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E Poi Ditemi Se Questo è Rispetto ..
saggi di danza e c ....
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ZILA
Messaggio: #1
Sono reduce da 2 gg di fuoco. 2 gg incredibili... stressanti a più non posso.
Sono stata la fotografa ufficiale ad un saggio di danza. Come lo scorso anno. Scuola importante. 1000 presenti in sala la prima sera.. oltre 700 la seconda.
E' un anno che mi preparo per questo evento. Perfetta sintonia con la maestra e direttrice della scuola.
Quando si avvicina il momento clou.. però arrivano i problemi. Genitori che ti stressano a più non posso .. e qualcuno davvero invadente.. che se ne sbatte altamente del servizio che stai offrendo.
Ecco .. questo ci tenevo a dirlo. Per me il saggio di danza non è un momento per intascare soldi.. ma un momento per fotografare .. per fare esperienza.. per dare il meglio di me. Amo la fotografia. Qualcosina in tasta entra.. ma giusto a coprire le spese.
I genitori questo non lo capiscono. Quando scatto non penso a vendere quella foto.. ma a comporla nel miglior modo possibile. Stò attenta alle pose.. ai visi.. alle braccia.. ai piedi.

Di certo non posso fare un book per ogni ballerina. Cerco di accontentare tutti. E mia figlia è tra le ballerine..
Le mamme mi fermano per strada: mi raccomando mia figlia.. non fotografarla di profilo.. ha il naso lungo. Non prendere poste strane.. poi si deprime. I piedi.. se non sono tirati bene.. poi passali con photoshop. Altre si portano il fotografo personale al seguito.. io non sono all'altezza di sua maestà la figlia! Genitori che in teatro faranno il bello e cattivo tempo ..

La sera del saggio in teatro si respira un aria strana. Tutti agitati.. ballerine.. genitori.. parenti amici.
Il presentatore prima dell'inizio informa che sono presenti 2 fotografi ufficiali e un operatore per il DVD. Chiede di stare seduti ai posti. Chiede di non disturbare e ripete più volte di non usare il flash se si vuole fotografare dal posto.

Si apre il sipario.. e si scatena il caos. Flash ovunque.. telecamere non parliamone.. rumore. Qualcuno bussa alla mia spalla. Mi chiede di spostarmi. Con me davanti non riesce a fotografare. Ma sono io che devo fotografareeeee! Assurdooooo...
Ha una D80 con SB600.. fa partire il flash.. e poi batte ancora. Mi giro.. spiego che non è il caso di usare il flash.. che se vuole farlo alza gli iso a 1600 e se ne stà buono buonino al suo posto.
Una mamma si porta la nipote di 14 anni e la vuole far sedere davanti a lei in prima fila. Le spetterebbe il posto 450 .. ma dietro non si vedono i piedi delle ballerine e così si fionda davanti. La faccio allontanare.. è rischioso.. per me che devo correre da una parte all'altra .. e per la gente che si vuole allontanare.. visto il buio in sala. La nipote non si muove.. vuole restare.. così si alza lo zio e va dietro per lasciare il posto. Tragedia familiare!! La bimba piccolina di 5 anni mentre balla cerca il papà in prima fila. Non c'è. A fine saggio mamma.. zia.. cugina.. mi sbranano a parole e mi mettono le mani addosso. La colpa è mia.. dovevo lasciare la nipote seduta a terra.. così lo zio vedeva la figlia ballare!! Urla isteriche davanti ai presenti increduli. Io allibita ascoltavo.. senza capire il senso di tutto questo. E non è finita qui..
Gente che pur sapendo che ero la fotografa ufficiale mi urlava di spostarmi. E i flash che non smettevano di accecare ballerine e disturbare il mio lavoro. Ho dovuto pagarmi il biglietto per poter avere un posticino tranquillo (per modo di dire) dove poter fotografare. Non è giusto.. ma è così. Il mio collega.. lo stesso dall'altro lato della sala.

Ho finito il saggio piangendo dietro le quinte. In un angolo. Chiedendo se è giusto tutto questo. Per chè lo faccio? Perchè mi stresso fino a questo punto?
Perchè la gente non capisce e rispetta il mio lavoro? Mia figlia manco l'ho vista ballare.. tanto ero concentrata a fotografare tutte le ballerine. Sono stata umiliata davanti ai miei genitori.. davanti a mio marito.

Il gg dopo stessa storia. Stesse raccomandazioni.. ma nulla. La gente ha fatto quello che ha voluto. Il mio amico in regia mentre riprendeva.. vedeva tutto.

Ho portato a casa 50 gb di foto in 4 ore di spettacoli serali e i pomeriggi di prove. La D300 e il 24-70 2.8 hanno dato il meglio di se. Io ci ho messo il cuore .. ma a cosa è servito?

Sabato sera c'è l'ultima serata all'interno di un castello sul lago. Serata che aspetto da tutto l'anno. L'entusiasmo iniziale è andato.. non sono molto carica.

Tra le persone che mi hanno aggredita verbalmente c'è un amica. Amicizia distrutta.. per colpa di un saggio di 1 minuto!!

E' giusto tutto questo?

Adesso ho circa 70 gb di foto da catalogare.. sistemare.. presentare. E quando chiederò una piccola ricompensa per il lavoro fatto mi sentirò dire: che cara questa foto!! Mi sa che ripasso l'anno prossimo.. quest'anno ho già comprato il tutù .. le scarpette.. ho pagato la parrucchiera per lo chignon .. troppe spese. Le foto però non le butti via.. prima o poi arrivo. (più poi che prima..)

Il mio collega era pronto a mollare. Io .. lacrima su lacrima.. sarò sempre li al mio posto.. pronta ad essere caxxiata per l'ennesima volta!

Zila


Negativodigitale
Messaggio: #2
Cha dire ... ti sono nel cuore ... rolleyes.gif

Di saggi di danza di mia figlia quest'anno siamo al quarto ... anche da noi
c'è una fotografa ufficiale e sinceramente, sarà un caso, stanno quasi tutti al loro posto.
Personalmente, ripongo ogni velleità fotografica, lascio a casa l'attrezzatura
e mi godo lo spettacolo!

In bocca al lupo!

Paolo
Skylight
Messaggio: #3
Ciao, ho letto con attenzione il tuo racconto e sono rimasto senza parole, davvero da non credere come certe persone possano comportarsi.

La "signora" ignoranza la fa sempre da padrona e la non considerazione per il lavoro altrui diventa lo standard accettato da tutti.

La cosa è triste soprattutto per chi mette tanta passione come quella che avverto nel tuo post.

Hai coraggio a continuare il lavoro di selezione e sviluppo degli scatti (tanti!) che hai fatto.

Senza una presa di posizione forte da parte dell'organizzazione credo che sia praticamente impossibile lavorare in queste condizioni ... per non parlare dell'amicizia incrinata per l'accaduto.

Se le foto le avessi fatte io ... --> "Shift+Canc" e passa tutto, ma mi rendo conto che non è così facile.

Hai tutta la mia solidarietà.

Maicolaro
Messaggio: #4
QUOTE(ZILA @ Jun 5 2008, 01:30 AM) *
Perchè la gente non capisce e rispetta il mio lavoro?



Esperienza tristissima, mi dispiace...
Una sola domanda: il lavoro di chi, oggi, nel nostro paese, è rispettato?
Quello che conta non è il saggio di danza, esperienza corale dove ognuno, ballerine genitori organizzatori fotografi cameramen, deve dare il meglio di sè al fine della buona riuscita.
Quello che conta è che io possa vedere bene MIA figlia, è che IO possa fare indisturbato quello che mi pare in sala, è che MIO zio/nipote/cugino abbia i posti migliori.
Purtroppo il problema è culturale e ci si può fare ben poco.

Un saluto
m.

ignazio
Messaggio: #5
Tutto cio' che ci hai raccontato descrive perfettamente il tuo grande amore e passione per la fotografia e contemporaneamente la mancanza di rispetto degli altri nei tuoi confronti e verso il tuo lavoro.
Non mollare cio' che ti piace veramente, ma non fare assolutamente "sconti" a chiunque ti chiedera' la foto della propria figlia...... Ricordati che ci hai messo la tua professionalita' .

Ciao.
efdlim
Messaggio: #6
Mi spiace Zila che sia andata cosi, e tuttavia si impara sempre qualcosa anche dalle esperienze negative.
La prossima volta saprai che le raccomandazioni sul comportamento non servono a nulla perchè tanto ognuno farà quello che vuole e quindi sono una variabile da considerare come l'invadenza e l'arroganza di qualcuno.
Del resto io sono contrario a qualsiasi forma di divieto imposto anche se a fin di bene.
Ho recentemente fotografato il saggio di musica di mio figlio e ormai mi sono rassegnato....scatto da una posizione che non sia di intralcio ad alcuno attrezzandomi alla bisogna e solo per ME.
Il tuo lavoro non sarà riconociuto e tantomeno apprezzato se non da pochi. Amen.
Quando c'è troppa gente, il livello di intelligenza si abbassa e occorre predisporre delle transenne per poter muoversi in libertà....un controsenso....ma non esiste alternativa all'arroganza e alla supponenza. Per i flash non c'è nulla da fare.....ora ci sono anche sui telefonini ph34r.gif

Non avvilirti......però hai fatto tanti scatti davvero e hai inutilmente consumato l'otturatore della tua Nikon, purtroppo.
Scusa se il mio sembra un discorso un pò cinico, ma se fossi un professionista assumerei questi incarichi pagato a evento, a prescindere dal numero di foto vendute. In altre parole non ci andrei.
Fabio
stb-5000
Messaggio: #7
sabato sono andato a fotografare una sfilata di auto storiche, un signore, Nikon munito, è riuscito in 50 mt a passare davanti a 40 fotografi!!
alexb61
Messaggio: #8
Ciao Laura, non ho parole....
Tanto per parlare di genitori, in questo fine settimana ho assistito anch'io a scene a dir poco raccapriccianti. Come sai ho dato una mano all'organizzazione del trofeo di basket Città di Trento: 56 squadre, anche estere, con ragazzi dai 9 ai 16 anni circa. Dovevi sentire alcuni genitori sugli spalti (pochi per fortuna), come inveivano nei confronti degli arbitri (il vecchio "Arbitro corn..." era un complimento), degli avversari, il modo in cui incitavano questi bambini di 9 o 10 anni ad un agonismo spropositato rispetto alla loro età ed alla portata dell'evento (era un torneo fatto all'insegna dell'amicizia, del divertimento e del fair play, dove non c'erano né vincitori né vinti).
Ciao, buona giornata

alex
Zebra3
Messaggio: #9
QUOTE(Maicolaro @ Jun 5 2008, 08:27 AM) *
Esperienza tristissima, mi dispiace...
Una sola domanda: il lavoro di chi, oggi, nel nostro paese, è rispettato?
Quello che conta non è il saggio di danza, esperienza corale dove ognuno, ballerine genitori organizzatori fotografi cameramen, deve dare il meglio di sè al fine della buona riuscita.
Quello che conta è che io possa vedere bene MIA figlia, è che IO possa fare indisturbato quello che mi pare in sala, è che MIO zio/nipote/cugino abbia i posti migliori.
Purtroppo il problema è culturale e ci si può fare ben poco.

Un saluto
m.



Condivido tutto.

Zila mi dispiace molto
ErMatador
Messaggio: #10
e si purtroppo è così, la mamma degli idioti è sempre incinta, e aggiungeva la mia prof di scuole superiori "ed è sempre parto gemellare"

In questi casi quando si fanno questi eventi è bene non conoscere nessuno. Ad una sfilata (dove c'erano anche bambini) dove ero il fotografo ufficiale sentivo parlare dietro delle persone che dicevano "ma questo che fa, ora non ci fa fotografare? io a mia figlia la devo fotografare" chi invece chiedeva gentilmente come poteva avere le foto.

Io lo vieterei solamente di portare macchine fotografiche e lascierei solo i fotografi ufficiali sottoponendo a multe coloro che trasgrediscono, e non parlo di parte. Alla cresima della mia cuginetta mi aveva chiesto di fargli delle foto, prima gli ho chiesto se era presente un fotografo ufficiale e lei mi ha risposto si. Allora gli ho detto che gliene avrei fatto qualcuna fuori la cosa per non portare disturbo ma dentro praticamente sembravamo allo stadio durante la premiazione di champions league!

Detto questo non fermarti con la tua passione e fregatene, e più estranea sei all'evento e meglio è!

Ciao e buona giornata
gianz
Messaggio: #11
Penso che i genitori siano la più brutta bestia da gestire, sia a livello fotografico, che a livello sportivo/scolastico/civile in generale.
Ho scattato foto ad una partita under 17 di rugby... beh, dei selvaggi! Sugli spalti era una guerra: insulti, parolaccie, urla... alla faccia del fair play! E con la pallavolo è la stessa cosa! Il resto lo immagino.

Non invidio la tua situazione... da parte mia tento di tenermene il più lontano possibile, oppure di gestire la cosa per conto mio, non legandomi a contratti di fornitura foto, ignorando le richieste e proponendo quello che viene. Ok, non metto nulla in tasca, però almeno risparmio il fegato!
davidebaroni
Messaggio: #12
Penso che il "rispetto" sia una "specie" ormai così vicina all'estinzione che persino il WWF ha rinunciato a proteggerla... rolleyes.gif
...e poi ci si stupisce se i ragazzi hanno certi comportamenti violenti ed irrispettosi ed arroganti e... Ma se li imparano in casa, dall'esempio! blink.gif
Non ho parole. Ma non mi stupisce nemmeno più di tanto, visto il lavoro che faccio... rolleyes.gif
Davide
Simone.Paratore
Messaggio: #13
Bè... devo dire che anch'io ho letto con molta attenzione il tuo racconto e mi ha commosso un pò!
La gente è pazza... non sa quello che fa, quello che dice!
Ti ha fatto grande onore non rispondere a quelle persone ignoranti che ti sgridavano o giudicavano ingiustamente! Pensa però... la fotografia è una tua passione e, anche se è molto difficile dire quanto comprendere, la passione ad una persona non la può portare via NESSUNO!!!
Io come penso ognuno di noi, chi più chi meno, ha sempre ricevuto critiche e commenti che cercano di demoralizzare... ma io ho cercato sempre di non dare retta a questa gente perchè IO e solo IO sono il "critico" di me stesso!!!
Pensa, anche se è difficile dirlo... fotografa tua figlia che ti accompagnerà per tutta la vita e di lei e della tua famiglia ti rimarranno i ricordi più belli e fregatene degli altri! Cosa ancora più difficile, ma a questo punto giusta: prendi i soldi che ti aspettano, esegui un lavoro superficiale O fregatene degli altri, due tappi per ogni orecchio e scatta scatta scatta!!!
Tu hai la tua famiglia, i tuoi genitori, tuo marito, tua figlia... Gli altri sono niente!!!
In parte posso capire come ti sei sentita, ma fatti coraggio e pensa ad inseguire i TUOI sogni e ti ripeto, non permettere a NESSUNO di ostacolarti!!!

Un abbraccio!

Simone
ZILA
Messaggio: #14
Ringrazio tutti per la solidarietà. Solo voi potete capire quello che provo. Mio marito era accanto a me durante il saggio. Ha assistito a tutto.. ha sentito tutto. Prima volta che viene ad un saggio e l'ultima. Tornata a casa.. alle 1 di notte.. invece di andare a dormire..siamo stati più di 1 ora a riflettere a provare a capire come mai succedono queste cose. Alla fine.. prima di addormentarmi gli ho detto: Claudio.. se ti avessi raccontato una storia simile senza che tu abbia assistito al tutto.. mi avresti creduta? Risposta: NO.
Mio marito era ed è ancora incredulo..

Stanotte non ho dormito. La cosa che mi ferisce di più è vedere le amiche.. quelle che il gg prima si offrono di tenerti la bimba .. sbranarti perchè non chiudi un occhio con la nipote. Il saggio dovrebbe essere un momento di piacere di gioia.. non di esaltazione.

La mia D300 in un mese e mezzo ha superato i 12000 scatti. Tra prove e saggio.. foto ne ho fatte molte. Perchè?? Per lasciare un ricordo a tutte....
I vestiti del saggio erano bellissimi.. una foto rimane nel tempo.. non si cancella. Ho cercato di offrire a tutti la possibilità di avere questo ricordo.
La gente non lo capisce.. e non lo capirà mai..

Non sono solo una fotografa.. sono una mamma... al pari di tutte. Mi dispiace .. sono davvero triste.

L'altra scuola (più piccolina) della mia città ha ingaggiato Pierluigi Abbondanza. Fotografo della Scala di Milano.. chissà come si comportano i genitori ... chissà quanto costa una foto... chissà se lo insultano e gli mettono le mani addosso ...

Grazie a tutti

Zila


Messaggio modificato da ZILA il Jun 5 2008, 10:03 AM
Vufiyellow
Messaggio: #15
Ciao cara Zila, tutta la mia comprensione. Ma oramai la tendenza generale è per la mancanza assoluta di rispetto in ogni situazione, fotografica e non; si pensa solo a se stessi e ai propri interessi. Passare "sopra" gli altri per ottenere quello che si vuole, non solo è diventata una moda, ma chi lo fa è preso di esempio e, addirittura, mitizzato nella nostra società perversa.

Visti i preamboli, non ti consiglierei di perdere tanto tempo con le foto: scegli a grandi linee le migliori, fanne dei jpeg classici e mettile tutte in un bel DVD, uguale per tutti. Poi ognuno si stampa le foto che vuole. (ci vole la liberatoria di tutti i ragazzi/genitori)

Se ti eri accordata a preparare le foto "personalmente" mi dispiace tantissimo, avrai ancora un sacco di lavoro da fare e soldi spesi da recuperare oltre al tempo perso...magari l'anno prossimo ti organizzi in modo differente...in bocca al lupo. rolleyes.gif

plxmas
Messaggio: #16
il mondo gira.
quella donna, tua "amica", verrà a chiederti le foto.
dagliele, ma poi invitala a non rivolgerti più la parola. con la stessa calma, pacatezza e signorilità con cui parli di questa sconfitta umana.
G.L.C.
Messaggio: #17
aggiungerei che la mancanza di rispetto non è solo in campo fotografico, ma è dappertutto.

mi dispiace molto per l'accaduto, al posto tuo non andrei più a meno di non avere maggiori e concrete garanzie di poter lavorare in santa pace.

w l'italia.
salvatore_p.
Messaggio: #18
A leggere quello che hai scritto vengono le lacrime agli occhi anche a me per quello che hai dovuto subire...a volte mi domando dove andremo a finire.Ti sono vicino,a te e alla tua famiglia.
Un abbraccio forte
Salvatore
alcarbo
Messaggio: #19
Il mondo è bello perchè è vario (qui alcune opinioni opposte)

Divieto Di Fotografare Ad Un Saggio Di Danza
Possono farlo??!!??
Black Bart
Messaggio: #20
Questa discussione mi ricorda qualcosa...
A parte le battute,qualche settimana fà ho aperto anche io una discussione,anzi 2,che poi anche per mia volontà sono state chiuse entrambe,il discorso era lo stesso,io genitore che volevo fotografare mia figlia al saggio,poi per rispetto verso il fotografo "ufficiale" avevo deciso di godermi lo spettacolo e col senno di poi sono certo di avere fatto la cosa giusta...
Comunque quella sera non c'è stato alcun problema per il fotografo,non ho visto nessun altro fare foto a parte il fotografo della compagnia e credo che in un contesto simile sia la cosa più giusta...altrimenti è veramente un caos!

Detto questo voglio solo rimarcare il fatto che poi le foto che sono andato a visionare erano piuttosto bruttine...attenzione,non solo quelle di mia figlia ma erano tutto piuttosto scadenti,una delusione insomma...ed a quel prezzo poi...

Omar
ZILA
Messaggio: #21
QUOTE(Black Bart @ Jun 5 2008, 11:56 AM) *
Questa discussione mi ricorda qualcosa...
A parte le battute,qualche settimana fà ho aperto anche io una discussione,anzi 2,che poi anche per mia volontà sono state chiuse entrambe,il discorso era lo stesso,io genitore che volevo fotografare mia figlia al saggio,poi per rispetto verso il fotografo "ufficiale" avevo deciso di godermi lo spettacolo e col senno di poi sono certo di avere fatto la cosa giusta...
Comunque quella sera non c'è stato alcun problema per il fotografo,non ho visto nessun altro fare foto a parte il fotografo della compagnia e credo che in un contesto simile sia la cosa più giusta...altrimenti è veramente un caos!

Detto questo voglio solo rimarcare il fatto che poi le foto che sono andato a visionare erano piuttosto bruttine...attenzione,non solo quelle di mia figlia ma erano tutto piuttosto scadenti,una delusione insomma...ed a quel prezzo poi...

Omar


Omar.. sono felice da una parte che tu abbia deciso di lasciare a casa la macchina fotografica.. e mi dispiace dall'altra per le foto scadenti.

Posso portare a te.. e a tutti i genitori che desiderassero in futuro fotografare il saggio di danza.. la mia esperienza.

Questo è il 2° anno che seguo come fotografo ufficiale la scuola di danza di mia figlia. Sono arrivata alla scuola per caso. Portando mia figlia in palestra.. mi ha incuriosito il provare a fotografare qualcosa di diverso.. qualcosa che non avevo mai fatto. Ho cominciato a scattare foto di nascosto dietro le tende. La maestra mi ha severamente ripresa. Le foto di minori non possono uscire dalla scuola. E questo lo dico anche a tutti voi.. amici nikonisti.
Conoscendo la mia passione e le mie capacità fotografiche.. un gg mi invita ad un incontro con il fotografo ufficiale.
3 anni fa purtroppo il saggio dal punto di vista fotografico è andato male. Il fotografo ha scattato tutto il con il flash e in jpg con D70 e SB600 in teatro. Gravissimo errore. Metà delle ballerine non avevano una foto.. le altre o erano bruciate.. o tutte nere. Irrecuperabili. Le ha vendute.. alla fine l'occhio del genitore non è così severe come il ns. Manco si accorgono se la foto è a fuoco!

Certo che la parte di genitori rimasta senza foto si è lamentata duramente con il fotografo e con chi aveva il compito di vendere le foto. Un caos totale. La figuraccia alla fine l'ha fatta si il fotografo.. ma soprattutto la direttrice della scuola.. che l'ha ingaggiato.

Io danza non l'ho mai fatta. Ho esperienza nei ritratti.. nello sport soprattutto. Sport tipo basket che molto si avvicinano come situazioni alla danza. Luci scarse.. movimenti veloci..

Il fotografo vede i miei scatti e chiede di collaborare. La maestra è felice. Per il primo anno siam in 2. Al fotografo spiego alcune cosucce. Meglio lasciare in flash a casa.. in teatro è severamente sconsigliato usarlo. Bisogna alzare gli iso al massimo.. e lavorare in raw per essere sicuri di poter recuperare eventuali errori.
Altro grave errore fatto.. scattava in matrix con fondale nero.. fate voi.. le foto erano tutto sovraesposte. Il fondale grigio.. le ballerine bruciate.
Spiego che a seconda dei casi meglio spot o semispot. Il nero rimane nero.. la ballerina mantiene colori umani.
Poi il discorso cade sul modo di fotografare. Io preferisco in manuale.. lui ha voluto giocare con A e S.

Ok.. ci organizziamo e facciamo il saggio 2007. Lui D70 e 28-70 2.8 io D200 e 28-70 2.8. Posizionati uno sulla destra e uno sulla sinistra.. per coprire tutto il palco e se necessario centrali.

Alla fine io scatto circa 40 gb di foto in 2 serate.. lui arriva a 8-9 in 2 serate. Non stò a dirvi la differenza tra i ns scatti. L'occhio e il tempismo non gli mancano.. ma per il resto.. ho dovuto lavorare mesi sulle sue foto per renderle presentabili. Purtroppo alcuni scatti erano dalla sua parte.. e io non sono riuscita a riprenderli. Un lavoro assurdo.. ho passato l'estate a sistemare foto. Il mio socio non conosceva capture e con photoshop non aveva dimestichezza. Anche quel lavoro è ricaduto su di me. Alla fine tutti i genitori erano contenti.. anzi contentissimi. Ho ricevuto un sacco di complimenti.. a partire dalla maestra.. che con le mie foto ha fatto le locandine della scuola... dai genitori e dagli amici che hanno visto le foto.

Da quel momento divento il fotografo ufficiale.. e il mio socio.. rimane di appoggio. I ns obiettivi sono completamente diversi: lui lo fa per portare a casa qualche soldino.. io per scattare foto.. per fare esperienza.. per migliorare le mie capacità e poter offrire qualcosa di mio alle ballerine. Una foto brutta non esce dal mio hard disk. Per dignità mia e rispetto dei genitori che mi versano qualcosa per il lavoro fatto (posso assicurarvi che una donna delle pulizie guadagna di più .. non si fanno i soldi ai saggi di danza). Al saggio di danza puoi farti un nome.. se lavoro bene. Se lavori male.. hai già finito prima di cominciare. Quello che è successo nel 2008 ve l'ho raccontato sopra. Le foto del mio socio non sono il massimo della gioia. La prima sera ha voluto di testa sua fotografare in priorità di diaframmi 2.8 .. quando la luce era tanto e chiara.. e sempre fissa. Le foto sono tutte sovraesposte. Ha usato la D200. Avevo raccomandato di scattare in manuale.. vabbè. Passerò ancora belle giornate o settimane a sistemare le sue foto..
Il gg dopo mi ha ascoltata ed il risultato è ottimo.

Il lavoro me lo sono conquistato con la passione... e lo stesso potete farlo tutti. Se il fotografo ufficiale non è all'altezza.. e pensate di essere più bravi.. parlate con la maestra. Perdete qualche ora a vedere le prove di saggio della figlia.. chiedete di scattare durante le lezioni. Davanti ad un risultato migliore.. non potrà dire di no..

Vi avviso.. che un saggio di danza non dura 2 ore. Un saggio di danza prevedere tante e tante ore da dedicare alle ballerine e alla scuola di danza. Se cominciate a dire sono impegnato .. non posso venire.. il lavoro è già perso.

Ho sacrificato tante ore.. ho dato la mia completa disponibilità..

Stendiamo un velo pietoso sul comportamento dei genitori.. ma da parte mia pur non essendo una fotografa pro.. c'è stato un comportamento più che all'altezza fin nei piccoli particolari.

Ho richiesto ad ogni genitore l'autorizzazione a scattare la foto alla figlia e pubblicare dietro password sul sito che ho preparato. Mi sono sbattuta non poco. Ho comprato il dominio.. ho fatto il sito.. stò preparando le gallery di ogni balletto.. e ogni pagina sarà protetta da password. I genitori potranno vedere le foto da casa.. senza passare ore in coda nei negozi o in palestra.
Tanti mi dicono.. e se ti rubano la foto?
La disonestà c'è ovunque. Se vogliono copiare una foto grande come un francobollo.. facciano pure.. se la metteranno sul telefonino. Non mi portano via nulla ...

Più di così non so' che fare..

E mi prendo pesci in faccia..

Zila


questa è la locandina che ho fatto del saggio

IPB Immagine
ZILA
Messaggio: #22
Scusate per la grammatica non proprio corretta dei miei interventi. Stò scrivendo di getto.. senza manco rileggere..
Se rileggo .. mi viene una tale rabbia..

Zila
2s_nikon
Messaggio: #23
Purtroppo la cultura e l'educazione delle persone viene sempre meno, se non rispettano più neanche le istituzioni e chi le rappresenta (polizia, vigili, ecc) pretendi che rispettino un "fotografo".

Mi dispiace per quello che ti è accaduto, ma di più per l'insegnamento che stanno trasmettendo ai loro figli, presenti tra il pubblico ed impegnati nel saggio. Se ognuno imparasse a restare al proprio posto e ad avere più rispetto per gli altri sarebbe tutto estremamente più facile ed avresti sicuramente foto più belle.......ma siamo in Italia e qui le cose andranno da così in peggio.

Mi scuso per la mia visione negativa ma parto dal presupposto che se un giorno.....verrò smentito sarò contento il doppio, altrimenti anche se non dovrebbe essere così avrò solo indovinato e dovrò comportarmi di conseguenza.

In bocca al lupo per i prossimi lavori, cerca di avere il supporto almeno da parte chi organizza l'evento, altrimenti ti consiglio di sederti tra il pubblico e goderti lo spettacolo, lasciando che tutti si facciano le loro foto, almeno non avranno nulla da ridire in seguito. E' molto più facile criticare uno scatto ben fatto che farselo ed accontentarsi perchè magari gli hanno tagliato una mano, un pezzo di piede o è venuta mossa.

PS: se vuoi posta le foto, almeno avrai dei commenti da chi se ne intende e non è di parte perchè il naso della figlia di profilo è troppo lungo, che gli "facciesserò na bella plastica!!!!"

Ciao.
.Eli.
Messaggio: #24
Scrivi in modo poetico, Zila, e leggere le tue avventure/disavventure fa venire un po' di malinconia... Sarà perchè ho partecipato a 15 anni di saggi di danza classica e ricordo bene come, da bambina, ero così concentrata sui passi da eseguire e sulla musica, che non mi accorgevo di nulla. Inoltre (ai miei tempi) i riflettori erano ben piantati su di noi e risultava quindi quasi impossibile vedere la platea, che era avvolta nel buio più totale.
Il ricordo più forte, però, è l'odore del palcoscenico...sudore, emozioni, legno, pece, polvere...
Sai, Zila, capisco il tuo disappunto e la tua rabbia per la mancanza di rispetto delle persone, comprendo la tua passione nell'accompagnare la tua bambina in questa avventura (quella della danza, intendo), in qualche modo ammiro la tua tenacia nel perseguire l'obiettivo che ti eri posta...ma una persona che io stimo mi ha convinta di una cosa: le persone danno più valore a ciò che devono pagare, piuttosto che a ciò che ricevono "aggratis" (o quasi).
Il lavoro che stai facendo ha un grande valore emozionale per te, ma chi ti circonda in quelle occasioni non potrà mai coglierlo. Se farai una bella foto a loro figlia e gliela farai pagare, ti porteranno rispetto e apprezzeranno la tua opera. Se quella stessa foto gliela regalerai, forse ti diranno "grazie", ma sembrerà comunque loro che tu non abbia "faticato", che tu non abbia dovuto lottare, che tu non ci abbia messo così tanto impegno, tempo, ecc...
A mio parere i casi sono due: continui per la tua strada, fotografi per imparare, per passione, perchè di piace...e dai a poco/niente il tuo lavoro ai genitori (i quali, ovviamente, troveranno che la figlia in quello scatto ha il ginocchio piegato, gli occhi chiusi, i capelli fuori posto)...e la prossima volta, se le regole del teatro non cambieranno, vietando di portare l'attrezzatura, ti ritroverai a dover subire le ennesime angherie da quella porzione di umanità senza ritegno alcuno
oppure:
continui per la tua strada, fotografi per imparare, per passione, perchè di piace...e VENDI il tuo lavoro ai genitori, i quali ti saranno grati che tu abbia dedicato la tua professionalissima attenzione alla loro creatura!

Scusa la franchezza.
Il mondo in cui viviamo è diverso da quello in cui vorremmo vivere...e se ci sono madri che pagano migliaia di Euro per far fare un book alla figlia adolescente, che mai nella vita potrà fare la modella (per costituzione fisica), vuol dire che pagano un sogno.
Tu daresti loro la realtà, con i suoi limiti e, proprio per questo, meravigliosamente vera, parte della vita. Non vuoi darle un valore?

ciao,
Eli
alcarbo
Messaggio: #25
QUOTE(Black Bart @ Jun 5 2008, 11:56 AM) *
Questa discussione mi ricorda qualcosa...
A parte le battute,qualche settimana fà ho aperto anche io una discussione,anzi 2,che poi anche per mia volontà sono state chiuse entrambe,il discorso era lo stesso, cut
Omar


Divieto Di Foto In Teatro...
Scusate lo sfogo


Riallacciandomi Alla Mia Discussione Chiusa...
...riguardo le foto in teatro


Credo che questa non verrà chiusa

QUOTE(alcarbo @ Jun 5 2008, 11:49 AM) *
Il mondo è bello perchè è vario (qui alcune opinioni opposte)

Divieto Di Fotografare Ad Un Saggio Di Danza
Possono farlo??!!??


Messaggio modificato da alcarbo il Jun 5 2008, 01:28 PM
 
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