occhi quelle spiagge. Onore ai francesi che hanno fatto di quei luoghi una specie di museo vivente.

per me da italiano fu emozionante certamente, ma provai anche un po' di vergogna. Io visitai le spiagge della Normandia nel 1998. Le celebrazioni dei 50 anni erano state fatte pochi anni prima ed ancora c'erano affissi, in tutti i locali pubblici, i manifestini di benvenuto. Il benvenuto era rivolto ai liberatori, e ciascuna nazione era rappresentata dalla sua bandiera. Ovviamente la bandiera italiana non c'era. E' una ovvietà storica.Forse però non tutti sanno che tra il personale di servizio, sbarcato nelle ondate successive, c'erano eccome degli italiani. Non emigrati, no no. Militari italiani caduti prigionieri degli americani sul fronte nord africano. Ad alcuni di questi venne chiesto se proseguire la prigionia fino a termine ostilità o se passare dall'altra parte. Alcuni fecero questa scelta. Non parlo per sentito dire. Nel 1994 ebbi modo di incontrare uno di questi uomini. Mi raccontò di come tornò in Italia, proprio a seguito delle truppe americane. Fu uno di quelli che tornò a casa attraverso le spiagge normanne.

un saluto
Valerio

Messaggio modificato da vbpress il Apr 20 2012, 10:45 AM
hUMANtORCH
Messaggio: #35
Fantastico,toccante,immenso,doloroso......!!!!
Willyambo
Messaggio: #36
Ciao Marco,

mi aggiungo; complimenti per il reportage e la narrazione.
Un grazie sentito .....
William
 
Discussioni simili Iniziata da Forum Risposte Ultimo messaggio
2 Pagine: V  < 1 2