FORUM NIKONCLUB

il bocchettone F mount della Nikon, è rimasto immutato dal 1959, all'epoca della presentazione della mitica Nikon F.

Inoltre, se gli obiettivi sono quelli siglati AF, con le Nikon serie D7XXX, non perdi nessun automatismo.

ciao

Ciao,
nelle fotocamere nikon che offrono l'opzione bilanciamento del bianco K se uno fissa il valore a 5900 k,
poi scatta la foto, la foto che ottiene che temperatura colore avrà?

Io all'evento c'ero e confermo : pettinata in senso verticale con movimento dall'alto verso il basso, spazzola a denti fitti

Scherzi a parte, giusto una domanda : ma in una foto come quella postata, che senso ha parlare del tipo di tessuto dell'abito ? Potrei (forse) capire il commento sul taglio dell'abito, ma addirittura il tessuto..... suvvia .....

Marco

Ciao ragazzi!
Ho letto di questa bella ed interessante discussione e volevo intervenire per dare un mio piccolo contributo.
Io scatto da circa un anno e mezzo alle partite di volley femminile anche di serie A e nel tempo ho imparato alcune cose, purtroppo non sempre positive (per le tasche almeno)...

Chi ha già provato a scattare in un palazzetto non credo dirà mai che è ben illuminato, anzi, normalmente il problema degli sport indoor è proprio questo, la LUCE!

La quantità di luce è sempre troppo poca per congelare il movimento in modo definito se non alzando gli ISO e utilizzando obiettivi a diaframma molto aperto.
Nelle partite di volley femminile di serie A1 i tempi per avere tutto fermo (a volte solo la palla è leggermente mossa) sono attorno a 1/640, 1/800s.
Nelle serie minori il gioco è leggermente più tranquillo e su può scattare a 1/320, 1/500 senza avere mosso fastidioso.
Nelle partite di serie A1 maschile 1/800 comincia ad essere poco perchè li la palla viaggi a velocità parecchio elevata e anche le braccia sono rapide!

Poi in base alla serie normalmente cambia anche il palazzetto e la quantità di luci accese.
Spesso con le giovanili o serie B la luce è davvero poca per avere buone foto senza arrivare a 4000 ISO anche con obiettivi f/2.8.

Le soluzioni possono essere proprio queste:
armarsi di obiettivi fissi "economici" ma molto luminosi. (es. 50 f/1.8 o 85 f/1.8)
armarsi di obiettivi zoom meno economici ma luminosi (es. 70-200 f/2.8 o 80-200 f/2.8)

In questo modo, utilizzando gli obiettivi a TA si potrà scattare con tempi veloci e tenere gli ISO a valori ragionevoli evitando di perdere troppo in dettagli per il rumore digitale.

Se poi la cosa vi prende bene succederà come è successo a me...
Si mettono via i soldini fin che si riesce ad arrivare al famoso 70-200 f/2.8 VR Nikon e ad una reflex che tiene bene fino a 4000 ISO...

Fino ad allora dovrete trovare un compromesso tra il mosso, la grana o le foto scure! ;-)

Io per esempio alle partite scatto qualche foto di prova prima della partita in M in modo che poi quei parametri rimangano costanti (o quasi) durante la partita. Scattare in S o in A secondo me non ha molto senso in quanto la luce durante la partita non cambia repentinamente e quindi se uno scatto va bene con certe impostazioni andrà bene anche dopo sullo stesso palazzetto a meno che non si brucino le lampadine o ne accendano di nuove...
Usando la reflex in S o in A si rischia di trovare scatti con esposizione diversa perchè l'esposimetro ha beccato qualche riflesso in più o in meno e scombussola lo scatto finale.

Un altro problema è dato dal bilanciamento del bianco che con le luci usate nei palazzetti diventa una scocciatura fin che non trovate il set giusto per ogni palazzetto (una volta trovato salvo il preset sulla reflex così sono apposto o uso il premisurato fotografando un foglio bianco o qualche cosa di bianco illuminato dalle luci del palazzetto).

Questi comunque sono consigli che vi do e che non siete obbligati a seguire, ognuno deve provare e trovare il suo metodo migliore!