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Sensore 24x36?
Non serve, non serve...
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Aaron80
Banned
Messaggio: #126
QUOTE(StefanoBonfa @ May 7 2005, 08:58 AM)
Invece di continuare con le corbellerie (... opinione personale) sulla profondità di campo (avevo già risposto anche a questo, ma se non credi... basta consultare qualsiasi libro serio e vedere se la pdc dipende dal tipo di pellicola, dal potere risolvente, sensore o altre amenità del genere), se proprio vuoi farci vedere qualcosa su questa Canon 1Ds Mark II, facci vedere almeno due foto:
una con un 50 scattata a f/1.4 e un'altra con focale sul 20mm (o più corta) scattata a tutta apertura (almeno f/2.8).
Possibilmente panorami ricchi di colore e senza cielo.
Puoi usare gli obiettivi che vuoi, ma sarebbe più corretto usare obiettivi Canon.
Per non incriminare gli obiettivi, per un eventuale raffronto, sarebbe opportuno scattare anche su Velvia.

Per la sola vignettatura:
una superficie bianca rigida e piatta uniformemente illuminata, inquadra, sfoca e scatta a tutta apertura.
*


...non avessi proprio nulla di meglio da fare che non rimediare una 1Ds ed i 2 obiettivi per fare 2 foto fuori dalla finestra ed una ad un muro magari lo farei... purtroppo però, quando non sono costretto a stare davanti al computer, ho il vizietto di usarle veramente le macchine fotografiche e mi accontento di usare le mie... se avrò modo comunque di avere quegli scatti li mostrerò... piuttosto hai nulla da dire riguardo ai 2 scatti che ho trovato di D2X + 10,5 fish eye? Quelche bella discuisizione tecnica anche per quelli?
Negli scatti della Canon mostrati precedentemente?
Vediamo poi se riesco a darti qualche spunto per qualche altra dotta e ricca spiegazione tecnica:

ipotizziamo uno scatto eseguito con il TS-E 24 Canon, il decentrabile basculabile per intenderci, tutto decentrato in verticale (11mm di decentratura)... scattando in queste condizioni si ha che l'asse dell'obiettivo (dal quale, con un obiettivo tradizionale, i raggi arrivano perpendicolari sul supporto fotosensibile) non cade più al centro del sensore ma in una zona decentrata... ulteriore conseguenza è che in un estremo del sensore i raggi sono meno inclinati rispetto ad un obiettivo centrato e nell'altro estremo i raggi sono più inclinati... secondo la tua spiegazione precedente la vignettatura è corretta applicando un guadagno di sensibilità sui bordi del sensore giusto? Secondo questo fatto nella particolare situazione da me descritta si dovrebbe avere un bordo sovraesposto perchè in quell'area viene applicato un guadagno per compensare l'inclinazione dei raggi (che invece arrivano più dritti di come arriverebbero con un obiettivo centrato a causa del decentramento dell'obiettivo), la parte centrale dovrebbe essere sottoesposta in quanto non viene applicato alcun guadagno (con un obiettivo normale i raggi arriverebbero perpendicolari mentre con l'obiettivo decentrato arrivano inclinati) e l'altro bordo dovrebbe risultare sottoesposto in quanto i raggi arrivano estremamente inclinati...
...secondo quanto hai scritto sopra le conseguenza sono queste giusto? L'accendiamo? Bene, questo è un altro scatto fatto con 1Ds e TS-E 24mm completamente decentrato (copiare il link ed aprirlo in una nuova finestra per visualizzare la foto):

http://xoomer.virgilio.it/ag.taccon/c3.jpg

Qualcuno nota delle anomalie? Perchè non avviene quanto descritto? Sono così furbi in Canon che fanno si che l'incremento localizzato variabile della sensibilità si adatti quando c'è montato un decentrabile e che il corpo sappia di quanto l'obiettivo è decentrato? Come mai quanto da te descritto non trova riscontro in questa situazione reale?
buzz
Staff
Messaggio: #127
beh, finalmente un po' di sfocatura sul bordo superiore ( in questo caso a dx) si nota ( e vorrei vedere!)
Cmq per la vignettatura ci sarà sicuramente un cinesino nascosto nello specchio ribaltabile (come i sedili della golf) che si accorge di che obiettivo fai uso e agisce di conseguenza...
Salvo problemi con l'immigrazione e il giovedì pomeriggio che ha il giorno libero per abdare in piazza con i suoi connazionali.
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #128
Mah... confesso che un po mi è venuto da ridere leggendo le tre pagine sviluppatesi in questo week-end:

PDC: Gianni, il discorso è semplice e l'esperimento puoi farlo anche tu: mettiti a 5metri da un palo con cavalletto, scatta una foto con la D70 e una con pellicola con un 50mm montato, sviluppa, scansiona, croppa la scansione e stampa le due foto con lo stesso formato.

Con la pellicola avrai meno PDC, e non c'è da ragionare, è matematica.
Con il sensore FF è lo stesso.

Perchè canon ha l'FF e Nikon no? semplice, guardate le due baionette: quella di canon è un centimetro più grossa!
Questo permette lo sviluppo di schemi ottici che inclinano meno i raggi, e grazie a correzioni preventivate via software e all'uso di ottiche di alto livello, problemi non ne da, o perlomeno non tali da essere considerati problemi.

Per andrea sul Fish: prendi un 16mm, mettilo sulla 1Ds, poi un 10.5 su una D2x, scatta nelle stesse condizioni e le aberrazioni (che non sono aberrazioni) le avrai su entrambi.
Il problema non risiede nelle ottiche, ma nel fatto che i suepr grandangoli in condizioni di luce diffusa danno questi problemi, dettati dalla rifrazione dei raggi sul filtro AA, questo in certe condizioni provoca questi slittamenti che nulla hanno a che vedere con l'aberrazione (infatti non sono correggibili con i normali software contro le aberrazioni). Ma c'è già qualcuno che sta studiando la soluzione al problemino! wink.gif

Ultima considerazione... siamo di nuovo qui a domandarci: "chi ce l'ha più grosso"?
Io rispondo... meglio sapere come sfruttarlo al meglio, dimensioni a parte... rolleyes.gif

Canon 1Ds MkII e Nikon D2x sono oggi due mezzi diversi, con prestazioni simili ma dedicate, al più alto livello tecnologico.
Sfiderei chiunque a distinguere da una stampa se lo scatto è fatto con una o con l'altra... discutere di qualità è insensato, il FF serve a chi lo vuole, ma non cambierà il modo di fotografare così come il passaggio da 24x36 a APS non lo ha cambiato.
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #129
QUOTE(Aaron80 @ May 8 2005, 08:20 PM)
Vediamo poi se riesco a darti qualche spunto per qualche altra dotta e ricca spiegazione tecnica:
ipotizziamo

Innanzitutto una premessa di base:
non faccio il tifo neanche per il calcio, figuriamoci se posso farlo per un'industria.
Le prove che ti ho proposto non erano per mettere in crisi una macchina, erano solo prove basilari e sintomatiche, anche per vedere quanti di quei 3000 e rotti euro sono meritati e quanti sono dovuti... a pubblicità.
Se, per ipotesi, la D2X si dovesse comportare peggio, non troverei niente di anormale, proprio per essere obiettivo, visto che costa una barca di soldi in meno.

Non ho fatto nessuna spiegazione tecnica, ho solo cercato di presentare in termini estremamente semplici e comprensibili a tutti un problema molto complesso che continua ancora a far passare notti insonni a tanti ricercatori.
Canon ha pure cercato di usare uno schema di costruzione verticale, mettendo il fotodiodo sopra il circuito interno, ma si trattava di lasciare la tecnologia CMOS per approdare alla BiCMOS, con tutti gli inconvenienti che ne deriverebbero. Questo solo per dirti che si tratta di un problema reale, non di una mia opinione.
D'altra parte i luminari che scrivono sulle varie riviste parlano ben poco di queste cose.
Se poi questi discorsi infastidiscono gli altri utenti del Forum, posso tranquillamente parlare di altro, non mi offendo minimamente... è solo una fatica in meno !

Tornando al discorso sensori: le cose non stanno come le hai descritte.
Il decentrabile non è un problema. Si tratta solo di una correzione prospettica che viene fatta spostando le lenti frontali e sfruttando la copertura più ampia rispetto ai comuni obiettivi. Il decentramento ed il basculaggio dell'asse ottico avvengono con modalità diverse da quelle che si hanno montando un'ottica su un soffietto.
In questo caso il basculaggio ti produce una messa a fuoco differenziata perchè si ha una vera proiezione sul piano focale.
Lo spostamento e l'inclinazione della pupilla di uscita rispetto al sensore darebbero comunque degli effetti contenuti.
Il vero problema è l'area della pupilla di uscita di un obiettivo e la sua distanza dalla microlente.
Tieni conto che i raggi arrivano da ogni punto di quest'area, bordi inclusi.
Quando trovo un po' di tempo darò un'occhiata alla foto fatta col decentrabile, ma avrei preferito uno scatto a tutta apertura.

Riguardo le correzioni: non si tratta di trucchi, si fa ben altro, è una comunissima elaborazione che a livello software si fa anche nelle compatte.
Pensa che per effettuare correzioni, una nota casa (si dice il peccato ma non il peccatore) utilizzava addirittura un database con gli obiettivi in commercio; un utente si era lamentato perchè proprio il Nikon AF 85mm f/1.8 aveva una strana resa: si erano dimenticati di metterlo nel database !
La filosofia dell'image processing non è come la immaginate, tempo fa si facevano addirittura delle conferenze sulla morale di certe elaborazioni.

Quale che sia la tecnica usata, non avrai mai zone sottoesposte e zone sovraesposte.
Il fenomeno descritto altera la curva di risposta del sensore che si abbassa leggermente e diventa a cupola.
E' una cupola piatta, nel senso che nella parte centrale il calo è contenuto:
mi dispiace dovertelo dire, ma questa è grossomodo l'area che utilizza il formato DX.
I segnali dei vari pixel arrivano in sequenza, si tratta solo, tenendo conto della loro posizione, di programmare l'amplificazione del PGA per ogni singolo pixel in arrivo in modo tale da alzare la risposta ai bordi e rendere così la curva piatta, cioè senza variazioni di esposizione.

In ogni modo, sarebbe interessante effettuare le prove che ho proposto anche con la D2X, benchè non abbia molto senso confrontare ottiche e formati diversi.


giannizadra
Messaggio: #130
QUOTE(matteoganora @ May 9 2005, 10:38 AM)
Mah... confesso che un po mi è venuto da ridere leggendo le tre pagine sviluppatesi in questo week-end:

PDC: Gianni, il discorso è semplice e l'esperimento puoi farlo anche tu: mettiti a 5metri da un palo con cavalletto, scatta una foto con la D70 e una con pellicola con un 50mm montato, sviluppa, scansiona, croppa la scansione e stampa le due foto con lo stesso formato.

Con la pellicola avrai meno PDC, e non c'è da ragionare, è matematica.
Con il sensore FF è lo stesso.

*



Per Matteo: ti ringrazio per avermi rinfrescato le nozioni dell'asilo, ma ti assicuro che non ce n'era bisogno: che la pdc di un 50 sul Dx sia identica a quella di un 75 sul 24x36 lo sapevo dai tempi di Pitagora...
Forse hai sbagliato citazione, o hai letto un'altra discussione...
Aaron80
Banned
Messaggio: #131
QUOTE(gianluigizadra @ May 9 2005, 09:57 AM)
Per Matteo: ti ringrazio per avermi rinfrescato le nozioni dell'asilo, ma ti assicuro che non ce n'era bisogno: che la pdc di un 50 sul Dx sia identica a quella di un 75 sul 24x36 lo sapevo dai tempi di Pitagora...
*


...ecc'allà... stessa inquadratura, stesso punto di ripresa, stessa apertura: il 24x36 col 75mm ha PDC minore rispetto al DX col 50mm non uguale... stesso discorso se prendi una compattina, la metti a circa 16mm e confronti lo scatto con quello della reflex con sensore DX: PDC molto più lunga...
...gliela diamo una ripassatina al teorema di Pitagora? biggrin.gif
giannizadra
Messaggio: #132
QUOTE(Aaron80 @ May 9 2005, 11:14 AM)
QUOTE(gianluigizadra @ May 9 2005, 09:57 AM)
Per Matteo: ti ringrazio per avermi rinfrescato le nozioni dell'asilo, ma ti assicuro che non ce n'era bisogno: che la pdc di un 50 sul Dx sia identica a quella di un 75 sul 24x36 lo sapevo dai tempi di Pitagora...
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...ecc'allà... stessa inquadratura, stesso punto di ripresa, stessa apertura: il 24x36 col 75mm ha PDC minore rispetto al DX col 50mm non uguale... stesso discorso se prendi una compattina, la metti a circa 16mm e confronti lo scatto con quello della reflex con sensore DX: PDC molto più lunga...
...gliela diamo una ripassatina al teorema di Pitagora? biggrin.gif
*



Aaron, non ricominciamo: avevamo già discusso.
La pdc è ovviamente uguale a parità di dimensioni a monitor o in stampa, il virtù dell'ingrandimento di 1,5x che devi fare dell'immagine Dx..
Non bastava Matteo: devi mettertici anche tu a spiegarmi che la terra è rotonda e gira attorno al sole ?
A meno che tu non intenda controllare la pdc direttamente sul sensore, operazione che presenta qualche difficoltà di ordine pratico... biggrin.gif biggrin.gif
Aaron80
Banned
Messaggio: #133
...Gianni, se fosse così dovrebbe essere altrettanto uguale nelle foto delle compatte che vengono ingrandite 5-6 volte... hai mai stampato la foto di una coolpix? La PDC ti è sembra simile a quella di un sensore DX o FF?
Aaron80
Banned
Messaggio: #134
QUOTE(StefanoBonfa @ May 9 2005, 09:44 AM)
Tornando al discorso sensori: le cose non stanno come le hai descritte.
Il decentrabile non è un problema. Si tratta solo di una correzione prospettica che viene fatta spostando le lenti frontali e sfruttando la copertura più ampia rispetto ai comuni obiettivi. Il decentramento ed il basculaggio dell'asse ottico avvengono con modalità diverse da quelle che si hanno montando un'ottica su un soffietto.
In questo caso il basculaggio ti produce una messa a fuoco differenziata perchè si ha una vera proiezione sul piano focale.
Lo spostamento e l'inclinazione della pupilla di uscita rispetto al sensore darebbero comunque degli effetti contenuti.
Il vero problema è l'area della pupilla di uscita di un obiettivo e la sua distanza dalla microlente.
Tieni conto che i raggi arrivano da ogni punto di quest'area, bordi inclusi.
Quando trovo un po' di tempo darò un'occhiata alla foto fatta col decentrabile, ma avrei preferito uno scatto a tutta apertura.

...alla faccia dello spostamento delle lenti frontali... se per "lenti frontali" intendi tutte le lenti dalla prima alll'ultima:

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...
Aaron80
Banned
Messaggio: #135
...

user posted image

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...sei ancora sicuro che il decentramento avviene spostando solo le lenti frontali?

...riguardo alle correzioni diciamo che il corpo non sa di quanto è decentrato l'obiettivo e non può adattare la correzione in base al decentramento... la correzione a campana in questo modo andrebbe a farsi benedire e gli effetti sulla foto sarebbero quelli che ho descritto prima... se hai tempo puoi provare a dare un'occhiata:

http://xoomer.virgilio.it/ag.taccon/c3.jpg
giannizadra
Messaggio: #136
QUOTE(Aaron80 @ May 9 2005, 11:30 AM)
...Gianni, se fosse così dovrebbe essere altrettanto uguale nelle foto delle compatte che vengono ingrandite 5-6 volte... hai mai stampato la foto di una coolpix? La PDC ti è sembra simile a quella di un sensore DX o FF?
*



Ho troppa considerazione di te, Aaron, per tornare ai fondamentali: a parità di diaframma l'immagine Dx corrisponde perfettamente alla stessa immagine ripresa con il 24x36 mm con un'ottica 1,5 volte più lunga. Se ingrandisci la prima di 1,5x e la sovrapponi alla seconda, vedrai che le due immagini coincidono perfettamente: stesse dimensioni del soggetto, stessa prospettiva, stessa p.d.c. e stesso tempo di sicurezza per evitare il mosso...
Con la Coolpix non ho provato; avendo noi dato avvio a una colletta per fornirci a scopo scientifico di due super-reflex, non vorrei che ci ritrovassimo con una Coolpix e una Ixus. biggrin.gif Ma la matematica non cambia...


Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #137
Fai le prove Gianni e capirai... poi reiscriviti all'asilo!!! laugh.gif

wink.gif
giannizadra
Messaggio: #138
Sogno o son desto, Matteo ? Cose di cui si discute da anni...
All'asilo ci vengo, ma a portarti la merendina: biggrin.gif

PS. Negli zoomini delle compatte il diaframma varia, non di poco, con la focale: ci avevate pensato ?
Aaron80
Banned
Messaggio: #139
QUOTE(gianluigizadra @ May 9 2005, 12:43 PM)
PS. Negli zoomini delle compatte il diaframma varia, non di poco, con la focale: ci avevate pensato ?
*


...cosa intendi con "il diaframma varia"?
Evil_Jin
Messaggio: #140
credo che intenda dire che se zoommi chiude !
abyss
Messaggio: #141
QUOTE(gianluigizadra @ May 9 2005, 01:43 PM)
PS. Negli zoomini delle compatte il diaframma varia, non di poco, con la focale: ci avevate pensato ?
*



Si, certo.
Però se la fotocamera è "buona", l'indicazione del diaframma è abbastanza corretta, ovvero riferita alla focale effettivamente impostata.
Se ruotando la rotella a T.A. alla focale minima la fotocamera (sul display...) indica f/2 e alla max estensione zoom indica f/4,5 sempre a t.a., direi che l'indicazione è onesta... e tiene presente il calo di luminosità che hai zoomando.
Anche perché nelle compatte ovviamente non c'è il caro anello del diaframma in cui imposti f/8 alla min focale zoom e poi è un bel po' più chiuso se sposti lo zoom alla max focale (se l'ottica è ad apertura variabile).
Comunque un certo margine di tolleranza ovviamente c'è, ma non ritengo sia mostruoso...
giannizadra
Messaggio: #142
QUOTE(Evil_Jin @ May 9 2005, 02:16 PM)
credo che intenda dire che se zoommi chiude !
*



Esattamente: intendo dire che tra la minima e la massima focale degli zoomini delle compatte l'apertura effettiva varia anche di tre stop...
Aaron80
Banned
Messaggio: #143
QUOTE(Evil_Jin @ May 9 2005, 01:16 PM)
credo che intenda dire che se zoommi chiude !
*


...non vedo in quale modo la cosa possa influire se si scatta con un'inquadratura di riferimento ad un dato diaframma...
giannizadra
Messaggio: #144
Naturalmente non influisce, a patto che quel valore di diaframma sia effettivo; quel che è certo è che 2+2 fa sempre 4 , a prescindere dalle dimensioni del sensore. Basta calcolare correttamente il rapporto tra diagonale del formato e focale, e impiegare lo stesso diaframma reale..
abyss
Messaggio: #145
Quando ho ‘lanciato ‘ il post non pensavo di “smuovere” tanti argomenti… !
Vabbeh, ormai ci siamo… volevo aggiungere che, dopo le considerazioni ed elucubrazioni con gli amici del Forum Gianni, Aaron, Matteo e gli altri relative alla PDC (in particolare in in digitale), mi sono domandato: ma mi sono completamente sbagliato? Possibilissimo! Ok allora faccio una prova empirica…
Ieri ho preso la mia compatta Olympus 5050 (“micro-sensore” da 1/1,8’’ ed obiettivo “equivalente come angolo coperto” a circa un 35-105mm su formato Leica) ed ho scattato dalla finestra di casa una foto con vari elementi che possano par percepire la profondità (primo piano, elementi intermedi, elementi ad infinito).
Poi ho preso la D70 col 18/70 ed ho scattato cercando il più possibile di mantenere la stessa inquadratura (il diaframma per entrambe era f/5,6 e la messa a fuoco, in manuale per entrambe, sullo stesso oggetto a distanza “intermedia”. Su quello c’è l’unico vero “piano” di messa a fuoco).
Tutto su cavalletto “roccioso” ed autoscatto
Variabile da considerare: la compatta ha un sensore 5mpixel 4/3 la D70 6mpixel 3/2.
Ho quindi tagliato via con PS, dalla foto della D70, un po’ di bordi laterali a destra e sinistra, per ottenere un’immagine (circa) 4/3 con (sempre circa) le stesse dimensioni in pixel (diciamo 1900*2550 pixel), con inquadratura “similissima” ed ho quindi osservato le 2 immagini a monitor al 100%.
Tralasciando ovviamente la qualità generale di immagine, nettamente superiore per la D70, gli oggetti in primo piano appaiono sicuramente più a fuoco nella foto fatta con la compatta.
Ho sbagliato metodo? Oppure è vero che la cosiddetta PDC di una compatta digitale, a parità di diaframma e inquadratura è veramente maggiore di quella ottenuta con una fotocamera con sensore DX (o, ancora di più, con sensore formato Leica…).
E’ una prova che può fare chiunque ne abbia voglia per vedere se si ritrova con le mie osservazioni oppure no.
Certo, niente di scientifico... poi la qualità delle due foto è talmente diversa che ti cambia un po’ di variabili (ad esempio se l’obiettivo non è nitidissimo ovviamente “impasta” i risultati)…
I confronti seri si sa che vanno fatti a parità di condizioni, modificando solo UNA variabile alla volta, per capire la sua influenza, ed il mio confronto invece è molto empirico.
Ma, fatte salve queste cautele, ho osservato quello che ho appena scritto…
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #146
QUOTE(Aaron80 @ May 9 2005, 11:49 AM)
...alla faccia dello spostamento delle lenti frontali...

Non sono esperto in ottiche Canon...
Se varia la parte frontale del barilotto, ognuno può includere quante lenti vuole anche in funzione della focale usata: i decentrabili non li costruiscono solo Canon e Nikon.
Se l'effetto è contenuto anche con un soffietto, lo è anche con qualsiasi decentrabile, specie a diaframmi chiusi.

La tecnica che ho descritto relativa al PGA è solo una tra le tante possibili. Sono tanti i metodi per capire se l'effetto è rilevante e stimare le correzioni da apportare, anche se non si usano ottiche proprie.
Non so Canon quale tecnica adoperi, è molto cucita rispetto alle proprie tecnologie, può anche darsi che usi quella che usano le compatte: è la più semplice e prima di ogni elaborazione c'è generalmente un'analisi statistica, i risultati sono ovviamente peggiori perchè il segnale è già quantizzato.

Ricordati che i sensori che si usano nelle DSLR sono solo poche gocce in un mare di sensori usati per scopi scientifici, militari, industriali e di basso consumo.
Le tecniche usate nelle DSLR sono all'altezza del prezzo che paghi. Se provi a chiedere i prezzi dei sensori usati per scopi scientifici e militari, tieni a portata di mano un cardiotonico, perchè si tratta di cifre in US$ a cinque ed anche sei cifre, decimali esclusi, solo per un sensore e neanche di classe zero.

Ho osservato la foto della Canon 1Ds con ottica decentrabile Canon, queste le mie personalissime valutazioni:

- Aspetto generale molto soft e sbiadito

- Nitidezza e potere risolvente... "formato cartoni animati" ovvero contorni netti con totale assenza di dettagli all'interno

- Vistose false colorazioni asimmetriche (solo in alto), dal ciano al magenta contemporaneamente, non attribuibili a dominanti esterne

- Vistoso blur doppiamente asimmetrico (in alto e non in basso, molto più a sinistra che a destra) non imputabile a messa a fuoco

- Evidenti aberrazioni cromatiche distribuite in modo non uniforme, probabilmente dovute al jpeg

- Evidenti slittamenti cromatici verso il magenta sia nelle alte luci che nelle ombre

- Nitidezza asimmetrica degradante da destra a sinistra

- Flare evidente

- Passaggi tonali a gradino non imputabili al jpeg

- Tonalità scialbe attribuibili a non adeguata risposta spettrale o a fenomeni di crosstalk costanti

Nota:
Le posizioni sono riferite alla scena reale.
L'immagine esaminata risulta compressa con un rapporto di 2.45


buzz
Staff
Messaggio: #147
QUOTE(abyss @ May 9 2005, 02:50 PM)
ho quindi osservato le 2 immagini a monitor al 100%.
Tralasciando ovviamente la qualità generale di immagine, nettamente superiore per la D70, gli oggetti in primo piano appaiono sicuramente più a fuoco nella foto fatta con la compatta.
Ho sbagliato metodo? Oppure è vero che la cosiddetta PDC di una compatta digitale, a parità di diaframma e inquadratura è veramente maggiore di quella ottenuta con una fotocamera con sensore DX (o, ancora di più, con sensore formato Leica…).
*



Nn hai sbagliato affatto, e il risultato ottenuto è reale
hai semplòicemente scattato con un obiettivo a focale 18 ed uno a focale 4.
Se non ricordo male la priofondità di campo di un grandangolare è proporzionalmente di più di quella di un tele... o no?!
buzz
Staff
Messaggio: #148
QUOTE(StefanoBonfa @ May 9 2005, 10:44 AM)
......

Riguardo le correzioni: non si tratta di trucchi, si fa ben altro, è una comunissima elaborazione che a livello software si fa anche nelle compatte.
Pensa che per effettuare correzioni, una nota casa (si dice il peccato ma non il peccatore) utilizzava addirittura un database con gli obiettivi in commercio; un utente si era lamentato perchè proprio il Nikon AF 85mm f/1.8 aveva una strana resa: si erano dimenticati di metterlo nel database !
La filosofia dell'image processing non è come la immaginate, tempo fa si facevano addirittura delle conferenze sulla morale di certe elaborazioni.

*



Questa è carina!!! biggrin.gif
Sembra quando compare nei programmi comici in TV il "caso umano" di spalle per non farsi riconoscere e viene detto poi il nome, l'indirizzo e viene inquadrato "casualmente" da dietro

Quale casa costruttrice di macchine fotografiche può montare il nikon AF 85mm?
se escludiamo la "mamma" restano solo kodak e fuji... laugh.gif laugh.gif
lucaoms
Messaggio: #149
QUOTE(matteoganora @ May 9 2005, 09:38 AM)

Ultima considerazione... siamo di nuovo qui a domandarci: "chi ce l'ha più grosso"?
Io rispondo... meglio sapere come sfruttarlo al meglio, dimensioni a parte... rolleyes.gif

*



comprare una macchina da 5.000 € non vuol dire fare foto mozzafiato serve sempre l'occhietto e matteo in una frase ha centato in pieno il senso
abyss
Messaggio: #150
QUOTE(lucaoms @ May 9 2005, 07:43 PM)
comprare una macchina da 5.000 € non vuol dire fare foto mozzafiato serve sempre l'occhietto e  matteo in una frase ha centato in pieno il senso
*



Già! Ho recentemente visto una mostra locale con foto fatte solo con macchine usa e getta... e vi assicuro che erano guardabilissime!
wink.gif
 
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