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Fino A Quando La Pellicola....
Non è una provocazione
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Robin71
Nikonista
Messaggio: #226
QUOTE(Aaltopiiri @ Nov 6 2010, 05:57 PM) *
Non ho letto tutte le 9 pagine...
comunque dico la mia...

A me non pare che la pellicola sia in stato comatoso, anzi mi sembra che stia rinascendo: vedo infatti che molte persone hanno fatto il "downgrade", tenendosi sempre una digitale... sarà per l'ormai bassissimo prezzo delle reflex a pellicola, sarà per gli scanner digitali di ultima generazione che permettono di bypassare le spese di stampa... ad ogni modo quando vado dal mio fotografo di fiducia a comprare rullini 6x6 o 35mm ho sempre difficoltà perchè da come dice lui stesso (con gli occhietti lucenti): "vanno via come il pane..", ed effettivamente spesso mi ritrovo a bocca asciutta oppure con un 400 iso fra le mani che di norma eviterei...

Io stesso 4-5 mesi fa ho comprato una rolleiflex 3,5F Planar e recentemente ho accoppiato la mia ex-ammiraglia Canon Ftb con una Nikon FM. I prezzi delle pellicole sono bassi: 6x6 in bn illford 3,5 euro, Efke 3 euro, Fuji Reala colori 4,5 euro. Pellicola 35mm circa 3-4 euro. Solo sviluppo 3 euro.
Poi scannerizzo il tutto con un Epson Perfection V500 e se c'è qualche scatto che merita davvero, allora lo faccio stampare esclusivamente da negativo dallo stesso fotografo (sui 5 euro 30x40).

Come tutte le cose (vinili compresi), le pellicole sono state snobbate per una decina d'anni con il progresso tecnologico e l'arrivo del digitale, adesso a mio parere stanno rinascendo (insieme al vinile): sento moltissime persone che si voglio avvicinare alla pellicola dopo aver utilizzato per anni solo il digitale, che dopo un lungo periodo di sperimentazione, a mio parere, annoia.... La pellicola infatti ha un fascino che manca al digitale, come ad esempio il semplice fatto di non vedere il risultato immediatamente, di dover prestare molta piu attenzione durante lo scatto, di dover selezionare cosa fotografare e alla fine di "toccare" il negativo che riesce provocare lo stesso effetto "vintage" di sfiorare i solchi di un vinile... con il digitale non c'è piu attenzione, la foto se è venuta male la migliori via software oppure scatti con varie esposizioni finchè non ti ritieni soddisfatto... insomma alla fine il digitale non ha fatto altro che ammosciare (e moltiplicare) i fotografi.

Inoltre ho notato che la gente ha molto più rispetto, fermandosi e aspettando che il fotografo abbia finito, per chi scatta con una reflex evidentemente degli anni '70 o una biottica (per la biottica poi non ne parliamo... produce un fascino incredibile su chiunque..), mentre invece nessuno più si ferma di fronte a una reflex digitale... ormai lo sanno pure gli asini... se ti passo davanti mentre scatti con la digitale... la rifai...
Ormai la mia D300s la tocco raramente, se non per scatti importanti o su commissione, ma per il mio piacere puro di fotografare utilizzo quasi esclusivamente la mia Rolleiflex biottica, un vero spettacolo! Fra l'altro comincio ad annoiarmi a vedere su flickr e siti vari tute quei bei panorami perfetti perfettissimi, lavoratissimi, ma spesso posticci... oppure quelle foto supergrandangolari tanto xxx ma con le prospettive tutte identiche... a differenza della pellicola, molto piu concreta, reale e genuina!
Comincio addirittura anche a pensare che il fotografo che utilizza la sua megadigitale e basta non sia un vero fotografo, ma più un appassionato delle immagini che vuole sentirsi dire "ma che bravo!!" mentre se vedo per strada qualcuno che scatta con una macchina a pellicola, concentrato sullo scatto, indifferente del mondo e con le gocce di sudore che scendono lungo la fronte... ecco allora mi entusiasmo, ho davanti un fotografo vero, cioè colui che vuole cogliere l'attimo con un solo scatto e non con una mitragliata di 7 scatti in un secondo...


Concordo pienamente con le opinioni espresse. Ho già detto la mia precedentemente in maniera credo abbastanza esauriente quindi mi astengo dal replicare. Voglio solo sottilineare che forse con il digitale la fotografia, almeno a livello amatoriale, ha perso credibilità e contenuti, troppe scorciatoie e possibilità di fare e disfare a piacimento.
Anch'io comunque ho percepito un ritorno all'analogico da parte di persone che hanno provato il digitale e che, avendo già conosciuto la pellicola, hanno ripreso a scattare con la reflex analogica.
Saluti. Roberto
dottor_maku
Messaggio: #227
la mia prima reflex digitale (d40x) l'ho usata letteralmente per la pesca a strascico.

tornare alla pellicola con fm2 è stato un po' come ritornare a pescare con la canna da pesca o con l'arpione, in tranquillità e con i tempi miei.

per i piccoli lavoretti che faccio ogni tanto uso la d90 che per la pesca a strascico va meglio e almeno ho la sicurezza di foto vendibili. di fianco la f100 con su montanto l'85 1.4d e un rullo di delta 400... un rullino al cliente lo faccio volentieri.

tuttavia per alcuni progetti il digitale lo ritengo del tutto irrinunciabile. per lo yearbook che ho fatto di recente ho fatto 270 ritratti partendo da 3000 scatti. se per assurdo lo avessi fatto a pellicola voleva dire un centinaio di rullini... che tra costi vari mi sarebberco costati come una d700 nuova...

in conclusione, secondo me è giusto prendere i benefici di entrambe le tecnologie senza ottusamente privarsi dell'una o dell'altra. tornare alla disciplina della FM2 (che mi ha riportato ai tempi in cui imparavo con FTb una ventina di anni fa) ha avuto effetti IMHO positivi anche nel mio modo di scattare in digitale.
cicciodadaio
Iscritto
Messaggio: #228
Come gran parte degli appassionati di fotografia di una certa età passati per varie macchine(Zenit E,Nikkormat FT3,Nikon F70) e diversi supporti(negaivo BN e colore,diapositive) possiedo numerose pellicole che gradirei digitalizzare per evitare il loro decadimento.Alcuni di voi hanno parlato dello scanner Epson V500,gradirei conoscere la velocità di scansione rispetto alla risoluzione ottimale e la qualità della scansione stessa. grazie.gif

Messaggio modificato da cicciodadaio il Nov 7 2010, 10:32 PM
dottor_maku
Messaggio: #229
QUOTE(cicciodadaio @ Nov 7 2010, 10:31 PM) *
Come gran parte degli appassionati di fotografia di una certa età passati per varie macchine(Zenit E,Nikkormat FT3,Nikon F70) e diversi supporti(negaivo BN e colore,diapositive) possiedo numerose pellicole che gradirei digitalizzare per evitare il loro decadimento.Alcuni di voi hanno parlato dello scanner Epson V500,gradirei conoscere la velocità di scansione rispetto alla risoluzione ottimale e la qualità della scansione stessa. grazie.gif


secondo me è meglio che tu apra una discussione a parte, sicuro su questo forum c'è gente che ti consiglierà bene.

io uso plustek 7400, non sarà il top ma a me basta e avanza.
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #230
Ciao a tutti,

ho letto con molto interesse questa ed altre discussioni sul tema e vorrei scrivere la mia esperienza .. dopo aver iniziato, ormai una ventina di anni fa, con corpi Contax e ottiche Zeiss, Velvia e Sensia, sono stato rapito e fagocitato dall'avanzare delle nuove proposte ... ho finito per vendere tutto e acquistare una D80...

Nel tempo, inesorabilmente, ho notato che il mio modo di scattare non soddisfaceva piu' la mia personalità, la mia concezione del "preparare" uno scatto ... ogni tanto rispolveravo le moltissime diapositive e ne ammiravo particolari che solo una foto "pensata" riesce a fornire ...

Finchè ... mi ero quasi convinto di prendere una D700 (ho chiesto molti pareri qui ..), del resto in qualche anno qualcosina l'ho imparata anche io, curve e livelli le mastico abbastanza .... pero' non ero convinto, troppe ore passate al computer, troppi scatti senza un'anima, ho capito che la fase di conoscenza del digitale, quella curva di apprendimento che all'inizio ti entusiasma, era in un declino inarrestabile ed io non ero piu' lo stesso ... ma perchè?

Riprendo e sposo appieno alcune considerazioni di Robin71 ... ci siamo fatti "imbibinare" da leggi di mercato che non ci riguardano .. non noi, non il sottoscritto, non tutti quelli che hanno un altro lavoro e vivono la fotografia come hobby serio .... noi abbiamo bisogno di respirare ogni momento, dall'acquisto del rullino alla meditazione prima dello scatto ... il bianconero, quello vero, la scelta della pellicola, del rivelatore, la carta per la stampa .... l'attesa, la composizione curata prima poichè dopo sarebbe tardi ... capisco chi x lavoro deve puntare su quantità e immediatezza, ma ragazzi ... io vedo troppe D3 in mano a gente che non sa cosa sia la distanza iperfocale o cosa significa coppia tempo diaframma .... "punta e scatta"! Mah ....

Non voglio annoiarvi oltremodo .... rispetto tutte le posizioni, ci mancherebbe .. fatto sta che alla fine ho preso un leica M6 usata col 35 mm e sono tornato a far foto come piace a me, ho ripreso i chimici e sviluppo da solo i rullini .. con la F3 che è tornata a splendere, e sembra guardarmi, quasi a quasi a volermi dire """ ma dove sei stato? Bentornato, bastardo .."

La d80 è in vendita qui .. se riesco a venderla punto dritto ad un 35 f/1,4 AIS ...

Un salutone,
Max

Messaggio modificato da maxmarto il Nov 19 2010, 09:40 PM
korry78
Messaggio: #231
Sarà perchè ci faccio più caso di prima ma ultimamente mi sembra di vedere in giro molte più reflex 35mm... smile.gif
stevr
Messaggio: #232
QUOTE(maxmarto @ Nov 19 2010, 09:36 PM) *
Ciao a tutti,

ho letto con molto interesse questa ed altre discussioni sul tema e vorrei scrivere la mia esperienza .. dopo aver iniziato, ormai una ventina di anni fa, con corpi Contax e ottiche Zeiss, Velvia e Sensia, sono stato rapito e fagocitato dall'avanzare delle nuove proposte ... ho finito per vendere tutto e acquistare una D80...

Nel tempo, inesorabilmente, ho notato che il mio modo di scattare non soddisfaceva piu' la mia personalità, la mia concezione del "preparare" uno scatto ... ogni tanto rispolveravo le moltissime diapositive e ne ammiravo particolari che solo una foto "pensata" riesce a fornire ...

Finchè ... mi ero quasi convinto di prendere una D700 (ho chiesto molti pareri qui ..), del resto in qualche anno qualcosina l'ho imparata anche io, curve e livelli le mastico abbastanza .... pero' non ero convinto, troppe ore passate al computer, troppi scatti senza un'anima, ho capito che la fase di conoscenza del digitale, quella curva di apprendimento che all'inizio ti entusiasma, era in un declino inarrestabile ed io non ero piu' lo stesso ... ma perchè?

Riprendo e sposo appieno alcune considerazioni di Robin71 ... ci siamo fatti "imbibinare" da leggi di mercato che non ci riguardano .. non noi, non il sottoscritto, non tutti quelli che hanno un altro lavoro e vivono la fotografia come hobby serio .... noi abbiamo bisogno di respirare ogni momento, dall'acquisto del rullino alla meditazione prima dello scatto ... il bianconero, quello vero, la scelta della pellicola, del rivelatore, la carta per la stampa .... l'attesa, la composizione curata prima poichè dopo sarebbe tardi ... capisco chi x lavoro deve puntare su quantità e immediatezza, ma ragazzi ... io vedo troppe D3 in mano a gente che non sa cosa sia la distanza iperfocale o cosa significa coppia tempo diaframma .... "punta e scatta"! Mah ....

Non voglio annoiarvi oltremodo .... rispetto tutte le posizioni, ci mancherebbe .. fatto sta che alla fine ho preso un leica M6 usata col 35 mm e sono tornato a far foto come piace a me, ho ripreso i chimici e sviluppo da solo i rullini .. con la F3 che è tornata a splendere, e sembra guardarmi, quasi a quasi a volermi dire """ ma dove sei stato? Bentornato, bastardo .."

La d80 è in vendita qui .. se riesco a venderla punto dritto ad un 35 f/1,4 AIS ...

Un salutone,
Max

quoto il tuo pensiero
Buck81
Nikonista
Messaggio: #233
QUOTE(maxmarto @ Nov 19 2010, 09:36 PM) *
Ciao a tutti,

ho letto con molto interesse questa ed altre discussioni sul tema e vorrei scrivere la mia esperienza .. dopo aver iniziato, ormai una ventina di anni fa, con corpi Contax e ottiche Zeiss, Velvia e Sensia, sono stato rapito e fagocitato dall'avanzare delle nuove proposte ... ho finito per vendere tutto e acquistare una D80...

Nel tempo, inesorabilmente, ho notato che il mio modo di scattare non soddisfaceva piu' la mia personalità, la mia concezione del "preparare" uno scatto ... ogni tanto rispolveravo le moltissime diapositive e ne ammiravo particolari che solo una foto "pensata" riesce a fornire ...

Finchè ... mi ero quasi convinto di prendere una D700 (ho chiesto molti pareri qui ..), del resto in qualche anno qualcosina l'ho imparata anche io, curve e livelli le mastico abbastanza .... pero' non ero convinto, troppe ore passate al computer, troppi scatti senza un'anima, ho capito che la fase di conoscenza del digitale, quella curva di apprendimento che all'inizio ti entusiasma, era in un declino inarrestabile ed io non ero piu' lo stesso ... ma perchè?

Riprendo e sposo appieno alcune considerazioni di Robin71 ... ci siamo fatti "imbibinare" da leggi di mercato che non ci riguardano .. non noi, non il sottoscritto, non tutti quelli che hanno un altro lavoro e vivono la fotografia come hobby serio .... noi abbiamo bisogno di respirare ogni momento, dall'acquisto del rullino alla meditazione prima dello scatto ... il bianconero, quello vero, la scelta della pellicola, del rivelatore, la carta per la stampa .... l'attesa, la composizione curata prima poichè dopo sarebbe tardi ... capisco chi x lavoro deve puntare su quantità e immediatezza, ma ragazzi ... io vedo troppe D3 in mano a gente che non sa cosa sia la distanza iperfocale o cosa significa coppia tempo diaframma .... "punta e scatta"! Mah ....

Non voglio annoiarvi oltremodo .... rispetto tutte le posizioni, ci mancherebbe .. fatto sta che alla fine ho preso un leica M6 usata col 35 mm e sono tornato a far foto come piace a me, ho ripreso i chimici e sviluppo da solo i rullini .. con la F3 che è tornata a splendere, e sembra guardarmi, quasi a quasi a volermi dire """ ma dove sei stato? Bentornato, bastardo .."

La d80 è in vendita qui .. se riesco a venderla punto dritto ad un 35 f/1,4 AIS ...

Un salutone,
Max


Bellissime parole e condivido in pieno il tuo pensiero!
Sono giovane e fotografo davvero da poco tempo rispetto a chi,come te,ha questa passione da 20anni e più... però,il calore,l'emozione ed anche la soddisfazione che dà una 35mm a pellicola è davvero inarrivabile per qualunque D3!!... Credo siano due mondi diversi.. modi diversi di"pensare"la fotografia! Dico questo,perchè scatto in entrambi i modi e secondo me,sono emozioni completamente diverse!
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #234
QUOTE(Buck81 @ Dec 8 2010, 01:35 AM) *
Bellissime parole e condivido in pieno il tuo pensiero!
Sono giovane e fotografo davvero da poco tempo rispetto a chi,come te,ha questa passione da 20anni e più... però,il calore,l'emozione ed anche la soddisfazione che dà una 35mm a pellicola è davvero inarrivabile per qualunque D3!!... Credo siano due mondi diversi.. modi diversi di"pensare"la fotografia! Dico questo,perchè scatto in entrambi i modi e secondo me,sono emozioni completamente diverse!



Francamente non condivido
Scatto esattamente allo stesso modo sia con la D3 che con l'F100
L'unica differenza è che la seconda non posso utilizzarla per lavoro , per questioni legate ai tempi di consegna...tutto qui.
Penso sempre allo scatto , sia in pellicola che in digitale
Trovo molto propedeutici , per questo, i fissi
Questi ultimi fanno la vera differenza, secondo me, nell'approccio fotografico
Chimico o digitale, invece , non mi cambia nulla...sono solo strumenti
korry78
Messaggio: #235
Magari (ipotizzo) perchè tu sei nato con l'analogico e il tuo approccio è ormai talmente radicato che continui a fotografare in digitale allo stesso modo.
O magari perchè sei un fotografo professionista...
Però un amatore che comincia a fare foto con il digitale quando poi passa alla pellicola cambia l'approccio.
Credo sia quasi inevitabile.
Non fai più mille foto sperando che satatisticamente qualcuna venga decente ma ci pensi molto di più prima di scattare e rischiare di sprecare un fotogramma.
Per me è stato così e quando voglio divertirmi uso le 35mm (preferibilmente con obiettivi fissi).

Messaggio modificato da korry78 il Dec 8 2010, 06:17 PM
Buck81
Nikonista
Messaggio: #236
QUOTE(FZFZ @ Dec 8 2010, 05:43 PM) *
Francamente non condivido
Scatto esattamente allo stesso modo sia con la D3 che con l'F100
L'unica differenza è che la seconda non posso utilizzarla per lavoro , per questioni legate ai tempi di consegna...tutto qui.
Penso sempre allo scatto , sia in pellicola che in digitale
Trovo molto propedeutici , per questo, i fissi
Questi ultimi fanno la vera differenza, secondo me, nell'approccio fotografico
Chimico o digitale, invece , non mi cambia nulla...sono solo strumenti


Ho dato un mio parere personale,non ho dettato una legge Universale! rolleyes.gif
Io,giovane 29enne,entrato seriamente nel mondo della fotografia solo quando già era nata l'era del digitale,provo emozioni ben diverse quando scatto con la F5 o quando uso la D700..
Non sono un professionista e non lavoro con la fotografia,quindi credo che il mio approccio,sia in qualche modo diverso dal tuo,che vedi i corpi macchina solo come strumenti prevalentemente di lavoro!
Quando uso la 35mm,mi piace scattare in BN,usare dei fissi... proprio perchè mi"obbliga"a pensare di più alla scena,a giocare con luce,toni e contrasti(non ho l'occhio allenato di chi con la fotografia ci è nato o ci lavora da decenni)! ..E poi,i tempi dello sviluppo della pellicola,che nel tuo caso,sono una limitazione.. per me,sono momenti di trepida attesa! rolleyes.gif
Ben diverso è quando scatto con la digitale.. Come te,penso sempre all'inquadratura,ma se sbaglio qualcosa,posso sempre cancellare e rifare,ed un comodo zoom,mi consente di non fare avanti/indietro/destra/sinistra,destando sguardi incuriositi dei passanti!! messicano.gif
Un saluto!
Fabio
StileLibero86
Messaggio: #237
QUOTE(Buck81 @ Dec 9 2010, 11:53 AM) *
Ho dato un mio parere personale,non ho dettato una legge Universale! rolleyes.gif
Io,giovane 29enne,entrato seriamente nel mondo della fotografia solo quando già era nata l'era del digitale,provo emozioni ben diverse quando scatto con la F5 o quando uso la D700..
Non sono un professionista e non lavoro con la fotografia,quindi credo che il mio approccio,sia in qualche modo diverso dal tuo,che vedi i corpi macchina solo come strumenti prevalentemente di lavoro!
Quando uso la 35mm,mi piace scattare in BN,usare dei fissi... proprio perchè mi"obbliga"a pensare di più alla scena,a giocare con luce,toni e contrasti(non ho l'occhio allenato di chi con la fotografia ci è nato o ci lavora da decenni)! ..E poi,i tempi dello sviluppo della pellicola,che nel tuo caso,sono una limitazione.. per me,sono momenti di trepida attesa! rolleyes.gif
Ben diverso è quando scatto con la digitale.. Come te,penso sempre all'inquadratura,ma se sbaglio qualcosa,posso sempre cancellare e rifare,ed un comodo zoom,mi consente di non fare avanti/indietro/destra/sinistra,destando sguardi incuriositi dei passanti!! messicano.gif
Un saluto!
Fabio


Succede lo stesso a me...non a caso ho 24 anni e ho appena "ereditato"(in realtà gliel'ho proprio rimessa a nuovo...) la 35mm di mio padre...purtroppo con ottica zoom ma spero di trovare qualche fisso a buon prezzo!
Ora vorrei rispolverare anche il suo kit per sviluppare in casa ma a detta sua i liquidi sono introvabili...è vero?? un saluto e complimenti a tutti per i messaggi scritti...davvero un ottimo thread!
Michele
etrusco74
Messaggio: #238
QUOTE(StileLibero86 @ Dec 9 2010, 02:50 PM) *
... Ora vorrei rispolverare anche il suo kit per sviluppare in casa ma a detta sua i liquidi sono introvabili...è vero??

Chimici introvabili? Forse nei grandi supermercati o dai fotografi sotto casa, ma sul web trovi tutto ed a prezzi più che abbordabili....

Ciao
pes084k1
Messaggio: #239
QUOTE(etrusco74 @ Dec 9 2010, 04:44 PM) *
Chimici introvabili? Forse nei grandi supermercati o dai fotografi sotto casa, ma sul web trovi tutto ed a prezzi più che abbordabili....

Ciao


Li trovo ancora buoni e freschi.

A presto telefono.gif

Elio
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #240
QUOTE(Buck81 @ Dec 9 2010, 11:53 AM) *
Ho dato un mio parere personale,non ho dettato una legge Universale! rolleyes.gif
Io,giovane 29enne,entrato seriamente nel mondo della fotografia solo quando già era nata l'era del digitale,provo emozioni ben diverse quando scatto con la F5 o quando uso la D700..
Non sono un professionista e non lavoro con la fotografia,quindi credo che il mio approccio,sia in qualche modo diverso dal tuo,che vedi i corpi macchina solo come strumenti prevalentemente di lavoro!
Quando uso la 35mm,mi piace scattare in BN,usare dei fissi... proprio perchè mi"obbliga"a pensare di più alla scena,a giocare con luce,toni e contrasti(non ho l'occhio allenato di chi con la fotografia ci è nato o ci lavora da decenni)! ..E poi,i tempi dello sviluppo della pellicola,che nel tuo caso,sono una limitazione.. per me,sono momenti di trepida attesa! rolleyes.gif
Ben diverso è quando scatto con la digitale.. Come te,penso sempre all'inquadratura,ma se sbaglio qualcosa,posso sempre cancellare e rifare,ed un comodo zoom,mi consente di non fare avanti/indietro/destra/sinistra,destando sguardi incuriositi dei passanti!! messicano.gif
Un saluto!
Fabio



Era un semplice opinione anche la mia smile.gif
In ogni caso non riguardo praticamente mai il monitor della digitale (ho disattivato appositamente la visione automatica dopo lo scatto)
Scatto proprio allo stesso modo della pellicola...cioè se è una foto alla quale tengo particolarmente la rifaccio, se posso , anche un paio di volte in più...
Le foto le rivedo subito solo in casi particolari e solo quando scatto per lavoro, quando so che ci sono esigenze particolari dietro quella foto...
Quando scatto per passione (perché per me è una passione ed un lavoro....) , invece, ripeto, scatto esattamente allo stesso modo in pellicola ed in digitale...
Uso praticamente solo fissi sia per lavoro che per passione
C'è anche da dire , prendendo spunto da quel che dice Korry78 , che sono sempre stato particolare: ho sempre scattato poco (come numero di foto assolute) sia in chimico che in digitale , probabilmente è normale per chi è nato , fotograficamente , con il chimico
In questo senso il passaggio inverso (dal digitale al chimico) è senz'altro interessante perché offre una nuova prospettiva


Buck81
Nikonista
Messaggio: #241
Concedimi di"copiarti"l'idea di nascondere la foto appena scattata! Magari mi aiuterà a concentrarmi ancora di più su quello che scatto! rolleyes.gif
In effetti credo che,l'esser cresciuti con la pellicola,sia un vantaggio importante!
In effetti,mi rendo conto che,un rullino da 36,mi dura anche 2 settimane,proprio perchè scatto solo se necessario,se c'è davvero qualcosa che cattura fortemente la mia attenzione e su 36 immagini,quasi tutte sono degne di attenzione! Cosa ben diversa con la digitale,con cui invece,spesso torno a casa con 50-100foto,per poi salvarne solamente poche!
dottor_maku
Messaggio: #242
togliere la visualizzazione immediata in digitale è anche meno di intralcio per via dei comandi che cambiano funzionalità quando è presente la preview a schermo biggrin.gif

la pellicola continua ad essere una disciplina molto formativa anche (o soprattutto) nell'era moderna. prendete un amico che fa pesca a strascico con la sua digitale, prestategli la FM e vedrete che cambierà atteggiamento biggrin.gif
matteo.lazzerini
Messaggio: #243
Leggere questo 3d mi ha fatto capire che allora non sono l'unico pazzo ad aver abbandonato il digitale in favore della stupenda pellicola...

Il digitale mi ha dato tante soddisfazioni, all'inizio, perchè mi ha dato un potenziale enorme in più da poter sfruttare : Iso selezionabili, gestione colore in modo perfetto, possibilità di gestione della camera chiara infinita, costi per grandi quantità di scatti azzerata o quasi, possibilità di errori ridotta al minimo...
Però poi pian piano m'è diventato il tutto "stucchevole"...
Non mi è passata la voglia di fotografare ma mi sono sentito assuefatto da questo "martellamento" mediatico che la fotografia digitale è oggi...

Quando ho iniziato a fotografare (epoca ancora solo di pellicola) non ho mai sperimentato la camera oscura, mi stuzzicava l'idea ma mi ero limitato al semplice studio su libri della "disciplina" della camera oscura...
Poi il posto che avevo a disposizione in casa dei miei era praticamente zero e quindi era impossibile da realizzare...
Poi il digitale è arrivato e non mi ha fatto più pensare alla camera oscura...

Poi però 5 mesi fa, per curiosità, sono stato da un amico a fare un corso base di camera oscura...
Era la prima volta per me e mi si è aperto un portone enorme!
In poche parole dopo 5 mesi (ovvero a oggi) : ho allestito la mia camera oscura (nella nuova casa), ho venduto tutto il digitale che avevo per far posto esclusivamente a lenti AIS, ho sperimentato sviluppi per negativi, ho stampato tante foto, insomma ho ritrovato una verve fotografica che con il digitale pian piano era persa...

Quando rientro in casa tratto i miei negativi come una entità viva, unica, fondamentale...
E quando accendo l'ingranditore, posiziono il negativo, appoggio il foglio di carta baritata (uno spettacolo per i miei occhi a confronto delle carte da stampa con stampante!!!!), lo espongo e lo metto nel bagno di sviluppo... e poi... la magia....
Vedere apparire la foto pian piano che si forma è un emozione indescrivibile...
Così come lo è quando sei davanti ad un momento magico e sai che quel momento lo impressionerai sulla pellicola con i parametri e le scelte che puoi fare "solo" in quel momento...
Annotarmi tutte le variabili, lo sviluppo che scelgo e i suoi tempi finchè poi al rientro prepari i bagni e fai lo sviluppo del negativo : sviluppo, arresto, fissaggio, lavaggio.... e poi....
Apri la tank e trovi la tua foto, il tuo "momento magico" rappresentato per sempre su quel nastro magico...

Un emozione indescrivibile che ogni volta che si ripete mi fa venir ancora più voglia per la volta successiva...
Un emozione indescrivibile che il digitale non mi ha mai dato e credo, non mi darà mai....

Il digitale ha senso solo per un professionista che ha la necessità di gestire nel miglior modo il proprio lavoro, ma per un foto-amatore, sempre che gli si voglia dare ancora la giusta rappresentazione al termine, la pellicola, ora che l'ho conosciuta in tutte le sue possibilità, è un emozione pura che non perderò più....

Matteo
ares80
Messaggio: #244
QUOTE(ludofox @ Mar 4 2005, 09:40 AM) *
Vi ricordate all'inizio degli anni '80 quando furono commercializzati i primi CD audio? Anche allora c'erano i nostalgici del vinile. Ci sono anche oggi.
Ma in uno o al massimo due anni, il vinile era scomparso. Senza tenere neppure in minima considerazione lo... zoccolo d'uro dei vinilisti!


Veramente,nel mediaworld del mio paese (in Abruzzo,non in un grande centro) ci sono diversi scaffali dedicati al vinile,sia vecchi che nuovi,e pensare che siamo nell'era degli MP3...
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #245
Il vinile è tornato alla grande, addirittura hanno cominciato a ristamparli (ad es io ho "Post" di Bjork comprato nuovo e "On a Island" di David Gilmour, pagato 30 eurozzi...) e lo stesso a mio parere sta accadendo per la pellicola, forse perchè i nuovi fotografi, dopo anni di digitale (con cui molti hanno cominciato, soprattutto i piu giovani) si sono chiesti com'è fotografare in pellicola...
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #246
Torno a ripetere che basta farsi un giro a Londra, Parigi, Berlino, New York, per vedere che la pellicola è ancora usata e che reflex come la FM2 o la FM3a, se in buone condizioni, mantengono alto il loro valore.

Certo il DGT ha cambiato i rapporti di forza, ma a distanza di 5 anni dall'apertura di questa discussione sono ancora commercializzati almeno 50 tipi di pellicola 135 fra colore e B&N, non contando il 120 e le pellicole piane.

Da almeno due anni la mia D700 è sempre più ferma e la FM3a sempre più in movimento ....... con questo non rinnego il DGT, ma ..... con la pellicola c'è un gusto diverso.
Rimpiango solo il fatto di non essere stato pronto a far incetta di AIS quando la gente li gettava come ferrovecchio, oggi fortunatamente son tornati a valere qualcosa.
mauropanichi
Messaggio: #247
Ho trascorso anni splendidi con le FM2 e F4S poi F5 con dentro la VELVIA 50 ..qui sul forum ho sentito dire che non è più in produzione.... sostituita dalla 100.... ma ho notato che sul sito official della fuji è ancora in elenco.... ne sapete qualcosa.?
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #248
QUOTE(Batman62 @ Dec 15 2010, 10:52 PM) *
Ho trascorso anni splendidi con le FM2 e F4S poi F5 con dentro la VELVIA 50 ..qui sul forum ho sentito dire che non è più in produzione.... sostituita dalla 100.... ma ho notato che sul sito official della fuji è ancora in elenco.... ne sapete qualcosa.?


Tutto quello che posso dirti è che il mio spacciatore tedesco continua a proporla ai propri clienti.
Se trattasi di scorte di magazzino non saprei dirtelo, ma vedo che anche altri rivenditori on-line la danno disponibile.
edate7
Messaggio: #249
Bello il confronto analogico/digitale (per l'audio), argentico/digitale per le foto. Rievocano due mondi diversi, ma paralleli, entrambi fascinosi (più il primo del secondo, in verità). Sono appassionato anche di musica e hifi (i miei hobby me li scelgo costosissimi), ho un impianto di tutto rispetto, ho un buon PC, stupende reflex (molte argentiche, una digitale), ma le emozioni che mi trasmettono gli strumenti "vintage" non li ritrovo nella mia apparecchiatura digitale, pur di livello più che discreto. Fotografo da quando avevo 16 anni (oggi sono 53), ho cominciato con la Zeiss Ikon di mio padre: poi Olympus, oggi Nikon, riuscendomi finalmente a comprare, per un pugno di lenticchie, quella FM2 che sognavo da giovane col naso incollato alla vetrina del rivenditore. Scatto indifferentemente con digitale e pellicola; medito ogni scatto, uso il digitale come se avessi un rullo da 36 (tranne nelle foto sportive, dove la raffica è quasi d'obbligo). Esco in gruppo con nikonisti giovani, che non hanno mai fotografato a pellicola, e grande è il loro stupore (e la mia gioia) quando tiro fuori dallo zaino la FA, o la FE2, o la FM2/T con i loro bravi AIs e scatto, un solo scatto alla volta... il mio silenzio contro l'orgia digitale. Sono bravo ad usare il PC, ma non postproduco quasi mai: i miei scatti digitali devono essere come le dia; unici, irripetibili, e... così come sono venuti, giusti o sbagliati che siano. Risultato? Sto meditando seriamente di vendere il mio freddo corredo digitale, magari per acquistare un altro sogno di gioventù, una Leica serie M...
Ciao!
matteo.lazzerini
Messaggio: #250
QUOTE(edate7 @ Dec 16 2010, 12:26 AM) *
Esco in gruppo con nikonisti giovani, che non hanno mai fotografato a pellicola, e grande è il loro stupore (e la mia gioia) quando tiro fuori dallo zaino la FA, o la FE2, o la FM2/T con i loro bravi AIs e scatto, un solo scatto alla volta... il mio silenzio contro l'orgia digitale. Sono bravo ad usare il PC, ma non postproduco quasi mai: i miei scatti digitali devono essere come le dia; unici, irripetibili, e... così come sono venuti, giusti o sbagliati che siano. Risultato? Sto meditando seriamente di vendere il mio freddo corredo digitale, magari per acquistare un altro sogno di gioventù, una Leica serie M...
Ciao!


E' un altro sogno anche per me, una bella M6 sarebbe proprio il mio sogno con uno strepitoso summilux...
Comunque anche una Contax G non sarebbe male, facciamo entrambi vai!!! messicano.gif
Ora che ho quasi completato il mio corredo Nikon AIS metto da parte gli eurozzi per comprarmeli...

Comunque ho già venduto tutto il digitale che avevo....
E non ne sento assolutamente la mancanza...
Un giorno, quando molti si saranno accaniti sulla nuova D800 o chi per lei e sulla D4 ecc. mi prenderò una D700 o una D3 per fare il colore, dove il digitale ha un senso, ma fino ad allora e per sempre il BN e la DIA saranno il riferimento..

Matteo

Messaggio modificato da matteo.lazzerini il Dec 16 2010, 12:49 AM
 
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